Hotend questa soluzione può funzionare?

continuo a non capire.... spiegami "lo scopo di questa "guarnizione"..... lo stesso ptfe ha quello scopo, non vedo perchè devi complicare con un'ulteriore "guarnizione"..... per quello che sto cercando di capire.

Oltretutto, in un hotend, la polvere plastica, le torsioni e le deformazioni del filo determinate dalla pressione dell'estrusore, possono creare "piccole asperità" che non andranno "sicuramente d'accordo" con uno "strato isolante" comunque lo fai, peggio se di pochi mm, con le pressioni e le temperature in gioco non credo potrebbe durare a lungo senza creare "frange" che creano blocchi poi al filo in passaggio..

poi questa è un'opinione......

---

Davide
Immagina e Crea
Progetto Flusso canalizzatore 4 vie
My Thingiverse

Posto qui l'ennesimo dubbio.
Posto che abbia capito il gioco del flusso di calore...
Posto che il nastro di teflon sia usato come isolante...
Posto che il grasso al silicone abbia funzione termoconduttrice (ma un "search" in forum non ha dato risultato)...
Relativamente a una costruzione come la seguente:



Sarebbe opportuno usare nastro di teflon tra riscaldatore e tubo filettato e grasso conduttore tra questo e il radiatore e tra ugello e riscaldatore?

[EDIT] mi autocorreggo la fesseria: niente grasso sull'ugello, "lavora" solo fino a 150-200 °C

Edited 1 time(s). Last edit at 03/12/2014 06:32PM by Bicicletta.

Quel tipo di hotend "non ha" isolamento termico, non ha quindi un a vera e propria "barriera termica", si basa su un'altro principio che è quello del "raffreddamento" veloce della parte superiore alla melt zone, oltretutto solitamente hanno il corpo della melt in acciaio, materiale che dissipa abbastanza poco rispetto all'alluminio, per questo con un "grande dissipatore in alluminio" si riesce a "dividere" le aree da "calda" a "fredda".

Il nastro in teflon serve solo per la "tenuta dei filetti" e per non avere trafilamenti di materiale..... ed è sempre consigliabile usarlo.

Edited 1 time(s). Last edit at 03/13/2014 07:04AM by immaginaecrea.

---

Davide
Immagina e Crea
Progetto Flusso canalizzatore 4 vie
My Thingiverse

A guardare l'esile colletto di metallo tra le due filettature, immagino che il disegnatore abbia pensato, se non a una barriera termica, quantomeno ad "una via quanto più stretta possibile" per il passaggio di calore da una sezione all'altra. Che sgomiti un po', insomma.

Rimango perplesso per l'uso del teflon tra ugello e riscaldatore. Dubbi teoretici certamente, visto che io, una stampante 3D, l'ho vista solo in foto, e la pratica è utilizzata da printers esperti.
Capisco anche che senza ermeticità, plastica fluida si insinuerebbe per carbonizzare tra i filetti, portando guai maggiori.

Ma non si può fare qualcosa di più elegante che inserire tra alluminio e ottone uno strato con isolamento termico maggiore per tre ordini di grandezza?

Quote
Bicicletta
A guardare l'esile colletto di metallo tra le due filettature, immagino che il disegnatore abbia pensato, se non a una barriera termica, quantomeno ad "una via quanto più stretta possibile" per il passaggio di calore da una sezione all'altra. Che sgomiti un po', insomma.

Rimango perplesso per l'uso del teflon tra ugello e riscaldatore. Dubbi teoretici certamente, visto che io, una stampante 3D, l'ho vista solo in foto, e la pratica è utilizzata da printers esperti.
Capisco anche che senza ermeticità, plastica fluida si insinuerebbe per carbonizzare tra i filetti, portando guai maggiori.

Ma non si può fare qualcosa di più elegante che inserire tra alluminio e ottone uno strato con isolamento termico maggiore per tre ordini di grandezza?

sai che non l'avevo notato il "colletto", sicuramente è come l'hai pensata... figo...
L'uso del teflon diventa "d'obbligo" se vuoi avere accoppiamenti corretti nei filetti senza trafilamenti di "scorie" come hai correttamente intuito.... se ti capita in mano un qualsiasi hotend che abbia lavorato un po ti accorgi subito, dal colore che assume "dentro e fuori" e dalle scorie, quanto materiale "spurio" si genera, ci sono pressioni non da poco in quelle parti..
Ma non è il materiale estruso ma solo gli addittivi utilizzati... e spesso poi successivamente carbonizzati...

La barriera termica che hai descritto alla fine tu è quella che contraddistigue "tutti gli altri hotends" che non sono "all metal".... e hanno la barriera in peek o in solo ptfe.
Hai un occhio allenato però... davvero

Edited 1 time(s). Last edit at 03/13/2014 06:52PM by immaginaecrea.

---

Davide
Immagina e Crea
Progetto Flusso canalizzatore 4 vie
My Thingiverse

Quote
Bicicletta
A guardare l'esile colletto di metallo tra le due filettature

A parer mio troppo esile.......
se per sbaglio sbatti da qualche parte
te lo giochi subito
esperienza vissuta
ne ho distrutti 2

---

DELTA Printer - Duet -Touch5" - E3D_V6

Quote
maralb

A parer mio troppo esile.......
se per sbaglio sbatti da qualche parte
...

Quoto perchè ho immaginato di spezzarlo nell'assemblaggio.

Quote
immagina e crea
...
Hai un occhio allenato però...
...

Ora prevedo una domenica di allenamento per le mani.
È arrivata un po' di minuteria meccanica ordinata su internet. Qualità infima.
Giocherò di seghetto, trapano e lima per iniziare l'avventura di costruire un pantografo.

Scusate forse vado off topic, maralb e bicicletta: State parlando di un hotend E3D?

---

---- "Let me make my move" ----

Chiedo scusa per l'OT: cercavo di capire in questo 3D come funzionasse in generale un hotend.
Chiedo scusa soprattutto e se ho dato impressione di muovere critiche ad un particolare hotend, che pare oltretutto di fattura eccellente.
Dubitto semmai delle mie capacità di assemblaggio.

Edited 1 time(s). Last edit at 03/16/2014 04:11PM by Bicicletta.

Ciao Davide
La rondella di cui parlavo io sta tra le due parti metalliche non tra il PTFE ed il il terminale.
Cmq ora le due parti metalliche l'ho giuntate con del materiale isolante (non so come si chiama ma è tipo PEEK) al fine di isolare la parte fredda e la parte calda mentre il PTFE entra leggermente nella parte calda.
Nonostante tutto ho duvuto comunque mettere una ventolina per raffreddare la parte fredda.

Bicicletta: La mia domanda era un po' OT. Volevo semplicemente sapere se quello nell'immagine è un E3D...

---

---- "Let me make my move" ----

È un'immagine scaricata dalle paginate di "google immagini" che ho guardato compulsivamente per sapere come sono fatti i componenti della stampante. Non saprei ritornare alla fonte.
Occhio che IL TESTO L'HO AGGIUNTO IO! Magari scrivendo castronerie...

Ciao,
anch'io sto pensando ad un estrusore tipo il tuo.
Al posto della rondella non riesci a mettere una bussola filettata di quel similpeek che avvolge la parte di vite che entra?
Io pensavo di fare così per aumentare il taglio termico.

Per intenderci la bussola è un tondo filettato estrenamente e internamente.
Il filetto esterno ti serve per avvitare la bussola nel blocchetto. il filetto interno per avvitare la vite che funge da canale.
Il filetto interno della bussola è cieco, sul fondo porta un foro per il passaggio del filo identico a quello della vite.

Che ne dici?

Una rondellina di PEEK può andare bene.
Per non complicarsi troppo la vita non c'è necessitò di avvitarla o almeno nella mia soluzione è importante che le due zone siano divise, nei prossimi giorni dovrei avere una soluzione con il PTFE che entra nella parte calda per 2-3mm e isolero tra di loro le due zone con del materiale isolante tipo PEEK

Quote
Gordie
Bicicletta: La mia domanda era un po' OT. Volevo semplicemente sapere se quello nell'immagine è un E3D...

[ot]
Sì è lui!
Mi tenta anche ...
[/ot]