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Stampante economica per scopi educativi

Posted by onekk 
Re: Stampante economica per scopi educativi
September 11, 2020 04:50AM
Si ma se usa una barra da 5mm con passo 0.8 mm a giro, anche se la tolleranza è elevata, diciamo del 10% 0.8 /10 = 0.08 mm, ma il 10% è proprio da scarponari, le barre filettate in genere sono prodotte per rullatura, cioè una matrice e più matrici vengono premute sul tondino per imprimergli la filettatura, in genere è un procedimento che rende abbastanza regolari le filettature, la tolleranza maggiore potrebbe essere legata al diametro della barra risultante, ma anche li se ne può discutere.

Parlando di barre trapezie, ho notato che a parte che sotto i 2mm per giro non vai, e qui hai voglia di discutere sulla precisione, una barra filettata da 0.8 con 200 passi al giro ha meno step/mm di avanzamento di una 8/2 a 400 passi al giro, non contare i microstep che per definizione "sono virtuali" e la "precisione" non è abbastanza garantita.

In genere se parliamo comunque di barre di azionamento, ovviamente per considerazioni di durezza e precisione, nonché per motivi di pregio ed estetica non troverai mai barre filettate usate come azionamenti.

Anche se esistono le viti micrometriche per gli aggiustamente e le regolazioni che sono "normali" filetti ma con passo molto fine.

Qui ovviamente parliamo di macchine hobbystiche e di prestazioni non di precisione dove la cosa più importante è fare qualcosa che funzioni e che insegni le basi a chi lo realizza.

Se dovessimo progettare una stampante di precisione ovviamente i requisiti sarebbero ben diversi.

A memoria mia però tutto questo accanirsi contro i cinesi, mi pare molto più invidia che altro, senza andare molto lontano 50 anni fa i cinesi del mondo eravamo noi, copiavamo e producevano prodotti stranieri per il mercato italiano con specifiche inferiori e costi ovviamente molto più bassi.

Leggete ad esempio cosa succedeva in molte valli del torinese o del novarese, di non recente industrializzazione dove ognuna ad esempio aveva i telai in garage e produceva tessuti e nel contempo lavorava in fabbrica e gestiva anche una piccola azienda agricola.

Ahimè i mali dell'italia sono molti, non ultimo non avere memoria del nostro passato.

Io parlo comunque da una delle zone in cui l'industrializzazione è stata tra le più antiche in Italia, la valle Olona dove i cotonifici, tessiture e cartiere datano da una cinquantina d'anni dopo la rivoluzione industriale inglese e da cui partiva la famosa "tela olona" che faceva funzionare le flotte a vela mercantili di mezzo mondo, il tutto era alimentato dalla forza del fiume Olona che qualche anno dopo era in lizza con il Lambro per il titolo di "fiume più inquinato d'Italia".

Torniamo al progetto, il progetto ha necessità:

- stabilire "una meccanica" con dati realativi alle barre, ai cuscinetti (oppure alle boccole)
- il telaio un paio di idee per la realizzazione economica in legno oppure con profilati o altro
- le "plastiche", (cosa ci sarebbe in giro di già pronto ed acquistabile e a che prezzi) eventualmente cosa dovremmo riprogettare per adattarla al telaio.
- estrusore, consigliamo un modello stampabile, ma anche qui cosa c'è in giro già fatto?

Perché idealmente uno studente non dovrebbe avere a disposizione una stampante 3d per costruirsi la sua.

Se riuscissimo a mettere insieme qualche dato e progetto e poi realizzare una bozza di manuale, nel caso lo potremmo pure pubblicare sul wiki di RepRap e vedere cosa ne esce.

Il firmware in somma teoria dovrebbe andare benino, al momento sto aspettando qualche altro riscontro e spero in qualcuno che riesca a testarlo in stampa in modo da confermare il funzionamento basilare.

da li potremmo cominciare a spulciarlo ulteriormente e semplificarlo al massimo (direi visto la mole di codice che alla fine non è eccessiva di tenere la multiestrusione con un ugello, il flusso canalizzatore a 2 o quattro entrate di filamento per intenderci) che potrebbe essere una "interessante upgrade" di una stampante economica.

Da una breve analisi del codice c'è ancora da semplificare qualcosa ma dovremmo essere a buon punto, ci sarebbero i led per la segnalazione e al massimo il cooler (che in origine era previsto per l'utilizzo con un laser raffreddato a liquido)

Questo dovrebbe eliminare qualche posto in EEPROM e nelle variabili in RAM, riducendo ulteriormente l'utilizzo della memoria.

Una ulteriore ripulita del codice per il display dovrebbe togliere altre variabili (ad esempio quelle per il livello di retroilluminazione che nei dispaly standard non è regolabile), e semplificare albero dei menu e variabili in EEPROM e RAM.

Da li si potrebbe mettere a punto un nuovo "albero dei menu" che includa ad esempio alcune operazioni di taratura come illustrato nel mio post precedente:

- permettere ad esempio l'estruzione a freddo o mettere proprio una voce "estrudi 100 mm" per la verifica degli step dell'estrusore e la sua taratura (e anche l'inverso).
- raggruppare le operazioni di set del offset Z del piano in un menu (chi usa ad esempio il vetro e ne usa più di uno potrebbe trovare utile poter regolare "al volo" l'offset e verificarlo quando cambia piano)


Sono graditi al solito suggerimenti, critiche, discussioni costruttive.

Sono graditissime offerte di collaborazione e di "test sul campo".

Saluti


Carlo D.
Carlo D.


P3Steel - MKS GEN v1.2 e REPRAP_DISCOUNT_FULL_GRAPHIC_SMART_CONTROLLER + Gen 7 MOSFET (HotBed) + alimentatore step-down 12V -> 5V
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Re: Stampante economica per scopi educativi
September 11, 2020 09:38AM
Non ho l'esperienza per dire se le trapezie valgano la spesa però posso dire due cose.

Io sono passato alle trapezie perchè le barre filettate non si trovano quasi mai dritte, sopratutto da 5 o 6 come si usano sempre. Il dado balla continuamente e sono brutte da vedere (ok, probabilmente questa è una cosa secondaria). Si possono usare sistemi anti wobble e backlash, ma mi sembra andare a complicare una cosa inutilmente.
Come dice Pumapiensa non sono state create a questo scopo., si possono adattare ma non credo sia la situazione ideale.

Bisogna anche dire che pure la chiocciola delle trapezie ballava alla grande, probabilmente perchè economiche, ma ho risolto utilizzando chiocciole in derlin o pom che probabilmente rendono sopportabili anche i difetti delle barre. Le uso da anni e ancora non ballano (oltre a impedire che tolta la corrente ai motori l'asse cada verso il basso).

Penso che si possa risparmiare scegliendo barre trapezie ma con chiocciole in plastica. Il costo vale la candela? Io penso di si, sempre nel discorso di costruire una stampante buona economica e non una stampante economia e buona.

Ovviamente questa è la mia opinione, non una certezza. Per esempio io non metterei di base il sensore di fine filamento, che finirebbe negli optional, perchè non lo ritengo fondamentale. Il livellamento del piano invece secondo me è molto importante per semplificare la stampa. Certo, se si vuole stare sui 250€, allora non c'è margine, bisognerà scegliere le soluzioni più economiche, perdendo però di qualità.

EDIT: post pubblicato mentre Onekk pubblicava il suo.

Edited 1 time(s). Last edit at 09/11/2020 09:39AM by bilanciamist.


Alessandro

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Re: Stampante economica per scopi educativi
September 11, 2020 10:18AM
Ben vengano le opinioni, espresse in modo pacato e con la dovuta "grazia".

Diciamo che le opzioni potrebbero essere due:

- barre filettate da 5 (come nella Mendel e nella prusa originale)
- barre trapezie da 8, che tipo?

La cosa basilare secondo me è che le barre siano "appese", cioè il peso dell'asse ricada su dei cuscinetti posti nella parte superiore della stampante, in questo modo l'asse non è sostenuto dagli accoppiatori, il best of best sarebbe con cuscinetti da "carico" cioè reggispinta con le sfere nel senso del carico, però costano molto.

Dovrebbero esserci cuscinetti sia con foro da 8 che da 5mm e diametro esterno uguale, per cui sarebbe solo questione in caso di upgrade di cambiare due cuscinetti, due accoppiatori e le barre, basta cercare nei cataloghi dei cuscinetti standard e vedere cosa ne esce.

Da notare che però almeno per le barre filettate, il diametro della barra non è da 5 ma leggermente più piccolo, non saprei per le trapezie da 8, mi pare che quelle che ho usato per la CNC siano precise da 8 ma erano quelle della Openbuilds che hanno una certa inclinazione e non tengono l'asse in posizione, (a onor del vero il mio asse Z pesa un paio di kili e non posso chiedere molto, in effetti ho visivamente la prova di avere un asse Z che scorre ben se quando non è energizzato il motore al minimo tocco questo cade. :-D)

Bene bene il progetto sta "evolvendo", speriamo che maturi ma non marcisca.

Saluti a tutti

Carlo D.


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Re: Stampante economica per scopi educativi
September 11, 2020 01:02PM
Quote
onekk
Parlando di barre trapezie, ho notato che a parte che sotto i 2mm per giro non vai, e qui hai voglia di discutere sulla precisione, una barra filettata da 0.8 con 200 passi al giro ha meno step/mm di avanzamento di una 8/2 a 400 passi al giro, non contare i microstep che per definizione "sono virtuali" e la "precisione" non è abbastanza garantita.
Ci vai tranquillamente solo che non sono cosi facili da trovare, ma mi sembra di averle viste passo 1 anche su amazon. Io le prendo dalla germania (fatte in italia pensa te) e il minimo passo è il 2. Precisione e risoluzione sono due cose diverse , una barra lunga un metro può essere divisa in mille parti, quindi ha risoluzione di un millesimo di metro, ma non è detto che abbia anche la stessa precisione. Una vite passo 2 con gli stessi micropassi di una passo 1 può dare spostamenti con meno risoluzione,ma paradossamente con più precisione (fino a un certa differenza di passo ovvio). Per le trapezoidali esistono apposite tolleranze, delle barre no (o almeno non le ho mai viste) se non nel diametro. La rullatura si usa per tulle le viti siano barre ,trapezoidali o a ricircolo di sfere è il sistema più economico e garantisce una buona rugosità superficiale se si vuole andare oltre nella precisione bisogna passare all'asportazione di trucciolo ed eventuale rettifica.
Riguardo i cinesi non è invidia dopo più di ventanni in campo meccanico-elettronico ho usato tutto il materiale disponibile dai vari THK, BOSCH, NSK passando per la hiwin, TBI fino ai cinesi. Nel mio magazziono da hobbysta ho sia pattini a rulli INA da 35 da 200E l'uno sia pattini cinesi da 12mm da 6E. Ogniuno ha il suo utilizzo, ma se paragoni un pattino fosse anche hiwin per non dire le prime che ho citato a quelli cinesi (che costano una frazione) capisci la differenza. I cinesi fanno anche dei buoni prodotti ,ma in quel caso vedi che i costi cominciano a salire anche per loro. Basta dire che i cinesi non pulisco neanche i pezzi dopo averli rettificati e che devo smontarli ogni volta per pulirli visto che sono pieni di polvere da retifica
Quel che dico non è per far polemica, ma siccome questo post potrebbe essere letto da persone alle prime armi quando vedo frasi diciamo "inesatte" ci tengo a correggerle (se sbaglio io correggetemi voi)
Poi se uno si trova bene con le barre usa le barre , idem per il materiale cinese. Ai cinesi va anche il merito di avvicinare molti hobbisty ( che non pretendono chissa che) visto i prezzi bassi quando ho cominciato io si trovava solo materiale industriale e quindi inavvicinabile per il privato e ci si arrangiava.
Sull'argomento non tornerò più.
Esistono bellissimi forum sia su cnc che meccanica se uno è interessato si trovano moltissime informazioni.
Re: Stampante economica per scopi educativi
September 12, 2020 03:45AM
Entrambi siete d'accordo a usare viti appese, cioè con il peso che non si scarica direttamente sul motore. Sostanzialmente potrei essere d'accordo, ma vedo che poche stampanti implementano questo accorgimento.La prusa mk3s no, le varie cinesi neanche, per non parlare di rework e hepesthos che non hanno neanche un sistema in alto che fissi la barra filettata. La toolson sembrerebbe averlo, da quanto si vede qui:

[i2.wp.com]

ma è l'unica simil i3 che ho visto monta un sistema di questo tipo. È solo per aumentare la vita del motore semplificandone il lavoro o ha anche una ripercussione sulla stampa?



per gli assi io ho usato dei porta cuscinetti come questi, a mio avviso sicuramente meglio di quelli in plastica e dal costo ridotto:

[encrypted-tbn0.gstatic.com]

[ae01.alicdn.com]


Alessandro

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Re: Stampante economica per scopi educativi
September 12, 2020 07:47AM
Bisogna fare una premessa, quando sono nate le reprap sono state utilizzate delle soluzioni che a un "meccanico" fanno inorridire, ma erano necessarie perchè dovevano andare incontro ai mezzi a disposizione dell'utente medio. Mi spiego, se mi chiedi di farti una vite per la z prendo una trapezoidale dal "magazzino" la tornisco a misura e lavoro la parte terminale a seconda che sia collegata a un giunto o a una puleggia. Nel caso della puleggia serve una sfacciettatura per il grano (quindi serve una fresa) ed eventualmente un filetto in testa alla vite (se vai nel mio post della puma3d si dovrebbe vedere e anche nelle foto che avevo messo prima) . Ora sono relativamente pochi gli hobbysti che come me hanno tornio, fresa manuale,trapanone da 2qt, trapanino ad alta precisione da 45kg (tutte macchine italiane professionali) cnc autocostruita creata apposta per lavorare alluminio quindi lo studente ecc può solo prendere una barra la mette in un cuscinetto senza tornirla pregando che non balli troppo e ci attacca una giunto elastico con il motore che fa da supporto. La soluzione corretta è motore con giunto + vite sorretta da due cuscinetti precaricati fra loro, i cuscinetti possono essere agli estremi o da un solo lato ,ma sempre due e precaricati in modo da tenere ferma la vite in senso assiale. Appendere la vite può funzionare perche il peso stesso dell'asse elimina i gioco dell'unico cuscinetto, ma non garantisce che si presenti un gioco ne caso discendendo l'asse si inceppi. Le stampanti in vendita e riservate a un'utenza che guarda molto all'aspetto economico sono state copiate da quelle che c'èreno visto che le soluzioni costano poco e funzionavano. Se hai la possibilità di vedere macchine industriali non vedrai mai questo tipo di soluzione. Esistono appositi supporti con cuscinetti obliqui creati per questo vedi per esempio :
[www.isb-industries.com]
Li fanno anche i cinesi e sono relativamente economici ,ma bisogna metterci le mani perchè le tolleranze sono a caso (non è invidia lo so perchè li ho usati ,addirittura in certi casi usano cuscinetti radiali al posto degli obliqui, d'altronde costano 1/4 di quelli professionali. Questi sono gli unici che garantiscono prestazioni certe soprattutto con carichi da cnc). Per esempio un BK8 potrebbe andare e su aliexpress si trova a poco.
Dimenticavo prima di dire riguardo i cinesi che in un mio post ho descritto un componete cinese, una vite 12X4 a ricircolo misurando (sottolineo misurando) con apposita attrezzatura. Ne risultava che era "utilizzabile", ma lontana anni luce da un prodotto industriale.
Quindi per rispondere alla tua domanda , Quando uno deve produrre qualcosa e ci deve guadagnare (il più possibile) non prende la soluzione migliore, ma semplicemente quelle che raggiunge lo scopo a un prezzo più basso fosse anche solo 1 uro su dieci. Se produco stampanti da 250E destinate a privati con aspettative mediocri su risultato ed affidabilità posso costruirle in un determinato modo (quello più economico possibile), se invece produco stampanti da 20k euro per l'industria sono costretto e sottolineo costretto ad usare altri tipi di materiali e soluzioni più costose per garantire certi risultati. In ditta abbiamo una stratasys che se paragonata a stampanti per "privati" anche costose ha costi allucinanti, ma non sbaglia un colpo chiunque con un minimo di pratica può ottenere stampa molto buone e soprattutto risultati ripetitivi. Non a caso la usiamo sempre di più non solo per i prototipi ,ma anche per la produzione (encoder, sensori magnetici) tipo spessori ,supporti ecc. In stampanti come questa il produttore deve si può permettere di usare soluzioni "corrette" e costose.
Preciso che quello che dico in quanto a soluzioni meccaniche non me lo sono inventato (non è per far polemica ecc), si trova facilmente leggendo forum specifici, manuali dei produttori tipo hiwin THK ecc. Una soluzione errata può funzionare ugualmente e soddisfare le proprie necessità ciò non toglie che è comunque errata, potrebbe essere anche l'unica soluzione possibile per questioni economiche ,ma è sempre errata.
Non pretendo di essere infallibile ,ma in campo meccanico qualcosa so, se le mie "correzioni" esposte in maniera "neutra" danno fastidio a qualcuno posso sempre non farle. Me ne torno zitto come avevo già deciso di fare mesi fà.
Re: Stampante economica per scopi educativi
September 12, 2020 08:44AM
Mi sono accorto che non ho risposto precisamente alla tua domanda. Una vite supportata (almeno da un cuscinetto se non proprio non si può far meglio) garantisce sia che il motore lavori meglio (i suoi cuscinetti ringraziano) sia che la stampa abbia minori problemi. Mi spiego ,una vite sorretta dal motore ha due problemi: uno, il motore sostiene la vite con i suoi cuscinetti precaricati da una molla, se questa non riesce a vincere il peso dell'asse soprattutto quando serve lo spunto per alzarlo si avra un certo gioco, due il giunto stesso, che deve essere elastico e non rigido, in quanto elastico può dare dei giochi. Dico "maggior problemi" perchè non è detto che questa soluzione (motore che sorregge le viti) non permetta di fare buone stampe, ma sicuramente introduce tutta una serie di incognite. Per es. se uno ha la vite fissata correttamente ossia sia assialmente che radialmente e ha problemi di layer sicuramente non è a causa della vite (magari della sua tolleranza ,ma quasta è un altra cosa). Oppure per es se uno usa un solo motore per le due viti di Z risolve il problema di intraversamento dell'asse X causato dalla perdita di passi di uno dei motori (che non si dovrebbero mai usare se non sincronizzati da encoder) ecc.
Il discorso è che una meccanica progettata bene permette di ottenere risultati pari o superiori a una progettata meno bene e soprattutto li si ottiene in maniera più facile ed affidabile.Come dicevo il figlio del mio collega con cui ho fatto la stampante delle foto prima non aveva mai stampato in vita sua, dopo pochissime prove è riuscito a fare ottime stampe . Se si guarda la struttura non è niente di che profilati 20x20 lastre di al tagliate con il seghetto e qualche pezzo che ho realizzato in proprio ,ma che si può trovare anche on line come le sedi cuscinetti sopra fatte al tornio. Le viti trap. però sono supportate, il motore Z unico, motori nema 23 per asse Z e Y (non perdono passi anzi bisogna stare attenti) driver esterni alimenti a 24v (7E l'uno e restano tiepidi) barre supportate da 12 che non permettono il woble o come si chiama (un abisso in quanto a flessione rispetto alle non supportate) ecc ecc
Re: Stampante economica per scopi educativi
September 12, 2020 12:12PM
Bene cominciamo a proporre cose serie.

Adesso servirebbe qualche analisi dei costi e un progettino di massima.

Così vediamo a che livello stiamo.

Essendo un progetto a più mani ogjuno "deve" dire la sua, la soluzione di compromesso la troviamo dopo.

Saluti

Carlo D.


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Re: Stampante economica per scopi educativi
September 12, 2020 01:33PM
il motivo per cui alcune stampanti scendono molto a compromessi lo capisco, alla fine si tratta sempre di soldi e da qualche parte bisogna tagliare, ma fino ad un certo punto. Per questo dico che scegliere un budget troppo basso è sbagliato. Capisco che si voglia aiutare gli studenti, ma con un budget troppo misero si rischia di rinunciare alla qualità e la stampante non sarebbe degna del forum. Se poi uno i soldi non li ha (e non parlo di 1000€, ma un 100€ di euro in più di quanto previsto da Onekk) o compra una cinese (pagando meno ma impegnando più tempo a lavorarci sopra per farla funzionare decentemente), oppure crea un gruppo che si divida la spesa. Se io chiedo un'auto da 1000, non per forza deve esistere un'offerta corrispondente, deve esistere un minimo oltre il quale non ha senso andare. @ Pumapiensa, quanto potrebbe costare una stampante come quella che hai realizzato (considerando acquistati i pezzi autoprodotti)?

Soluzioni come questa del cuscinetto, come hai detto, viene stralciata dai progetti proprio per renderli più economici possibili. Per questo mi aspetto che una stampante creata dal forum introduca qualche piccolo accorgimento di questo tipo, ovviamente senza esagerare nel verso opposto.

A parte questo, la domanda che ho fatto è per imparare.

La mia stampante ha le barre trapezie, e sono soddisfatto della stampa. Nella parte alta ho montato un cuscinetto che tiene la barra in verticale, senza però che la supporti. In effetti stavo pensando che per scaricare il peso dell'asse sulla struttura sarebbe necessario lavorare la barra, ad esempio spiandone una faccia, altrimenti non saprei come fissare "qualcosa" che appoggi sul cuscinetto, a meno che i grani non facciano "presa" sulla filettatura della barra. La foto che hai pubblicato è un po sfocata, ma più o meno capisco come è fatta.

Ho cercato un cuscinetto "BK8", ma non ne ho trovati.

Quote
Pumapiensa
il giunto stesso, che deve essere elastico e non rigido, in quanto elastico può dare dei giochi

Non capisco però perchè il giunto tra motore e barra dovrebbe essere elastico. Come dici quello elastico produce giochi, ma questi non sono negativi? Capisco che il giunto possa tollerare meglio un disallineamento delle barre, ma se le barre e il motore sono in asse, non sono meglio giunti rigidi? Servono elastici per compensare il disallineamento dell'asse z (e quindi se si usa un solo motore z non servono?)


Per la stampante, dal mio punto di vista, dovrebbe essere facile da realizzare, nel senso che i pezzi dovrebbero essere facili da trovare. Pensavo che un telaio tagliato laser non fosse indicato, ma mi sono ricordato che esistono siti come vectorealism (fino a 6mm) e lasermio (fino a 10mm), a cui mi sono rivolto alcune volte, quindi non sarebbe difficile creare al bisogno un telaio (ad esempio se non si dovesse più trovare in vendita oppure se se ne volesse creare uno apposito). Se poi uno vuole può crearselo in legno partendo dai disegni, anche se è una soluzione che non consiglierei.

L'utilizzo di pezzi già pronti ("reggi - motori" indicati da onekk, porta cuscinetti, supporto barre lisce della base) potrebbero semplificare la costruzione e il reperimento dei materiali. Sinceramente i componenti in plastica non mi sono mai piaciuti granché (contrariamente al concetto Reprap, di stampanti che si auto riproducono, in cui la plastica stampata dovrebbe essere la base).

Come telaio quello tagliato laser mi sembra esteticamente più bello da vedere di quello a tubolari o profilati, ma è un'opinione personale. Quello della p3 steel non è male, risolve anche il problema di mettere in squadro la base rispetto ad una rework o simili, anche se quel pattern di fori a AVAV non mi piace proprio, capisco lo abbiano fatto per alleggerire la struttura ma non mi piace (non che la scritta prusa i3 sulla mia sia molto meglio, ma si trovava solo così).


Alessandro

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Re: Stampante economica per scopi educativi
September 13, 2020 08:34AM
Anche se teoricamente è possibile, per vari fattori ,un motore e la sua vite non sono mai perfettamente in asse. Vengono quindi utilizzati dei giunti per ovviare al problema (che con il tempo può dare problemi meccanici fino a rompere l'asse o i cuscinetti) senza diventare matti con comparatore e tolleranze strette per allineare la vite - motore cosa che innalzerebbe anche i costi. Ci sono varie costruzioni per i giunti che risultano ottimizzate per usi differenti, quelli a spirale classici delle stampanti vengono utilizzati per bassi carichi (noi li usiamo per collegare gli encoder),poi ci sono dei giunti costituiti da più parti che possono traslare fra di loro "oldhaml" o quelli a soffietto (per me i migliori) che portano carichi anche di decine di Nm ecc. Alcuni permettono errori di inclinazione fra i due assi (motore-vite), altri possono funzionare anche con assi paralleli ,ma non coassiali. Nessuno comunque è concepito per sopportare carichi assiali ,ma solo coppia . Quelli a spirale oltre che economici sono gli unici in grado di supportare un minimo di carico assiale in modo da usare il motore per supportare la vite (ed è il motivo credo per cui sono stati usati nelle stampanti fin dall'inizio). La loro costruzione a "molla" (indispensabile per il loro funzionamento) li rende elastici, ma se usati nel loro range di coppia (solo coppia torcente) garantiscono errori molto bassi (nulli nel caso dei giunti a soffietto). Il problema quindi non è il giunto che è indispensabile, ma come viene usato ed eventualmente dimensionato. Il giunto deve sopportare solo carichi torcenti e nel suo range di coppia.
Con un solo motore per la Z non occorrono giunti perchè le due viti devono essere collegate da una cinghia che in certi margini riesce a compensare errori di montaggio. Dico con certi margini perchè in una stampante di grande formato fatta con un mio amico abbiamo rotto l'asse di un motore da 6.35mm perchè la puleggia girava eccentrica.
Per la stampante delle foto sopra non ti so dire con precisione, ma la spesa più grande sono le guide supportate da 12 prese in germania, 6 guide da 400mm più 12 pattini se mi ricordo bene eravamo sui 140E. C'è da dire però che abbiamo speso più del previsto perchè causa maturità imminente prendavamo le cose da dove potevano arrivare prima, per dirti i dadi che fissano le guide ai profilati sono stati un salasso 30E per delle piastrine filettate m5 almeno fossero stati dadi a "T" (prese da un rivenditore italiano del posto che ovviamente non mi rivreda mai più) . La prossima volta metà delle cose me le prendo direttamente dalla cina o alla peggio in germania chissa che la mentalità dei venditori italiani cambi un pò alla volta.
Le supportate hanno dei vantaggi sia rispetto alle non supportate (non flettono e irrigidiscono la struttura) sia ai pattini economici cinesi da 12mm (hanno dei grani per regolare il precarico fatto a caso nei pattini cinesi). Sarà che le ho prese da uno store tedesco che probabilmente controlla la qualità del prodotto ,ma non abbiamo mai avuto problemi di impuntamenti o rigature delle barre. Unico problema...costano anche perchè sono pesanti e ingombranti da spedire.
Re: Stampante economica per scopi educativi
September 13, 2020 01:01PM
Bazzicando su aliexpress ho notato questi supporti che si adatterebbero bene a un frame
[it.aliexpress.com]
oppure
[it.aliexpress.com]
C'è ne saranno sicuramente altri basta cercare.
Re: Stampante economica per scopi educativi
September 14, 2020 06:42AM
non voglio monopolizzare questa discussione con i problemi dell'asse z, anche se questo può aiutare per la creazione della stampante "del forum", quindi scrivo un ultimo post sull'argomento.

Per quanto ho capito, la funzione del cuscinetto in cima alla barra trapezia dovrebbe essere quella di sorreggere l'asse e evitare che il suo peso cada sui motori di z. A questo scopo dovrebbe essere preferibile un cuscinetto a contatto obliquo, che permetta di scaricare il peso sul supporto. Non credo possono andare bene i cuscinetti a sfera normali (radiali).

I supporti che hai indicato, almeno il primo, non sembrano molto diversi da quelli che ho creato io (in plastica stampata con un foro per la barra liscia e un cuscinetto 688z). Hanno anche lo stesso cuscinetto. I secondi sembrerebbero diversi, e forse potrebbero essere adatti. Di supporti in effetti ce ne sono molti, devo capire quali sono adatti.

Come cuscinetti singoli ho visto questi che sono obliqui e con interno da 8mm: cuscinetti 708 obliqui

Edited 1 time(s). Last edit at 09/15/2020 03:47AM by bilanciamist.


Alessandro

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Re: Stampante economica per scopi educativi
September 14, 2020 03:00PM
I 708 sono obliqui non radiali e li avrei usati sia nella puma3d che nell'ultima, ma non li trovavo di marca dai miei fornitori e quindi ho preso dei normali radiali (comunque obliqui gia ordinati e a casa per la revisione della puma3d).
I supporti saranno simili ,ma sono in alluminio e fra plastica e alluminio non devo neanche dire cosa è meglio , inoltre sono ricavati a macchina quindi ,anche se cinesi ,credo siano fatti con tolleranze più strette di una stampa.
Riguardo i radiali, sono concepiti per carichi (appunto) radiali ,ma se guardi i cataloghi sopportano anche un limitato carico assiale. Carico limitato potrebbe essere proprio il peso esiguo di un asse X da stampante. Come dicevo nella mia li ho usati perchè costretto e dopo anni fanno ancora il loro lavoro e siccome uso due cuscinetti precaricati mi sarei subito accorto di una precoce usura. Inoltre il mio asse X è molto molto più pesante del solito ( [reprap.org] ), unica accortezza prenderli di una signora marca (SKF NSK FAG ecc) in modo da essere sicuri del materiale e dei trattamenti termici cosi che resistino il più possibile all'usura (i cinesi purtroppo sono molto carenti in quanto a trattamenti termici soprattutto sulle guide dei sistemi a ricircolo). Se invece si passa agli obliqui che resistono bene ai carichi assiali e considerando che l'asse Z non è molto sollecitato si possono usare anche i cinesi (i miei li ho presi su aliexpress perchè di marca non li trovavo). Aggiungo che gli obliqui si trovano con angolazione fra le gole diverse in base al loro utilizzo (quanto carico assile ,numero di giri massimo ecc) , di solito tale angolazione viene descritta da una lettera in fondo alla sigla, anche qui purtroppo le inserzioni dei cinesi non sono mai molto chiare probabilmente perchè tradotte in automatico. Bisogna scrutare varie inserzioni per recuperare tutte le informazioni e poi sperare di aver capito giusto.
Il problema più grosso a mio avviso lo si trova nel fissare le viti ai supporti, le viti andrebbero tornite a misura in modo che girino in asse con i cuscinetti. Senza un tornio la vedo molto dura oppure bisognerebbe trovare qualcosa di già fatto. Metti che gia la vite non è dritta di suo perchè magari han conservato male le barre da cui la tagliano (da 6 metri se non erro), poi aggiungi che gira eccentrica nel cuscinetto allora se i ricircoli non sono rigidi (come dovrebbe essere) ti svergola tutto l'asse X.
Re: Stampante economica per scopi educativi
September 15, 2020 03:46AM
si, ho sbagliato a scrivere, volevo dire obliqui, i 708 sono obliqui e per questo li avevo indicati, se riesco edito il messaggio. In effetti le sigle dopo 708 su aliexpress non son mai indicate, e se ne trovano anche pochi di quel tipo. Di radiali ce ne sono migliaia.
Si, come fissare il supporto non è ancora chiaro, anche per la stampante di cui stiamo parlando non si può pensare che l'utilizzatore finale abbia un tornio... pensavo bastasse una "ciambella" con un grano che in maniera simile agli accoppiatori in basso facesse presa sulla barra. Qualcosa del genere (anche se qui il "supporto" è tutt'uno con il cuscinetto)



Delle barre già tornite agli estremi non mi sembra se ne trovino su aliexpress, tutti i sistemi usati fanno presa con un grano sulla filettatura della barra, oppure non sostengono la barra.


Alessandro

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Re: Stampante economica per scopi educativi
September 15, 2020 09:42AM
Parlando si stampante economica, andrei sui cinesi o comunque su roba molto reperibile.

A migliorare, e spendere di più si è sempre in tempo.

Diciamo che per "scopi educativi", l'importante è "imparare", il tornio non serve, ma si può sempre fare uno "spessore" con una lattina di bibita o di birra tagliata a misura, per livellare o per centrare.

Una lattina fornisce un ottimo spessore da 0.06, 0.08, 0.12 e anche 0.14 mm a seconda del tipo di lattina e di contenuto, in più ci sono le vaschette in alluminio che arrivano anche 0.20 0.25, con precisioni ragionevoli per l'uso hobbistico.

Basta comprare un calibro digitale o a "orologio" anche economico, non dovendo fare misure da laboratorio, ma al massimo "comparative", anche se non è preciso al millesimo va bene.

Vedo che le idee non mancano, continuiamo così che siamo sulla buona strada.

Intanto mi metto al lavoro per mettere giù una mezza idea di manuale, direi che forse sarà la cosa che proprio manca, un bel file pdf che contenga le istruzioni per il montaggio e la taratura, nonché per la soluzione dei problemi più comuni.

Una guida per "utonti" insomma.

:-D

Salutoni

Carlo D.


P3Steel - MKS GEN v1.2 e REPRAP_DISCOUNT_FULL_GRAPHIC_SMART_CONTROLLER + Gen 7 MOSFET (HotBed) + alimentatore step-down 12V -> 5V
Firmware MK4duo 4.3.6 con ABL induttivo con LJ18A3 - Slic3R (Originale) ed ESP3D per controllare la stampante da remoto.
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Re: Stampante economica per scopi educativi
September 15, 2020 12:23PM
Se si usano i supporti con il grano basterebbe fare una "scalfitura" a V con la lima a sezione quadra o triangolare. Una volta fissato il grano nella V la vite si trova fissata sia radialmente che assialmente. Se si fa lo stesso con un supporto sotto e poi prima di fissarli si distanziano un pò si avrebbero i due supporti con cuscinetti precaricati come dovrebbe essere. Sarà un pò laborioso all'inizio settare la geometria della macchina, ma quello se non si usano riferimenti come battute ecc lo è sempre. Il discorso degli spessori è corretto si fa anche in ambito professionale magari non sulla vite che sono tornite ,ma per regolare le geometrie della macchina. Se poi uno vuole fare il perfettino esiste la "carta spagna" ovvero una lamina calibrata (0.02, 0.05, 0.1mm ecc) in ottone o inox fatta apposta per lo scopo e usata in ambito professionale, dai cinesi si trova a buon prezzo.
(Riguardo il calibro visto che se ne parla evitate quelli digitali super economici prendete quelli sui 20E , per la battaglia ne ho preso uno tutto in inox IP54 su amazon e funzia abbastanza bene. Quelli a orologio lasciateli alle marche professionali. Tempo fa avevo preso dei calibri cinesi digitali da 7E tanto per tenerli uno per tavolo/postazione. A parte che erano pieni di polvere da retifica alla fine dopo mesi ne è funzionato bene solo uno su 4 gli altri sono finiti nel cestino )
Do per scontato che se uno vuole un minimo di attrezzatura la ha o se la fa prestare, un trapano a mano, delle limette un segnetto alternativo ecc altrimenti la vedo dura.
Re: Stampante economica per scopi educativi
September 15, 2020 12:56PM
Tempo fa ho trovato dei calibri ad orologio della borletti a 15-20Euro, 0,002 di risoluzione, a parte l'arresto in plastica che si è rotto, per il resto va bene.

La "carta spagna" che da noi si chiama "similoro" ovviamente per il colore dorato dell'ottone, la si trova, ma se hai un calibro centesimale, le lattine di birra vanno benissimo, a onor del vero i minorenni non dovrebbero bere birra, però anche le bibite gasate vanno bene, se proprio vogliano "comprare italiano" possiamo scegliere tra varie bibite italiche in lattina.

Io ho trovato comodo usare le lattine per spessorare, e nel caso per la precisione tra due spessori "da lattina" si può sempre mettere anche l'alluminio da forno per lavori di estrema precisione.

I vecchi tornitori, centravano i pezzi sui mandrini con carta da giornale e petrolio (per tenerla attaccata al pezzo) e riuscivano a ottenere precisioni da manuale usando l'ingegno e i pochi mezzi a disposizione.

La fantasia è comunque il miglior metodo per cavrsi d'impaccio.

Al minimo la dotazione dovrebbe essere:

- Cacciaviti a taglio e a croce
- lime di precisione, ma anche da sgrosso, costano poco quelle da affilatura per motoseghe sono da 4mm e in genere vanno bene come lime tonde "piccole"
- seghetto a mano con lama buona montata "al contrario" cioè taglia quando tiri, montaggio che a volte è detto alla giapponese, il perché è semplice, se tiri la lama si raddrizza da sola, prendi un foglio di carta e prova.
- calibro centesimale, vedi sopra
- qualche spessore calibrato, la vedo dura, trovare cose economiche, però io ho risolto usando dei vecchi spessori per valvole a camme in testa, forse qualcosa si trova in giro a prezzi ragionevoli, metallo duro e spessori abbastanza precisi, i vecchi Fiat Ritmo e company dovrebbero averli abbastanza larghi, al limite anche qulche vecchia renault (data la mia età per vecchio intendo anni 80)
- righello metallico da 50 cm di precisione (apprezzabile il mezzo millimetro)
- squadra metallica decente, meglio se "a cappello", cioè che stia in piedi da sola.
- trapano elettrico o mano
- punte da trapano per fare i fori per i filetti, maschi (3 4 5mm dovrebbero bastare) e magari anche una filiera da 5mm se si usano le barre da 5, (si trova in giro materiale a poco prezzo, tanto va usata poco)
- punte da trapano 3,4,5,6 e da 8mm (se usiamo le barre filettate da 8 per l'asse Y)
- voltmetro
- led e resistenza per fare un tester logico a 5V
- saldatore a stagno, stagno da 0.8 per elettronica
- pompetta succhiastagno
- pasta flussante
- spugnetta per pulizia punte del saldatore


Se vogliamo poi fare una filatura a regola d'arte
- pinza a crimpare per faston e dupont e puntalini metallici
- faston a forchetta per l'alimetatore e puntlaini per i cavi che vanno nelle morsettiere

Nel caso ne parliamo meglio.

Proporrei di creare:

- un sito github per contenere il materiale come documentazione, firmware precompilato o altro
- una pagina come i3 clone sul sito di reprap in modo da rendere noto che stiamo lavorando al progetto.

Cosa ne pensate?

Saluti

Carlo D.


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Re: Stampante economica per scopi educativi
September 15, 2020 03:13PM
Non so come funzionino questi siti, ma ti consiglierei prima di avere una lista di persone per i punti chiave altrimenti rischi di metterci tanto impegno e poi ti resta il progetto inconcluso. Mi spiego, se vuoi proporre una stampante completa di struttura devi prima trovare chi te la disegna al cad e ti assicuro che ci vogliono montagne di ore per farla completa. Disegnatori ci sono ,ma molto spesso hanno il mio stesso problema, ho due progetti già aperti (rifacimento puma3d e cnc per lavorazioni orrizzontali) un restauto in corso di un trapanone italiano simile al mio per un mio collega e per ultimo uso un cad non opensouce e non potrei comunque postare in pubblico i file. L'ideale sarebbe una persona che ha bisogno proprio di una macchina cosi magari come prima stampante e che usi un cad opensouce. Altrimenti ti conviene appoggiarti a una meccanica in kit cosi almeno la tua parte è indipendente e puoi gestirti come vuoi. Lo dico per te visto che ci stai perdendo molto del tuo tempo libero (non so tu ,ma io ho due massimo tre orette la sera compreso il rispondere nei forum sad smiley).
Riguardo il borletti purtroppo leggevo nei forum di meccanica che non sono più all'altezza di un tempo e che non producono più in italia. Marche ottime sono mitutoyo ,tesa, mahr ecc. Un signor calibro costa almeno un centone altrimenti tanto vale andare su un buon cinese da 20/30E. Consigliavo un digitale rispetto a quello a orologio perchè è più robusto visto che non ha la cremagliera , non risente di errore di lettura di parallellasse ed è più facile da produrre quindi risente meno dei bassi costi di vendira. La lettura poi con un digitale si fa senza problemi in qualsiasi posizione si tiene tipo se devi fare delle misure dentro una scatola di un cambio come mi è successo . In realtà a dirla tutta basterebbe anche uno di quelli semplici di una volta a scorsoio, ho imparato con quello al tempo ma il digitale è troppo comodo.
Risoluzione forse intendevi 0.02mm o c'è proprio un 0.002mm? ho provato a cercarlo ,ma non l'ho trovato. Siamo a livelli di un micrometro.
Re: Stampante economica per scopi educativi
September 16, 2020 02:09AM
Ho sbagliato i decimali.

Per il resto vediamo come evolve.

Saluti

Carlo D.


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Re: Stampante economica per scopi educativi
September 20, 2020 11:20AM
ciao a tutti

@pumapiensa
per ultimo uso un cad non opensouce e non potrei comunque postare in pubblico i file.

Non capisco, se tu hai ad esempio Inventor o SolidWorks e hai una licenza nessuno ti può impedire di pubblicare un disegno completo oppure esportarlo in .DWG o .DXF
Correggimi se sbaglio, la cosa mi interessa

Franco


CoreXY HyperCube , MKDuo, HotEnd 0,4 Repetier Host Cura engine
Mostly CNC con MKDuo
Re: Stampante economica per scopi educativi
September 27, 2020 10:14AM
Alcune novità:

- Un post del mago, che afferma che questo forum è morto, [reprap.org]

- Un target di prezzo, in linea con il budget citato nel wiki di RepRap 350 Euro.



Alcune considerazioni:

- Riusciamo a mantenere quel target di prezzo, avendo qualche miglioramento rispetto alla media delle cinesi, cioè selezionando i componenti?
- Mettiamo a punto un progetto decente, costruibile comunque da uno studente non in possesso di una officina meccanica
- Per i disegni, possiamo fornire un disegno "in pianta" come DXF con le quote e i diametri delle eventuali forature e con il tempo realizzare i moduli in 3D, proporrei come software FreeCAD, anche perché si potrebbe realizzare il progetto, usando gli script che hanno notevoli vantaggi rispetto al disegno fatto a mano.

Diversa cosa è la struttura, ma per quello è necessario avere le idee ben chiare.

Ci lavoro sopra e metto a punto un paio di cose e poi pubblico.

Saluti

Carlo D.


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Re: Stampante economica per scopi educativi
September 27, 2020 12:11PM
Creato repository Github con i primi script per il modello 3D della stampante.

[github.com]


per ora fa questo:



I motori sono parametrici, nel senso che basta fornire la misura della lunghezza, il telaio, anche con vari parametri.

Lo script di creazione è modulare, per cui basta fornire le misure e alcuni dati li calcola in modo automatico, vanno viste bene le misure.

Per il momento ho "pensato " un telaio di base del tipo i3rework, se non sbaglio, va visto ovviamente quello che esce dai modelli, nel caso, provo a buttare giù qualcosa, a livello di schizzo.

Per comodità ho imparato a costruire centrato su 0,0 ,0 in modo da facilitare il posizionamento che con FreeCAD assume a volte aspetti delicati.

Resto a disposizione per eventuali chiarimenti sia qui, ma meglio via PM.

Ciao

Carlo D.

Edited 1 time(s). Last edit at 09/27/2020 12:12PM by onekk.


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Re: Stampante economica per scopi educativi
September 29, 2020 03:22AM
ho letto anch'io il post del mago e a grandi linee concordo, perchè ha espresso quanto ho scritto nella discussione "forum di poche parole".

Per la stampante, ti suggerirei, se decidi di fare ampio uso di freecad, di indicare nel github il link alla guida che avevi fatto (ovviamente se intenderai uploadare i file freecad)


Alessandro

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Re: Stampante economica per scopi educativi
September 29, 2020 05:04AM
Ovviamente, se il progetto evolve, sto preparando un sito github:

[github.com]

Con il tempo aggiungerò una descrizione più accurata.

Aspetto consigli, disegni e idee.

Spero che il progetto non si l'ennesimo buco nell'acqua, al massimo comunque affinerò le mie tecniche di programmazione e di scripting in FreeCAD, oltre che ad avere una base di componenti per future evoluzioni.

Salutoni

Carlo D.


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Re: Stampante economica per scopi educativi
November 29, 2020 04:07AM
Il sito github è attivo, anche se non molto popolato, StuFW che è il firmware che dovrebbe andare "a bordo", sta diventando pronto per i test sul campo.

Ho creato anche una pagina sul wiki di reprap appositamente per il firmware, data la triste dipartita di MK4duo.

Saluti

Carlo D.


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