Ciao a tutti,
Vorrei raccontarmi la mia esperienza di stampa con le schede Sanguinololu e per capire come risolvere il problema.
Ormai quasi 2 anni fa conobbi il mondo della stampa 3d e decisi di cimentarmi anche io nella costruzione di una stampante homemade. La mia scelta ricadde sulla prusa i2
e come elettronica decisi di abbinarci una sanguinololu che mi sembrava la più adatta per uno alle prime armi come me che non aveva mai avuto esperienze con arduino o simili.
Durante i primi mesi di stampa riscontrai tutti i classici problemi che hanno i principianti con le varie connessione dei cavi e finii per bruciare prima un mosfet, e in seguito il regolatore di tensione.
Ho provato in tutti i modi a ripararla ma non avendo ne le conoscenze ne gli strumenti adatti ho deciso di comprarne una nuova.
Questa volta comprai una che era provvista di connettori molex rispetto ai semplici pin della precedente.
Tutto è filato liscio e perfetto per i primi mesi, quando in seguito a una sessione di stampa prolungata ho iniziato a sentire un odore di bruciato. Era il connettore del piatto (a vite) che andava a fuoco.
Ok, lo sostituisco con uno nuovo e riprendo. Mesi dopo la stessa cosa è successa al connettore dell'alimentazione. Ok sostituisco anche quello e via di nuovo con nuove stampe.
Nuovamente dopo pochi giorni inizia bruciarsi il cavo del piatto!
Sostituisco tutti i cavi ( alimentazione e piatto) con degli altri più grossi, cambio nuovamente il connettore dell'alimentazione ( sempre a vite) e piatto (a pin) .
La scheda dopo qualche settimana prende fuoco completamente e era non funziona più.
Ora volevo capire se provare a trovare qualcuno che magari dalle due sanguinololu riesca a resuscitarne almeno una oppure comprarne una nuova ( magari una scheda diversa che costi meno, sono fuori dal giro e non so se ci possano essere schede migliori).
Avete qualche consiglio da darmi?
Un saluto
Alessandro