DIAMOND HOTEND PROBLEMI STAMPA, FILO BLOCCATO

Ciao a tutti! sto preparando come progetto in ingegneria (delle valutazioni sul metodo di stampa della DIAMOND HEAD / DIAMOND HOTEND montata su una struttura 3D-DRAG).
Chiedo il vostro aiuto in quanto ho un problema: poco tempo fa ho terminato l'assemblaggio della struttura completa, ma al momento della stampa, notavo che il motore perdeva passi e faceva fatica a spingere il filo nella camera di miscelazione a caldo.
Dopo aver controllato il corretto allineamento e grip del filo con il motore bowden, ho riprovato: nulla.
Allora ho controllato che non ci fossero sperlature nei tubi in teflon che portano il filo al corpo estrusore, ho controllato la corretta temperatura per lo stampaggio in PLA (stampo a 195-200), ho controllato che non ci fossero perdite e che non ci fossero otturazioni.
Sembrerebbe tutto a posto.
L'unica peculiarità che ho notato nello scaricare il filo +è una sorta di forma "strozzata" del primi 5 mm di filo in PLA (vi allego l'immagine).

Ogni aiuto è graditissimo

A prima vista sembra che il filo non venga fuso correttamente, cioè la temperatura è troppo bassa, prova ad aumentare la temperatura, o a verificare che il numero che imposti sia vicino alla temperatura dell'HE magari con un termometro a termocoppia, il mio HE era sballato di 20° C e ho dovuto ritarare i dati nel sensore per ottenere una lettura "vicina" al valore di temperatura reale.

Altrimenti c'è un disallineamento da qualche parte, ma la forma tonda della punta del filamento fa pensare di più alla prima ipotesi.

Saluti

Carlo D.

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P3Steel - MKS GEN v1.2 e REPRAP_DISCOUNT_FULL_GRAPHIC_SMART_CONTROLLER + Gen 7 MOSFET (HotBed) + alimentatore step-down 12V -> 5V
Firmware MK4duo 4.3.6 con ABL induttivo con LJ18A3 - Slic3R (Originale) ed ESP3D per controllare la stampante da remoto.
HotEnd Cinese V6 clone con ugello da 0.4mm.

[My Building Log]

Ciao a tutti!
Ho diagnosticato il problema: ho risalita i materiale (PLA) attraverso uno dei tre heatsink. Segue poi un raffreddamento e una solidificazione del materiale che rende impossibile la discesa del filamento.
In un primo momento ho smontato tutto il corpo estrusore, pulito al meglio possibile sia filettature che interno dell'heatsink. Dopo aver pareggiato i bordi dei tubi in teflon e aver rimonato tutto, ho inserito i filamenti contemporaneamente.+
Per qualche tentativo di estrusione ha funzionato, ma non si occlude a un ritmo insostenibile per la stampa.

Se qualcuno avesse riscontrato lo stesso problema o se semplicemente avesse qualche idea di risoluzione: SONO TUTTO ORECCHI!
Grazie in anticipo!

Non possedendo quel tipo di Hot End posso solo fare ipotesi, basate su esperienze fatte ed elaborate cercando di capire i fenomeni in gioco.

Se hai risalita di materiale, potresti avere:

1) un problema di raffreddamento di uno dei dissipatori, se non ricordo male sono simili agli E3D standard, in genere per quel tipo di dissipatori (il tubetto filettato ha un lato di diametro maggiore dell'altro) consigliano di mettere della pasta termica conduttiva sul core (il tubicino filettato) solo dal lato "dissipatore di calore" (quello più grosso se non ricordo male filettato 7MA) per favorire il raffreddamento della gola.

2) un gioco eccessivo tra il foro di uno dei tre "core" e il filamento e questo spazio aggiuntivo da modo al filamento fuso nella "camera di miscelazione" di risalire nel core che poi si intasa.

3) si genera una "extra pressione" nella camera di fusione, dovuta magari ad una imprecisa taratura degli step o della velocità di estrusione che molti trascurano, (il materiale deve avere il tempo di fondersi e di uscire dall'ugello prima di). La velocità è stabilita dallo slicer in genere ma dipende anche dal diametro "reale" dell'ugello e dal diametro "reale" del filamento.

In un hot end normale, l'unica uscita è l'ugello e quindi hai una "colata" (oozing) del filamento quando non spingi il filom dall'ugello e basta nei diamond l'ugello è solo uno dei tre possibili canali, gli altri due possibili sono quelli dove non stai spingendo il filamento e che in quel momento sono inattivi, e quindi una "extra pressione" cerca di "uscire" dal punto più ampio che trova.


Spero di averti per lo meno dato qualche spunto per indagare meglio e trovare dove c'è l'inghippo.

Saluti

Carlo D.

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Grazie mille! Provo a indagare un pochettino!!