Solvente PLA

Innanzitutto mi scuso se ho sbagliato sezione... non sapevo se metterlo qui in materiali o in discussioni generali.

Come tutti saprete ormai, chi stampa in ABS ha la possibilità, tramite vapori o bagni in acetone, di rendere più omogeneo e più lucido il pezzo prodotto (a volte a scapito dei dettagli più piccoli).

Quello che vorrei è sapere se qualcuno ha avuto delle esperienze dirette con i vari sistemi sperimentati per ottenere la stessa cosa con il pla.
Il PLA ha molti vantaggi: è atossico (diciamo meno tossico dell'ABS), ha colori più brillanti, fonde a temperature minori, è meno sensibile agli sbalzi termici in fase di stampa... ma non esiste un metodo semplice per ottenere la stessa qualità superficiale ottenibile con ABS+acetone.

Ho letto di vari tipi di solventi (quasi sempre industriali e di difficile reperibilità) testati con il PLA, tra cui:

METHYL ETHYL KETONE (MEK)

TETRAIDROFURANO (THF)
[www.protoparadigm.com]

DICHLOROMETHANE (DCM)
[www.thingiverse.com]

ETHYL ACETATE (MEK Substitute)
[www.printedsolid.com]

DIMETILSOLFOSSIDO (DMSO)

ACIDO ACETICO/ ACETATO DI METILE / ACETATO DI AMILE

LIMONENE

SODA CAUSTICA (IDROSSIDO DI SODIO)
[forum.typeamachines.com]

qui una comparativa con alcuni solventi:
[www.stampalo3d.com]


Qualcuno ha avuto modo di provare uno di questi prodotti sul PLA? quali sono i risultati?
Io sono disposto a fare dei test, ma non posso certo provarli tutti!
Tra l'altro molti di questi solventi devono essere comprati online all'estero.

Io avevo sentito del mek e della soda caustica: li trovi entrambi in un colorificio ben fornito; la soda caustica la lascerei perdere, è ustionante e non credo che sia facile da gestire; il metiletilchetone è usato per la lavorazione del legno: è anch'esso tossico e irritante per gli occhi, ma più gestibile e non dovrebbe essere così difficile da trovare.
Il limonene sapevo funzionasse per l'HIPS, non per il PLA

Edited 1 time(s). Last edit at 06/11/2014 04:09PM by Nicola P.

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R2 Evo-Prometeo-Poseidon-Titan0
Multiextruder NPr3-WR4
[www.3dmakerlab.it]

Quote
Nicola P
Io avevo sentito del mek e della soda caustica: li trovi entrambi in un colorificio ben fornito; la soda caustica la lascerei perdere, è ustionante e non credo che sia facile da gestire; il metiletilchetone è usato per la lavorazione del legno: è anch'esso tossico e irritante per gli occhi, ma più gestibile e non dovrebbe essere così difficile da trovare.
Il limonene sapevo funzionasse per l'HIPS, non per il PLA

hai avuto modo di fare delle prove? perchè per il mek ho letto in molti siti che funziona e in altrettanti che non funziona. La soda caustica dovrei avercela da qualche parte, magari una piccola prova potrei farla. pensi che bastino i vapori o serve un'immersione?

Nell'ultimo link che ho messo, quello del comparativo, un'utente indica nel limonene un'ottima soluzione per il pla.

No, nessuna prova: per il limonene puoi chiedere a Paolo, ipdesign

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R2 Evo-Prometeo-Poseidon-Titan0
Multiextruder NPr3-WR4
[www.3dmakerlab.it]

La soda caustica non credo possa andare. Anche utilizzata con pochissima acqua deteriora il pla, invece di rendere omogenea la superficie. Inoltre, dato che la soda caustica deve essere diluita in acqua, penso che l'acqua contribuisca a rendere più fragile il pezzo. Questo per quanto riguarda l'immersione, perchè i vapori non credo proprio facciano niente.

Buongiorno a tutti

Il Limonene è ottimo per sciogliere il polistirolo antiurto HIPS
mentre sia Acetone che Mek vanno bene per sciogliere ABS

Per il PLA attualmente non ho trovato nulla di paragonabile ai precedenti

La soda caustica lasciatela dov'è..... se si chiama "caustica" un motivo c'è, comunque è proprio con una diluizione di soda caustica in acqua, magari con una vasca ad ultrasuoni che si può rimuovere il pla ed usarlo come supporto.

Questa era la vasca ultrasonica che fornivano come opzione per la bfb3000.... ovviamente dopo l'esperienza della stampante l'ho lasciata a loro.....

come si nota dal manuale può funzionare con e senza soda caustica.... ma senza ci ho provato (con una pentola, in questo caso funziona uguale) e si fanno dei bei "pastoni"....

Credo che il "limonene" con l'hips siano una delle migliori soluzioni..... anche se lo devo ancora provare...

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Davide
Immagina e Crea
Progetto Flusso canalizzatore 4 vie
My Thingiverse

Quote
immaginaecrea
La soda caustica lasciatela dov'è..... se si chiama "caustica" un motivo c'è, comunque è proprio con una diluizione di soda caustica in acqua, magari con una vasca ad ultrasuoni che si può rimuovere il pla ed usarlo come supporto.

Questa era la vasca ultrasonica che fornivano come opzione per la bfb3000.... ovviamente dopo l'esperienza della stampante l'ho lasciata a loro.....

come si nota dal manuale può funzionare con e senza soda caustica.... ma senza ci ho provato (con una pentola, in questo caso funziona uguale) e si fanno dei bei "pastoni"....

Credo che il "limonene" con l'hips siano una delle migliori soluzioni..... anche se lo devo ancora provare...

Il problema non è tanto la soda caustica (capisco che sia pericolosa, soprattutto se scaldata, ma il mek o il diclorometano penso siano molto peggio) ma il fatto che non è un solvente come l'acetone con l'abs, non "ammorbidisce" il PLA ma lo distrugge. Infatti la macchina che hai linkato serve per eliminare i supporti, non per milgiorare la superficie del PLA.

il limonene come detto sopra ho letto che può funzionare anche con il PLA, ma è da testare. ipdesign, hai mai provato il limonene con il PLA?

l'HIPS com'è come materiale? relativamente sicuro come il PLA o "cattivo" come l'ABS? e la resistenza?

aggiungo un link ad una discussione in inglese sul mek, il TETRAIDROFURANO e il diclorometano.
[forums.reprap.org]