ve la presento ... PUMA3D

Ciao a tutti, per prima cosa mi presento mi chiamo manolo , sono appassionato di elettronica da sempre , da qualche anno di meccanica-cnc e più recentemente stampanti 3D. Dopo qualche mese di lettura "anonima" del forum ho deciso di farvi vedere la mia stampante anche se non è ancora funzionante , ma comunque a buon punto. La stampante è "insolita" si vede che deriva dalla mia passione principale ovvero le classiche cnc per asportazione di trucciolo, anche il sistema di movimentazione è classico delle cnc , pattini da 20 a 4 ricircoli, decisamente troppo sovradimensionati per una stampante , ma li avevo già in casa inutilizzati quindi li ho usati.Infatti mi sono preposto di utilizzare al massimo il materiale che avevo già in casa (anche le eventuali lavorazioni compresa la realizzazione della testa le ho fatte tutte in proprio ).Per il resto struttura in allumineo 10mm di spessore tutto fresato in casa con la mia minifresa, cinghie GT3 e viti trapezoidali 10X2 per la movimentazione con motori da 1.2Nm per Y e Z, da 0,44 per X. Poi sui profilati su cui scorre il ponte ci andra fissato il vetro per la stampa o un piano scanalato in allumineo visto che la stampante è sufficientemente robusta e soprattutto rigida per fare delle incisioni, taglio pannelli in allumineo per contenitori ecc. Naturalmete attaccandoci un piccolo trapanino tipo Proxxon al posto delle teste. L'area di lavoro è circa 295x235x235mm spero solo che il motore c'è la faccia a far salire senza problemi l'asse Z che andra comunque alla fine alleggerito come altri pezzi della stampante.Riguardo le chiocciole dell'asse z sono in pom autocostruite al tornio e maschiate con un maschio che ho ricavato da un pezzo della vite stessa. Per finire l'elettronica: ho preso la più economica per le prove la teesylu a cui però collegherò un'elettronica esterna (penultima foto) per pilotare i motori visto che i piccoli driver classici non c'è la farebbero a muoverla con affidabilià.Per portare fuori i segnali dalla teen ho fatto una basetta delle dimensioni di un driver (ultima foto ,prototipo montato e definitiva ancora da testare) che porta attraverso un integrato i segnali dal micro fino ai morsetti di uscita AB su cui avremo massa-dir-step-enable.Vi metto un po di foto, scusate il casino spero si capisca, poi quando sara da farla partire confido in voi......la testa è ancora in fase di "abbozzo" ve la faro vedere più avanti.

bella

complimenti veramente si vede che hai dimestichezza con le cnc , la cosa che mi lascia perplesso e che l'asse y si porta dietro tutto il ponte, nelle stampanti 3d le velocità sono molto più alte rispetto a una cnc e temo che l'inerzia possa essere un problema.

Edited 1 time(s). Last edit at 11/18/2013 05:31PM by mic.

Grazie , mic......effettivamente è un problema che mi sono posta anch'io ,all'inizio volevo farla in pom ( derling) più leggero , ma sarebbe stato ancora più uno spreco con i pattini che ho usato inoltre il piatto ho letto che va anche a 100° e passa vicino le spalle quindi sono andato sull'alluminio. Mi piace il fatto che l'oggetto è fermo ,inoltre la macchina viene molto compatta a tal proposito ho visto un'errore la corsa effettiva in X è di 250mm non 235 considerando 3 teste affiancate che occupano al massimo 45mm (infatti la corsa reale sarebbe 295mm come l'asse Y ,ma non ci sta ,andrebbe fuori del piano e non volevo allargarla ulteriormente).Riguardo l'inerzia prevedo di alleggerirla il più possibile con fresatura, i motori sono da 1.2Nm alimentati a 30V (di solito nelle rep sono da 0.44 e sottoalimentati) , i pattini a ricircolo sono estremamente rigidi e precisi quindi niente flessioni (temo più per il tavolo su cui andra). Spero che questo basti, comunque ho già una vite a ricircolo di sfere 15X10mm per il ponte se la cinghia non c'è la facesse. Considera che in ditta abbiamo delle macchine per montaggio SMD della samsung (alcune 100.000E) che hanno un portale solo lui da almeno 50-100kg e viaggiano molto molto veloce,si tratta solo di dimensionare il tutto, quindi speriamo in bene .......Tengo ancora a precisare che l'ho fatta cosi perchè dovevo usare del materiale che avevo inutilizzato, questi pattini si vedono su cnc con mandrini da 2Kw e costano uno sproposito, l'unica stampante che ne usa di simili (da 15 non so di che marca) è quella della Robofactory (mi sembra di ricordare si chiami cosi).Se ne avevo di più piccoli da 12 o anche da 9 invece che da 20 li avrei usati al loro posto.

Complimenti bella

grazie, allego altre foto: quando ho scelto il nema 17 ho quardato solo il prezzo e non mi sono accorto che l'albero non era sfaccettato, son dovuto andare giù di fresa , poi si vede la testa che ,causa inesperienza ha subito un'infinità di modifiche. Inizialmente l'avevo forata da 0.3 ,ma poi ho portato a 0.5 perchè ho un po di problemi a portare in temperatura la fine della punta , probabilmente la resistenza che uso non è adatta, adesso ho ordinato delle "cartucce" 24V 40W e ridisegno tutto in modo che la parte riscaldante sia più vicina possibile alla punta. Ho preso delle 24 e non 12 v perche a parità di potenza richiedono fili più sottili per essere alimentate ,peccato che si trovino più difficilmente . Inoltre pensavo di fare un corpo integrale in allumineo con solo la parte finale in ottone ricavata da una dado chiuso M10 in ottone.Altro obbiettivo e mantenere la testa il più stretta possibile , visto che voglio affiancare 3 teste in 45mm di larghezza per non perdere nulla dei 250mm in X. Nell'ultima foto si vede anche la rotellina che spinge il filo ricavata al tornio (scopiazzata da quella della saldatrice a filo) e di fianco l'ultimo maschio che ho realizzato per fare le chiocciole (in questo caso 14X3mm).

complimenti tutto home made

Eh si , il più possibile, costruire per me è la parte più divertente e mi insegna ad usare le macchine visto che io nasco elettronico non meccanico (3 anni fa non ne sapevo assolutamente nulla). Ora mi devo decidere per lo spingifilo, mi piacerebbe farne uno separato tipo quello delle saldatrici a filo, ma vedo che non è molto diffuso.... qualcuno ne ha provati? danno problemi con filo 1.75mm? Mi piacerebbe fare dei porta rocchetti di filo con integrato lo spingifilo in modo da renderlo totalmente indipendente dalla meccanica . Poi ne affianco tanti quanti solo le teste, quando devo cambiare testa la sgancio dalla stampante e la aggancio al suo portafilo. Se notate sull'asse X della stampante ci sono 4 fresature TTT servono per mandare in battuta e quindi come riferimento quando si montano le teste o il trapanino.La meccanica la regolerò tutta con il comparatore, ho fatto delle prove sui profilati dell'asse Y e resto nell'ordine di 3-4 centesimi su tutta la corsa.

non ci dovrebbero essere problemi con lo spingifilo, viene molto usato per la Rostock proprio con il filo da 1.75 è da verificare però la distanza ma non credo ci siano problemi

Finalmente l'ho fatta muovere. Ho avuto un sacco di problemi a causa dei maledetti grani delle pulegge che si svitavano dandomi erroneamente l'idea che i motori perdessero passi Avevo incolpato prima il motore asse y (sostituito con uno da 1.65Nm) , poi l'elettronica poi settaggi vari. Ho avuto anche problemi con la schedina teensylu visto che gli endstop con sprinter non esistevano (credo siano sbagliati i pin sul firmware) mentre con marlin ci sono ,ma non come è serigrafato sulla scheda. Ho fatto il mio primo cubo 40mm (o meglio 25mm in altezza poi l'ho fermato per lasciare in vista l'infil) misura 40.2 a 40.8 in base a quanto sbava la testina (devo rifarla un'altra volta), non è una meraviglia ,ma come inizio sono soddisfatto. [www.youtube.com]
Ora devo inscatolare l'elettronica di controllo :alim 24v 400w (serve per hotbed e 3 teste) ali 12 2A per l'elettronica e delle schedine opsoisolate che mi svincolano dai mos presenti sulla scheda. Per questo ne approfitto per chiedere se qualcuno può dirmi l'ingombro massimo in altezza dell'arduino più ramp cioè fino ai cosi gialli che credo siano fusibili. Non vorrei che poi non ci entri nella scatola. Metto la foto dell'elettronica provvisoria che poi inscatolerò

bene come inizio niente male
la ramps+ arduino siamo sui 5 cm circa

Grazie mille, ora posso imbastire la scatola dell'elettronica-controllo. Dopo la tormentata esperienza con la teensylu voglio passare a una schedina pienamente supportata e diffusa. Non l'ho detto ,ma la stampa l'ho fatta su policarbonato e non vetro. Ho letto qui nel forum che non serviva riscaldare se si usa il policarbonato, e mi sembra funzioni. Comunque la predispongo per hotbed. La lamina di acciaio che si vede in basso a sinistra del piano nel video la uso come home su z attaccando un filo con coccodrillo sulla lamina e uno sulla testa.

Mi raccomando, per la scatola prevedi il posto per una generosa ventola. Io avevo pensato questa qua, niente di particolarmente elaborato, magari ti può servire come punto di inizio.

Grazie del consiglio ,ma in teoria spero di non avere problemi di calore visto che ho previsto due scatole separate una per i driver di potenza e relativo alimentatore e una per arduino con alimentatore per teste e hotbed che essendo da 400w non dovrebbe surriscaldarsi. Comunque un po di ventole le metto due 6x6 per i driver, e una 6x6 per la scatola con arduino.. Questa sera ho provato a fare un'altra stampa di una specie di medaglione raffigurante lo stemma "dell'impero" di starwars , ma questa volta il policarbonato mi ha tradito, forse lo stemma è troppo ampio e esile o forse mi sono alzato troppo con il primo lailer fatto sta che si è staccato da una parte ed è venuto un po "piegato"...... vabbè vedremo la 3° come verra fuori....

Complimenti con quello che spenti per una macchina cosi solo in guide c'è gente che ne fa 2.
Comunque bella.

Grazie, in realta ho speso meno di quello che si pensa:
le guide c'è le avevo in casa prese d'occasione
tutte le fresature, torniture le faccio in casa
per l'elettronica che ho modificato che gestisce 8 assi 2,5-3A (veri) con micropasso fino a 64 ho speso 30E
la teensylu sui 35
motori nema 17 da 2.5A sui 9E l'uno
quello nema 23 da 2.5A 1.65Nm 15E
le cinghie-pulegge invece mi han salassato sui 90E ,ma sono le migliori in commercio con le htd avrei speso la metà
le viti trapezioidali 10x2 asse z sui 10E per entrambe tornite in casa ,idem per le chiocciole che mi saranno costate 1E di tutte e due
la testa me la son fatta con massimo 15E cartuccia 24V e ntc compresi ,ecc
Ora son andato avanti, nuova testa senza bowen camera fusione corta ugello 0.3. Ho fatto fresare alla stampante due basette che in serie mi danno 4 ohm per fare il riscaldatore del vetro. In teoria dovevano essere 3.5 ohm (se mi gira le rifarò più avanti), perchè 4 ohm alimentati a 24v ci mettono un bel po a scaldare un vetro da 345x270mm. Vetro che poi è andato anche in frantumi non so se per la qualità o perchè l'ho messo in tensione quando ho regolato il piano. Per regolare il piano ho usato un comparatore e ho ottenuto sui 5 centesimi di scostamento massimo. Praticamente l'mdf su cui è appoggiato il vetro appoggia a sua volta su dei tappi in gomma che vengono pressati dalle viti M8 comportandosi come delle molle. Ora ho preso un vetro ceramico vediamo se va meglio.
Riguardo il costo c'è da considerare che la struttura nasce anche per fare leggere fresature (incisioni ecc) e quelle non si fanno con le barre sospese da 8-10mm o con le guide da cassetti, alcune stampanti "si dice" possono farlo ,ma vorrei vedere i risultati....

Elettronica, meccanica, torniture, fresature..... che dire, provo sincera ammirazione e una sana invidia, mi piacerebbe avere le tue competenze!

Posso chiederti come mai? Passione, hobby, lavoro o studi effettuati?

Bravo!

grazie :-) , da sempre ho passione per l'elettronica e mi sarebbe piaciuta una cnc anche solo per forare i pcb, ma 20 anni fa non era cosi semplice da fare. Poi per caso , qualche anno fa, sono capitato su cncitalia il sito di riferimento nel settore hobby cnc e da li è partito tutto. Prima cnc con guide cassetti, materiale recupero e con solo un trapano a mano per fare i lavori (per andare andava ma i lavori erano molto imprecisi). Poi mi son detto "con na fresa sarebbe meglio" e ne ho presa una piccolina che avrà 50-60 anni e l'ho restaurata. Poi dopo un 2 anni mi son detto che anche un tornio farebbe comodo e me lo son preso italiano di un 30 anni fa e in due annetti l'ho restaurato da 0 e con 0 intendo che l'ho smontato e portato al metallo nudo e poi riverniciato con vernice bicomponente (prendo usato perchè la qualità di una volta ora è fuori mercato come costi, il mio pesa il doppio di un cinese di uguale dimensione). Naturalmente una volta che si hanno le macchine le si impara ad usare (e le conosci bene se le hai smontate per restaurarle) poi si cominciano a trovare altri forum, conoscere gente e scambiare conoscenze. La puma3d è un giocattolo fatto per usare le guide che avevo in casa in attesa che completi la pumaevo1, cnc a pantografo con telaio (1150x720mm) in acciaio saldato ridisteso (trattamento termico per eliminare problemi dati da saldature) e fresato in un sol pezzo, misure di lavoro 850mmx610mm per una z di circa 120mm peso totale sui 350kg concepita per lavorare alluminio senza problemi. Questa la devo far fare da una ditta che ha macchine grandicelle quindi devo adeguarmi ai loro tempi e nel frattempo ho fatto la puma3d che come dimensioni è alla mia portata.
Purtroppo causa cronica mancanza di soldini ci ho messo anni per arrivare qui :-( e c'è ne vorra almeno un'altro per completare la cnc
Per lavoro (son perito elettronico industriale) ho cominciato come montatore parte elettrica nelle fornaci e li ho imparato come fare i quadri, impianti elettrici ecc, poi per prob. di salute son passato a fare il collaudatore/taratore di encoder in una ditta che li produce vicino a casa mia.
Ora come ora mi appassiona più la meccanica.... ti da più soddisfazioni e meno rogne dell'elettronica che comunque porto avanti.

Complimenti davvero... mi ci metto anch'io nel coro... mi era sfuggita la discussione.... e mi dispiace.
Non devi essere proprio un "ragazzino" con quel popo di esperienza ma tant'è....

Davvero complimenti per la professionalità... e mi sembra che neppure la fantasia ti manchi....

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Davide
Immagina e Crea
Progetto Flusso canalizzatore 4 vie
My Thingiverse

37, ma mi dicono tutti che li porto molto bene :-) Adesso sto stampando un po con il vetro crepato e rattoppato, ci metto la vinavil e devo dire che alla prima stampa l'ho dovuta togliere con acqua per ammorbidire la vinavil e una spatola ed è stata una faticaccia. Poi dovro chiedere consigli nell'apposita sezione perchè finche l'oggetto è singolo va tutto bene, ma quando ne stampo più di uno (sistema che hai consigliato tu in altri post) perchè l'oggetto è piccolo ci sono sbavature nel lato in cui l'ugello passa da una oggetto ad un altro. Per adesso ,comunque , son soddisfatto della nuova testa tutta un'altra cosa dalla precedente con il bowen.

Aggiorno un pò con l'ultima stampa ottenuta con una nuova testa. Stupidamente avevo fatto la testa il meno sporgente possibile per mantenere la temperatura all'uscita dell'ugello il più possibile uguale a quella letta dall'ntc. Questo però comportava che il blocco riscaldante sfiorava il modello rammollendo l'abs che tendeva ad innarcarsi nei layer negativi o piccoli particolari. Rifatta la testa con ugello sporgente di un 7-8mm la situazione è migliorata, ho stampato un pokemon trovato su thinkverse e tranne sul mento che deve ancora essere migliorato sono soddisfatto.Stampo con ugello 0.3 layer 0.2mm le velocità le ho messe ad occhio (per non dire a caso) ,245° piano a 70° con vinavil. Purtroppo mi ero dimenticato che avevo settato due soli "perimetri" per layer e credo questo abbia contribuito ai miei prob. con i layer negativi, la prossima li porto a 3. Metto un po di foto, prima lo scoiattolo fatto con testa troppo "bassa" poi il draghetto con la nuova testa e nuovo piano riscaldato. Tutte le stampe sono fatte in ABS

Aggiornamento, ormai sono arrivato (finalmente) alla fine. In occasione del mio passagio ad arduino + ramp ho messo mano alla scatola dell'elettronica portandola a un livello quasi definitivo. Il tutto è già predisposto per la 3° testa nel caso cambi la ramp, inoltre ho lasciato lo spazio per altre due schedine nel posteriore di cui una mi servirà per gestire con mosfet le ventole della stampante (ora le ho attaccate direttamente ai 12v) visto che la ramp ha tutte le uscite di potenza occupate. Ho diviso la scatola,come l'altra , in due parti : sopra i due alim. 24v 400w e 12 24w, sotto l'elettronica , la cosa è un po scomoda ,ma ho dato precedenza alla migliore dissipazione del calore. Potrebbe interessare il lavoro fatto con SD del dispay grafico, volendo metterlo dentro la scatola il problema era che l'SD non era raggiungibile, ho quindi dissaldato lo slot con stilo ad aria calda, fatto una basetta e fissata tramite stagnatura a 90° rispetto al dispay.Allego un po di foto, ora mi resta da fare un meccanismo di sgancio rapido per sostituire la testa con il proxxon e installare delle catene portacavo e poi sono apposto. Naturalmente ci saranno comunque aggiunte come la doppia testa o il "flusso" di immaginaecrea, anche perchè la stampante per come è fatta digerisce bene teste "pesanti" quindi anche una 4 o più colori non darebbe fastidio. Dovro dotarla anche di un suo tavolo (massiccio) con camera riscaldata visto che nella tana si scende anche a 10° d'inverno e che con l'ultima stampa mi stava letteralmente smontando il tavolo provvisorio.

Complimenti ottima meccanica! La base di partenza per una stampante di qualità! Unica cosa io avrei fatto ponte fisso e piano mobile ma solo per un mio gusto estetico! In questo modo hai il vantaggio che il pezzo rimane fermo! Una vera CNC con una testina di stampa!

Grazie dei complimenti, veramente il pezzo rimane fermo se si usa il ponte/portale mobile come sulla mia, perchè in un ponte fisso il pezzo si muove sul piano. Forse ho capito male io quello che hai scritto, comunque ho scelto il piano mobile per la compattezza rispetto all'area di stampa. Purtroppo con il passaggio ad arduino devo avere fatto dei danni su marlin perchè non si comporta più come prima. Primo quando fa lo zero su x e y lo fa con un movimento unico senza ritornare con un secondo movimento rallentato per essere più precisa, secondo i cambi di direzione sono istantanei mentre prima erano molto più dolci e questo limita molto la velocità a cui posso spingerla. Aprirò un'altro post se non ne vengo a capo. Per quanto riguarda la funzione cnc mi sto costruendo un minimandrino usando un codolo con pinza er11 cinese e due cuscinetti obliqui azionato da un motore in bassa tensione (l'ideale sarebbe un brusless ,ma costano) perchè il proxxon seppur di qualità non è fatto per andare a manetta per ore di seguito.

Si si intendevo sulla tua rimane fermo!! Mi sono espresso male!

Nel file config.h prova a ridurre l' accelerazione! I movimenti dovrebbero diventare più dolci! Come mandrino prova a vedere il kress, può andare per ore senza problemi! Ne ho 2!

Edited 1 time(s). Last edit at 09/15/2014 01:03PM by AndreaG.

Purtroppo anche l' 800w mi sa che è troppo grosso, per il file h provo a vedere , potrebbe essere l'accellerazione come dici tu , ma questo non spiega perchè non mi fa più lo home come faceva prima con la schedina teensylu. Boh? Se hai due kress deduco che ti interessi anche tu di cnc....

Ho 2 cnc e i kress li uso come mandrini di riserva o per fresare materiali plastici dove sono richiesti molti giri al minuto! ho i 1050 fme e hanno lavorato anche 10 ore di fila , hanno 4 anni e una volta cambiate le spazzole tornano nuovi

Complimenti ...
realizzazione veramente professionale

devo dire che un pò ti invidio ....

SteF

Grazie del complimento, dopo due mesi complice le ferie natalizie ho ricominciato a stampare con un nuovo ugello 0.45 (es. scoiattolo in ABS). Ho anche realizzato un nuovo portabobine (quello prima era osceno) ricavato da una lamiera di recupero piegata con pressa artigianale. L'asse in derlin ricavato al tornio è cuscinettato (precaricabile) e ha una scanalatura con cui due dischi (stampati in base al tipo di bobina che si vuole inserire) bloccano in posizione la bobina e la rendono solidale all'asse scanalato, cosi non devo più star li a svitare dadi, registare tensione cuscinetti ecc. Inoltre ho quasi finito la testa per incidere-fresicchiare er11 a cui attacchero un motore piccolino da 24V. Tutto fatto in casa ad esclusione dell'asse del mandrino. Purtroppo ho ancora dei problemi con i particolari piccoli come i denti degli ingranaggi, son sempre più convinto che anche se le cinghie sono inestensibili il sistema introduca comunque una certa elasticità con masse cosi (relativamente) grandi , motivo per cui passero alle viti a ricircolo passo 10 prima per Y poi per X. Vedremo, intanto sto sperimentando con i supporti con slic che però mi lasciano una superfice inveriore veramente pessima (devo provare cura)