TRAFILATORE ITALIANO - POSSIBILE START UP

Qualche kg cosa intendi? Pellet o filo? E quale pellet o filo? Abs, hips o poliuretano? e se filo che diametro 1.75 o 3 mm? Se mi rispondi filo ti posso dire che allo stato attuale (ancora senza avvolgitore) riesco a vendere (leggi produrre bene) solo poliuretano da 1.75 mm. Quando avrò l'avvolgitore spero tutti..
Non mi va di venderti un prodotto ancora non perfetto,
Diego.

ho fatto un po di ricerca sul lyman v3 e sulle tecniche che adotta.. partendo dal fatto che usa motori con encoder dal costo di 189 dollari per due motori ( estrusore e trascinatore) e li controlla tramite una board kangaroo 2x che li sincronizza a seconda delle esigenze.... ovvero tarandoli a manina (via software)come se si pilotassero due stepper... anche perche non è correlato il movimento della vite senza fine e del trascinatore...
il pezzo prima dell'avvolgitore è un pezzo di un mulinello da pesca che serve per riavvolgere in modo omogeneo sulla bobina con un encoder che costa tipo 80 dollari la struttura e altri 70 di encoder per sapere quanto filo è stato prodotto...
(inutile per me a quel prezzo)
il filo viene solo trascinato dalla struttura bicilindrica montata sulla montatura rosa... la bobina funge solo da avvolgitore normale non esercitando forza di trazione...
e ora vi mostro i risultati delle misure effettuate.... a me non sembrano tanto buoni....c'e un decimo di mm tra max e min in soli 10 minuti di filo ... che per il leaman sono circa 34 foot circa 10 metri...
sul filo da 1.75

@dieghito tu cosa ne dici della precisione in questo caso? il tuo come viene ora?

[thingiverse-production.s3.amazonaws.com]

non avevo letto bene max 1.86 mm e min 1.69 in 10 metri di cavo..... e ogni riga è fatta su letture a 3 pollici una dall'altra ovvero a 7.5 cm

Beh sai, ognuno parte dalla propria esperienza e la sviluppa di conseguenza. Quello che ti posso dire è che nel caso delle letture se io dovessi incontrare anche solo una volta un diametro di 1.86 mm nella mia sharebot (che ha un sistema diretto di estrusione e pulegge fisse, senza molle di adattamento) si bloccherebbe subito e manderei a monte la stampa. Mi è capitato un mucchio di volte con il mio filamento ed è per questo motivo che cerco di evitare picchi così alti.
Ora però sono in una fase in cui sto cambiando strategia di raffreddamento del filo, dalla caduta al trascinamento in acqua. Purtroppo mi manca ancora la valutazione del filo di abs o hips in acqua perché impossibile da gestire senza un avvolgitore, quindi per ora i miei calcoli si basano solo sul poliuretano che è l'unico filo morbido che ho e che si avvolge da solo per terra. Anche in questo caso tendo a farlo un po' più piccolino per prudenza e c'è anche da dire che più un filo è piccolo e meno oscillazioni ho; comunque misurando con il calibro elettronico ho in 2 metri di filo ad ogni 25 cm di lettura (una spanna) le seguenti letture: 1.66, 1.56, 1.49, 1.54, 1.59, 1.58, 1.55, 1.47, 1.59, 1.53, 1.55, 1.56, 1.59, 1.58, 1.62, 1.54, 1.55.
Ho preso solo 2 metri, avrei dovuto fare questa lettura su molto di più, lo so, lo ammetto. Non vedo l'ora di avere l'avvolgitore per cominciare con l'abs come si deve. Comunque con l'acqua ho migliorato enormemente rispetto alla semplice caduta a terra.
Comunque Simone, ritornando alla tua domanda, secondo me dipende dalla stampante che uno ha, io con quell'1.86 farei fatica, magari con la prusa andrei via liscio. Secondo me è comunque un buon risultato.
E per avere dei buoni risultati anche Lyman ha cominciato a spendere 2 soldi in più....
Diego

Ciao Diego, io sono di Bergamo e devo dire che il tuo progetto mi e' piaciuto.
Mi piacerebbe confrontarmi con te per il discorso della Start Up in quanto vedo una interessante possibilita' di sviluppo.
Sono intenzionanto ad avviare una attivita' di rivendita stampanti 3d e stampa 3d di prototipi e quindi mi interessa il discorso dell-estrusore.
Certo andrebbe migliorato, ma piu- da un punti di vista estetico, in quantomi piace idea di un prodotto tutto made in Italy.
Parliamone.
Ti lascio la mia email diretta per un eventuale contatto max@interac.it
Un saluto

Massimo

Ciao Massimo,
Innanzitutto grazie per l'interessamento che mi hai mostrato, ma come avrai potuto notare leggendo i vari post sono ancora in una fase di sviluppo, non da un punto di vista dell'estrusore (estetismi a parte) in quanto credo di essere ad un buon livello tecnico, ma sulla parte dell'avvolgitore che ho da sempre cercato di evitare per non complicare eccessivamente la macchina, ma ad un certo punto ho capito che era l'unica strada percorribile per gestire produzioni maggiori di filo.
Quindi, fino a quando non metto a punto l'avvolgitore sono ad un punto morto.. E quindi dammi una mano a sollecitare i ragazzi a spedirmi l'avvolgitore al più breve, così che poi possiamo continuare i nostri discorsi!!!
Forza Simone e/o Nicola, lasciate stare divertimenti, donnine, studi, dormite, uscite, birrate, aperitivi ecc..... e mandatemi l'ultimo tassello del puzzle!! TEMPO FUGIT
Diego

hai ragione.... dopo mi fustigo e programmo un po ... mi sto sentendo con nicola per iniziare le sperimentazioni

Ciao,
mi sono messo a fare qualche ricerca su kickstarter circa i progetti di trafilatori attualmente sul sito per ampliare la ricerca fatta da Marco a ottobre; ne ho trovati cinque (quattro statunitensi ed uno inglese) che hanno raggiunto e superato la somma cercata (tra parentesi la data della chiusura della campagna, la cifra cercata e la cifra raggiunta):

Filabot [www.kickstarter.com] (Jan 23, 2012 - $10,000 - $32,330)
ExtrusionBot [www.kickstarter.com] (Oct 11, 2013 - $10,000 - $88,745)
FilaFab [www.kickstarter.com] (Jun 1, 2013 - £4,000 - £21,323)
Filastruder [www.kickstarter.com] (April 24, 2013 - $5,000 - $212,278)
STRUdittle [www.kickstarter.com] (Oct 11,2013 - $3,000 - $18,350)

Curiosamente la più lenta è quella che ha raccolto di più (spero sia la più regolare).

Qui sotto in invece alcune informazioni sulle velocità di produzione e i materiali utilizzabili

TRAFILATRICE *** VELOCITA MIN/MAX *** MATERIALI
Filabot *** 5ft/min - 20 ft/min *** ABS PLA (PET PE-HD PE-LD PP O)
ExtrusionBot *** 4ft/min *** ABS PLA
FilaFab *** 1,2mt/min *** ABS PLA altri
Filastruder *** 0.5ft/min - 1.5ft/min *** ABS PLA (HPDE)
STRUdittle *** 1ft/min - 2ft/min *** ABS (prod) PLA (experimental)

Al link di STRUdittle ci sono delle misurazioni effettuate sui diametri del filo senza e con l'uso di un avvolgitore (con l'avvolgitore il filo risulta essere, ovviamente, molto più regolare).

Un po' a tutti e tre i progetti sono allegati dei disegni, delle fotografie o dei filmati che potrebbero dare degli spunti.

Attilio

Per esperienza personale.... La velocità è nulla, senza controllo (leggi avvolgitore). Più la coclea gira piano, più si riducono le forze di torsione per caduta verso il basso, più il filo è regolare.... Filastruder ha incassato di più anche perchè dovrebbe essere il più economico. Personalmente sono molto, ma molto scettico sul filabot e sul suo sistema di caduta per terra a vuoto senza niente, così, nel vuoto.
Diego

purtroppo mi serve di diametro 3 mm.

Beh ma ci arrivo presto, giusto il tempo di adottare l'avvolgitore e poi ci arrivo. Tra pochi giorni devo ritornare dal mio fornitore e intanto prendo sacco di PLA e sacco di ABS-PC, forse anche di PE.
Diego

diego mi servono alcuni dati... te li elenco,
minimo raggio della bobina
massimo raggio della bobina
velocità di uscita del filo

(i calcoli me li faccio io) e soprattutto che bobinatore useresti del tipo hai gia una qualcosa fatto con qualche ingranaggio di riduzione?

grazie mille

Zimox anche io attendo i dati che ti ho chiesto, grazie

hai tutte le ragioni piu mezzo etto XD.... cosa faccio lascio ??? XD ma ci sto lavorando sui circuiti....non è cosi immediato XD

Ciao ragazzi, scusate il ritardo nella risposta, allora..... Io esco a differenti velocità, dal momento che ho l'inverter posso decidere se andare piano (circa 3 giri al minuti) ed estrudere per esempio il poliuretano o andare più forte (circa 12 giri al minuto) ed estrudere abs. Quindi, concludendo, se vuoi un dato medio di velocità, a occhio, io esco (produco) a 30-50 mm/s.
Ora mi riaggancio ad un altro discorso; Simone, io ho bisogno di un bobinatore che quando mi arriva a casa io lo possa modificare a piacimento nei parametri. Mi spiego meglio e faccio un esempio più pratico; nel programmino che stai facendo io devo avere la possibilità di modificare la velocità di rotazione, di accelerazione e di decelerazione del bobinatore in funzione del materiale che io vado ad estrudere. Solo con l'esperienza poi capirò che (ad esempio) per l'abs la velocità sarà di 10 (ipotizzo un numero) con un range di accelerazione e decelerazione di 12 e 8. Quando poi azzeccherò tutti i parametri allora lì salverò nei vari profili Abs, Hips, Poliuretano, Pla, ecc.....
Quindi voi dovete crearmi l'ossatura, la struttura, poi io la personalizzo.
Comunque, se vuoi un dato sulla bobina per fare i tuoi calcoli metti come diametro esterno 19 cm e diametro interno 10.

Diego

Ciao Diego, guarda che non serve una regolazione di velocità dell'avvolgitore, per come lo stiamo sviluppando è passivo e si autoregola: se hai cambiato idea o sono subentrate nuove evoluzioni comunicacele.
Intanto lascio per zimox e per te uno schizzo del diapason: ditemi se e cosa non va bene o volete cambiare. Magari sarebbe il caso di condividere una cartella, così ci teniamo aggiornati. Io posso farlo con DropBox se avete un'account postatemelo in PM, se no ditemi voi.

Scusate, credo scadano i permessi per il file, ora l'ho appiccicato...

Edited 1 time(s). Last edit at 01/10/2014 11:07AM by Nicola P.

Sì, scusami, è vero, è la gobba che fa la regolazione! Ok ok, chiaro. La velocità di estrusione è quindi ininfluente alla velocità di avvolgimento.
Diego

in realta mi serviva per avere una idea di velocità iniziale... quella ke poi si andra ad auto regolare...anche se pensavo di mettere un tasto per il manuale.. o per un feedback piu lento ora ci sto ancora lavorando...
minkia ke professionalità nicola.. ma come mai le due terne di sensori? dici per scegliere la distanza? se è cosi sei un genio... mi piace molto magari farei i braccetti un po piu lunghi in altezza... pero è stra mitico

Sono contento di aver azzeccato al primo colpo
Per le terne, si, pensavo di avere un minimo di regolazione tra le due barriere IR.
Per alzare intendi allungare solo "le corna", o alzare anche la distanza da terra degli IR?
Tu dimmi che io faccio.

Calma con gli entusiasmi....... io aspetto di provarlo prima di stappare una bottiglia!! Comunque mi piace, mi piace molto.... Dai dai dai, ho il pellet che freme!!!!

ho il pellet ke freme XD qui andiamo nel volgare XD cmq intendo alzare le corna...ma non di troppo 1 cm o due giusto per avere una buona bariera all'oscillazione a magari di avvicinarle un "ciccio" ( unità di misura diffusissima) tra di loro arrivando magari anche a 1 cm...

Detto fatto.

...e quindi???

> ...e quindi???

Interessante osservazione... tutto tace da un po' :-)

Ciao ragazzi, io sono sempre disponibile, l'avevo detto anche tempo fa, fatemi un preventivo di spesa che procediamo... Sono stato un po impegnato ultimamente per altre cose personali,
Diego

Ciao Diego, io richiamavo all'ordine zimox che latita: se non ti svegli zimox altro che pellet che girano, poi il diapason sai dove te lo invio?

Ho dato una letta al topic e da quello che ho capito il problema ancora irrisolto/critico è il controllo della tensione di avvolgimento.
Perchè non utilizzare una semplice cella di carico?
Ce ne sono per ogni range di carico e non costano neanche follie, una decina di euro + opamp per condizionare il segnale, e sarebbero il sensore più adatto in quanto misurano direttamente una forza senza ricavarla per vie traverse.

Grazie Day_sleeper, se ci dai qualche info in più e un link la consideriamo di sicuro.
La strada intrappresa ora è un po diversa perchè l'avvolgitore non tiene in tensione il filo, lo ordina solo sulla bobina: tuttavia se l'ingegnere elettronico si è dato alla macchia, dovremo valutare un'alternativa (a lui o alla soluzione) .

ecco qualche altra info, allora:
in base alla configurazione (mi spiegherò meglio quando riuscirò a postare uno schema) queste sono un paio di celle di dimensione ragionevole (le prime che ho trovato):
[www.robot-italy.com]
[www.robot-italy.com]
e possono essere collegate ad un x-duino tramite vari amplificatori di segnale (o op-amp), tipo il INA125P o il AD623.

le celle di carico misurano direttamente una "forza" e pertanto possono essere utilizzate direttamente per retroazionare il motore di trascinamento della bobina su cui si vuole avvolgere il filamento appena prodotto, in base a quanto sente "tirare" il filo accelera o rallenta il motore.

in base a come si vuole creare la struttura del filatore bisognerà adattare qualche calcolo, es:
il filo esce orizzontale, si mantiene sempre orizzontale e si avvolge sulla bobina nella parte bassa. in questo caso si dovrebbe montare la cella in maniera verticale, in modo che sia sensibile agli sforzi orizzontali (la cella di carico in questione non è altro che un'asta che mi dice quanto si sta flettendo). un lato dell' "asta" fisso al telaio e l'altro che supporta tutto il gruppo di avvolgimento. In questo caso si ha la forza sul filo, la forza di gravità del gruppo di avvolgimento (costante) e la forza di gravità del filamento già avvolto (variabile ma calcolabile). Dalla misura, con un po' di conti, si può sapere quanta forza fa il filo.

lo stesso discorso vale nel caso che il filo venga avvolto in "direzione verticale", cioè come se venisse pescato dal pavimento. in questo caso la cella sarebbe montata orizzontalmente e avremmo sempre le tre forze (filo, gravità motore e bobina, gravità filo già avvolto) ma disposte diversamente.

quale soluzione è la migliore? dipende... bisogna vedere quanto pesa il gruppo motore rispetto al filo prodotto, come si sistemano meglio gli attriti (che sballano le misure), che range di carico utile hanno delle celle economiche facilmente reperibili (pagando, e tanto, te le fanno anche su misura ma...) e che crosscorrelazione hanno queste celle.

a parte tutto così, a naso, direi che la prima soluzione sia la migliore perchè la tensione del filo è diretta l'ungo l'asse sensibile della cella e tutto il peso si scarica nella crosscorrelazione, mentre nel secondo caso tutte le forze sono nella stessa direzione. questo significa che nel primo caso il peso del gruppo motore mi disturba molto meno ma devo calcolarlo in maniera più complessa, mentre nel secondo caso i calcoli sono banali ma la variazione della forza di traggio è un valore che ha un "offset" fisso decisamente notevole.
per fare un esempio, nel primo caso è come leggere variazioni di decimi di volt (es: da 0.9v a 1.4v) con un tester regolato sui 2v di fondoscala, ma con una scala non perfettamente lineare ma conosciuta.
nel secondo caso è come leggere sempre la stessa variazione di mezzo volt ma tra 180.1 e 108.6, con il tester regolato quindi sui 200v almeno. si perde in risoluzione della misura, ma la scala sarebbe praticamente lineare.

non so se mi sono spiegato, sicuramente il discorso è limitato e poco organizzato. appena posso butto giù uno schema che aiuti a capirci qualcosa in più.

ps: sono di verona!