Quale può essere il problema delle righe????

Ieri ho fatto una prova, ho stampato a 0,06mm, ho l'asse z con una vite trapezoidale 10x2.
Quello che non riesco a capire a coso sono dovute queste linee orrizontali che ci sono, ho stampato a 200°C con pla esun.
E' strano perchè sul viso questo non c'è.
Chi mi può dare qualche dritta?

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Demiurgo meccanica Ultimaker - Ramps 1.4 - Hotend E3D V6 0,4mm - Firrmware MarlinKimbra - auto bed level con proximity - Simplify3D, Cura
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il problema è detto wobble, cerca sul forum. Ti rendi conto di quanto hai stampato in piccolo e a che altezza di layer sei arrivato? Basta una minuscola oscillazione, quanto avrai di wobble? quanto un layer?

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Alessandro

Prusa I3 Rework molto modificata - Taurino Classic - Ramps 1.4 - Driver DVR8825 - Titan Extruder e Hotend E3D V6 - Bltouch originale - Firmware MarlinKimbra - Cura - Repetier Host

ma il wobble pensavo fosse solo per le barre filettate e non per le viti trapezoidali

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il wobble non è "nella barra" ma mediamente nei sistemi di aggangio delle barre che, o non sono perfettamente centrati, o comunque lasciano uno dei vertici della barra libero di muoversi in orizzontale.... infatti sono mediamente flessibili ... ma ci deve essere un sistema che svincola il movimento orizzontale "certo" di qualsiasi barra tu usi dal movimento verticale...... ed è proprio l'antiwobble.......

Le barre insomma che siano trapezie o no non centra nulla...... sono solo "mediamente più dritte" ed hanno un passo molto lungo rispetto ai filetti, quindi molto più veloci per esempio nello Z hop.... ma sono praticamente ininfluenti se appunto non c'è un sistema antiwobble aggiuntivo.....

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Davide
Immagina e Crea
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Ma quello che tiene fermo il tutto non sono le barre a fianco di trapezoidale?
la barra trapezoidale ha un solo punto fisso, quello che gli da il moto, la punta è libera di oscillare, ma comunque tutto è tenuto in asse dalle barre laterali.
Questo è quello che si vede sulla maggior parte di stampanti assemblate. Non capisco come possa incidere.

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e te daila..... la "madrevite" della trapezia, cioè il dado che si avvita nella barra...... come è fissato nel supporto che porta l'asse X? ha modo di "traslare" orizzontalmente senza incidere sul movimento del gruppo che porta l'asse X ?
E' quello l'importante......

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Davide
Immagina e Crea
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E' completamente svincolato dall'asse X, ho una corexy con il piatto che si muove in Z

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Il discorso è un pochino più complesso, non è che se hai l'asse Z svincolato da X e Y non hai lo Zwobble. Quest'ultimo è causato dal fatto che i cuscinetti lineari hanno un gioco sulle barre e la rotazione della barra porta a far muovere, nel caso tuo il piano sugli assi x e y di micron naturalmente, ma cmq si muove questo fa si che si vedano le righe...
Quindi la barra deve poter portare il piano lungo l'asse Z, ma deve essere svincolato su X e Y inteso come movimento e non come assi fisici, in modo che l'eventuale dondolio non faccia muovere il piano lungo quegli assi...
Spero di essermi spiegato...

Edited 1 time(s). Last edit at 05/06/2016 05:52PM by MagoKimbra.

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Quote
monte.m79
E' completamente svincolato dall'asse X, ho una corexy con il piatto che si muove in Z

sai com'è... non è che in firma hai "coreXY"..... quindi sono andato "nella media" delle meccaniche Prusa..... ma è ininfluente allo stesso modo....

Devi comprendere che.... o il piano.... o, nel caso della Prusa, l'intero asse X, qualsiasi cosa si "alzi o si abbassi" deve, allo stesso modo spiegato più sopra, essere "svincolato" dalle torsioni derivanti dal movimento delle barre che genera appunto il famoso "wobble".....

Ripeto la domanda.... hai un sistema "anti wobble" che "svincola" il movimento "verticale" del piano dal movimento delle barre???
Fai una cosa... metti una bella foto di come "guidi e trascini" il piano.... così si capisce meglio.......

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Davide
Immagina e Crea
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Secondo me il problema è ancora più grave: se si parlasse di una struttura tipo I3, molto labile, andrebbe tutto bene quanto detto, ma in una struttura a cubo se ci sono problemi di Z wobble non è solo la vite trapezia il problema, è tutta la movimentazione Z! un carrello su guide stabile infatti sarebbe sufficiente a tenere fermo il carrello e costringerebbe la vite trapezia a muoversi, qui invece accade il contrario, una vite trapezia pilota le guide che quindi o sono sottodimensionate o hai utilizzato materiale molto economico e impreciso.

(Costruire una stampante economica è semplice, costruirla che vada bene altrettanto, costruirla che vada bene ed economica è molto complesso)

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R2 Evo-Prometeo-Poseidon-Titan0
Multiextruder NPr3-WR4
[www.3dmakerlab.it]

Per le strutture a piano mobile ho un esempio storico in casa di antiwobble... la BFB ha la struttura di trascinamento dell'asse Z completamente flessibile e svergola ampiamente durante la discesa del piano.... ed è una soluzione "radicale" nel caso appunto dei piani sull'asse Z perchè, anche se i cuscinetti hanno un gioco abbastanza evidente.... e da sempre.... il peso del piano stesso non permette scuotimenti sull'asse e nello stesso tempo lo svergolamento del traverso ancorato con la madrevite "in centro non incide minimamente sul movimento del piano...

Quindi non è sufficiente "comunque" la struttura..... occorre sempre un sistema di smorzamento per i movimenti torsionali della barre... anche con le meccaniche strutturalmente "toste".....

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Davide
Immagina e Crea
Progetto Flusso canalizzatore 4 vie
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Dalle varie discussioni ho preso spunto e ho modificato l'asse Z, sostituendo le barre 10x2 con le 8x8 vincolandole sia in basso che in alto, cosa che la 10x2 non era.
Non ho capito il discorso che deve essere svincolato, cosa intendete, mi fate un esempio con una immagine.
Faccio fatica a capire come possa causare le righe l'asse z, si muove solo per incrementare l'altezza, non potrebbe invece essere le vibrazioni dei cuscinetti del movimento xy che causano quel disturbo?
Oggi dopo aver cambiato le barre, ho fatto delle prove, e stampando con cura la cosa quasi non si vede più, mentre con simplify3d mi fa delle righe belle marcate, quindi anche questo sicuramente incide.
Ecco le foto della modifica.

Edited 1 time(s). Last edit at 05/07/2016 06:18PM by monte.m79.

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Se me lo consentite, insisto con la mia tesi:
Con alcune meccaniche l'anti wobble è necessario, ma non sufficiente.
Dando per scontata una struttura "decente", secondo me i problemi sono due:
La qualità del materiale d'estrusione (abbinata alle caratteristiche del gruppo estrusore), e il firmware.
Per il primo, appena posso vi mostro alcune foto, per il secondo mi basterà ricordarvi le "onde" di risonanza, spero di spiegarmi, che si notano sulla superficie esterna dopo i cambi di direzione.
Pazientate 1 o due giorni ché devo fare delle foto in macro e ben illuminate, ma discutiamone se volete perché qualità di materiale a parte qualcosa si può fare. (Anche se io purtroppo non so scrivere/modificare software.)

eeee... non basta mica collegare le barre..... anzi... a volte peggiora.... poi che il software evidenzi più o meno il problema è relativo.

E' vero che occorre soprattutto una stabilità di base ma per quanto possano essere dritte le barre, anche solo l'ancoraggio ed il gioco seppur minimo dell'albero motore fanno si che un cerco "disassamento" ci sia.... a meno di utilizzare componenti industriali.... con costi relativi...

Quindi se volete eliminare completamente e "alla radice" il problema bisogna proprio mettere mano ad un sistema che renda la rotazione ed il disassamento delle barre indipendente dall'asse di movimento (Z naturalmente).

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Davide
Immagina e Crea
Progetto Flusso canalizzatore 4 vie
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Buongiorno a tutti
Allora, come vedete, questa è la mia prusa (fig 1)
Come vedete non c’è antiwobble; per i miei scopi allo stato attuale è sufficientemente rigida.
In realtà vi sono un sacco di problemi, ma ne sto costruendo una nuova (avrà l’antiwobble!) con profili di alluminio e non voglio perdere tempo dietro a questa; nemmeno col firmware, infatti per ora sto usando Sprinter su scheda sanguinololu e quanto prima passerò a MK su ramps (anche se non mi dispiacerebbe usare Arduinodue).
Aggiungo che la stampante è equipaggiata con motori …811 quindi da 2,5 A. La Vref è regolata a naso sui classici pololu o stepstick che dir si voglia, di fatto i motori X e Y non superano i 35° (gli Z ovviamente freddi) e quello dell’estrusore raggiunge i 65/70° dopo mezzeore di continue estrusioni/ritrazioni (mediamente stampo intorno ai 60 mm/s). Non ho mai modificato i parametri originali impostati da Kentstrapper perché solo pochi giorni fa sono riuscito (dopo 2 anni!!!) a “bootloadare” un Atmega 1284 e a caricare MarlinKimbra, ma non l’ho mai usato perché nel frattempo ho acquistato ramps 1.4, annessi e connessi per la nuova e ho volto i mei sforzi e il mio tempo ad altro.
Un paio di foto (2-3-4) di stampe eseguite ultimamente e di cui sono per quel che mi serve abbastanza soddisfatto. A quella rugosità superficiale per ora ci sono abituato, tenendo conto che sto usando solo ABS di provenienza Futurashop. Problemi di imbarcamento e/o distacco ad essere sincero ce li ho solo quando il piatto in vetroceramica non è ben pulito e/o laccato oppure se l’altezza del primo strato non è perfetta.
L’altra sera dopo oltre tre ore di stampa di un pezzo di dimensioni generose (f4: 38x115mm), mi sono accorto dell’imbarcamento, ho stoppato tutto e ho cominciato ad osservare gli aborti (foto successive), e mi sono accorto di una cosa mai notata prima: ampie zone lunghe diverse centimetri e spesse anche oltre una decina di strati, perfettamente lisce e definite.
Ora vi esprimo le mie considerazioni e voi sentitevi liberissimi di criticare qualsiasi cosa.
Non credo di soffrire di problemi di wobble, basta guardare la linearità con cui vengono su gli angoli (f12). D’altra parte, stampando a 0.2, dovrei avere “risonanze” (concedetemi il termine) esattamente ogni 5 strati.
Gli strati a me sembrano perfettamente uniformi, non vedo strati più o meno cicciotti (in altezza intendo, sempre f12).
Se ci sono disallineamenti superficiali sono solo sull’asse Y (f 9) e sono ovviamente dovuti al piatto che dondola sulle molle (sempre secondo me).
Ma quelle ampie zone di superficie pressocchè perfetta mi hanno lasciato sconvolto e ho pensato:
1) Potrebbero esserci delle irregolarità tra il pignone e la corona dell’estrusore, che si ripetono ogni giro della corona. Dovrei fare un po’ di calcoli, ma se dipendesse solo da quello avrei sempre avuto pezzi di superficie perfetta alternati a quella imperfetta che si avvolgono a spirale (a molla) intorno al pezzo (parlo sempre dalla superficie esterna, e spero, con un piccolo sforzo da parte di chi legge, di riuscire a spiegarmi)
2) Tutto il dire delle vibrazioni dovute ai passi dell’estrusore, viste quelle “sberle” di perimetri, in quest’occasione va a farsi benedire, anzi noto che lungo quei perimetri, le risonanze dovute ai cambi di direzione sono notevolmente smorzate (come se il materiale fosse più duro).
3) Potrebbe anche essere che la superficie sottostante dell’ugello non sia perfettamente liscia e/o orizzontale e quindi a seconda della direzione di marcia, l’ugello schiacci il materiale in maniera più o meno ruvida, ma se fosse solo così, la situazione avrebbe una sua ripetibilità.
4) Si potrebbe notare che le superfici buone si riscontrano anche se in maniera discontinua solo dalla parte dello schiacciamento, ma non è nemmeno così perché alcune righe vanno ben oltre la metà del pezzo. E poi se così fosse si potrebbe dedurre che stampando a 0,15, o 0,12 o 0,1 otterrei stampe perfette???
5) Il materiale non è omogeneo. Questo è già più ragionevole.
6) L’impianto elettrico della mia stampante non è curato e quindi ho un sacco di spurie che vi transitano e tutto questo però influisce solo sull’estrusore e non sui movimenti XYZ (mah!). Tra l’altro l’alimentatore che vedete sullo sfondo è nuovo e ha all’attivo non più di dieci ore di stampa prima avevo un alimentatore da portatile per l’elettronica e uno da PC per il piatto (gestito da relé).
7) Tramite USB entrano in scheda troppi disturbi (Non sono per niente ferrato su questo argomento).
8) A proposito del punto 6 devo aggiungere una cosa: abito in campagna e sono l’ultimo della linea elettrica, se il mio vicino accende motori di una certa potenza ho dei piccoli sbalzi di tensione, ma anche quando lavoro sul mio piccolo tornio da modellista mi accorgo che il motore varia piuttosto spesso la sua velocità (ma dell’ordine del 10% ad orecchio circa ogni 5 minuti a spanne).
9) Quando stampo superfici curve, ho come l’impressione che ad ogni segmento della curva, o meglio ad ogni seppur lieve cambio di direzione, tutta la macchina faccia un piccolo sforzo, abbia come uno spunto, col risultato di accentuare lo spigolo. Definirei come qualcuno che non ricordo, la mia stampante “nervosa”!
10) A questo punto noto quelle famose onde di risonanza che si notano DOPO i cambi di direzione.
Tutto questo premesso, per arrivare ad una mia personalissima “fantasia”:
la mancata sincronia tra i jerk e/o le accelerazioni nello spazio 3d e jerk/accelerazioni/velocità dell’estrusore. Che non vuol dire che da ciò si risolve tutto, intendo che risolverò ad uno ad uno tutti i piccoli problemi della mia stampante, ma l’argomento gestione minuziosa dei movimenti macchina andrebbe più approfondito. Secondo me ha priorità più elevata, lo dico in modo molto istintivo! (ne so pochissimo)
Vi chiedo perdono di tale prolissità, e giustamente qualcuno potrebbe chiedersi perché, prima di scrivere sta pappardella, non ho provato a cambiare il motore dell’estrusore, piuttosto che scambiare la posizione di qualche driver, aggiungere qualche anello in ferrite qua e là, stampare anche se solo per qualche minuto da gruppo di continuità, cambiare materiale, cambiare firmware ecc. ecc. ecc. Beh, mi sono crogiolato nella mia pigrizia perché navigando in giro mi sono reso conto che le mie stampe sono perfettamente “nella media”, molti problemi sono piuttosto comuni. Alcuni li risolverò sulla stampante nuova ma credo che sul firmware, o meglio nel profondo del firmware, nella gestione pura del gcode, si possa fare ancora qualcosa. Mi riprometto di andarmi ad analizzare il g-code di un perimetro esterno per vedere se ci capisco un po’ di più, ma prima devo capire meglio cos’è e come funzionano jerk e accelerazioni.
E poi sinceramente volevo anche ringraziare quella mezza dozzina di geni che tengono viva questa comunità con una pazienza veramente infinita, regalandoci quell’idea (e non solo idee) di mondo condiviso che dovrebbe essere un po’ più diffusa. Grazie Mago Alberto, grazie Alessandro, grazie Nicola, grazie Enrico, grazie Ivan, grazie Davide, e ovviamente grazie a tutti quelli che mi tengono allegro il cervello. Io per quanto possibile, tempo permettendo cercherò di dare il mio contributo ma solo dove credo di sapere cosa sto dicendo. Un fraterno saluto
Cesare

Ho letto un sacco di cose belle e giuste in questo post.. entro per dire delle piccolezze, aspettando che evolva, casomai per intervenire più avanti (e nel momento in cui debba servire ) :
l'effetto wobble può essere più o meno accentuato in base alla velocità di salita dell'asse z.. se in uno ha impostato 2 e nell'altro 200, (stesso discorso per le accelerazioni) è chiaro che avrà risultati peggiori al crescere delle velocità.. inoltre, mettersi a discutere su come eliminra eun problema meccanico complesso come il wobble, quando le viti e madreviti arrivano dalla cina o dal mercatino dell'usato..mi sembra un po' ridicolo per il resto, seguo con interesse

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Andrea Lillia
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anche io ho costruito una prusa come la tua .
partendo da zero con i giunti delle barre fatti in legno .
ma portandola a 30 x30x20
ed ho dovuto stabilizzare lateralmente con un pannello di legno .
perche oscillava.
ho anche tolto il motore dal carrello ,poiche essendo piu leggero ,provoca meno oscillazioni .
e va piu veloce.
dalle foto mi sembra che tu abbia un problema simile .
se metti un bicchiere d'acqua in cima alla stampante ,mentre stampa ,osserva il contenuto se oscilla .
per ottenere stampe perfette non si deve muovere !
se fai caso a come ho collegato i motori , della z vedrai che ho usato un giunto cardanico in pla bianco per unirlo alla barra filettata.
e per fare l'antiwobbler semplicemente ho usato un pezzo di policarbonato 3x1x40 filettato al centro e retto da una molla da un lato .
questo gli permette di oscillare ,senza trasmettere vibrazioni.
su tinkercad ho reso pubblico il giunto se ti interessa

Edited 1 time(s). Last edit at 05/24/2016 03:39AM by superfranz.

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alil2096
Ho letto un sacco di cose belle e giuste in questo post.. entro per dire delle piccolezze, aspettando che evolva, casomai per intervenire più avanti (e nel momento in cui debba servire ) :
l'effetto wobble può essere più o meno accentuato in base alla velocità di salita dell'asse z.. se in uno ha impostato 2 e nell'altro 200, (stesso discorso per le accelerazioni) è chiaro che avrà risultati peggiori al crescere delle velocità.. inoltre, mettersi a discutere su come eliminra eun problema meccanico complesso come il wobble, quando le viti e madreviti arrivano dalla cina o dal mercatino dell'usato..mi sembra un po' ridicolo per il resto, seguo con interesse

Bhe nicola sull'r2 ha fatto un ottimo lavoro cmq non sempre tutti i problemi di wobble vengono da z io dopo un anno di stampa ho notato un deterioramento della qualità di stampa e non capivo a cosa fosse dovuto, fin quando ho notato che vuoi per alcune stampe che non si staccano e qualche bottarella con la paletta, vuoi per le oscillazioni del carrello i filetti sul carrello in alluminio avevano acquisito gioco, ho approfittato per togliere le molle e adottando il fissaggio come sulla evo e risolto definitivamente stampando in PETG (è perfetto per filettarlo con viti perche non si deforma ne deteriora) dei supporti simili a questi qui in questo modo ho reso le viti più dure da regolare dato che il foro è stretto sulla plastica tipo i dadi autobloccanti e ho ridotto a zero il gioco inutile dire che adesso le stampe sono fantastiche e il wobble assente.

Edited 4 time(s). Last edit at 05/28/2016 06:28AM by BlackWolf80.

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Jgaurora A5 Nozzle 0.4 / MOD TMC2130
Prusa R2 Rev2.2
Arduino Mega2560 / Ramps 1.4 / Firmware MK2Duo / DRV8825 / E3D Lite 0.6 / Motori Nema 17 / MOD Piatto 240*310mm / MOD Barre trapezie su Z.

Se non vado errato la R2 non ha molle tra il supporto il alluminio e il piatto riscaldato..almeno, mi pare di ricordare così da quelle che ho montato (la versione BASIC), infatti era stata una delle prime cose che ho notato..un grave errore..ho risolto inserendo tra il supporto e il piatto della molle, che sono sempre in compressione (e belle dure oserei dire) in modo che mi permettano spostamenti minimi ma che mi mantengano rigida la struttura Certo che può dipendere da tutto il wobble, 8 volte su 10 però è l'asse z.. poi nessuno conosce la propria macchina come se stesso e sa dove agire per risolvere il problema

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Andrea Lillia
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alil2096
Se non vado errato la R2 non ha molle tra il supporto il alluminio e il piatto riscaldato..almeno, mi pare di ricordare così da quelle che ho montato (la versione BASIC), infatti era stata una delle prime cose che ho notato..un grave errore..ho risolto inserendo tra il supporto e il piatto della molle, che sono sempre in compressione (e belle dure oserei dire) in modo che mi permettano spostamenti minimi ma che mi mantengano rigida la struttura Certo che può dipendere da tutto il wobble, 8 volte su 10 però è l'asse z.. poi nessuno conosce la propria macchina come se stesso e sa dove agire per risolvere il problema

Nella mia le molle erano nel kit con il piatto 200x200, io dopo sono passato al 200x300 prima che nicola rilasciare il kit quindi avevo fatto due supporti in alluminio fai da me, lasciando il fissaggio con le molle che non ho mai digerito.

Adesso sono passato a questo nuovo sistema del piatto incollato (mi sono personalizzato i supporti da incollare) come sulla evo ed è tutto un altro mondo a patto che vi sia assenza di giochi, viceversa senza molle e con qualche gioco peggiora il tutto.

Poi altra cosa importantissima è la regolazione dei passi dell'estrusore, perché in caso di troppo materiale estruso la pressione fa sbuffare il materiale con il risultato di layer imprecisi.

Diciamo che il wobble su z é una rogna ma ci sono anche altri fattori che contribuiscono e se la stampante non é regolata a perfezione e non si riescono a individuare e correggere i vari problemini si possono mettere anche le trapeziè ma le stampe faranno pena per altri motivi.

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Non vorrei fare il guastafeste ma, venendo da una tristissima 3DRag, posso dire che il problema wobble e' un falso problema?
Nel senso che, una volta ridotta l'accelerazione a dovere, trovata una velocita' adeguata (30mm/s max) l'altezza del layer giusto che dipende dalla barra (ma diciamo 0.2mm) e col piano ben in piano, il resto dipende dal filo.
A parita' di tutto ho stampe orride e stampe che sembrano modellate dalla creta e scartavetrate.
Parlando di Cura riducendo l'overlap tra infil e wall si liscia di molto, usando 2 o 3 wall il problema neanche c'e'.

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elettrozero
Non vorrei fare il guastafeste ma, venendo da una tristissima 3DRag, posso dire che il problema wobble e' un falso problema?

Mi intrometto, non voglio sembrare sgarbato, ma no, non lo puoi dire Nel senso che è un problema reale, che esiste, e come tale deve essere affrontato, meccanicamente e tramite software/firmware. Spesso e volentieri è dovuto a fattori meccanici, quindi anche riducendo le velocità attenui il problema, senza risolvere...non è perchè ho la macchina rotta allora vado piano prchè così non si nota..non so se mi spiego.. esistono mille modi per risolverlo, ma la più semplice, su meccaniche economiche, è quello di inserire una molla tra due dadi e usare barre trapzoidali, in modo che la boccola lavori su una superficie anzichè su un filo..Non me ne volere, ma è anni che combatto con il woble proprio della 3Drag, e ti posso assicurare che è tutto tranne che una macchina triste..sul fatto che sia difficile da configurare pienamente d'accordo, ma questo non vuol dire che non funzioni..

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Andrea Lillia
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alil2096

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elettrozero
Non vorrei fare il guastafeste ma, venendo da una tristissima 3DRag, posso dire che il problema wobble e' un falso problema?

Mi intrometto, non voglio sembrare sgarbato, ma no, non lo puoi dire Nel senso che è un problema reale, che esiste, e come tale deve essere affrontato, meccanicamente e tramite software/firmware. Spesso e volentieri è dovuto a fattori meccanici, quindi anche riducendo le velocità attenui il problema, senza risolvere...non è perchè ho la macchina rotta allora vado piano prchè così non si nota..non so se mi spiego.. esistono mille modi per risolverlo, ma la più semplice, su meccaniche economiche, è quello di inserire una molla tra due dadi e usare barre trapzoidali, in modo che la boccola lavori su una superficie anzichè su un filo..Non me ne volere, ma è anni che combatto con il woble proprio della 3Drag, e ti posso assicurare che è tutto tranne che una macchina triste..sul fatto che sia difficile da configurare pienamente d'accordo, ma questo non vuol dire che non funzioni..

Ci sarebbe da aprire un tavolo tecnico-filosofico, cmq ok

hahahah, ne avrei da parlare per giorni..davvero, non voglio sembrare acido o sgarbato, ma ci ho combattuto con quella maledetta (in senso buono eh? ) macchina per quasi due anni..smontata e rimontata un milione di volte, filetti che sono andati a farsi benedire..ma adesso finalmente lascia indietro anche ultimaker

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Andrea Lillia
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Mi inserisco a gamba tesa

Ho costruito una corexy in compensato marino da 12mm, incollato ed avvitato su ogni lato. La struttura è molto rigida

Il piatto è guidato alle estrmità opposte da due guide V-Slot 20x20 e mosso da due nema17 e viti trapezie da 8mm di diametro, passo 8 (4 start).

Questa





Questo è l'asse



Sotto i supporti del piatto ho messo dei disaccoppiatori che ospitano il dado di rame e poggiano su una piattina di PTFE per ridurre l'attrito.

Naturalmente la vite trapezia passa il supporto del piatto con un gioco libero di circa 1,5mm tutto attorno



Il profilo V-Slot è avvitato in tre punti alla parete della stampante ed è bello fisso..

La trapezia in basso è fissata a giunto elastico sul nema ed in alto passa in un cuscinetto ed ai due lati è fissata da due collarini con in mezzo una molla compressa.

In teoria lo Z-Wobble non dovrei averlo dati questi accorgimenti, che ho fatto apposta per ridurre l'ondeggiamento..

Ho però delle ondulazioni, morbide, non secche, passo 2,5mm circa.





La cosa stana è che non sono orizzontali, ma sono leggermente inclinate, non viaggiano cioè parallele al piano, saranno inclinate di 3/4°... ma forse meno

Ieri ho stampato un cubo 10cm di lato, singolo strato di parete (0,4mm) spiralato cavo (tipo vaso).

Non sono evidenti queste ondulazioni..



Oggi stampo nuovamente il pezzo della prima immagine e di nuovo si verificano le ondine

Stampe in PLA 185° quelle con ondulazioni a 40mm/s, il cubo a 50mm/s

Firmware Marlin Kimbra 4.2.9 con ABL, simplify3d

Che può essere e come potrei risolvere?

Grazie

Edited 2 time(s). Last edit at 10/13/2016 04:36PM by pieri70.

Aggiornamento, ho risolto!

In pratica era il sistema di pulegge che guida le cinghie del movimento core XY.

Le pulegge erano stampate e montate su cuscinetti cinesi di bassa qualità
Tali cuscinetti ballavano, e le pulegge erano stampate con le spalle della gola leggermente inclinate.

Le cinghie un po' alla volta salivano e scendevano parzialmente sulle spalle delle pulegge con conseguente variazione della tensione delle cinghie stesse.
Questo generava le famose ondulazioni che erano indipendenti dalla Z ma che dipendevano esclusivamente dalle suddette tensioni.

Cambiati cuscinetti (decathlon li ha decenti) e stampate nuove pulegge ho risolto totalmente il problema.
Ciao

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COREXY 300x300x320 - Arduino due/RADDS 1.5 con MK4Duo 4.3.8

Buono a sapersi... Una cosa in più da controllare se si verificano difetti di stampa.

Questo problema con le righe riassumendo ha cosa è imputabile? Alle puleggie?
credo di avere lo stesso problema con la mia prusa I3 anifibot, ultimamente creare dei difetti come quelli del pezzo nella foto in allegato...spero di riuscire a risolvere!!

Mi sa più di z wobble.
Nel mio caso le righe non erano parallele al piano

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COREXY 300x300x320 - Arduino due/RADDS 1.5 con MK4Duo 4.3.8

ho letto un po in merito e penso proprio il problema sia quello da te citato!Grazie!
Per risolvere il problema devo passare alle barre trapezoidali oppure disaccoppio la barra filettata dello Z?