estrudere pla + filo di rame

stanotte non riuscivo a dormire ed ho avuto un lampo ..............
Di genio non elettrico he he
realizzare un estrusore che espelle il filamento fuso di pla ,con all'interno un sottile filo di rame smaltato che possa essere utilizzato per .
Cablare ,avvolgere bobine immerse nella plastica dei nostri progetti .
a parte la difficolta di realizzazione meccanica , si richiede ,cosa non facile un lato softwer che non so come approcciare.
:ci sono due soluzioni ...secondo me
due testine separate,o una unica che arresta il flusso del filo di rame , ma continua ad emettere il pla,
naturalmente il filo estruso con il rame dentro occupa più volume di quello senza .
e qui il primo problema!
e poi il modo di avanzare, la velocità con e senza rame.
la larghezza del filo estruso che non e cilindrica ma tubolare se si usa un solo estrusore .
che dite sarebbe utile o no

se sapessi il numero di problemi che hai dimenticato ti passerebbe la voglia in fretta......
Pensa solo al fatto che dovresti "strapparlo" ad ogni ritrazione e travel, dovrebbe "quantomeno" essere già presente come "anima" nel pla, pena il dover fare dei sistemi con precisioni "allucinanti" e rimane poi il fatto che l'utilità .... mah..... scusa se mi sono permesso ma è una di quelle soluzioni che proprio, oltre al "difficilmente realizzabile", la vedo "pure poco utile"..... e te lo dice uno che non fa altro che pensare a "cosa e come" si può mettere insieme come materiali "congiunti"........

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Davide
Immagina e Crea
Progetto Flusso canalizzatore 4 vie
My Thingiverse

ci sono dei fili caricati che hanno una certa conducibilità, ma con una grande resistenza. potresti provare con della polvere di rame....

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Alessandro

Prusa I3 Rework molto modificata - Taurino Classic - Ramps 1.4 - Driver DVR8825 - Titan Extruder e Hotend E3D V6 - Bltouch originale - Firmware MarlinKimbra - Cura - Repetier Host

Credo che nei tempi di realizzazione di un'idea simile i caricati conduttivi raggiungeranno una conducibilità degna di nota.. Spingere il filo di rame, sottile, dentro a un nozzle in pressione con plastica fusa... la vedo dura, l'unica è filo già nell'anima del pla come dice davide.. che se si riuscisse i vantaggi non sarebbero solo per il conduttivo.. avremmo il PLA armato

Il problema dei caricati è che la conducibilità dipende da quanto ne metti, e se ne metti troppo, perdi le caratteristiche termoplastiche che lo fanno stampare

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Disclaimer: io ce la metto tutta a darti consigli sensati, sta a te non incendiare nulla :-)
CoreXY HyperCube. [www.thingiverse.com] | Cerchi test? Make: test set: [www.thingiverse.com]

Quote
pivan
.. avremmo il PLA armato

Con quello che costa il rame però sarebbe un armatura cara....

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Custom CoreXY + IEC HotEnd 4.0 + Ramps 1.4 + 12864 LCD RepRapDiscount

C'è già, si chiama MarkOne ora MarkTwo: estrudono fili di kevlar o carbonio, assieme al polimero plastico. Il filo viene indirizzato nella direzione della traccia con una sorta di forchetta che ruota attorno al nozze. Non so se è coperta da brevetti, ma è già commercializzata: dai 5500 ai 13500$... prendi spunto e magari falla un po più economica

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R2 Evo-Prometeo-Poseidon-Titan0
Multiextruder NPr3-WR4
[www.3dmakerlab.it]

no no nel filo di pla non può essere gia presente .
poiche la velocita di entrata nel ' estrusore non è la velocità diuscita.!
Quindi deve entrare dentro l'ugello dopo che il materiale è già fuso.
filo smaltato ad alta resistenza ,c'è anche fino 300°C
La mia domanda è se io la metto a punto che riesce ad estrudere con un anima di rame .
qualcuno se la sente di fare il softwer ?
poiche non può fare come una testina normale.
deve andare da A facendo un determinato percorso fino a B
non si potra variare la velocità di estrusione che sarà bassa!
deve fare un certo movimento in A per agganciare il filo in rame in modo che poi si potrà saldarlo .
un' altro in B per fermarlo, ed un movimento di strappo che spezzi il filo .
bloccando il filo di rame a monte dell' ugello ,si potrà estrudere solo pla ma la sezione dell'ugello non estruderà bene.
come quelli normali .
comunque poter stampare bobine all'interno del materiale apre nuovi orizzonti ,non trovate?

vorresti stagnare dei fili di rame smaltati, dentro il pla ?
Di norma il filo smalto non si stagna con i normali stagnatori, al limite devi bruciarlo e/o carteggiarlo con carta vetrata fine e poi stagnarlo.
Cmq non mi è ancora chiaro cosa devi fare con un brevetto del genere ? (sarà l'ora ??)

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Prusa I3 R2 Pro MK4.3.5; doppio alim., ugelli: 0.35, 0.60, 0.80 / piatto riscaldato in alluminio spessore 6mm 330mmx240mm coibentato
Aggiunte: fine corsa magnetici
Cad modellazione: Solid Works
Software per slicing: Repetier host con plug-in Cura
Filo: 1,75; ABS e NinjaFlex


[www.thingiverse.com]

èè
potrebbe essere anche l'ora ....
ma più ci penso più mi convinco che potrebbe funzionare!
ma ne convengo non è una cosa banale .
se il filo si riesce ad agganciare fuori dall' ugello ...
li normale spostamento del HE sul pezzo fara scorrere il filo fuori .
verra letteralmente tirato fuori dal pezzo, e se il materiale plastico in uso è caricato con polvere di allumina,
le bobine cosi prodotte ,avranno un coefficente di dissipazione termica , molto buono.
non solo si potra stampare delle bobine inglobate in un pezzo di plastica che risulteranno invisibili. ma tutto il corpo del pezzo concorrera alla dissipazione.
si potrebbe miniaturizzare cose prima impossibili.

OK dai !! Quando cominci ??

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Prusa I3 R2 Pro MK4.3.5; doppio alim., ugelli: 0.35, 0.60, 0.80 / piatto riscaldato in alluminio spessore 6mm 330mmx240mm coibentato
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Ripeto ... c'è già:
[markforged.com]
almeno guarda come fanno loro, magari ti viene qualche idea.

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R2 Evo-Prometeo-Poseidon-Titan0
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se hai mai lavorato con un'elettroerosione a filo capirai da te che il filo di rame non puoi stapparlo ma devi tagliarlo e il taglio deve essere netto altrimenti la bava si blocca sul guidafilo (che nel tuo caso sarebbe l'hotend)
Inoltre poi devi considerare se la differenza di dilatazione termica dei due materiali ti crea problemi quando il materiale si è raffreddato.
In più rispetto alle matk one/two devi considerare che il rame non è igroscopico cioè non si "bagna" con la plastica fusa perciò una volta depositato non rimarrà dove lo hai messo ma potrà scorrere sul supporto plastico finchè questi non sarà abbastanza indurito.