è possibile realizzare una stampante 3d con 500 € ?

salve a tutti
mi chiedo se sia possibile realizzare una stampante 3d con 500€?
ci sono rivenditori o centri assistenza nella zona di milano ?
ci sono altre stampanti italiane oltre la galileo?
ringrazio e saluto

Ciao, con 500 euro sei al limite. Dipende molto se hai qualche amico con una stampante che ti faccia i pezzi in plastica, che cuscinetti lineari vuoi montare, che elettronica vuoi usare etc... ci sono parecchie variabili che posso far aumentare anche notevolmente il prezzo. Cmq in linea di massima dovresti combinare con 500 euro. Oltre agli amici di firenze non conosco altri rivenditori italiani....
Ivan

ciao ivan grazie per l'unica risposta
dopo aver riparato un prusa ad un amico ho fatto un piccolo sondaggio sul blog con scarso riscontro allora ho deciso di andare per un altra strada.
dato che il concetto di funzionamento mi piace ma la macchina nò,per la mia ho rifatto la meccanica molto più semplice, più rigida,meno costosa e soprattutto che si monta in 15 min con poco si può modificare la dimensione del piano di stampa che per ora è 30x35x35 .per l'elettronica dopo aver riparato e modificato la ramps 1,4 del mio amico ho usato una gen 7 che ho modificato che costa meno ed ha la stessa validità dell'altra.hotend e piano a riscaldamento rapido 20 sec e 40 sec e che consumano il40% in meno che ho realizzato.cuscinetti ben bloccati non con le fasciette.per i software per il momento userò quelli in giro perchè non ne mastico molto del settore il tutto con meno di 500€.
ti saluto ti ringrazio se ti interessa ti farò sapere l'evoluzioni. io non vendo e solo uno schizzo personale di poter fare in italia un prodotto migliore

Hai qualche foto o qualche progetto da condividere? Specialmente per la superficie di stampa così ampia.
Le schede le hai realizzate tu o hai comprato quelle già testate? Usi abs o pla?

ho provato ha stampare abs con quella del mio amico.foto non ne ho ancora perchè la sto ultimando.la gen 7 mod la sto realizzando io compreso stampato.la ramps era di un kit perchè il mio amico aveva comprato un kit.più avanti ti forniro dati e progetti fammi finire e testare il mio progetto io sono nuovo del settore ci sono capitato per caso non voglio divulgare cazzate voglio essere sicuro prima

Hai fatto/comprato il piatto scaldato? Attendo nuove dal tuo progetto

non l'ho comprato sto realizzando tutto personalmente lavoro permettendo purtroppo bisogna mangiare e sto andando un pò a rilento perchè non ho molto tempo quello che mi rimane lo sto dedicando a questo progetto . lo sto realizzando perchè la tecnologia che sto usando viene addattata a questo tipo di utilizzo non esiste nulla comerciale addattabile

Non ci sta ancora molto, ma sul mio sito sto riportando la mia esperienza con la reprap:
[www.ivanbortolin.it]

caro ivan ho dato un occhiatina al tuo sito poi lo guarderò meglio con più calma .fortunato che sei giovane.
non mi manca molto se tutto va bene 10 giorni testo tutto .domanda ma se il mosfet va in corto arduino cosa fà cosa gli succede

In corto in che senso? Tipo drain e gate cortocircuitano? Se si cortuicircuitano source e drain presumo che alla scheda non succeda nulla, mentre se mi cortorcuiti il gate con il drain mi sa che arriva una bella scarica alla scheda e si dovrebbe bruciare solo l'uscita digitale... se si brucia solo l'uscita puoi rimappare l'I/O nel file pins dei driver in base la modello di arduino che hai.

ciao ivan ecco quello che hai detto sopra è il minimo che può succedere su ogni uscita usata questo è uno dei motivi per ui sto rifacendo l'elettronica la minima stupidata può danneggiare il processore

Per esperienza personale direi che il prezzo è inversamente proporzionale a tempo di lavoro e competenze.
Con circa 1200€ acquisti una prusav2 già assemblata completa calibrata e pronta a stampare.
Con 600€ trovi un kit prusav2 completo di tutte le parti.
Con 400-500€ puoi fare sourcing di tutte le singole parti ed "assemblarti un kit completo" per una prusav2.
Con 100€ puoi farti una repstrap riciclando e costriendoti fai da te gran parte dei pezzi, ne esistono di tutti i tipi, legno, metallo, plastica, lego, vecchie cnc a seconda di junk ed attrezzi a disposizione, in questo casò però sono fondamentali competenze ingegneristiche, grande manualità, creatività e non meno di 3 mesi di lavoro
Salutii
Peps
PS: A puro titolo informativo... La gen7 è distribuita sotto licensa GPL NO-Commercial [creativecommons.org] quindi non puoi usarla per fini commerciali ed anche se ci fai delle modifiche/migliorie devono poi essere rilasciate nella stessa forma.

ciao syskrack ti ringrazio per le informazioni.
io non intendo commercializzare niente quello che sto facendo è solo a titolo personale perchè non sono un commerciante.
comunque ho finito la mia stampante perchè la prusa ha un telaio che è una follia tanti piccoli probemi che dinventano un problema enorme la dimostrazione sono i forum pieni di gente alla ricerca di soluzioni e che ci mettono mesi a iniziare a stampare.
ho fatto montare il mio prototipo a mio nipote di 17 anni e in 2 ore e mezza stampava e mio nipote è tuttaltro che un genio, ma è il frutto di un lavoro di semplificazione della macchina che ha portato anche a contenere i costi entro i 500 € abbassando i consumi e migliorando la qualità cosa che seguendo i forum e i vari siti non è stata fatta da nessuno, di tutte le modifiche fatte solo poche valgono qualcosa il 90% sono solo modifiche fatte per protagonismo e il risultato lo si vede sui forum con la gente che impazzisce a far andare le macchine.
ti saluto e ti ringrazio ancora.

Attendiamo speranzosi qualche foto
Per asse x e y hai usato cinghie mentre per il zeta le barre filettate?

Edited 1 time(s). Last edit at 06/18/2012 06:10PM by Ivan Bortolin.

ivan ho detto che il 90 % fa il protagonista non tutti e poi non ti avrei scritto se ti ritenessi come il 90%.
per lo z ho provato viti senza fine con boccole in nyhlon per il momento cinghie t2,5 e puleggie in alluminio ho preso delle barre e le ho tagliate per abbassare i costi

Hai già provato a stampare qualcosa? Se si, come è venuto? Cmq ottima scelta le pulegge in alluminio, anche io le uso e mi trovo benissimo. Le cinghie le usi chiuse oppure aperte con delle molle o altro per tenerle in tensione?

le cinghie le uso aperte i ferma cinghie li ho fatti più larghi e dentati cosi sono sicuro che non si muovono per niente e le tenge in tensione con un regolazione creata sul supporto motore a vite.per quanto riguarda la stampa già provato ha eliminato alcune imperfezioni che ha la prusa del mio amico poi te le faccio avere cosi mi dai il tuo parere.

Cavoli!!
sono curiosissimo di vedere la stampante!!
complimenti per l'idea delle boccole in nylon che penso ti permettano di avere una precisione con un costo irrisorio,
per la cinghia sei andato sul t2,5 per avere una maggiore precisione??
i movimenti sugli assi X e Y li hai messi con boccole sempre in nylon o con cuscinetti lineari??

Edited 1 time(s). Last edit at 06/19/2012 03:00AM by lory90sw.

ciao lory90
il costo aumenta perchè le viti senza fine costano di più delle normali aste filettate le boccole se te le fai siamo li
per gli assi uso cuscinetti lineari per ora con i porta cuscinetti ridisegnati non quella porcheria che si trova con il cuscinetto tenuto da una fascietta e sopratutto 4 perchè con tre il piano ondeggia però devo provare con boccole di ottone in nylon ho paura che con il calore del piano diano problemi
per quanto riguarda le cinghie ho seguito la scia ma ho dei dubbi ora ho ridisegnato le puleggie le ho ristampate perchè quelle che ci sono su internet sono ingranaggi non puleggie la dimensione e il numero di denti è di partenza sconsigliato dai produttori di cinghie perchè la cinghia lavora male è da problemi al di là della fattura delle puleggie percui penso di tornare sulla t5 per i costi.
per tendere la cinghia il supporto motore è basculante cosi si può tendere la cinghia quando si vuole senza problemi in maniera semplice
per i fine corsa sono tornato come facevano gli antichi contatto meccanico a vite con regolazione micrometica con circuitino anti rimbalzo
perchè le fotocellule propinate sono delle stupidate difficili da regolare e se si lavora vicino a determinate fonti luminose possono essere offuscate
comunque sto finendo di semplificare anche la prusa per renderla più accessibile alla gente comune.
una domanda tu che più esperienza influenza temperatura ambiente stampa o temperature di stampa perchè oggi ho avuto dei problemi
spero di aver sodisfatto le tue curiosità e quelle di ivan
vi saluto

> il costo aumenta perchè le viti senza fine
> costano di più delle normali aste filettate

Già, le reputo migliori anche io. Infatti tutte le cnc le usano...


> boccole se te le fai siamo li
> per gli assi uso cuscinetti lineari per ora con i
> porta cuscinetti ridisegnati non quella porcheria
> che si trova con il cuscinetto tenuto da una
> fascietta e sopratutto 4 perchè con tre il
> piano ondeggia

Confermo, ci vogliono 4 punti d'appoggio. Sarebbe da provare a stampare un piatto x con inserimento dei lineari. In pratica metti in pausa la stampante, inserisci i lineari e poi continui la stampa, in modo da includere i cuscinetti nel carrello. Fattibile?

>però devo provare con boccole di
> ottone in nylon ho paura che con il calore del
> piano diano problemi
> per quanto riguarda le cinghie ho seguito la scia
> ma ho dei dubbi ora ho ridisegnato le puleggie le
> ho ristampate perchè quelle che ci sono su
> internet sono ingranaggi non puleggie la
> dimensione e il numero di denti è di partenza
> sconsigliato dai produttori di cinghie perchè la
> cinghia lavora male è da problemi al di là della
> fattura delle puleggie percui penso di tornare
> sulla t5 per i costi.

Pure io. Gli ingranaggi stampati sono pessimi. 3 euro a puleggia ed un amico col tornio per i due fori.

> per tendere la cinghia il supporto motore è
> basculante cosi si può tendere la cinghia quando
> si vuole senza problemi in maniera semplice

Io ho messo delle molle

> per i fine corsa sono tornato come facevano gli
> antichi contatto meccanico a vite con regolazione
> micrometica con circuitino anti rimbalzo
> perchè le fotocellule propinate sono delle
> stupidate difficili da regolare e se si lavora
> vicino a determinate fonti luminose possono essere
> offuscate

Bhe ci sono gli endstop meccanici già pronti...

> comunque sto finendo di semplificare anche la
> prusa per renderla più accessibile alla gente
> comune.

Ottimo, attendiamo foto

> una domanda tu che più esperienza influenza
> temperatura ambiente stampa o temperature di
> stampa perchè oggi ho avuto dei problemi
> spero di aver sodisfatto le tue curiosità e
> quelle di ivan
> vi saluto

Si moltissimo. Una temperatura troppo bassa d'estrusione non permette la corretta “saldatura” degli strati e quindi l'oggetto che stampi è fragile. Invece se è troppo alta carbonizzi l'abs ed esce giallognolo e secco.
Per l'ABS è indispensabile il piatto scaldato almeno a 90 gradi, altrimenti se stampi oggetti larghi (dagli 8 cm in su) la plastica freddandosi si tende e s'imbarca l'oggetto che risulta stampato malissimo.
Inoltre per oggetti particolarmente grandi, dove l'ugello torna dopo molto tempo su uno stesso punto, anche qui ci sono problemi di collatura tra gli strati che tendono a spaccarsi.

Edited 1 time(s). Last edit at 06/19/2012 05:19PM by Ivan Bortolin.

Ciao supervip, io la sto completando interamente con meno di 400 euro. Guard quì [www.3dlaborproject.it]