Nuovo utente altamente inesperto

Ciao a tutti.
E' un po' di tempo che mi sto guardando in giro relativamente al mondo della stampa 3D, questo mi ha portato qui.
Sono decisamente inesperto, non avendo ancora preso nemmeno una stampante , sono qui proprio per capire quale può essere la scelta migliore per iniziare, cercando di portare 'a casa' anche qualche risultato tutto sommato soddisfacente

Ciao a tutti
Luigi

Benvenuto!

---

Alessandro

Prusa I3 Rework molto modificata - Taurino Classic - Ramps 1.4 - Driver DVR8825 - Titan Extruder e Hotend E3D V6 - Bltouch originale - Firmware MarlinKimbra - Cura - Repetier Host

Guardare va bene il problema e che mentre "leggi" non riesci capire bene quello che si dice e volte quello che si "dice" (scrive) purtroppo è una "opinione" più o meno corroborata da una buona teoria.

In soldoni per capirci qualcosa questo forum non può essere il "punto di partenza", anche se può essere un buon "campione" delle discussioni e dei problemi che sorgono quando si stampa in 3D.

Non volendo essere troppo tecnico, un giro sul sito "padre" del forum cioe su reprap.org cioè https://reprap.org/wiki/RepRap ti potrà indirizzare meglio.

Se sei proprio digiuno beh una breve panoramica:

- la stampante 3D è un aggeggio che permette di produrre "cose"
- per produrre queste cose fonde un filamento di plastica e lo "depone" a strati sottili per comporre un oggetto (pensa ai piani di un grattacielo).
- deve essere pilotata da un file che contiene il codice che dice alla macchina quali "movimenti" fare
- questo file che contiene il GCode viene gerato da un computer a partire da un file STL o AMF.

- i file Gcode già pronti che trovi in giro in pratica non servono perché ogni stampante e ogni filamento che usi ha i propri parametri che vanno "tarati" e "provati" sul campo.

Se hai necessità di generare un file STL devi usare un programma che permette di "disegnare in 3D" l'oggetto e poi esportarlo in formato STL o AMF.

Ovviamente se vuoi realizzare qualcosa di "tuo" devi imparare:

- disegnare in 3D
- convertire questo disegno in 3D in un file STL
- trovare i parametri corretti per la tua stampante, il tuo filamento e generare il file Gcode
- mandare questo file Gcode alla stampante, e qui hai due strade, una è quella di traferire il file su una scheda SD e metterla nell'apposito slot della stampante e lasciarla "lavorare", non è infrequente che questo lavoro sia lungo anche delle ore. Oppure puoi collegare la stampante al computer e lasciare che sia il computer a mandare i dati alla stampante, la cosa però comporta che sia la stampante, sia il computer rimangano accessi per il tempo di stampa.

Ovviamente ho solo scalfito la superifice dell'Iceberg.

Saluti

Carlo D.

---

P3Steel - MKS GEN v1.2 e REPRAP_DISCOUNT_FULL_GRAPHIC_SMART_CONTROLLER + Gen 7 MOSFET (HotBed) + alimentatore step-down 12V -> 5V
Firmware MK4duo 4.3.6 con ABL induttivo con LJ18A3 - Slic3R (Originale) ed ESP3D per controllare la stampante da remoto.
HotEnd Cinese V6 clone con ugello da 0.4mm.

[My Building Log]

Grazie @onekk per la risposta decisamente esaustiva

Non sono proprio a digiuno, o meglio, non ho ancora messo in pratica ciò che ho letto in vari forum/blog/tutorial/etc.
Ovviamente mi è chiaro il discorso che ogni stampante ha la sua configurazione specifica e che i parametri da utilizzare sono legati anche alla qualità del filamento, e non solo...!

Grazie anche per il suggerimento di 'partire' dalla pagina wiki, sicuramente ci darò un'occhio il prima possibile.

Prego, e ben arrivato, scusami per il ritardo.

La tua definizione di "altamente inesperto" mi a portato a precisare alcune cose basilari.

Per i parametri non parlerei di "qualità" ma di caratteristiche, ogni filamento ha le sue (che variano anche da marca a marca e da lotto di produzione a lotto di produzione), poi ci sono alcune "inesattezze" nelle impostazioni delle stampanti, la più grossolana è il valore della "temepratura di stampa" che è tutto tranne che una temperatura.

Mi spiego, l'hot End (la parte che scalda e fonde la plastica) è controllato in "closed loop" cioè viene pilotato perché raggiunga un "certo valore di temperatura", peccato che il componente e il circuito che "legge" la temperatura non sia proprio un "mostro di precisione" per cui le maggiori difficoltà io le ho avute all'inizio perdendomi dietro alle "giuste temperature" per poi accorgermi che il "numeretto" che leggevo sul display della stampante era appunto un "numero" che era di 20°C sotto la "temperatura reale" dell'ugello.

Ho risolto "tarando" il valore usando un trucchetto nei parametri per "leggere" un valore di temperatura "congruo" con la "temperatura reale" misurata con un termometro a termocoppia (cinese e non mostro di precisione anche lui) messo vicino all'ugello e isolato dall'ambiente circostante.

Questo l'ho letto su un forum inglese (qui ci sono forum in vaire lingue), però la descrizione di come fare veramente era in tedesco, che io non conosco, ma le formule e le figure sono "internazionali".

La conoscenza della "macchina" non può prescindere anche da una buona "distanza di osservazione" cioè il "sapere come funziona" e cosa c'è dietro ai numeri e parametri che leggi e imposti, forse è la parte più difficile ma anche più "affascinante" del gioco.

Poi il resto a volte è solamente "questione di gusti", in genere troverai che si dice spesso il modello X è una bomba, quello Y fa schifo ecc.

Discussioni simili se non documentate e giustificate sono quelle da cui è meglio astenersi e "guardarsi" perché possono portare lontano e fuori strada, facendo a volte perdere tempo e denaro, nonché voglia di sperimentare.

In genere ti torverai a scegliere tra soluzioni RepRap style cioè sperimentali e assemblate a volte al limite della "decenza" e soluzioni "ready made" in genere commerciali o da "hobbysta evoluto", starà a te valutare se il gioco vale la candela sia in termini di tempo (e usando una espressione moderna "sbattimento") sia in termini di denaro speso, e la cosa ti posso assicurare che la cosa più complicata è proprio la "scelta", esempio un filamento di PLA lo puoi trovare a 15 euro la bobina ma anche a 30 euro ma non è mica detto che quello da 30 euro sia il migliore e il più "ripetibile", cioè usabile con parametri simili con diversi colori e bobine acquistate in tempi diversi.

Ti troverai anche a scegliere tra prodotti "100% italiani" e "cinesi", occhio però che la chimica industriale italiana non produce materiali grezzi quindi la materia prima è "tutta di importazione" e la cosa la puoi estendere all'incirca a qualsiasi componente della macchina.

Una cosa interessante all'orizzonte sono gli estrusori personali che permettono ad esempio di riciclare la plastica PETG delle bottiglie dell'acqua e delle bibite, (Il tappo e fatto in genere di PE che è più pregiato e con caratteristiche diverse) e qui un paio di progetti italiani ci sono, e sono anche abbastanza promettenti.

Scusa lo sproloquio e buone stampe.

Carlo D.



Tanto per darti una piccola idea della mia macchina in firma hai il mio "Building Log" dove puoi vedere la mia "macchina" assemblata con componenti che arrivano da mezzo mondo, non è un mostro ma fa il suo dovere, e va ancora tarata a dovere e portata al limite.

---

P3Steel - MKS GEN v1.2 e REPRAP_DISCOUNT_FULL_GRAPHIC_SMART_CONTROLLER + Gen 7 MOSFET (HotBed) + alimentatore step-down 12V -> 5V
Firmware MK4duo 4.3.6 con ABL induttivo con LJ18A3 - Slic3R (Originale) ed ESP3D per controllare la stampante da remoto.
HotEnd Cinese V6 clone con ugello da 0.4mm.

[My Building Log]

Grazie per la risposta che non reputo assolutamente uno "sproloquio"

I consigli che hai espresso sono decisamente chiari e, probabilmente, utili a più persone che si vogliono approcciare alla stampa 3D.
Proprio per quello che hai espresso, ti ringrazio nuovamente.

Sperando di poter iniziare a breve, ci si 'sente' nel forum

Ciao
Luigi

Grazie e a presto sul forum, anche se non lo frequento più giornalmente come una volta.

Saluti

Carlo D.

---

P3Steel - MKS GEN v1.2 e REPRAP_DISCOUNT_FULL_GRAPHIC_SMART_CONTROLLER + Gen 7 MOSFET (HotBed) + alimentatore step-down 12V -> 5V
Firmware MK4duo 4.3.6 con ABL induttivo con LJ18A3 - Slic3R (Originale) ed ESP3D per controllare la stampante da remoto.
HotEnd Cinese V6 clone con ugello da 0.4mm.

[My Building Log]