Ci sono dei parametri per regolare le isteresi.
In genere è il bed che crea problemi, se hai Marlin compilato da te mi pare che trovi i parametri da qualche parte, e forse qualcosa è anche modificabile usando la EEPROM o qualche gcode, però Marlin 1.x e 2.0 sono diversi per cui dovresti controllare sulle pagine di aiuto alla compilazione delle diverse versioni.
Esiste poi la protezione termica che è una cosa diversa, per quella sarebbe una buona cosa ritarare il PID, magari con la stampante "calda" (dopo averla usata con il BED acceso e l'Hot-End)
Tieni conto che anche il fatto che il piano si scalda, mandando aria calda verso l'alto modifica la velocità di riscaldamento dell'HE e qualche variabile si modifica.
Ora mi pare che ci siano delle soglie che si possono allargare, in modo che una "sovratemperatura" o una "sottotemperatura" non faccia scattare l'allarme.
Ad esempio se hai una soglia di 10 gradi e la temperatura impostata è di 200 gradi l'allarme scattera a 190 e a 210 gradi, ma c'è anche un parametro che regola una cosa simile:
Se stacco l'Hot END e non lo riscaldo per tot secondi la temperatura deve scendere almeno di x gradi, ovviamente il "tot secondi" e gli "x gradi" sono dei parametri della protezione, se ad esempio dici:
10 secondi 2 gradi, hai voglia spegnendo per 1o secondi un hot end ti scende molto di più di due gradi, pero de gli dici 1 secondo e 1 grado, magari la protezione scatta, anche perché quando stacchi la corrente all'elemento riscaldatore lui si sta ancora scaldando magari e ti fa salire di qualche frazione di grado la temperatura che poi deve scendere.
Essendo una "protezione" contro malfunzionamenti gravi ad esempio un riscaldatore in corto verso massa (al riscaldatore arriva la +12V fissa e viene regolata la "massa") se va in corto il "filo di massa" lui continua riscaldare anche se tu non lo comandi per cui andrebbe tutto a fuoco, per questo hanno messo la protezione, a volte però qualcuno non legge correttamente la descrizione (che era anche fatta da schifo ai tempi in cui l'avevo letta io) e regola i parametri male, o lascia il default che a volte non va bene.
C'è anche una seconda protezione che dice se "scaldo per tot secondi" deve salire "almeno di tot gradi", se non lo fa "l'elemento riscaldante è difettoso" per cui va visto bene l'errore perché con un Hot Bed ad esempio se gli dici di scaldare il letto a 110 gradi non è garantito che ci riesca, specie dopo un po di tempo perché i fili si scaldano per la poca sezione ed aumenta la resistenza, per cui all'Hot Bed arrivano meno di 12V e lui sarebbe caclolato per arrivare a 110-112 gradi quando alimentato a 12V correttamente, (o almeno questo dicono i dati di targa di molti Hot Bed).
Come vedi vanno viste due o tre cose e soprattutto annotato bene l'errore, poi se lo leggi tradotto in italiano, a volte la traduzione è fatta male e si fa fatica a distinguere i due errori.
Sta ora a te capire, quando lo fa con che errore, perché potresti avere più di un errore:
uno può essere legato alla "coerenza di temperatura"
uno relativo al "tempi di riscaldamento"
e magari anche un terzo legato al tempo di "raffreddamento"
Al solito una attenta lettura delle guide alla compilazione del firmware potrebbe aiutare molto a discernere di quale problema si tratta e che errore viene "emesso" nei diversi casi.
Saluti
Carlo D.
P3Steel - MKS GEN v1.2 e REPRAP_DISCOUNT_FULL_GRAPHIC_SMART_CONTROLLER + Gen 7 MOSFET (HotBed) + alimentatore step-down 12V -> 5V
Firmware MK4duo 4.3.6 con ABL induttivo con LJ18A3 - Slic3R (Originale) ed ESP3D per controllare la stampante da remoto.
HotEnd Cinese V6 clone con ugello da 0.4mm.
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