Stesso problema riscontrato sulla playmaker appena comprata:
1 raffreddamento insufficiente sulla parte alta dell'estrusore. lo riscontri con alcuni abs, e filamenti tecnici in pratica quando setti la temperatura di estrusione a più di 230°
2 il bowden con il percorso filamento concepito male.
le soluzioni :
sto sostituendo il ptfe nell'estrusore con un tubicino di uguali misure in ceramica caricata con allumina, che ho in casa per altri usi.
sto rifacendo il bowden in stile wasp, in metallo, e sto cercando di piazzarlo sopra la stampante al centro, e fisso.
ovviamente ho comprato motori Sanyo denky, e driver RTA.
solo dopo aver testato ciò incomincerò a smanettare in parametri, software e simili.
la conferma di ciò mi viene dal fatto che ormai uso per lavoro la mia replicator 2x da 4 anni, ora si è aggiunta la wasp 4070 e con simplify 3d non ho letteralmente MAI buttato una stampa, salvo in qualche caso di mancata aderenza, e questo pesino con le leonardo, che non sono macchine al top. noto un'ostinazione di alcuni produttori, e di tanti utenti del forum a sottovalutare l'hardware delle stampanti specie quando si chiede a queste prestazioni già "Buone" affidando la movimentazioni a driver da 4 euro e al buon arduino la potenza del calcolo, ma soprattutto il fatto che le uscite del buon mega collassano appena la richiesta di corrente supera la disponibilità della bord stessa. non a caso anche a parità di processore, molte schede fatte apposta per le stampanti 3d, hanno tutti i pin che le fanno comunicare con l'esterno (mosfet, driver ecc.) bufferizzati con componenti esterni, e con degli stadi di uscita progettati apposta. ecco perché anche le leonardo non arrivano a 0,04 di layer ma il suo 0.1 lo fa egregiamente.