Tensione delle cinghie

Ciao a tutti,
oggi mi sono reso conto che i miei cerchi erano degli ovali, ho messo Y (prusa style) in blocco e muovendo il piano si spostava parecchio.

Ho messo in tensione la cinghia, ho ridotto quasi del tutto quell'effetto...quasi appunto, purtroppo la cinghia dubito che possa essere tirata piu' di così visto che gia suona come la corda di una chitarra...

Quindi la domanda è quanto posso tirare quella cinghia oppure come risolvo quel fastidioso gioco ? se metto una molla sulla cinghia non riesce nemmeno a funzionare, la molla resta dritta e cosi' anche la cinghia.

Il supporto della cinghia attaccato al piano l'ho ri-stampato in PETG carbon ma ho sbagliato l'infill e quindi si è schiacciato, ne ho già un altro pronto ma mi servono le M8 da 40mm. Puo' essere che quella mancanza di parallelismo della cinghia si trasformi nel problema che riscontro?

ok mancava la foto

La cinghia NON deve essere troppo tirata.. devi poter far toccare i due lembi esercitando una leggera forza.. così lavora al meglio Se no rischi che perda passi.. più che le cinghie io guarderei i cuscinetti.. se hanno le sfere andate andranno a scatti, facendo appunto gli ovali su x o y..

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Andrea Lillia
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guarda bene la foto.... powerd by linear guide

be la cinghia cmq tocca ma se la pizzico suona... quasi quasi ci suono una canzone variando nota solo spostando Y
ho recuperato le viti da 40 ora cambio il supporto e vediamo

Si, il discorso non cambia per le sfere.. cuscinetti o guide si possono piantare uguale

Scorrono bene? Queli sono facilmente smontabili, completamente, li metti un po a bagno nel diluente e poi rimonti il tutto.. almeno se sono sporchi (succede spesso) recuperi il carrello..

Edited 1 time(s). Last edit at 01/16/2017 02:42PM by alil2096.

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Andrea Lillia
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uso un olio particolare, con una siringa lo sparo nel carrello a ricircolo di sfere, cmq scorre bene

il problema e' che a motori fermi, se forzo il piatto fa un po' di effetto elastico, solo 1 mm avanti/indietro ma lo fa...

Sinceramente non ho mai provato a fare questo tipo di prova.. però è normale, insomma, le cinghie non sono rigide, quindi ci sta che tirandolo faccia quel lavoro.. domani vado a verificare se lo fanno anche le mie

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Andrea Lillia
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Ciao Elstak
dall'immagine che hai postato non si capisce molto della tua stampante, che immagino sia autocostruita o modificata, ma mi sono venute in mente un paio di cose che dovresti controllare:
- la cinghia dentata, che immagino sia una GT2 larga 6mm come quasi tutte quelle che si trovano sui siti di 3D, da quanto so supporta un carico nominale di poco più di 12kg (119N per chi ne mastica) che è poco più della forza che un adulto può fare tra pollice e indice. Ci sono molti metodi per determinare la giusta tensione di una cinghia ma il più semplice è vedere di quanto flette il ramo teso tra le due pulegge, per tè quello sotto, sottoponendolo ad una certa forza. Come detto non ho dati certi sulla tua macchina ma ipotizzando che la tua cinghia sia quella suddetta e che le pulegge siano a 400mm l'una dall'altra la tensione è giusta se ottieni uno spostamento di 7mm con 0,5kg di spinta (se hai voglia trovi un documento interessante quì www.sdp-si.com/D265/PDF/D265T003.pdf). Quindi ha ragione alil2096: premendo con le dita i 2 rami della cingia l'uno contro l'altro dovrebbero toccarsi senza grande sforzo.
- mi sembra di vedere che la puleggia di rinvio, quella folle in centro alla foto, è liscia. In questo caso se ti restasse un po di cinghia libera a fondo corsa ti suggerisco di ruotarla di 90° e appogiare la parte liscia della cingia sulla puleggia. Anche il fatto che l'attacco della cingia sia + alto della tangente delle pulegge non aiuta. L'ideale sarebbe che entrambi i rami della cinghia fossero dritti altrimenti vai incontro a differenze di tensione sulla cinghia tra mezza corsa dell'asse e gli estremi. e questo di solito da come effetto una non linearità nel movimento.
- il supporto che si è sfondato è sicuramente un problema vista la distanza del punto di attacco della cingia dal piano.E' molto probabile che "l'effetto elastico" sia causato da quello. Prova a sostituirlo con qualcosa di duro, anche un pezzo di MDF o una coppia di dadi per parte vanno bene. Ti suggerirei comunque di alzare le pulegge o rifare in supporto in modo che la base che poggia sul piano di stampa sia più ampia nel senso di scorrimento della cinghia stesa.
Una cosa invece volevo chiederti: il piano ha 2 o 4 pattini a ricircolo di sfere? Perchè se sono solo 2 sono decisamente troppo distanziati. Per quella tipologia di trasmissione la distanza tra le rotaie non dovrebbe superare il 120% della lunghezza del pattino stesso.
Spero che quanto ho scritto ti aiuti a risolvere i tuoi problemi, e come detto non conoscendo la tua macchina prendi il tutto solo come un suggerimento.

Saluti e buone stampe
Luca

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truck64
Ciao Elstak
dall'immagine che hai postato non si capisce molto della tua stampante, che immagino sia autocostruita o modificata, ma mi sono venute in mente un paio di cose che dovresti controllare:
- la cinghia dentata, che immagino sia una GT2 larga 6mm come quasi tutte quelle che si trovano sui siti di 3D, da quanto so supporta un carico nominale di poco più di 12kg (119N per chi ne mastica) che è poco più della forza che un adulto può fare tra pollice e indice. Ci sono molti metodi per determinare la giusta tensione di una cinghia ma il più semplice è vedere di quanto flette il ramo teso tra le due pulegge, per tè quello sotto, sottoponendolo ad una certa forza. Come detto non ho dati certi sulla tua macchina ma ipotizzando che la tua cinghia sia quella suddetta e che le pulegge siano a 400mm l'una dall'altra la tensione è giusta se ottieni uno spostamento di 7mm con 0,5kg di spinta (se hai voglia trovi un documento interessante quì www.sdp-si.com/D265/PDF/D265T003.pdf). Quindi ha ragione alil2096: premendo con le dita i 2 rami della cingia l'uno contro l'altro dovrebbero toccarsi senza grande sforzo.
- mi sembra di vedere che la puleggia di rinvio, quella folle in centro alla foto, è liscia. In questo caso se ti restasse un po di cinghia libera a fondo corsa ti suggerisco di ruotarla di 90° e appogiare la parte liscia della cingia sulla puleggia. Anche il fatto che l'attacco della cingia sia + alto della tangente delle pulegge non aiuta. L'ideale sarebbe che entrambi i rami della cinghia fossero dritti altrimenti vai incontro a differenze di tensione sulla cinghia tra mezza corsa dell'asse e gli estremi. e questo di solito da come effetto una non linearità nel movimento.
- il supporto che si è sfondato è sicuramente un problema vista la distanza del punto di attacco della cingia dal piano.E' molto probabile che "l'effetto elastico" sia causato da quello. Prova a sostituirlo con qualcosa di duro, anche un pezzo di MDF o una coppia di dadi per parte vanno bene. Ti suggerirei comunque di alzare le pulegge o rifare in supporto in modo che la base che poggia sul piano di stampa sia più ampia nel senso di scorrimento della cinghia stesa.
Una cosa invece volevo chiederti: il piano ha 2 o 4 pattini a ricircolo di sfere? Perchè se sono solo 2 sono decisamente troppo distanziati. Per quella tipologia di trasmissione la distanza tra le rotaie non dovrebbe superare il 120% della lunghezza del pattino stesso.
Spero che quanto ho scritto ti aiuti a risolvere i tuoi problemi, e come detto non conoscendo la tua macchina prendi il tutto solo come un suggerimento.

Saluti e buone stampe
Luca

Allora prima di tutto grazie per la risposta esauriente, finirà nella documentazione per nabboni (come me) che sto preparando.

Poi, il supporto l'ho ristampato in petg carbon al 100% infill, è quasi perfetto (avrei dovuto farlo 1mm piu' alto ma vabbeh) ma dovro' ripensare il sistema di fissaggio, attualente manda le cinghie in sovrapposizione quindi cmq non riuscirei ad avere parallele. Devo ridisegnarlo o trovarne uno su thingverse magari con sistema di tensione incluso.

La stampante e' una prusa style, clone della Gmax 1.5 XT+ ma ho dovuto cambiare parecchie cose per stampare daverro bene, incluso il firmware (god save the kimbra). le lineari non sono mignon ma delle hgw20, considerato il carico la flessione laterale è molto bassa, non avevo valutato di avvicinarle (sono 1 pattino per rail). Secondo te se le avvicino non rischio di avere flessioni ai lati su stampe pesanti tipo castello che stampato pesa 5.6kg? di quanto le posso avvicinare? ora stanno a 297mm sono lunghe 500 se ne metto 2 perdo sulla Y sono gia al limite per mantenere i 400x400

Per ruotala di 90°intendi la cinghia? credo non sia possibile è costruita al limite c'e' giusto lo spazio per una sola molla quindi cambiero' con una puleggia dentata gt2 ne ho qualcuna, devo solo pensare a come fare visto che ora la vita fa ruotare il cuscinetto ma la pulleggia ha il foro 5 e non e' un cuscinetto....

PEr la cinghia, se quelli sono i limiti rompo prima il mozzo del motore, cmq con poca forza tocca quindi c'e' spazio per tirare ancora un pochino ma prima devo rifre un supporto decente con tensionatore...vediamo il tempo che ho nel week-end

Ciao Elstak
avevo riconosciuto il componente, che sto valutando per la fresetta che ho in progetto. Se mi permetti probabilmente le tue sono HGH20HA, le HGW20 si differenziano per un paio di alette laterali. Comunque non cambia, sono coponenti robusti, forse troppo per la struttura e il carico di una stampante 3D. Il problema è che ogni pattino ha 4 file di sfere che stringono sulla rotaia, il che le rende particolarmente rigorose nel movimento lungo la rotaia ma un po "pastose" se mi permetti il termine. In pratica oppongono molta più resistenza in fase di accellerazione rispetto ad un cusinetto lineare tondo o ad un sistema Vslot. Detto questo ho già letto alcuni tuoi post riguardo la regolazione di accellerazione degli assi e il jerk quindi sono sicuro che se dovessi avere problemi di questo tipo riuscirai a risolverli.
Per quanto riguarda la progettazione, e premetto che sono nozioni che ho imparato dalla pratica, la regola vorrebbe che il punto di applicazione della forza motrice (cinghia) non disti dall'asse della rotaia + del 60% della lunghezza della parte in metallo del pattino stesso (per te dovrebbe essere 92*0.6 = 55mm). Distanze maggiori richiederebbero 2 pattini per rotaia. Essendo però la stampante 3D un applicazione a basso momento inerziale e carico simmetrico penso che tu possa spingerti fino ad un 100% della lunghezza, quindi la distanza delle rotaie può essere di circa 180mm, il che è molto vicino alla condizione ideale per la distribuzione dei pesi che vorrebbe, per un piano largo 400mm, le guide a 200mm l'una dall'altra (1/4 e 3/4 della larghezza).
Per quanto riguarda l'entità del carico ogni pattino supporta un peso di 1750kg in movimento e una coppia torcente di circa 12kgm, quindi anche se non ho i dati torsionali della rotaia montata su un profilo di allumino (di solito si fissano su strutture + robuste di un 20x20) ritengo che i 6kg di peso non gli diano alcun problema. Se dovesse felttere qualcosa nella tua struttura penso sarebbero gli angolari che sorreggono il piano di stampa. Comunque trovi tutti i dati sui pattini quì: HIWIN
Per quanto riguarda la puleggia ti chiedo scusa, ho scritto una cosa pensandone un altra. Intendevo ruotare la cinghia di mezzo giro lungo il suo asse, ma visto che le pulegge sono circa a 500mm e la corsa dell'asse è 400mm dimentica tutto, ti resta troppa poca cinghia libera tra puleggia e supporto sotto il piatto. Piuttosto per semplificarti la vita se la tua cinghia è larga 6mm ti consiglio questo componente con cusinetti integrati ebay che sto usando anch'io come puleggia di rinvio.