Il PETG attacca al nastro kapton se riscaldato?

Salve a tutti, ho una ender 3 a cui ho messo piatto in vetro a cui ho appiccicato del nastro in poliimmide perché con l'abs non da problemi di warping. Ora devo passare al PETG. Mi domando se la struttura chimica del PETG consenta di attaccare al nastro kapton, che sembra poroso quando si scalda. Voi avete mai provato?

Non credo c'entri la composizione chimica, quanto al massimo le caratteristiche fisiche del materiale (forse il petg è più scivoloso dell'abs?).
Non ho mai provato il petg su kapton, ma chi lo vende lo pubblicizza come facile da stampare al pari del pla. Dalle prove che ho fatto, attacca molto bene su vetro+lacca, come il pla, anche senza piano riscaldato (che io, non stampando abs ho tolto dalla stampante).
L'unica pecca, se non ricordo male, è che bisogna stamparlo più lentamente (anche parecchio a volte) del pla.
Questo non risponde alla tua domanda ma spero possa esserti di aiuto.

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Alessandro

Prusa I3 Rework molto modificata - Taurino Classic - Ramps 1.4 - Driver DVR8825 - Titan Extruder e Hotend E3D V6 - Bltouch originale - Firmware MarlinKimbra - Cura - Repetier Host

Per caso hai provato il PETG Amazon Basics? Come se la cava? Io lo stamperei a 250° a 50mm/s Può andare come velocità? Essendo un sistema bowden come retrazione metterei 14mm a 40 mm/s o è troppo basso?

No, io ho provato il petg filoalfa.
Se si fanno pezzi con poche ritrazioni, allora vanno bene le velocità del pla (le più basse), se i pezzi sono complicati allora bisogna andare ancora più lenti. Dovrai fare un po' di prove, perchè dipende anche dal nozzle che usi. In generale, a me il petg sembra essere più viscoso del pla, per il Filoalfa sono consigliati 40-60 mm/s.

Per le ritrazioni non ho un bowden, quindi non ti saprei dire.

Per la temperatura, il petg filoalfa ha 230-250°C come range di temperatura, ma io tendo a stare sui 245-250°C perchè i layer si saldano meglio. La temperatura però è indicativa, perchè con la tolleranza dei sensori possono ballare parecchi gradi. Ti consiglio di stampare una torre delle temperature.

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Alessandro

Prusa I3 Rework molto modificata - Taurino Classic - Ramps 1.4 - Driver DVR8825 - Titan Extruder e Hotend E3D V6 - Bltouch originale - Firmware MarlinKimbra - Cura - Repetier Host

Io uso quel petg e mi trovo molto bene, almeno 3kg li ho stampati.
Temperatura 1 layer 235 e il resto 230. Per il bed 1 layer 80 e poi 75,il uso un foglio pei come bed. Ventola dopo il 2 layer al 35%. Ritrazione dipende. Con bowden da 60cm in tubo 4x1.9 mm ed estrusore v6 stavo intorno 4.5mm a 30mm/sec. Velocità stampa 50 mm/sec.

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whitedavil
Io uso quel petg e mi trovo molto bene, almeno 3kg li ho stampati.
Temperatura 1 layer 235 e il resto 230. Per il bed 1 layer 80 e poi 75,il uso un foglio pei come bed. Ventola dopo il 2 layer al 35%. Ritrazione dipende. Con bowden da 60cm in tubo 4x1.9 mm ed estrusore v6 stavo intorno 4.5mm a 30mm/sec. Velocità stampa 50 mm/sec.

Tu usi un nastro in poliazziridina, mentre la mia stampante monta un nastro in poliimmide.
Qual è una formula pratica per calcolare la lunghezza e la velocità di retrazione? Ad esempio la mia stampante ha un PTFE lungo 47cm, il diametro interno 2mm, quello esterno 4mm. La frizione del tubo è alta, non è ottimizzata tipo capricorn.
La cosa migliore resta ottimizzare la pressione del materiale nell'ugello. Non conosco la lunghezza della zona di fusione ma so che ho un hotend MK8 con block in rame ed uso ugelli in ottone lunghi 12.40mm. Il PID autotune lo faccio regolarmente.
Tornando al discorso dei materiali filoalfa la reputo un'ottima marca. Ho usato PLA e Alfaplus. Ora ho ordinato Petg Amazon Basic ma se avessi i soldi prenderei il Formfutura che se la cava bene già a 215°C.

Edited 1 time(s). Last edit at 01/07/2020 07:42PM by Aldebaran94.