quale mk4duo usare per cnc fresa?

salve non so se sia la sessione giusta volevo delle delucidazioni per una creazione di una cnc

vi spiego il porgetto:
sono in possesso di una scheda gt2560 A+ 8bit di una stampant3 3d se fosse possibile vorrei usarla per creare una piccola cnc usando un mkduo è possibile?
muoverei i motori con driver esterni poiche sono nema 23 e la scheda non li regge

il motivo di questa scelta è che vorrei fare una cnc indipendente da pc cioè alla quale posso caricare il gcode creato dal cam tramite scheda sd su un lcd (in questo caso un lcd2004 sempre recuperato dalla stampante)

avete consigli su quale firmware usare o altresi se per fare quello che dico io è fattibile usare questa elettroinica?
oppure avete consigli su quale altra elettronica sia meglio usare gia testata da voi o da altri?

ho gia visto configurazioni arduino uno + scheda shield + grbl che è gia stracollaudata
ma vorrei se ci riesco nelle mie possibilità e col vostro aiuto creare qualcosa di diverso anche perche gli lcd da sfruttare con arduino o con le schede grbl v1.1 sono microsocpici confronto ad un 2004

che ne dite?

so che mkduo è predisposto per cnc per router fresa è molto complesso da utilizzare e configurare?

grazie

Il problema principale e cosa dare in pasto alla scheda.

Il Gcode per CNC è considerevolmente diverso da quello per una stampante 3d e la catena di software anche.

Se generi qualcosa con un CAM questo CAM deve avere un postprocessore per generare correttamente il codice per la scheda di controllo della CNC.

è in più la scheda deve essere controllata da qualcosa, se cerchi in giro vedrai che in CNC è molto importante avere un controllo in tempo reale delle coordinate macchina, e se la seriale è abbastanza veloce, le routine di visualizzazione dell LCD non lo sono mica tanto.

UNa catena CAM in genere è fatta da:

CAD/CAM
postporcessore
sender che manda il codice alla macchina e che controlla e visualizza il lavoro da fare, fatto e mancante
dal controllo macchina.

Ora tu vorresti impiegare un arduino mega che faccia la funzione degli ultimi due, la cosa è possibile, è già stata fatta, ma è molto poco usata, il motivo.

Con una CNC devi posizionare l'utensile, fare l'azzeramento delle coordinate macchina, lanciare il lavoro e controllarne lo svoglimento, con un LCD 128x64 puoi appena leggere le coordinate di lavoro.

In una CNC hai due triple di coordinate, quelle di lavoro e quelle macchina.

una idea di quello che è un controllo potrebbe essere "MACH 3" oppure bCNC:

[github.com]

bCNC è un sender che visualizza e controlla il lavoro svolto e spedisce il tuo file ad una scheda GRBL.

Forse è questione di gusti però te lo dice una persona che usa la CNC hobbystica con GRBL e driver a4988 con in NEMA 23 che anche se sottopilotati vanno bene.

Saluti

Carlo D.

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P3Steel - MKS GEN v1.2 e REPRAP_DISCOUNT_FULL_GRAPHIC_SMART_CONTROLLER + Gen 7 MOSFET (HotBed) + alimentatore step-down 12V -> 5V
Firmware MK4duo 4.3.6 con ABL induttivo con LJ18A3 - Slic3R (Originale) ed ESP3D per controllare la stampante da remoto.
HotEnd Cinese V6 clone con ugello da 0.4mm.

[My Building Log]

in realtà una cnc pilotata da una scheda tb6560 e comandata da linuxcnc già ce l ho e va benissimo

però tu mi hai dato conferma a dei timori che già avevo e ne sono da un parte lieto e da una parte scontento

lieto perche ho capito con tua conferma che è un upgrade della cnc un po ostico nel senso vado a sbattere su duversi muri di muso ehhe

scontento perche al massimo posso liberarmi di questa benedetta porta parallela e passare ad una usb come comunicazione ( con eventuali problemi di trasmissione come giustamente dici tu)
pero non potrò mai creare una cnc indipendente come le stampanti 3d senza ne usb ne porta parallela per via anche di inteventi manuali impossibili ma a volte necessari che non si possono fare un lcd qualsiasi

essendo ignorante su base programmazione (tranne il minimo indispensabile dei marlin) credevo che certe mancanze sullla gestione potevo sopperirle via firmware ma giustamente (anche se qualcuno l ha fatto via marlin) se non è molto diffusa questa cosa e non ha preso piede un motivo ci sarà

avere una macchina indipendente da pc con questa elettronica e questi software per ora non è possibile da come ho capito ( lo temevo )

allora niente unica cosa per cambaire dalla porta parallela è solo passare a grbl ma sempre sotto supervisione da pc se ho capito bene giusto?

questo bCNC che mi hai lincato è interessante ci do uno sguardo (anche se per ora linuxcnc è quello che fa per me ,essendo meno ostico di mach3 )

grazie per la risposta

Allora, io uso una scheda SOM (System on Chip) su cui gira Linux e che pilota la scheda GRBL, (la si può sostituire con un Raspberry Pi), collegato ad un monitor VGA e da una tastiera usb.

Il bello sella mia scheda è che mi permette di riutilzzare un vecchio monitor VGA.

L'uso dell'LCD ovviamente ti limita e girare i menù con la necessaria velocità come puoi immaginare con solo la rotella è una cosa poco pratica.

Poi dipende cosa ci vuoi fare, se incidi con il laser non devi faremolti azzeranti utensile, solo regolare l'altezza.

Se vuoi incidere stessa cosa, se vuoi tagliare ad esempio del compensato, diventa più complesso, potresti avere la necessità di controllare e regolare magari la velocità di avanzamento cosa che GRBL 1.1. permette al volo ecc. ecc.

Per questo perà devi avere una interfaccia che sia aggiornata almeno a GRBL 1.1. (molte CNC semplici che vedo in giro con un LCD usano ancora il vecchio 0.8 o 0.9).

Ovviamente è solo un parere, ci sono implementazioni di GRBL che girano su schede tipo ramps, cerca GRBL + RAMPS e trovi in giro diverse incarnazioni, alcune linkate direttamente dal sito di GRBL.

Parlando di GRBL ci sono in giro anche altre cose, però va visto anche la questione prezzo, molte cose innovative hanno un rasperry Pi o simile con una scheda con un arduino sopra e i driver e vengono spacciati come cose innovative, vai a vedere i prezzi e poi capisci che l'innovazione ha un costo ma questo è un chiamare una cosa con un'altro nome solo per aumentare il prezzo.

Poi vabbeh ci sono in giro anche i controller professionali di marche blasonate che poi sono una versione rimaneggiata e riadattata di LinuxCNC che gira su una scheda all in one che poi è una specie di laptop industriale, vedi un poì tu.

Il settore è ovviamente in fermento, soprattutto perché l'automazione di molte cose è il business del futuro e mica solo in Italia dobbiamo fare la "Fabbrica 4.0" peccato che la 2.0 e la 3.0 non si è nemmeno vista.

molti passano dalla macchina controllo umano a quella a controllo numerico collegata in rete senza avere nemmeno la minima avvertenza di sapere che se poi collegano tutto in WiFi e la rete non è protetta il primo malintenzionato appena appena evoluto gli frega tutti "i segreti" nel giro si una notte.

Siamo oramai andati OT. al massimo manda una PM che ne parliamo lì.

Saluti

Carlo D.

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sei stato chiarissimo ed esaustivo

cmq no non è fuori ot semmai ho sbagliato il titolo io era proprio il confronto e consiglio cercavo per capire meglio l elettronica per queste movimentazioni che direzione deve prendere

ho capito cmq che adesso per fare una simil macchina autonoma (per modo di dire) bisogna andare a compromessi su accoppiate di elettroniche rischiando di alzare il prezzo di molto per avere una controllo decente sempre col rischio di incappare in eletroniche da 2 soldi spacciate per innovative

cmq l accoppiata rasberry non l avevo pensata

ne è uscita una bella discussione invece ti ringrazio devo documentarmi di piu sulla parte grbl e le sue potenzialità perche non le conosco e mi rifaccio sotto

vedi questo succede avendo sempre avuto a che fare con una scheda plug and play(chiamiamola cosi per dire) come la tb6560 alla quale non ho dovuto rompere le palle con vari firmware perche si imposta tutto da linuxcnc il quale la comanda ,e non conoscendo altre formule o tipi di comando movimentazione diversi finche non ho conosciuto la stampa 3d

appena visto il marlin ho creduto che ormai con qualsiasi scheda e firmware si poteva fare tutto ma non avevo considerato le varie sfaccettature come la qualità dei pezzi la stabilità o qualità anche dei software i prezzi e principalmente le compatibilità anche con le velocità di reazione hai segnali logicamente

mi hai aperto un po di domande sulle quali mi devo informare meglio l avevo fatta troppo facile sta cosa

credevo che una scheda qualsiasi ed un buon mk4duo o altro firmware fosse la risposta definitiva ma non è cosi cè un mondo ancora da provare e verificare

tu hai trovato la tua configurazione per la cnc tra schede e macchine io anche ma mi sono fermato alla prima scheda che mi ha funzionato senza tanta fatica

mi informo meglio anche sulle configurazioni che mi hai consigliato e mi rifaccio vivo è quasi una minaccia ahhaahha

ciao e grazie per ora

Raspberry Pi o cosa simile, non costano molto, anche perché devono semplicmente parlare con la scheda GRBL tramite l'USB, o se si riuscisse attraverso la seriale RS232 che sarebbe anche meglio perché alcune schede cloni dell'arduino UNO hanno un chip che ogni tot byte introduce degli errori, (CH340, CH341 e simili)

La mia ad esempio lo ha, ma in genere non si fa sentire, perché i messaggi non sono lunghi, il problema dovrebbe capitare ogni 12000 byte se inviati consecutivamente, quindi non capita proprio sempre.

Però la CNC è per definizione rumorosa, il motore di fresatura e le coppie in gioco introducono rumore elettrico per cui devi poi fare una buona filatura e un filtraggio degli endstop meccanici.

Il firmware potrebbe anche reggere, ma si dovrebbe svilupparlo solo per la CNC perché ad esempio se vuoi le coordinate di lavoro da G54 a G59 come su GRBL (in teoria lo standard sarebbe da G54 a G59.5 se non ricordo male più G53 come coordinate macchina), se vuoi una interpolazione circolare seria G2 G3, ad esempio L'Arduino UNO è già al limite delle possibilità.

Alcuni hanno portato GRBL anche su Arduino Mega + Ramps, però non ho indagato molto se ci sono supporto per LCD e SD, il problema è comunque il comando rotativo per i menu, se vuoi fare ad esempio jogging per portare a mano la testa dove vuoi è una rogna, pensa poi a inserire a mano le coordinate di un movimento.

Il vantaggio del raspberry Pi è che con meno di 100 Euro riesci anche a trovare un LCD 800x600 (al limite con meno compri un monitor usato da 19 pollici) per cui aggiungi 5 euro di tastiera e qualche euro per alimentazione separata o filti e hai l'equivalente del computer nello spazio dello schermo LCD.

Ci metti sorpa una distribuzione Linux per ARM e sei a posto.

Il resto è solo software decente che oramai si trova in giro.

Saluti

Carlo D.

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si infatti hai ragione stavo proprio vedendo ieri addirittura un rasberry sul quale hanno sbattuto sopra un monitor da 10" super usato una tastiera wifi e come dici tu installato dentro linuxcnc
e come dici in fase di prove hanno riscontrato leggeri lowlatency sulla comnicazione ma non cosi gravi da inficiare la fresatura

credo che a sto punto la soluzione migliore per togliermi da torno la porta parallela sia questa soluzione o la stessa cofigurazione con arduino mega
mesa propio che approfondisco questa cofingurazione a sto punto

giusto perche il vero problema non è la porta paralella in se ma il problema è la tower del pc che ho mastodontica che devo usare perche è l unico che ho con porta parallela
percio con quella soluzione come dici tu mi troverei tutto il pc a sto punto dietro ad un monitor usb che sia 10" fino a 17" sti cavoli pero almeno non ho piu un armadio di pc dietro alla fresa che anche per spostarlo ogni volta è una tragedia

per quanto ruiguarda gli endstop meccanici unica cosa di buono anzi ottimo di linuxcnc è una volta impostata l area di lavoro non esce ne in lavorazione ne in calibrazione da quell area fin ora ho fresato di tutto e in tutte le dimensioni mai avuto bisogno di endstop meccanici
addirittura le coordinate dell area di lavoro mi fanno da coordinate per l homing

si hai proprio detto bene raspberry attaccato dietro un minimonitor e via e ubuntu con linuxcnc dentro è l unico modo per ora

ri grazie per ora

ciao

poi quando faranno un firmware per gli lcd tft o simili che regge tutta una cnc intera in un futuro lontano si rimodifica tutto

La configurazione di queigli lcd smart non è molto diversa da un raspberry Pi con un monitor attaccato, il problema è piuttosto che oguno ha il suo firmware, esistono LCD touchscreen anche per il RaspBerry Pi, però in ambiente CNC non mi fiderei molto di un touch.

Se c'è in giro polvere, se fai un case decente, filtri tuttle le aperture di ventilazione e sei a posto, l'eventuale accumulo di polvere sul touchscreen sarebbe un po' un problema, infatti in ambito industriale in genere si usano touch particolari che sono meno sensibili a polvere e grasso.

LinuxCnc su un ARM tipo il raspberry l'ho visto, cerca in giro machinekit dovrebbe essere una distribuzione tagliata apposta per quell'utilizzo.

Però se poi vuoi interfacciare le porte del raspberry Pi dovresti usare dei buffer per evitare la distruzione delle porte del raspberry, che non sono concepite per pilotare carichi, ed in genere sono a 3.3V.

Un buffer necessariamente introduce latenza, per cui è un gioco particolare, alla fine per un cnc a 3 assi un arduino UNO con GRBL eventualmente collegato usando la rs232 direttamente in TTL a 5V con un semplice adattatore di livello, potrebbe essere la soluzione migliore.

La mia soluzione infatti utilizza un vecchio case da PC con dentro gli alimentatori, L'arduino, i relais e tutta l'elettronica, schermata, in quanto l'arduino l'ho messo nel vecchio bay per gli HD e DVD, che sono uno scatolotto di metallo all'interno della scatola, con un cavo USB da 30cm di problemi di interferenze non ne ho mai avuti.

Gli endstop meccanici servono per avere una posizione fissa e ripetibile, non averli è una soluzione improvvisata, anzi sono la soluzione migliore, io ho aggiunto un laser per il puntamento, ma è solo una soluzione di comodo, costava 5 o 6 euro quello con le linee che si incrociano.

Ho creato un sistema a di puntamento con tre viti di regolazione per trovare il parallelismo del laser, è l'ho fresato nel HDPE da 8mm che ho in giro.

Ho calcolato la distanza tra incrocio delle linee del laser e la punta della fresa (ho inserito una punta per forare con il gambo da 0.5mm, per avere una precisione decente) è ho calcolato la differenza X e Y.

In BCNC ho due pulsanti (ne ho impostati 20 e passa su tre righe in alto) uno che porta il laser sulla posizione della punta, dove faccio lo zero e verifico con il laser l'allineamento del pezzo.
Un secono pulsante riporta la punta sulla posizione del laser con lo stesso offset.

trovi i punti che ti interessano con il laser, riporti la punta sulla posizione del laser, azzeri le coordinate di lavoro e sei a posto.

Il laser lo accendo con un interruttore a mano quando serve.

Saluti

Carlo D.

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ottimo direi mi stai dando tanti spunti di idee

adesso faccio una cernita e un po di prove

In giro ci sono idee a josa, secondo me qualcosa di semplice e collaudato anche se a prima vista puà sembrare "messo assieme" è la soluzione migliore.

Soluzioni all in one ottimizzate molte volte si traducono in soluzioni troppo legate sia come hardware che come software a chi realizza la scheda, vedasi la miriade di schede a 32bit che stanno uscendo o sono uscite come miglioramenti dell'accoppiata Arduino Mega + Ramps per la stampa 3D.

A livello di costi e di compatibilità è una vera e propria giungla.

Tieni presente che io ho avuto alcuni amici che hanno lavorato in automazione industriale, e sono partiti da soluzioni tipo computer MSX tolti dalla scatola e mascherati da schede di controllo ai PLC utramoderni comandati da MB all in one tipo PC ma industrial grade.

Non vai molto lontano se ti fai l'elettronica di base in casa, perché poi se quel produttore chiude sei fregato ed è già successo molte volte.

Usando soluzioni "modulari" ogni cosa fa il suo compito, al massimo in casa metti la "colla" in mezzo alle schede e qualche schedina aggiuntiva.

Io ho appiccicato un paio di schede fatte a filatura discreta per gli endstop e un paio di schedine di pilotaggio fatte con qualche transistor e condensatore per pilotare i relais a stato solido, alla vista sembra arrangiato, ma sono giù tre anni che girano e non ho mai avuto un guasto.

Ovviamente ho scelto i componenti e curato molto bene le masse, sono fatte per lo più a stella con tutte le masse riunite in pochissimi punti e le masse delle calze schermanti collegate da un solo lato, per evitare l'effetto condensatore, conduttori di adeguato diametro.

Piloto dei NEMA 23 con degli A4988 che sulla carta sono proprio tirati ma riesco comunque a fresare il compensato da 12mm con frese da 3mm e stepdown di 1.5 mm senza problemi.

I relais allo stato solido fpilotano il mio Kress 1050FEM e un aspiratore industriale da 1600W e non sono mai andati a farsi benedire, forse perché li ho dotati dei loro dissipatori di calore che sono costati quanto i relais stessi e forse qualche euro in più.

Ovviamente piloto i relais usando la 24V tramite i transistor di cui ti parlavo, per cui sono polarizzati bene, alcuni che li pilotano a 5V e non li dissipano adeguatamente li bruciano ogni 15 giorni e poi dicono che fanno schifo perché sono cinesi, magari leggere i datasheet potrebbe aiutarli. Ovviamente uso relais SSD da 40A per pilotare carichi da 10A ad esagerare e quello aiuta, ma la differenza tra un 20A e un 40A e talmente irrisoria che non vale la pena di risparmiare soldi con la quasi sicurezza di avere problemi, ormai lo sanno anche i cani che i dati di targa assomigliano a quegli degli amplificatori audio degli anni 80 ti dicono che erogano 100W rms e poi non ti dicono che sono di picco e non per uso continuo per cui 100 /2 = 50 / 2 = 25 watt effettivi sul carico, però poi con un altoparlante adeguato e in una stanza che non è un capannone industriale a manetta non lo porti mai, a meno di non voler rischiare l'udito. Dimenticavo poi che si usavano cavi adeguati i cavi da elettricista da 2.5 mm2 se la tratta era lunga anche se non erano dorati ecc. ecc. la differenza non la ho mai "sentita")

Saluti

Carlo D.

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Quote
jagger75
giusto perche il vero problema non è la porta paralella in se ma il problema è la tower del pc che ho mastodontica che devo usare perche è l unico che ho con porta parallela

Beh solo per il problema dimensioni ci sono un sacco di portatili con docking station su cui c'è la porta parallela fisica (non emulata su Usb).
E nel mercato usato si trovano a relativamente poco (diciamo se si ha fortuna portatile più docking a 150-200E).

Esempio un portatile della Dell serie Precision.
Se prendi un modello con più di 10/12 anni (comunque ancora signor macchine e sovradimensionate per quello che vuoi fare tu), magari stai sotto i 200/250E e la docking con parallela si trova a partire da 15-20E.

O anche roba Ibm, mi pare che ci siano docking con parallela pure sui modelli sub notebook da 10" (roba da 1.3kg di peso + docking).
E questi a volte alla fiere si trovano sui 70-120E (docking a parte).

Edited 2 time(s). Last edit at 06/11/2020 10:34AM by FabryR.

Ciao a tutti
Mi accodo a questo post.
Sto completando una Mostly cnc, che è una cartesiana molto semplice con MKDuo 4.3.6 che voglio usare principalmente per fresare PCB
Con GRBL è possibile fare l'autolivellamento sfruttando il contatto elettrico tra la fresa e il rame del PCB utilizzando i 5V e mandando il segnale 0 sul pin SDA Sonda

Esiste qualcosa di simile con MKDuo?

Franco

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CoreXY HyperCube , MKDuo, HotEnd 0,4 Repetier Host Cura engine
Mostly CNC con MKDuo