Trafilatore!

se interessa posso costruire macchine gemelle o simili alla mia in modo che si possano utilizzare con la comune corrente di casa, unico neo il prezzo che a occhio e croce superera sicuramente le 700-800euro...
per il riciclaggio dei pezzi venuti male bastera tritarli e reinserirli nella macchina che ne riprodurra filamento nuovo....
comunque se serve ho anche la materia prima abs puro di tipo morbido (grani) di colore nero e bianco.

... e che poi, anche tritare ha i suoi problemi. Non è banale fare a pezzi un grosso oggetto in ABS di 5/10 cm, e tanto meno tritare tutto a piccoli pezzi. Anche li servono macchinari specifici, ne ho visti, ma costano anche quelli.

Non vorrei dire, ma con tutti questi investimenti, e la ricerca della perfezione professionale, mi sembra che invece che hobbisti si stia diventando tutti dei piccoli imprenditori produttori ....

A quando i capannoni per metterci dentro tutta sta roba ?

non sono macchine grosse, calcola che la mia macchina per produrre abs(la prima che ho costruito) è grande come la stampante 3d a filo....

Ciao ragazzi,
pubblico un video del trafilatore da me realizzato ultimamente; ho preso spunto dal famoso Lyman filament extruder, ma ci ho messo anche molto del mio. In questo video mostro la produzione del filo in polistirolo anti urto, a mio avviso ottimo per la stampa per molti motivi ( no imbarcamento, aspetto finale molto brillante e gli strati quasi non si vedono).
Ricordo che ho disponibili ancora 2 campioni omaggio di questo filo per farvelo provare (in cambio di una recensione). Quindi affrettatevi, non esitate.
Diego

[www.youtube.com]

Edited 1 time(s). Last edit at 08/09/2013 06:08PM by Dieghito81.

Ciao a tutti anche se sono nuovo vorrei dare alcuni consigli;
- Innanzitutto per produrre un diametro realmente costante bisognerebbe riuscire, magari con un paio di ventoline da pc a raffreddare il materiale estruso, in questo modo sarebbe possibile aumentare la velocià di trascinamento;

- Dopodichè l'estrusore non dovrebbe essere così complicato, basterebbe un piccolo hot end fatto con un pieno quadro di ottone forato da parte a parte con 2 resistenze da 40 w ai lati, poi montare nella parte terminale un ugello con diametro un po' maggiore al desiderato, magari 3,10mm oppure 1,80mm;

- Poi utilizzare una scheda driver da stampante ad es Ramps o Sanguinololu per controllare uno stepper che faccia avanzare la vite ed un altro che trascini il filo già freddo, magari controllando l'estrusione mendiante la temperatura del filo estruso e dell' hotend, in questo modo sarebbe possibile controllare il raffreddamento del filo.

Non voglio dare ordini a nessuno, perciò secondo me un progetto deve essere concepito o per essere semplice, e quindi un uso molto saltuario, oppure deve essere sviluppato a dovere, in modo da potere contare sulla macchina sempre,
Ciao a tutti Davide

Ciao Dado_97, guarda, nel mio caso ho utilizzato una resistenza da 400 watt, e per ottenere il diametro da 1.75 ho creato un ugello da 1.60 mm perchè appena la plastica esce dal foro tende leggermente a gonfiarsi (dipende dal calore, se incremento il diametro del filo cala, se decresco il diametro cresce). Quindi alla fine ci sono più modi per ottenere il diametro desiderato (diametro ugello, temperature, inclinazione del letto di rafreddamento o ventolina, ecc...). La mia macchina produce senza intoppi circa 1 kg in 1 ora e mezza.
Diego

Ciao, Dieghito81
perchè serve una resistenza così grande?, non basterebbe una resistenza meno potente?, poi volevo chiedere a che temperatura estrudi perchè oggi ho sentitito un amico a cui ho costruito laparte meccanica del trafilatore e ha detto che bisogna rimanere molto alti di temperatura. per l'ugello hai ragione scusa, lui per 3 mm utilizza un ugello da 2.75 autocostruito.
Ciao, Davide

Dunque Dado_97, premetto che non ho esperienza nel campo dell'estrusione ma c'è un detto dalle mie parti, "il grosso non è mai andato in prestito del piccolo", ovvero quando hai una cosa sovradimensionata poi la usi e ti risparmi parecchi inconvenienti rispetto ad un dimensionamento tirato al limite. In pratica; ci impiego 10 minuti scarsi a portare in temperatura la plastica che si è indurita nell'ugello, ho una buona uniformità del calore in tutta la zona dell'hot end e questo mi permette di ottenere una velocità di estrusione superiore al filastruder, infatti produco circa 1 kg in un'ora e mezza, anche con un motorino da tergicristallo.
Per estrudere il polistirolo anti urto che puoi vedere nel video, porto la resistenza ad una temperatura di circa 270 gradi (alla resistenza), considera peró che all'ugello avró qualcosa di meno(circa 220).
Sicuramente potevo risparmiare qualcosa sui watt e anche sul costo, perchè ad esere sincero non l'ho pagata pochissimo quella resistenza. Però alla fine basta che mi produco 5 o 6 kg di filo che me la sono già pagata.
Diego.

Ho visto il video, davvero una bellissima macchina e anche molto veloce!!
volevo chiedere se il polistirene nel sacchetto è quello che si usa comunemente per coibentare le intercapedini

Mmm... No, quello nel video è l'R850F, quello che intendi te è l'R830F. Da quello che ho capito quello che intendi te non è adatto alla filoestrusione, ma ad essere sincero non l'ho provato. Quello che uso io è quello per l'imballaggio degli alimenti.

Comunque la mia macchina eroga 6 giri al minuto con questo rapporto; avrei la possibilità di montare un motorino da 24 volt diretto alla coclea che ne eroga 13 per aumentare la produzione. Altro aspetto molto importante che ho notato è che è molto importante avere peso, avere materiale in abbondanza nella tramoggia. Molto materiale significa più continuità nell'estrusiohe sotto tutti gli aspetti.
Diego

vorrei riprendere questa discussione per chiedervi consiglio, partendo dal presupposto che a me non interessa fare produzione per vendere, ma semplicemente una produzione personale per riciclare pezzi venuti male o altro, e anche abbattere i costi ,visto che il materiale grezzo costa molto meno delle bobine finite.... Quindi il mio principale interessa sarebbe Acquistare o fare un trafilatore dove produrre anche 1kg in 12 ore va benissimo, purchè sia di ottima qualità quindi senza avere variazioni di diamentro o appiattimento vario ,ma rispecchi diciamo la qualità delle bobine vendute,
esiste gia in commercio qualcosa che fa al mio caso senza spendere un patrimonio?
oppure eventualmente progetti aperti dove poter attingere per idee?, nel caso avrei gia rimediato un paio di motori ridotti che provengono da delle saldatrici a filo, ma non so se sarebbero idonei come potenza e velocità.
Lavoro in officina meccanica dove principalmente si montano macchinari industriali ma abbiamo anche l'attrezzatura per produrre dei pezzi "fresa,Tornio" l'unico mio problema sarebbe capire come fare i pezzi e se realmente vale la pena investire in esperimenti o acquistare un prodotto certamente funzionante

fr4nc3sco forse hai sbagliato discussione, ti riferivi a questa dove hai commentato l'ultima volta? [forums.reprap.org]

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---- "Let me make my move" ----

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Gordie
fr4nc3sco forse hai sbagliato discussione, ti riferivi a questa dove hai commentato l'ultima volta? [forums.reprap.org]

si e no ho visto che c'era una discussione ancora più generale e ho postato li visto che il titolo di la è riferito giusto al prodotto italiano, ma che attualmente non c'è niente in vendita di prodotto made in italy a prezzi consumer pero se è pertinente posto pure di la

Ciao a tutti sono nuovo, che ne pensate di usare la vite di un tritacarne come quella in foto? Poi un'altra domanda come e con che cosa riscaldare l'estrusore?.
Grazie anticipatamente.

Ok spero che la foto si veda

toti: Prima di riportare in vita una discussione vecchia di un anno ti consiglio di girare per il Web e vedere un po' di trafilatori. Ce ne sono anche di opensource così puoi vedere e capirne il funzionamento. La vite che dici t di usare secondo me non va bene perché troppo corta e perché "impaccherebbe" il pellet. Considera poi che deve resistere ad alte temperature.

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---- "Let me make my move" ----

non ho letto tutto il post, comunque io me ne sono costruito uno, potete trovare un po di materiale sul forum cnc italia.
alla fine scrivo qualche consiglio, leggete.

[www.cncitalia.net]

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stampante infitary a8 (identica ad anet a8) , firmware marlin ,cura , scheda hy_base_l v1.0.

Perchè dici che i primi metri vanno buttati via?

perche finche il filamento non tocca terra il diametro non è costante in quanto la gravita lo tira in giu, una volta toccato terra diciamo si stabilizza in quanto si appoggia e

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stampante infitary a8 (identica ad anet a8) , firmware marlin ,cura , scheda hy_base_l v1.0.

Quote
emyx74
oppure avete il progetto per realizzarne uno?

Su questo topic trovi un po di info

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www.saviot.com Stampante Prusa I3 R2.2 By Nicola P.
Ramps 1.4 Con FW MarlinKimba Fusore HE IeC 1.75mm Con Flusso Canalizzatore Estrusori BullDog XL
Piano maggiorato 240*311mm pilotato da SSR 24V con letto scaldante autocostruito
Lavori in Corso Prossimetro Autolivellamento Z Gestione Remota Raspberry PI 2 con OctoPrint
Rilevamento ottico Fine Filo Illuminazione e Visione AreaStampa Remotata In costruzione Trafilatore TL-Plastic

Salve ragazzi, volevo sapere se qualcuno poi ha portato al termine qualche proggetto del genere.

Salve a tutti,
per le bobine vuote:
Bobine filamento vuote

spero sia utile,
Nico

Salve @Ni.Ko Qualcosa in europa di bobine vuote?

Ciao thonys,
quello che ho suggerito è l'unico shop in cui le abbia viste tra tutti quelli che ho visitato alla ricerca di componenti ecc.. Leggendo il thread mi è balenato in mente e l'ho proposto.
Nel cercare giusto ora qualcosa in europa, ho provato e riprovato, ho trovato o fornitori comunque extraeuropei anche più cari, e nei vary bay eu/ita ho visto solo "prezzi pazzi per pezzo" tipo 3 euro e 10 di spedizione ..

Sorry non riesco ad aiutare oltre ^^;;
Nico

Ciao e grazie Ni.Ko,
tra l'altro siccome avevi citato tali prodotti mi è venuto subito di rispondere se sapevi qualcuno in EUROPA,
ma sinceramente io ero PRIMA alla ricerca di un proggettino per costuire la macchina per fare il FILO,
e siccome se ne parlava in tanti qui, volevo sapere se qualcuno l'avesse realizzata, lei per caso l'ha fatta?

Io per le bobine vuote io sto mettendo da parte quelle che per ora compro
E credo per un po mi basteranno

Io sono un po preso da altri progetti quindi il mio trafilatore è completo al 50%
Se cerchi il progetto TL FILAPLASTIC [www.youtube.com] di Tonio Latino che è quello che sto seguendo anche io
E di un connazionale con molti link e consigli Utili per i pezzi che servono per costruire il trafilatore partendo da oggetti comuni
e una pagina FB molto attiva sul argomento.

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www.saviot.com Stampante Prusa I3 R2.2 By Nicola P.
Ramps 1.4 Con FW MarlinKimba Fusore HE IeC 1.75mm Con Flusso Canalizzatore Estrusori BullDog XL
Piano maggiorato 240*311mm pilotato da SSR 24V con letto scaldante autocostruito
Lavori in Corso Prossimetro Autolivellamento Z Gestione Remota Raspberry PI 2 con OctoPrint
Rilevamento ottico Fine Filo Illuminazione e Visione AreaStampa Remotata In costruzione Trafilatore TL-Plastic

@ thonys
Ho in cantiere la stampante, il trafilatore sarà il prossimo progetto. lei.. ahem.. please il tu.. con il lei mi sento più anzianotto di quanto non sia già

Avendo intenzione di realizzare una stampante abbastanza "voluminosa" il trafilatore sarebbe stato il passo successivo per abbattere i costi di stampa.
Ho studiato una nutrita serie di progetti esistenti sia nel mondo diy che industriali, qualcuno l'ho ritrovato anche qui nel thread.

Ho deciso che lo realizzerò come connubio delle migliori soluzioni, almeno quelle che reputo tali. L'intenzione è di aggiungere al terminale di estrusione un "tubicino" dello spessore corretto rispetto al filamento target, che eviti o almeno riduca le irregolarità derivanti dalle "cadute per gravità " e raffreddamento forzato ad aria/acqua con temperature non controllate.
Il tubicino sarà alloggiato in un altro tubo più largo contenente liquido di raffreddamento in riciclo, che porti il filamento alla temperatura giusta per conservare la forma ma anche un minimo di duttilità.
Vorrei evitare un raffreddamento forzato e repentino in ragione degli eventuali shock termici che il filamento potrebbe subire, evitando (credo) cristallizzazioni indesiderate dei polimeri coinvolti (dovrei rispolverare la chimica coinvolta e non ne ho proprio il tempo).
Questa è l'idea, prevalentemente post estrusione. A fine raffreddamento, i soliti guida filo, sensori per diametro per un minimo di controllo qualità, avvolgi bobina ecc. come si vede in molto materiale e progetti esistenti.

Unitamente al trafilatore, in cantiere c'è anche una testina di stampa con incorporato un mini trafilatore, ma ho problemi "teorici" sulle diverse camere termiche ed una corretta combinazione delle tali che possa renderlo utilizzabile con differenti materiali, restando di poco ingombro. Ma questa è un'altra storia ^^;

Nico