Welcome! Log In Create A New Profile

Advanced

Aiuto con jumpers ramps 1.4

Posted by JatoD 
Aiuto con jumpers ramps 1.4
July 31, 2018 05:13AM
Salve a tutti, ho una stampante 3dielle con elettronica mega 2560 con Marlin e ramps 1.4. Ho un dubbio riguardante i jumpers sotto gli stepper driver. Perchè se sull'asse Z metto tutti e 3 i jumpers (quindi 1/16) i motori sembrano vibrare, come se "grattassero"?. Questi ultimi sono dei Sanyo nuovi, ed il vref è settato a 1.2v. Spero di essere stato abbastanza chiaro! Grazie per il vostro aiuto!

Edited 1 time(s). Last edit at 07/31/2018 05:14AM by JatoD.
Re: Aiuto con jumpers ramps 1.4
July 31, 2018 06:44AM
Ciao.
Che driver stai usando?
Fino ad ora avevi solo 2 jumper?
Se si, hai reimpostato i gli step/mm?


Prusa I3 Hephestos XL + Rumba + barre trapezie 8x2 + Hotend Iec 4.0 + Fw MK4duo
Re: Aiuto con jumpers ramps 1.4
July 31, 2018 06:59AM
Sto usando gli A4988. La stampante l'ho presa usata e purtroppo non ricordo quanti jumpers avesse all'inizio, ma credo 1 solo sulla Z. Ora con 2 jumpers ho impostato 400 step/mm e una VmaxZ 5, e devo dire che le dimensioni degli oggetti tornano.
Re: Aiuto con jumpers ramps 1.4
July 31, 2018 07:25AM
La Vref a 1.2 è corretta solo se quel valore corrisponde alla corretta corrente di targa dei motori, putroppo con gli A4988 il valore di Vref può cambiare in quanto esistono diverse esecuzioni del driver con diverse resistenze di caduta per il circuito di retroazione, se fai una veloce ricerca troverai da qualche parte una pagina che indica cosa gurdare sul driver (in genere è il valore scritto su una specifica resistenza montata) per derivare la corretta taratura.

Se un clone dei Poulu questa pagina ti fornisce alcuni dati e istruzioni.

Pagina della Poulu


I DRV8825 in genere non hanno quel problema in quanto dai dati che circolano hanno tutti una Vref pasi alla metà della corrente di targa.

Con i tre jumper in effetti vai a 16 microtep per passo, e se le dimensioni ottenute sono corrette sei a posto.

Tentare di ritoccare a mano la Vref in teoria è possibile, ma sconsigliato.

Purtroppo non posso aiutarti ulteriormente, al limite se non ne vieni a capo prova a postare una foto nitida del driver.


Saluti

Carlo D.

Edited 1 time(s). Last edit at 07/31/2018 07:30AM by onekk.


P3Steel - MKS GEN v1.2 e REPRAP_DISCOUNT_FULL_GRAPHIC_SMART_CONTROLLER + Gen 7 MOSFET (HotBed) + alimentatore step-down 12V -> 5V
Firmware MK4duo 4.3.6 con ABL induttivo con LJ18A3 - Slic3R (Originale) ed ESP3D per controllare la stampante da remoto.
HotEnd Cinese V6 clone con ugello da 0.4mm.

[My Building Log]
Re: Aiuto con jumpers ramps 1.4
July 31, 2018 12:03PM
Vref a parte, non mi sembra normale che i motori siano diventati “rumorosi” da quando ho inserito i jumpers....oppure è normale?
Re: Aiuto con jumpers ramps 1.4
August 01, 2018 10:25AM
Beh il jumper cambia il microstep e il microstep ovviamente cambia il "rumore" dei motori, che vengono pilotati con un onda "sintetizzata" in modo diverso, e altrettanto ovviamente se più aumenti i microstep più l'equilibrio tra gli avvolgimenti diventa importante, perché in pratica un microstep consiste nel tenere il motore in una posizione intermedia tra uno step e l'altro pilotando in un certo modo i due avvolgimenti, pensa a due eletttrocalamite che cercano di attirare un pendolo, se attivi una sola calamità il pendolo va dalla parte della calamità attivata, e questo è lo "step pieno".

Pilotando opportunamente le due elettrocalamite il pendolo lo puoi posizionare in una qualsiasi posizione tra le due, se hai 16 microstep le posizioni "possibili" sono appunto 16, se ne hai 32 sono 32, questo solo per "visualizzare" il concetto di microstep.

Ovviamente il pilotaggio delle elettrocalamite non sarà più Acceso Spento ma qualcosa di intermedio tra Acceso e Spento, nel nostro caso viene "sintetizzata" una specie di onda a Scalini per ogni avvolgimento per ottenere la posizione voluta, questa "sintesi" genere un rumore elettronico che è poi il differente rumore dei motori, in soldoni se usi 8 microstep avrai un rumore con 16 microstep ne avrai un altro diciamo "alto" musicalmente parlando circa il doppio, perché devi sintetizzare più scalini per ottenre il pilotaggio corretto.

In questo caso una corretta corrente diviene importante specie se devi sintetizzare molti step perché se la corrente di partenza è sbagliata, magari un 16 di step non si riesce ad ottenere.

Ovviamente il motore passo passo non è un pendolo, ma lo puoi "pensare" come ad una ruote dentata in cui ogni dente è un passo ed ad ogni dente corrisponde un avvolgimento della bobina, un dente per l'avvolgimento a e un dente per lìavvolgimento B e così via per tutti i passi di cui è cositutito il motore.

Spero di non averti complicato la vita, ma al momento non posso caricare immagini.

Saluti

Carlo D.


P3Steel - MKS GEN v1.2 e REPRAP_DISCOUNT_FULL_GRAPHIC_SMART_CONTROLLER + Gen 7 MOSFET (HotBed) + alimentatore step-down 12V -> 5V
Firmware MK4duo 4.3.6 con ABL induttivo con LJ18A3 - Slic3R (Originale) ed ESP3D per controllare la stampante da remoto.
HotEnd Cinese V6 clone con ugello da 0.4mm.

[My Building Log]
Re: Aiuto con jumpers ramps 1.4
August 01, 2018 03:02PM
Quindi in sintesi direi che è tutto normale! Ho inserito il terzo jumper, ho mantenuto i 400 step/mm e le dimensioni sono comunque corrette! Boh!
Re: Aiuto con jumpers ramps 1.4
August 02, 2018 10:51AM
Sempre che tu abbia la Vref regolata, sì, il rumore dipende molto dal tipo si "sintesi" che compie il driver, più o meno sofisticata, una volta di driver ce ne erano pochini (a livello abbordabile come prezzo da hobbysti) ora hai una scelta abbastanza ampia, ma in soldoni, l'importante è che stampi, la regolazione della Vref non è un optional, anche se la stampa viene effettuata non sei comunque a posto perché facendo lavorare male i motori è probabile che non abbiano la necessaria precisione soprattutto nei microstep, per il motivo che ti ho descritto prima.

I DRV8825 cinesi costano davvero poco e sono un buon compromesso tra prezzo e prestazioni in giro ne compri 5 per meno di 20 euro fai tu, rispetto agli a4988 hanno una corrente di picco migliore e anche con i motori NEMA 17 più potenti reggono bene e non lavorano al "limite".

ci sono poi i TMC in varie incarnazioni, che sono reputati "silenziosi", e alcune versioni sono anche programmabili dal processore della scheda (in genere solo dalle schede a 32bit) per cambiare al volo quando serve il valore di microstep.

Non li conosco e a mio avviso hanno un senso solo su certi livelli di macchine che permettono di sfruttarne la precisione e le caratteristiche.

Poi c'è di tutto di stepper driver ce ne sono a iosa, anche industriali che comunque si possono comandare con i tre segnali ENABLE, STEP e DIR che una scheda a 8 bit base ti fornisce sempre.

Ma comunque, se il tuo obiettivo è stampre in 3D a livello amatoriale senza svenarti (in termini di denaro) soluzioni decenti ed economiche ci sono.

i 400 step/mm comunque sono dati dala combinazione dei valori se hai un motore che fa 200 step al giro e poi hai una vite da 0.80 mm a giro per avanzare di 1mm dovrai fare 1/0.80* 200 = 250 step per un mm.

Ovviamente è solo un esempio se cerchi in giro troverai le formule corrette.

In genere fai una stampa ad esempio il cubo di prova e poi lo misuri con un calibro, diciamo che il tuo cubo da 20 mm ti viene 19.80 mm.

come fare per ottenere i 20 mm di targa?

hai dato un certo numero di step per mm diciamo 400 e hai ottenuto 19.80 quindi fai 19.80 : 400 = 20.00 : X (è un vecchio trucco di computisteria delle superiori di 35 anni fa) ti interessa il valore di step per ottenere 20 mm.

è una semplice proporzione, (doppia) ma messa in quel modo è a prova di errore, perché hai il controllo visivo delle proporzioni in gioco (in soldoni è un metodo di calcolo inventato molto prima dell'avvento delle calcolatrici meccaniche)

per rivolverla moltiplichi i valori interni (quelli attorno al segno di = che sono tutti e due presenti) quindi 400*20 = 8000 e dividi per il valore esterno che hai per ottenere la tua X cioè 800/19.80 = 404.040404 ecc lo metti al posto dei 400 che avevi prima e "dovresti" ottenere un valore più corretto come misura finale.

La stessa cosa la fai per tutti gli assi e hai un cubo ragionevolmente vicino alle dmensioni volute, a patto che:

1) aspetti che la plastica si raffreddi
2) non schiacci troppo il cubo con il calibro
3) non ci siano bave che ti falsano la misura

Saluti

Carlo D.


P3Steel - MKS GEN v1.2 e REPRAP_DISCOUNT_FULL_GRAPHIC_SMART_CONTROLLER + Gen 7 MOSFET (HotBed) + alimentatore step-down 12V -> 5V
Firmware MK4duo 4.3.6 con ABL induttivo con LJ18A3 - Slic3R (Originale) ed ESP3D per controllare la stampante da remoto.
HotEnd Cinese V6 clone con ugello da 0.4mm.

[My Building Log]
Re: Aiuto con jumpers ramps 1.4
August 03, 2018 10:18AM
Le dimensioni le ho sistemate proprio con quei calcoli, ed un cubo di 20mm ora viene stampato in 3-4 centesimi. Come dicevo ho montato dei nema17 Sanyo sulla z (caratteristiche qui: [bit.ly] ). Dimensioni alla mano, e non sapendo le caratteristiche delle viti della Z, credo di non aver sbagliato gli step/mm, o no?
Re: Aiuto con jumpers ramps 1.4
August 04, 2018 05:39AM
Se le dimensioni finali sono giuste il valore segli step/mm è corretto.

Non è importante conoscere tutti i dati se parti da una configurazione funzionante, al limite annotali per eventuali riferimenti futuri, ad esempio se cambi scheda i valori vecchi sono utili.

Un paio di esempi se hai 400,400,8000 come valori di step per mm e hai driver a 16 microstep e magari la nuova scheda ne monta da 32 microstep dovrai raddoppiare i valori, stessa cosa se passi da motori a 200 step per giro a motori a 400 step per giro.

Ovviamente se dovessi cambiare proprio le viti, quando le compri ti diranno i loro parametri e quindi sei comunque a posto. al limite con un test dici all'asse di avanzare di 10 mm e verifichi e con lo stesso calcolo della proporzione tari il valore per avere circa i tuoi 10 mm poi fai la taratura fine.

Per quanto riguarda la precisione "assoluta" tieni presente che le cinghie in base alla temperatura di lavoro possono variare leggermente in lunghezza, quanto le cinghie si espandono dipende anche dalle loro caratteristiche costruttive.

Comunque si tratta di una questione molto "fine" a meno che la precisione finale non sia necessaria, però a meno che non fai il dentista o il gioeielliere presumo che qualche decimo di mm vada bene.

Quando la stampante stampa "ragionevolmente" bene quello che vuoi stampare se già a buon punto, a volte la gente si perde nei valori assoluti e l'unico risultato che ottiene è quello di continuare a modificare la stampante per ottenre degli incrementi di qualità o di velocità minimi.

Ad oggi il problema che vedo nella stampa 3D è la velocità di stampa, che però non può essere aumentata all'infinito perché comunque la plastica si deve solidificare prima di ricevere un secondo strato, se la plastica fosse troppo "molle" ovviamente la precisione ne soffrirebbe, infatti le tecnologie più "moderne" non stampano fondendo la plastica ma polimerizzando resine utilizzando vari metodi.

Ovviamente lo scopo di una stampante "hobbystica" del tipo reprap non è la "produzione di oggetti" su scala industriale, (checché se ne dica una semplice analisi di costo marginale smentisce qualsiasi considerazione filosofica) piuttosto la produzione di "prototipi" dove lo sviluppo è la parte preponderante del gioco, oppure la produzione di pezzi personalizzati.

Altro settore interessante ma che necessita di sviluppare gruppi di estrusione e di fusione diversi è il recupero delle materie plastiche e qualche studio in giro si vede, ad esempio hanno sviluppato un estrusore per trasformare le bottiglie si plastica in PET(G) in filamento da usare nelle stampanti 3D hobbystiche, con il fine di recuperare molti dei rifiuti dei paesi in via di sviluppo per produrre oggetti utili.

Uno dei campi più divertenti secondo me è la produzione di stampi per fusione (oppure per microfusione come fanno ad esempio dentisti e gioeillieri).

Saluti

Carlo D.


P3Steel - MKS GEN v1.2 e REPRAP_DISCOUNT_FULL_GRAPHIC_SMART_CONTROLLER + Gen 7 MOSFET (HotBed) + alimentatore step-down 12V -> 5V
Firmware MK4duo 4.3.6 con ABL induttivo con LJ18A3 - Slic3R (Originale) ed ESP3D per controllare la stampante da remoto.
HotEnd Cinese V6 clone con ugello da 0.4mm.

[My Building Log]
Sorry, only registered users may post in this forum.

Click here to login