durata dei vari componenti

ho assemblato una prusa i3 cinese e ho stampato circa 3/4 di una bobina da chilo.
Ho già cambiato 3 cucinetti lineari che non correvano bene e avevano fatto segni sulle guide da 8 che ho sostituito con barre temprate e rettificate.
Ho rotto un micro di finecorsa.
Per il resto dei componenti: motori, estrusore, cinghie, schede, ecc. , che durata è ragionevole aspettarsi?
E' meglio che comincio a fare scorta?

P.s.: la stampante è questa

Quando solo l'elettronica decente ha un prezzo di 200 250 € e compri una stampante che in tutto costa 200€ due domandine uno se le fa... Io me ne comprerei un'altra intera almeno ne hai per un'altra bobina....

Cmq a parte gli scherzi (poco) se cambi prendi roba buona non sempre di quella qualità...

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Alberto C. felice possessore di una Kossel K2
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MagoKimbra
Io me ne comprerei un'altra intera almeno ne hai per un'altra bobina....

Ho acquistato questa stampante per farmi un'idea di cosa fossi realmente in grado di fare .
L'idea era di non rimetterci troppo con il nuovo giocattolo.
Quando ho capito che poteva essermi molto utile ho pensato subito come dici tu di prendermene un altra, ma mi sarei comunque portato a casa una cosa inaffidabile.
Perciò adesso con calma comincerò a pensare a un nuova macchina e questa la terrò come muletto.
Dato che la cosa non sarà breve chiedevo, per farmi un idea, quali sono i componenti che possono rompersi più facilmente e che durata possono avere.
Ad esempio se le cinghie possono durare, per dire, 5kg di filo, me ne preparo una scorta, se i motori di solito durano un paio d'anni, rischio e faccio a meno di acquistarli

Purtroppo tutti i pezzi hanno una durata teorica lunghissima..gli spostamenti sono davvero minimi, e anche i cuscinetti dovrebbero fare chilometri prima di iniziare ad avere segni di cedimenti..io ho su dei cuscinetti comunissimi che lavorano da più di 2 anni..mai avuto un problema..quindi la cosa è troppo empirica per dire "compra quello e questo"..ahimè mi viene da dire..sarebbe bello avere la bacchetta per sapere quando ti si rompono i pezzi..sai quanto sarebbero contenti i clienti? hahaha

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Andrea Lillia
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pensa in primo luogo... alle plastiche..... se è una stampante così economica difficilmente hanno fatto delle stampe "degne".... e sono le prime che rischi di rompere.......

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Davide
Immagina e Crea
Progetto Flusso canalizzatore 4 vie
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Sui cuscinetti.... se insisti sui cinesi non farai fatica a trovarne su ebay di ricambio..ma verifica anche come sono montate le guide lineari (barre), che siano ben parallele, e tieni conto che in teoria le barre dovrebbero garantirti una certa tolleranza. Quando ciò non è verificato le sfere saltano, si incastrano e rigano

stampa (per esperienza mia di ordine di rottura):

gli idler X e Y
i pezzi dell'asse X (iniziando da quello lato idler)
i supporti motre su Z

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Disclaimer: io ce la metto tutta a darti consigli sensati, sta a te non incendiare nulla :-)
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Urca a quel costo davvero c'è poco da aspettarsi, pensa che se la monti degnamente ne spendi il triplo.

Gli stepper credo anche io non abbiano problemi e cosi le cinghie e cuscinetti (ma dai una lubrificata leggera al montaggio con grasso molto liquido), è roba molto industrializzata e comune, mentre la scheda elettronica va ventilata (io lo ho imparato bruciandola!)

Un cuscinetto lineare buono costa 15e, quelli cinesi 2-3 e le sfere facilmente si inchiodano...deve far pensare. e cosi molti altri componenti.

Potrebbe anche funzionare la stampante (ma preparati a taaaaanto tempo per sistemarla e mettertela a punto) ma quel telaio credo sarà sempre il limite maggiore.

Io comunque ho sempre un pò di ricambi pronti, una scheda, un paio di endstop, qualche plastica, viteria e tubo in teflon, termocoppie e un estrusore completo....credo questo sia il minimo da tenere sempre pronto...spesa una sessantina di euro...ma vai tranquillo che altrimenti li spendi in viaggi e spedizioni dopo per riprendere la roba e stai fermo settimane per una sonda da 2e magari

grazie a tutti per i consigli.
Vi tengo aggiornati sulle mie vicissitudini.
Dopo aver smanettato un po' con i parametri sul pla sono riuscito a trovare dei settaggi discreti e ho cominciato a usare l'abs.
Il piano riscaldato va in equilibrio termico a 98°C, la stanza non ha riscaldamento è circa a 12°C.
Dopo aver stampato un po' di pezzi che non riuscivo a far attaccare al piano, ho scoperto la vinavil.
Contento della mia nuova scoperta, ho cominciato a stampare pezzi cambiando i parametri per capire quali fossero i parametri migliori.
Dopo aver consumato circa 200g di abs si è fuso il connettore del piano riscaldato sulla scheda.
D'accordo per ventilare la scheda come dice Gex, ma credo sia meglio togliere l'alimentazione del piatto dalla scheda stessa e metterne uno dedicato

per questo chi usa molto il piatto lo mette sotto rele.

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Alessandro

Prusa I3 Rework molto modificata - Taurino Classic - Ramps 1.4 - Driver DVR8825 - Titan Extruder e Hotend E3D V6 - Bltouch originale - Firmware MarlinKimbra - Cura - Repetier Host

Beh di sicuro togli carico elettrico e male non fa. Magari il connettore era un pò ballerino...ci sta anche io molti cavi a vista e spesso li muovi lavorandoci...magari alla lunga...zaccc.

Ho letto che col relè si perde efficienza nel controllo della temperatura del piatto...non so se è vero ma mi ha fatto desistere.

Per ora io ho isolato il piatto e arrivo anche a 110 115 gradi, non ho avuto più problemi ma la mano sul fuoco non la metto!! Una ramps di scorta la ho li pronta nel dubbio!

in che senso si perde efficienza? tanto non è che deve fare su e giù, basta che tenga la temperatura fissa che hai impostato...anzi, visto che puoi anche metterlo a 24v dovrebbe essere molto più veloce a scaldarsi ed è sempre comandato dalla ramps.

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Alessandro

Prusa I3 Rework molto modificata - Taurino Classic - Ramps 1.4 - Driver DVR8825 - Titan Extruder e Hotend E3D V6 - Bltouch originale - Firmware MarlinKimbra - Cura - Repetier Host

Nel senso che la temperatura diventa più ballerina...ma non chiedermi il perchè lo ho solo letto in rete! Potrebbe essere un fregnaccia

Io comunque ho dei relè da moto e auto fatti per 12 v che reggono anche tensioni più alte (con 24 v va provato ma si trovano anche a 24 per camione e camper) e volevo provare a levare quel carico dalla ramps proprio per star più tranquillo con l'affidabilità.

Magari poi portando anche a 24, ho anche un collegamento dell'alimentatore ancora vuoto da usare.

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Gex
Nel senso che la temperatura diventa più ballerina...ma non chiedermi il perchè lo ho solo letto in rete! Potrebbe essere un fregnaccia

Io comunque ho dei relè da moto e auto fatti per 12 v che reggono anche tensioni più alte (con 24 v va provato ma si trovano anche a 24 per camione e camper) e volevo provare a levare quel carico dalla ramps proprio per star più tranquillo con l'affidabilità.

Magari poi portando anche a 24, ho anche un collegamento dell'alimentatore ancora vuoto da usare.

Sisi, te lo consiglio. Il mosfet della RAMPS ti ringrazierà!

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Prusa i3 Rework - hotend IeC 0.4mm (bowden) - filamento 1.75mm - Repetier-Host - MarlinKimbra - RAMPS 1.4

Uso un relè tra ramps e bed da un pò e non ho mai notato "danze" della temperatura ...

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i2 hotend IeC 0.4mm - 3 mm - Repetier-Host - MarlinKimbra - Megatronics v2 - A4988
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vi aggiorno sulle vivissitudini della mia stampante
stampo solo da sd perchè se collego la scheda al pc l'unica cosa che ottengo è un reset della scheda
uno dei tasti del display comincia a non funzionare più bene
ho cambiato il piatto di alluminio con un vetro e il primo layer si attacca senza problemi
ho controllato il piano in alluminio con una riga metallica e ho visto che è tutto ondulato e adesso capisco perchè a volte mi si staccavano i pezzi dal piano e a volte no
lungo la Z i pezzi stampati presentano delle ondulature regolari, credevo fossero le barre filettate ma mettendo il comparatore sul giunto elastico che collega il motore alla barra ho visto che gira fuori centro

Hai ragione nel dire che il controllo è meno fine, perchè anzichè PWM col relè la controlli in "bang" (on/off)... più rozzo quindi. Quindi hai una temperatura che balla "più" che se usassi il controllo PWM ma sul piatto e sulla dinamica che ha (ci mette un po' più a raffreddarsi) e soprattutto sull'uso (se oscilla tra 45 e 55 non cambia molto, in un hotend si) all'atto pratico non fa differenza.

unica cosa magari se puoi scegli un rele' allo stato solido cosi' non senti tic-tlac di quando attacca/stacca

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