Gekofeet

Beh io ho fatto parecchie stampe e ancora aderisce bene.

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Roberto
Geeetech Prusa I3 Pro-B - Marlin Kimbra - Repetier Host + Slic3r
Scheda Mega 2560 + RAMPS 1.4 - Estrusore MK8 bowden e Hotend IeC Terminator con nozzle da 0.40 - Filamento 1.75
Barre trapezie.

provato fleks3d, fa pena!
ho provato anche a mettermi in contatto con i produttori, ma non si sono mai degnati di rispondere.
a me funziona molto peggio del vetro con la lacca.
assolutamente sconsigliato!
a breve una piccola recensione.

ora proverò invece il Gekofeet, sperando in risultati migliori

Edited 1 time(s). Last edit at 05/11/2016 01:35PM by Michelez78.

I risultati sono migliori, il problema è che nessuno ancora ha detto come bisogna pulirlo in modo da eliminare i residui delle stampe

Come si pulisce? Spatola e olio di gomito

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R2 Evo-Prometeo-Poseidon-Titan0
Multiextruder NPr3-WR4
[www.3dmakerlab.it]

Come il vetro insomma, ma con più olio di gomito

Eccoci, scusate la latitanza
Per rimuovere eventuali rimasugli di materiale da gekofeet si può utilizzare la lama di un cutter lavorando molto delicatamente;
per eventuali aloni che ne rovinano la lucidità non si può far nulla.
Le stampe successive non sono assolutamente pregiudicate: su di un gekofeet "massacrato" ho visto aderire perfettamente altre 20 stampate...
Ma anche il gekofeet, come le più delle cose, ad un certo punto arriva al capolinea ed e' il momento di sostituirlo..lol
Certo la linea ferroviaria del gekofeet non e' metropolitana, assomiglia più ad una Torino-Reggio Calabria

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Co-founder e Responsabile Tecnico GEKOFEET®.

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Oggi posso dire anche la mia! Il Gekofeet è una favola moderna...!!!
Ho fatto molte prove di altezza dell'HE e, finalmente, ho trovato quella giusta! Dico quella perché ho letto, qui nel thread, di difficoltà e disagi a dovere utilizzare altezze diverse per i vari materiali. La mia breve ma intensa esperienza mi ha portato a capire che:
1. PLA ed ABS (gli unici materiali che ho provato) non hanno bisogno di altezze dell'HE molto diverse ed il divario può essere colmato variando lo spessore del primo layer nello slicer.
2. PLA e ABS hanno bisogno di un piano riscaldato le cui temperature sono specifiche per ognuno dei materiali: PLA 40°C in media e ABS 90°C in media; dico in media perché ognuno dovrebbe adattare la temperatura dell'HotBed anche secondo il tipo di stampa (vedi dimensioni dell'oggetto XYZ).
3. In un primo momento ho pensato che fosse veramente difficile staccare i pezzi dal piatto (l'aderenza può diventare veramente tenace); non prendente mazzotta e scalpello cercando di staccare il pezzo con la forza; ma utilizzate l'astuzia: un piccola lama (cutter, bisturi, o altro), da infilare tra il Gekofeet ed il pezzo stampato, vi permetterà di avere sufficiente leva per staccarlo con un "soffio"! Quest'ultima dritta mi è stata suggerita dal mitico Nicola!
Volevo aggiungere un'ultima cosa da dire a tutti coloro che si lamentano dei residui di plastica sul Gekofeet; Kubo e Nicola vi hanno già detto di utilizzare mezzi meccanici ed olio di gomito, io utilizzo anche una bella passata di alcool isopropilico che ha due importanti proprietà: ha azione detergente e, soprattutto, ha un'azione antistatica: questo determina una migliore qualità di adesione!

Edited 3 time(s). Last edit at 05/11/2016 06:17PM by goryc.

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R2 Evo di NicolaP doppio estrusore, Simplify3D

dimenticavo di dire la mia sull'argomento "Abs", visto che ero in ferie quando mi è stato sollecitato..... è vero che ho abbassato lo spessore del piano per evitare torsioni del materiale, che mi evitassero il distacco... e, viste le 13 ore di stampa ho preferito stare sul sicuro.... ma devo dire che con Abs è davvero notevole....

Nonostante un piccolo danno al centro che ho causato con una erronea altezza del nozzle e con PetG.... cattivissimo da staccare se si comprime a 260° sul piano.... anche il distacco non mi ha causato particolari problemi.... decisamente un'altra cosa rispetto a staccare una superficie così grande con la lacca stampando "a caldo" (piano a 100° circa) come richiede "normalmente l'Abs.

In questo caso ho stampato a 75° ed ha tenuto in maniera ottimale........

[www.thingiverse.com]

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Davide
Immagina e Crea
Progetto Flusso canalizzatore 4 vie
My Thingiverse

Premesso che non ho avuto in precedenza particolari problemi di adesione al piano in vetro neanche con l'ABS, ho acquistato due pannelli di Gekofeet per testarli.
Con l'ABS a 235°-240° e piano a 105° non ho avuto problemi di adesione, ma qualche problema di warping su pezzi intorno ai 15-18 cm.
Sono passato al PLA ed ho iniziato ad avere problemi di adesione con il piano da 40° a 75° e filo della FormFutura dai 185° a 210°; ho anche provato a regolare la distanza del nozzle da 0,2 a 0.1 mm, ma il filamento non vuol saperne di aderire al pad.
Qualche suggerimento?

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Prusa I3 R2 di Nicola P - Arduino Mega2560 / Ramps 1.4 / Estrusore 1.75mm / nozzle 0.3 / Display Full Graphic

Io stampo con la delta filo formfutura a 200 lentamente il primo layer a piano freddo e poi scendo a 190 non si stacca per niente e ho difficoltà a staccarlo alla fine..

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Alberto C. felice possessore di una Kossel K2
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Proverò ad abbassare la velocità, ora sto stampando spruzzando la lacca sul pad.
Il geko sembra molto liscio, come fa ad aderire il PLA a freddo?

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Prusa I3 R2 di Nicola P - Arduino Mega2560 / Ramps 1.4 / Estrusore 1.75mm / nozzle 0.3 / Display Full Graphic

Lacca sul gekofeet!?
Come il cacio sull'aragosta
Fare si puo anche fare..
Trovare velocità, altezza e temperatura forse conviene..
(stai un filo più vicino con il nozzle senza esagerare)

Edited 1 time(s). Last edit at 05/14/2016 05:33PM by kubo.

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Sto provando con soddisfazione il gekofeet. Stampo solo PLA in quanto la stampante è all'interno della mia casetta,e a piatto freddo ho una buona adesione. Ho provato un sensore induttivo (link) per l'autolivellamento del piatto e non ho avuto successo. Avendo incollato il gekofeet ad un vetro, il sensore che è venduto per attivarsi a 8 mm di distanza in realtà si attiva a 3-4 mm che non va bene tra spessore del vetro, gekofeet etc. Stavo vedendo come ovviare al problema e mi chiedevo se qualcuno ha esperienza con i sensori capacitivi, tipo questo. Rileva la superficie del GekoFeet oppure anche questo solo la superficie del piatto di alluminio?

Vedrete quando dovete staccarlo dal piano per sostituirlo.....

Hai scaldato il piano per 10 minuti alla massima temperatura, prima di staccarlo?

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@alegiaco,
Abbiamo dato ad alcune aziende produttrici di stampanti intenzionate ad installarlo come primo equipaggiamento, gekofeet.
Lo stanno ,ovviamente, testando.. una di queste usa un sensore capacitativo su alcuni modelli..
Appena avremo feedback ti dirò quale modello/tipo utilizzano ;-)

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Ho usato un sensore capacitivo 1-10mm e riesco a farlo funzionare bene. Non ho molto successo con il PLA a freddo. Alle volte aderisce bene, altre non aderisce bene. Non ci sto capendo molto, ma ce la farò.

Io dico la mia...
Avevo cominciato con la colla stick... ma poi non riuscendo a staccare i pezzi dal piatto ero passato , seguendo i vostri consigli, alla lacca , ora sono al gekofeet e spero di fermarmi qui.....
Dunque primo dubbio... incollare o no il foglio al piatto, ma visto che gia usavo i vetri dei portafoto per la lacca e visto anche che non faccio stampe di cose gigantesche, ho tagliato in due il Geko e l' ho incollato sulla mia bella lastra di vetro, quindi con un foglio ho due piani di stampa....il prossimo foglio penso di tagliarlo in quattro, per i pezzi piccoli cosi' da utilizzare la superficie del foglio al meglio.
Per il distacco del pezzo io uso questo " Raschietto per piani di vetro e di cottura " e non ho la minima rigatura, non so se in Italia lo si trovi facilmente visto che le cucine in vetroceramica elettriche non sono tanto comuni, ma se qualcuno fosse interessato potrei acquistarli qui e poi il mese prossimo spedirli (il mese prossimo sono in italia... costi ridotti di spedizione)
Stampo a freddo per ora solo PLA e non ho mai avuto il minimo problema di distacco o di non perfetta adesione... homesso la distanza scendendo 5 centeimi alla volta e vedendo come erano i primi giri di estrusore..... insomma... a mia esperienza una passeggiata e 100% Gekofan....

Buone stampe a tutti







Edited 1 time(s). Last edit at 06/15/2016 04:24PM by Dariuzzo.

Kubo è normale questo?
[i.imgsafe.org]
[i.imgsafe.org]
[i.imgsafe.org]
[i.imgsafe.org]
Sembra che ci sia stato un problema nel mettere l'adesivo... In un punto manca

ho provato ad applicare il pad sul vetro ma in corrispondenza della giunzione dell'adesivo in alcuni punti resta piu basso, in altri alto quasi da toccare il nozzle... è successo a qualcun'altro per caso?

@tommy88,
no, non e' normale, o meglio:
Quando si cambia la bobina di adesivo , perché esaurita, i pad che capitano in mezzo tra la nuova e la vecchia possono avere due carte siliconate (la copertura, per intenderci) divise e questo non pregiudica il prodotto...., ma
se la calandratrice innesta male e si separano o si sovrappongono, i due adesivi, il pezzo viene scartato.
Ti e' arrivato un pezzo che sarebbe dovuto esser scartato!
Se fai un ordine nuovo e metti nelle descrizioni il problema ti verrà spedita immediatamente la sostituzione a titolo gratuito, ovviamente.
Non dovrebbe capitare ma, ahimè a volte succede..
Grazie della segnalazione!

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Co-founder e Responsabile Tecnico GEKOFEET®.

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pezzo sostituito; assistenza clienti gentilissima, si sono sbattuti fino alle 8 di sera per farmi avere il ricambio prima della chiusura estiva... TOP!!!

Domanda da un milione di dollari..... Ma se metto della lacca quando il GEKOFEET inizia a non aderire più perfettamente?

@Vindiesel hai guardato le FAQ? Alcune info le trovi li.

no, non avevo letto grazie, però non so, preferisco lo specchio come piano per via della pulizia, torna come nuovo senza residui, spesso ho lo stesso problema di distacco in alcuni pezzi, e se se si avvicina poco di più al piano i residui non vanno via e sporcano le stampe successive, almeno nel mio caso

Avrei una domanda: se fissassi il gekofeet tramite delle clip al piano di stampa (quindi non incollandolo), sarebbe poi possibile secondo voi, a fine stampa, rimuoverlo e staccare i pezzi semplicemente torcendolo/piegandolo?

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Voronix Core XY (custom model): Radds 1.6 (DRV8825) - Nextion 7" - E3d Titan + Hotend E3d V6 Direct - MK4DUO 4.3.3

Io credo che sarebbe difficle fare il livello..essendo non rigido se non è incollato a qualcosa tende ad imbarcarsi, e di conseguenza non avresti un piano di stampa dritto

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Andrea Lillia
Lillia.net
Pagina Facebook

Ragazzi, confermo che il gekofeet è davvero spettacolare, prima avevo il piatto scheggiato e avevo problemi, ma ora con il piatto nuovo è perfetto anche altezza del nozze perfetto, vi mostro delle foto dopo 200 stampe, non fate caso al gekofeet xke siccome io utilizzo solo la parte centrale e non stampo oggetti grandi, ho suddiviso il gekofeet in 4 strisce, infatti con uno intero è come se ne avessi acquistati 4, ho messo lo spessore sui punti di livellamento del piano con il materiale che mi è rimasto. Ecco le foto sembra come se lo avessi messo oggi, e nessun distacco dei pezzi


Ps a Sinistra non è materiale attaccato ma è il riflesso della luce e delle barre. Io stampo solo asa nero, quindi non è materiale ma solo riflesso

Edited 2 time(s). Last edit at 10/07/2016 12:30PM by Vindiesel.

Quote
Sicon
Avrei una domanda: se fissassi il gekofeet tramite delle clip al piano di stampa (quindi non incollandolo), sarebbe poi possibile secondo voi, a fine stampa, rimuoverlo e staccare i pezzi semplicemente torcendolo/piegandolo?

Anche io sarei interessato ad utilizzarlo in questo modo, magari fissando con più mollette. Qualcuno ha fatto prove di questo tipo?

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REPRAP PRUSA I2: elettronica gen6 (modificata per controllo ventola e piano riscaldato), firmware marlin e estrusore MK4 0.375mm

Io sarei interessato ad acquistarlo, ma 8 euro di spedizione per un prodotto che costa 9,80 mi sembrano eccessivi (anche perchè di fatto sarebbe una spedizione Milano su Milano).
Il ritiro in sede non è previsto?

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Fabrizio.