sanguinololu mosfet potenza massima/nylon tosaerbe

puo' il mosfet della sanguinololu mandare sopra i 300 gradi l'hot end ... 5,6 ohm (version j hotend ) ??

era una semplice richiesta poiche' sto progettando un hotend in grado di superare i 320gradi,per poter estrudere il nylon dei tosaerba senza sciogliere tutto ehehhe

[www.instructables.com]

per fare cio' ho 3 problemi piu' o meno gravi...

1- sara' sufficiente la resistenza (versione j hotend) da 5,6 ohm per raggiungere gli oltre 300 gradi?

2- raddoppiando le resistenze... ovvero mettendone 2 da 5,6 , raggiungo prima la temperatura oppure riesco a aumentare la potenza?

3- esiste una cosa simile a un rele' per far comandare direttamente dall'alimentatore la corrente...
(cioe' quello che non capisco nella versione dell'hotend del link sopra... e' che lui utilizza una cartuccia (http://www.instructables.com/image/FYKKS2MH3HCLA4R) che penso attaccata alla termocoppia si possa collegare direttamente sulla mia sanguinololu...


mi ci vuole un esperto di elettronica... ho tutto il necessario ma non vorrei fare danni..

> puo' il mosfet della sanguinololu mandare sopra i
> 300 gradi l'hot end ... 5,6 ohm (version j hotend
> ) ??
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> era una semplice richiesta poiche' sto progettando
> un hotend in grado di superare i 320gradi,per
> poter estrudere il nylon dei tosaerba senza
> sciogliere tutto ehehhe
>
> [www.instructables.com]
> chine-and-3D-Printer/?ALLSTEPS
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> per fare cio' ho 3 problemi piu' o meno gravi...
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> 1- sara' sufficiente la resistenza (versione j
> hotend) da 5,6 ohm per raggiungere gli oltre 300
> gradi?

Non ho mai provato, ma presumo che sei al limite. Per quelle temperature conviene usare il filo di nicromo che raggiunge i 400 gradi...
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> 2- raddoppiando le resistenze... ovvero mettendone
> 2 da 5,6 , raggiungo prima la temperatura oppure
> riesco a aumentare la potenza?

Bhe dipende... se le metti in serie raddoppi la resistenza e dimezzi la corrente. Dimezzando la corrente aumenti i tempi per raggiungere la temperatura (è l'effetto joule, che dipende dalla corrente, a produrre calore). Se invece le metti in parallelo raddoppi la corrente, ma presumo che il mosfet vada in fastidio e tu debba raffreddarlo molto bene altrimenti ne rischi la rottura... Cmq il problema principale è costruire l'hotend in modo che resista a quelle temperature. Se per le componenti in acciaio ed alluminio non ci sono problemi, per quelle in plastica sei oltre i limiti. Il peek resiste fino a 350 di picco e 320 di lavoro (poi dipende dalla marca). Devi trovare un sistema per creare una barriera termica affinché il calore non si trasmetta dalle componenti metalliche a quelle plastiche...
>
> 3- esiste una cosa simile a un rele' per far
> comandare direttamente dall'alimentatore la
> corrente...

Leggi qui: [www.ivanbortolin.it], ma per l'estrusore non conviene perché vai a perdere il controllo in PID che dovrebbe avere anche la tua scheda (controlla)

> (cioe' quello che non capisco nella versione
> dell'hotend del link sopra... e' che lui utilizza
> una cartuccia
> (http://www.instructables.com/image/FYKKS2MH3HCLA4
> R) che penso attaccata alla termocoppia si possa
> collegare direttamente sulla mia sanguinololu...
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> mi ci vuole un esperto di elettronica... ho tutto
> il necessario ma non vorrei fare danni..

Ti conviene studiare prima e fare delle prove con un alimentatore separato e non dalla scheda. Del tipo attacchi le resistenze ad una sorgente esterna, mentre con la scheda controlli solo la temperatura. Poi studia bene un modo per creare la barriera termica di cui ho scritto sopra.