Estrusore a vite IeC per Prusa I3 su thingiverse

Ho pubblicato tutti i file ed il BOM dei materiali occorrenti per potersi replicare l'estrusore a vite per filo di 3 mm. per la Prusa I3.
Mancano le istruzioni perchè sto completando foto e video per l'assemblaggio e la taratura ed il cinghino T2.5 che collega le pulegge ... ma è perchè sono senza e sto aspettandone.... appena mi arrivano aggiorno tutto anche con le istruzioni... roba di ore credo...

Al momento però è già possibile stampare tutto e trovare tutto il materiale, compreso l'albero di trazione del filo.
E se qualcuno scalpita... sono qui già da ora a dare tutte le dritte del caso per l'autoreplica.

Estrusore a vite IeC per Prusa I3

Edited 1 time(s). Last edit at 11/08/2013 07:28PM by immaginaecrea.

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Davide
Immagina e Crea
Progetto Flusso canalizzatore 4 vie
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Ciao Davide.
Un lavoro eccellente come al solito. Grazie

Enrico

hai delle foto del complessivo e/o un video?

sto completando le foto della sequenza di assemblaggio... tra altre 2000 cose che stamattina mi si sono accumulate... i video del funzionamento sono già online nel nostro canale... e le mesh dovrebbero essere tutte stampabili con slic3r...
in giornata dovrei riuscire a finire... spero....

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Davide
Immagina e Crea
Progetto Flusso canalizzatore 4 vie
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Bel lavoro! Viva il made in Italy

Senti ti andrebbe di rispiegare le differenze tra estrusori a vite e quelli con gear?

Ho visto già il tuo estrusore, questa è una nuova versione o un aggiornamento? Doppio occuperebbe molto?

Edited 1 time(s). Last edit at 11/09/2013 08:13AM by Amnesialocale.

aggiunta sequenza di assemblaggio fotografica e "sbloccafilo.stl" per l'inserimento rapido del filo senza smontare nulla ne allentare le molle....

Domani aggiungo altro materiale tra cui l'assemblaggio su prusa e taratura del sistema.

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Davide
Immagina e Crea
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Amnesialocale
Bel lavoro! Viva il made in Italy

grazie davvero

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Senti ti andrebbe di rispiegare le differenze tra estrusori a vite e quelli con gear?

No!...... vabbè.... sostanzialmente, in poche parole si ottiene una "demoltiplica" maggiore nella deposizione del filo determinata dal "giro di vite" che corrisponde ad un giro motore ed un estruso di 1.25 mm (passo della vite)... il tutto senza giochi apprezzabili, cosa abbastanza facile con gli estrusori ad ingranaggi.
Maggiore demoltiplica=maggiore precisione nella deposizione del filo=migliore qualità

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Ho visto già il tuo estrusore, questa è una nuova versione o un aggiornamento? Doppio occuperebbe molto?

E' una versione per le Prusa I3 del nostro estrusore a vite.... ovviamente con tutti gli ultimi aggiornamenti effettuati...
La versione con il motore in testa mi ha permesso di montarne 3 nella nostra 399 multiestrusore... a breve le foto....

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Davide
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ottimo

ciao Davide,
per curiosità a quanto hai settato gli step nel firmware? 800/1000 o anche di più (considerando 1/16 o 1/32)

Per fare un confronto con il greg che è attorno ai 700 ed il mini che si aggira sui 470 a 1/16

Enrico

scusate... è una delle 300 cose che mancano ancora ma gli corro dietro e vedrò di finire...
con le pulegge segnalate il valore è 1890 con 1/16... ovviamente con 1/32 è il doppio..... così hai anche un'idea del rapporto in "guadagno" rispetto agli estrusori ad ingranaggi.

questo vale se usate le pulegge segnalate (25/35 rapporto di "moltiplica" 1.4) ma si possono usare altre pulegge per demoltiplicare più o meno l'estrusore... poi le metto anche quelle con relativi dati di demoltiplica e passi....

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Davide
Immagina e Crea
Progetto Flusso canalizzatore 4 vie
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azz, proprio qui volevo arrivare.
mi sono reso conto che il mini che ho modificato, ha un rapporto di riduzione inferiore al greg's e questo pregiudica la stampa a 0.35 con dettagli minuti con questo estrusore.

Sto riprogettando il tutto con una ruota esterna più grande 13 su 83 al posto di 13 su 59 ma anche così arrivo ad un teorico 650 (1/16) a causa del trascinatore un po' grossetto.

Un dubbio che mi è venuto osservando i tuoi filmati è che l'estrusore a vite tenda a mangiare un po' di più il filamento e che si creino parecchi residui. Questo comunque non dovrebbe essere un problema poichè il filo poi devia verso il foro di uscita scansando i residui. Ed ovviamente solo in funzione del cambio di filamento sullo stesso estrusore.

Enrico

la polvere che si forma "cade" al di fuori del tubo di entrata, è comunque rapportabile al grado di "pressione" che dai alle molle ed in tutti i casi è paragonabile alla polvere che fanno gli estrusori classici.... solo più fine... e sembra di più.
nel caso però che l'estrusore lavori "lento" per maggiore precisione, si possono allentare un po le molle fino a ridurre quasi a 0 la polvere.

Poi ancora dipende molto dal materiale... abs di più... pla meno.... nylon quasi 0 passando per l'hips che è una via di mezzo....

Il bello è che comunque, nel momento in cui cambi il filo, solitamente lo stesso filo "semifuso" tornando indietro si porta via la poca polvere che si accumula nel tratto del tubo finale, quindi basta un'estrusione di pochi Cm. per compensare da un colore (o un materiale) all'altro.

Ma, davvero, la polvere è sempre stato l'ultimo dei problemi di questo estrusore.....

per la demoltiplica.... ebbè.... mica ho pensato alla demoltiplica a vite per nulla........ pensa al diretto con il motore sopra che devi moltiplicare 1890X1.4.... ancora meglio....

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Davide
Immagina e Crea
Progetto Flusso canalizzatore 4 vie
My Thingiverse

complimenti veramente appena posso vedrò di realizzarlo e provarlo

Ho aggiunto il documento PDF al file zip del progetto per l'assemblaggio ed un primo setup, con caratteristiche e dato firmware.
ora manca solo il documento che spiega come assemblarlo sulla Prusa (ma è estremamente facile) e come metterlo a punto per tante tante tante stampe belle e felici.... (se sono belle si è anche più felici.... vabbè qualche caxxata al sabato pomeriggio me la vorrete lasciare.....)

visto che il progetto è completamente free (come potete vedere dalla licenza di thingiverse), se c'è qualche anima pia che si vuol divertire a tradurlo in inglese..... ben venga...... gli sarò grato in eterno..... e magari anche all'estero apprezzeranno.....

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Davide
Immagina e Crea
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ciao, mi piace proprio tanto il tuo estrusore....
potresti spiegarmi cosa intendi per:

N. 1 trafila M3X50
N. 2 grani M4X6

trafila e grani....cosa sono?

N. 1 barra filettata acciaio inox M8 passo 1.25 lunga 110 mm. tornita ai terminali (scasso inferiore diametro 6mm. X 6 mm. lunghezza, scasso superiore diam. 6mm X 25 mm. di lunghezza, deve rimanere una parte filettata di 79 mm.)

credi con un minidremel, si possa tornire?..... le barre tipiche da ferramenta m8 sono passo 1.25?

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Amnesialocale
ciao, mi piace proprio tanto il tuo estrusore....

grazie infinite

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potresti spiegarmi cosa intendi per:

N. 1 trafila M3X50
N. 2 grani M4X6

trafila e grani....cosa sono?

"trafila filettata" o "barra filettata" sono sinonimi.... la chiamo trafila per abitudine.... la trafilatura è il procedimento con cui si producono barre di materiale ferroso..... quindi la trafila M3 X 50 sarà un pezzo di barra filettata con filetto M3 (3mm. di diametro) lunga 50 mm...... si trova anch'essa in ferramenta.......
I grani sono proprio..... "i grani" nel senso che si chiamano così.... sono quelle vitine cortissime senza testa con l'innesto della chiave a brugola che si utilizzano per fissare le pulegge......

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N. 1 barra filettata acciaio inox M8 passo 1.25 lunga 110 mm. tornita ai terminali (scasso inferiore diametro 6mm. X 6 mm. lunghezza, scasso superiore diam. 6mm X 25 mm. di lunghezza, deve rimanere una parte filettata di 79 mm.)

credi con un minidremel, si possa tornire?..... le barre tipiche da ferramenta m8 sono passo 1.25?

no assolutamente occorre un tornio.... anche piccolo (da metalli però.... non da legno...) ma è indispensabile la precisione ed il centraggio.
I passi delle viti sono uno standard UNI.... si dividono in "passo grosso" e passo fine"..... ma mi fermo qui perchè se guardi su wikipedia ti dice tutto sui filetti....
L'M8 che trovi in ferramenta è sicuramente 1,25 di passo..... le trovi anche di acciaio inox le barre M8 in ferramenta... quelle ci vogliono......

Comunque sto predisponendo un piccolo kit a basso costo che prevede tutte le "vitamine" (si chiamano così i componenti "non" stampabili, tra cui viti, albero, cuscinetti, ecc.)
Appena l'ho predisposto .... pubblico....

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Davide
Immagina e Crea
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Ciao Davide, complimenti per il progetto e grazie per averlo condiviso.
Ho una curiosità, nei vari test e tentativi che hai fatto cosa succedeva se la vite di trascinamento era corta (non so, un paio di centimetri di filetto)?
Dalle foto ho capito che l'altezza massima dell'oggetto è data dalla vite, quindi pensavo che se questa fosse corta tutto il resto diventerebbe più compatto.
Grazie ancora.



Davide

Cavolo... anche tu... Davide.... ho capito che è un nome indissolubilmente legato alla stampa 3D..... siamo in troppi..... grazie dei complimenti....

La lunghezza della vite è stata calcolata per avere la curva del filo più "armonica" possibile..... ovviamente è un sistema passibile di miglioramenti.... l'ho rilasciato completamente apposta.... proprio per poter condividere con la comunità anche lo sviluppo del sistema....... anch'io però sto già riprogettando una versione completamente "diversa" come struttura che prevede una vite decisamente più corta..... ed un corpo più "compatto".

Edited 1 time(s). Last edit at 11/17/2013 05:36AM by immaginaecrea.

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Davide
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Ciao Davide IeC ( altrimenti si fa confusione ;-) )
una variante con barra gilettata non allineata al fili (tipo extruder rapman), molto più compatta c'e l'ho come bozza anche io, devo trovatre un po' di ore di avanzo per modellarla e poi vedere se funziona.

Enrico

P.S. troppa carne al fuoco mannaggia. E poco arrosto.

e... no..... eeee.... Giletti proprio no..... la barra "gilettata" è una brutta cosa..... :-))))
In effetti lo sfasamento dell'inclinazione del filo è una chiave degli estrusori BFB mentre questo è assolutamente "in fase", ma, almeno quelli non è che guadagnano molto in altezza nonostante lo sfasamento del filo rispetto alla vite, anzi quelli che ho io della 3000 in alluminio sono qualcosa più alti del mio... o giù di li....
non vedo l'ora di vedere la tua variante.....

si..... soldi... pochi....... passione.... tanta......

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Davide
Immagina e Crea
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e questo (appena trovato) lo hai mai visto?

[3.bp.blogspot.com]

[robertsprojects.blogspot.it]

Enrico.

P.S. scusate magari dei troppi link, ma per giovanile deformazione professionale sono abituato a citare le fonti

no non lo avevo mai visto... interessante ma non troppo facile da replicare.... poi... troppi cuscinetti e troppo alluminio per i miei gusti....
sto cercando di fare una cosa "similare" ma stampabile.... quello è il trucco... altrimenti rimani legato a lavorazioni che richiedono troppe macchine...
Comunque anche per l'hotend l'idea l'ho presa da quello.... ma solo l'idea della resistenza coibentata a filo.... il resto l'ho proprio "ristrutturato" completamente perchè il loro non è proprio il massimo... sia come isolamenti che come supporti..... ma anche la barriera faceva abbastanza.... schifo..... diciamo schifo...

il tubo in ptfe lavorando con abs si carbonizza che è una bellezza alla lunga.....

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Davide
Immagina e Crea
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Aggiorno solamente per dire che sto traducendo in inglese il pdf con le istruzioni di assemblaggio.
Buone stampe

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---- "Let me make my move" ----

Ciao Davide IeC,
guardando il tuo estrusore vedo che il filamento è tangente la vite ( la tocca in un solo punto): pensavo che forse incanalandolo e "schiacciandolo" contro la vite per un tratto più lungo potrebbe guadagnare in trazione, oppure insorgono altri problemi?

Edited 1 time(s). Last edit at 11/21/2013 08:17AM by Nicola P.

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Nicola P
Ciao Davide IeC,
guardando il tuo estrusore vedo che il filamento è tangente la vite ( la tocca in un solo punto): pensavo che forse incanalandolo e "schiacciandolo" contro la vite per un tratto più lungo potrebbe guadagnare in trazione, oppure insorgono altri problemi?

Ciao Nicola, l'appoggio alla vite è stata la parte che maggiormente mi ha dato problemi ed è quella dove ho sperimentato più soluzioni.
I problemi essenziali sono:
la scorrevolezza..... deve essere perfetta, ho dovuto usare una ruota su cuscinetti perchè con "pattini" o quant'altro crea attriti si blocca tutto immediatamente.
Il punto di appoggio...... è ridotto ad una superficie abbastanza ridotta anche per creare un arco "armonico", nel senso che la curva deve essere il più "dolce" possibile per poter avere la scorrevolezza necessaria.
Ho tentato anche più coppie di piccoli cuscinetti in appoggio, al posto della ruota ma c'era sempre il problema che bastava che la vite sfregasse per poco tempo contro l'acciaio dei cuscinetti per perdere il filo e quindi non funzionare più a dovere.

Quindi diciamo che è il miglior compromesso che sono riuscito ad ottenere tra forza di trazione, scorrevolezza e affidabilità nel tempo

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Davide
Immagina e Crea
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Ok grazie , immaginavo avessi provato...
altra curiosità, come mai la cinghia invece di un'accoppiamento di ruote dentate?

c'è una differenza abissale tra l'accoppiare una cinghia e degli ingranaggi....

i giochi.... con la cinghia sono "nulli" con gli ingranaggi sono "impossibili da eliminare" e, se parliamo di uno strumento che lavora a limiti di estrusione praticamente micrometrici, capirai che giochi anche da poco possono inficiare completamente la precisione dello strumento o determinare problemi di settaggio difficilmente eliminabili via software.... meglio stare sul sicuro.

anche geometricamente la configurazione che hai postato in foto "non aiuta" per le dimensioni finali... poi hai messo una "demoltiplica"... nota invece che il nostro ha una "moltiplica" con un rapporto primario secondario 1/1.4 se dovesti fare la stessa cosa ad ingranaggi con la configurazione espressa devi tener presente che l'ingranaggio grande andrebbe "sul motore".... ed aumenteresti le difficoltà "geometriche" a mantenere dimensioni "umane"....

Edited 1 time(s). Last edit at 11/21/2013 12:34PM by immaginaecrea.

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Davide
Immagina e Crea
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Era solo una foto presa a caso per spiegarmi, cmq grazie per le delucidazioni anche se non è proprio come dici che ingranaggi "giochi"/ cinghie "no giochi": diciamo che è il contrario, ma è più difficile mantenendo bassi i costi e quindi in applicazioni economiche sono preferibili le cinghie; comunque con gli herringbone i giochi sono veramente prossimi a 0.
Non fraintendermi comunque, apprezzo molto il tuo lavoro e alla prima occasione me ne faccio uno

scusami, non è mica per contraddire ma per avere giochi "millesimali" con gli ingranaggi a che costi vai?
qui stiamo parlando di pulegge "stampate" ed eventualmente, in parallelo, anche gli ingranaggi dovrebbero venir stampati ma con che differenza di giochi?
Poi non ho capito perchè dici il contrario tra pulegge ed ingranaggi, se sali di costo anche le cinghie e le pulegge aumentano la precisione e non puoi pensare di andare in fasce di costo tali da "invertire" la tendenza al gioco..... non possiamo andare su costi da industria aerospaziale.......
partendo poi dal presupposto che parti già da un gioco "praticamente nullo" con le pulegge.... a costo irrisorio....

ti ringrazio dei complimenti... se hai bisogno di qualsiasi "dritta" per riprodurti e mettere in opera l'estrusore sono a completa disposizione....

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Davide
Immagina e Crea
Progetto Flusso canalizzatore 4 vie
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Infatti stiamo dicendo la stessa cosa, a costi bassi è più facile ottenere basse tolleranze con le cinghie piuttosto che con gli ingranaggi: ho solo puntualizzato che sulla carta le cinghie per loro natura avranno sempre un grado di elasticità e quindi giochi superiori a quelli di ingranaggi in metallo. Sono tuttavia un fanatico delle ruote dentate, abbi pietà di me, ma adoro gli ingranaggini in movimento, e una fredda cinghia la digerisco appena: che ci vuoi fare?