Ciao a tutti!
Apro questo topic per condividere con voi il progetto e la costruzione della mia stampante 3D
Intanto vi espongo le mie esigenze:
- stampare PLA, ABS e materiale idrosolubile
- mi servirà per prototipazione o piccoli lotti
- ricambistica facilmente reperibile ( sopratutto nel tempo!)
- non ho limiti di tempo progettuali ed economici, farò tutto compatibilmente con lo studio e altri lavori
E' da mesi che leggo topic e articoli e ho deciso alcune linee guida del mio progetto:
- utlizzo prevalente di alluminio, soprattutto nelle parti meccaniche!
- elettronica classica con arduino + ramps 1.4 + ecc ( la solita roba cinese rimarchiata vista e rivista) già ordinata
- telaio in stile "Mankati" o "Ultimaker"
- doppio estrusore, assolutamente
- architettura bowden
La parte elettronica non mi preoccupa, la ho già ordinata così a tempo perso testerò i vari firmware per ramps.
Ora viene in bello, inizierei con le domande
MECCANICA
Vedo moltissime macchine più "standard", 3 assi con movimentazione lineare e stop.
Mi sembra molto interessante la soluzione proposta dalle aziende sopracitate per diversi motivi:
- il piano di stampa si muove solo lungo Z, con un pò di ingegno si può costruire un chiocciola a gioco zero e, una volta livellato, il piano dovrebbe essere in qualche modo a manutenzione zero
- le guide mobili, che per semplicità chiamerò cartesiane poichè definiscono la coordinata dell'estrusore, sono spostate da 2 cinghie (1 per ogni lato) con conseguente riduzione del gioco compressivo dell'asse
Per chi ha provato entrambi i sistemi, avete osservazioni e consigli?
ESTRUSIONE
La macchina sarà boxata e dotata di hotbed quindi la temperatura interna rimarrà stabile. Tutto il carrello sarà realizzato in alluminio
Avendo solo visto utilizzare queste stampanti ( anche se solo prusa ) non ho particolari esperienze nella parte dell'estrusore. Utilizzerò del filamento da 1.75 mm.
Mi piace molto il metodo utilizzato da Mankati nella xt plus a cui mi sono ispirato. Ripropongo lo stesso sistema nel mio progetto: svitando appena 1 vite si riuscirà a estrarre e sostituire tutto il blocco del dissipatore. Da quello ho capito il modello del j-head è circa standard come parte di fissaggio quindi ho inserito una doppia scanalatura sul morsetto anteriore per allineare gli estrusori. Ne ho già ordinato uno come quelli in figura e lo sto aspettando, qualcuno lo utilizza con successo? Ci sono dei pro e dei contro su questo modello? E' di facile taratura e assemblaggio? Affidabilità nel tempo?
Il tutto si muove su cuscinetto da 8mm LM8-LUU di lunghezza 45mm.
Nella parte posteriore trova spazio un canalizzatore che porterà l'aria calda lontano dai cuscinetti lineari. Vedo molte macchine montare un ulteriore raffreddamento per la sezione che circonda l'hot end. E' necessaria? Se la inserissi, questa deve puntare l'aria "esternamente" rispetto all'ugello giusto?
Qualunque parere sulle scelte fatte è ben accetto
Ottime sono anche le critiche!
Grazie a tutti anticipatamente
Edited 3 time(s). Last edit at 01/16/2016 05:32PM by AndyF.
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