Salve a tutti!

Salve a tutti, sono nuovo di questo forum ma seguo il progetto già da qualche mese.
Mi chiamo Alberto e sono uno studente di Ingegneria Informatica, ex indirizzo Meccatronica (non so come si chiami adesso).

Ho già una certa esperienza nella costruzione di CNC ed è per questo che non ho intenzione di comprare un kit completo ma di costruirne una per conto mio. Quindi tolto lo "scheletro", ho intenzione di comprare elettronica - estrusore e "accesori" (piatto riscaldato etc).

Secondo voi questa "lista della spesa" è sufficiente per adattare una vecchia CNC in una stampante 3d?

• Arduino + RAMPS + Stepper Driver
• HotEnd set v5 3mm -> 0.5mm
• Piatto riscaldato
• Cuscinetti lineari
• Kit Estrusore

Dovrebbe mancare esclusivamente il carrello, oppure mi sono perso qualcosa?

Poi un ulteriore delucidazione, anche se penso di aver capito di si...

Posso realizzare i miei modelli 3D con Autodesk Inventor e poi una volta esportati in STL utilizzare slic3r per convertirli in GCODE?

Grazie a tutti per la disponibilità!

manca carrello, struttura, cinghie, pulegge, viti asse Z e tante altre cosucce..... ti conviene guardare la lista sul wiki ufficiale...

certo che puoi esportare in stl e convertire con slic3r

Grazie imaginaecrea, ma la parte meccanica (tranne il carrello) è già presente poiché intendo riciclare una vecchia CNC... Ho già tutti i motori, le guide etc etc... l'unica cosa che non posso riciclare sono la scheda che gestisce i motori e mi manca l'estrusore (ovviamente).

Se ho ben capito per fare la parte che stampa ho soltanto bisogno del carrello stesso (me lo costruisco), del Wade Greg Extrusor kit (la parte che muove il filo di ABS?) e l'hotend Extrusor Set V5 (la punta che scioglie l'hotend?) oltre che alla RAMPS? per il resto è in tutto e per tutto uguale ad una CNC classica come sistema di coordinate?

in questa pagina del wiki troverai i link a tutti gli estrusori più utilizzati ed i relativi schemi costruttivi oltre ai link dedicati agli hotend che sono molteplici.... io sono di quelli che se lo è autocostruito... basta un tornietto da modellismo (da ferro non da legno) ed i materiali sono di facile reperibilità.

per la ramps si... ti occorre solo quella... solitamente i software lavorano anche per "sottrazione" (quindi per le cnc) quindi non dovresti avere grosse difficoltà.... il G-code utilizzabile lo trovi qui

Ok Grazie mille... ho già iniziato la costruzione dello scheletro, a giorni dovrebbe arrivare l'elettronica e poi magari tornerò tra un po' per consigli sulla calibrazione!

Ciao, se hai già una cnc puoi convertirla facilmente in una stampante. Dovrebbero bastarti le cose che hai elencato più un carrello adeguato per l'asse X. L'unica cosa è che dovrai calibrare per bene il firmware, ma non è una cosa difficilissima.
Ivan

Qualcuno ha le istruzioni per montare il "Wade's Extruder Reloaded"? perché mi sfuggono un paio di passaggi... o non ho tutti i pezzi, oppure non c'ho capito niente!

La descrizione su Thingiverse mi sembra anche troppo completa:
[www.thingiverse.com]
con parecchi disegni e foto...

Qui trovi un elenco dell' hardware che ti serve:
[www.lulzbot.com]

Dovresti provare a spiegare un pò meglio qual'è il tuo problema...

Fammi sapere.

Ciao, Luca

Sarò bischero, ma nel primo link c'è tutto tranne che la spiegazione... e le foto spiegano poco, se non posso vedere cosa c'è dentro!
Comunque il problema è che mi avanzano quasi tutte le viti. Ne ho usate solo 3, più la vite gigante e funziona. Ho provato con un cavo elettrico da 3mm... l'unico problema è che invece che 10mm butta fuori ~9.5mm. Se provo con 100mm butta fuori ~95mm. è un problema di software o di hardware secondo voi?

> Ho provato con un cavo
> elettrico da 3mm... l'unico problema è che invece
> che 10mm butta fuori ~9.5mm. Se provo con 100mm
> butta fuori ~95mm. è un problema di software o di
> hardware secondo voi?

Ahahah, le viti avanzano sempre! Cmq è un problema di software devi tarare il firmware e poi ricaricarlo

Ottimo, allora nessun problema! mi ero preoccupato perché avendo comprato un kit mi aspettavo i pezzi esatti, "vitamine" comprese! in settimana mi arrivano le barre rettificate e settimana nuova comincio a tagliare il legno!

Scusate, mi sono dimenticato di scrivere che teoricamente dovresti usare solo 3 bulloni M3 con relativi dadi, più ovviamente il bullone M8 che trascina il filo. Quindi dovresti essere ok!

In attesa degli ultimi pezzi e abbiamo finito! Ci sono voluti 3 giorni di lavoro per tagliare il legno, montare la struttura, fare un paio di test per il montaggio delle cinghie (abbiamo sempre usato barre filettate fino ad ora!) e 2 settimane di attesa per i pacchi... In totale abbiamo speso 305.21€.
Direi che sta andando benino per ora!

Una domanda a proposito del piatto riscaldato... oltre all'articolo di Ivan Bartolini, molto ben fatto, ho letto in rete che basta usare una lastra di vetro non troppo spessa su cui stampare... in questo modo non si stampa direttamente sul piatto e si evita di spalmare vinavil o altro ogni volta... voi che ne dite?

> Una domanda a proposito del piatto riscaldato...
> oltre all'articolo di Ivan Bartolini, molto ben
> fatto, ho letto in rete che basta usare una lastra
> di vetro non troppo spessa su cui stampare... in
> questo modo non si stampa direttamente sul piatto
> e si evita di spalmare vinavil o altro ogni
> volta... voi che ne dite?

Forse non hai notato una cosa. Sul piatto scaldato io appoggio una lastra di vetro tratta con la vinavil. Ovviamente sconglio di trattare il piatto scaldato e stamparci direttamente sopra, altrimenti impazzisci quando lo devi pulire...
Cmq stampare direttamente sul vetro senza trattamento te lo sconsiglio, dato che non c'è sufficiente coefficiente di “appiccicume” tra la plastica ed una superficie liscia come quella del vetro

Io sto utilizzando il piano riscaldato con una lastrina di vetro borosilicato, stampo il PLA e non rilevo grossi problemi di adesione se non legate ai diversi fornitori di PLA.
Per essere più chiaro, con i PLA attualmente provati: quello comprato da GRRF si attacca così saldamente che ho problemi a staccare il pezzo dal piano alla fine della stampa, quello di reprapword aderisce ma in maniera meno tenace.

Personalmente ho problemi nella stampa che credo siano legati ad un problema sugli assi z ed al flusso di materiale dall'estrusore, ma appena riesco pubblico un paio di foto per avere qualche suggerimento

Edited 1 time(s). Last edit at 07/12/2012 06:02PM by Gil.

> Io sto utilizzando il piano riscaldato con una
> lastrina di vetro borosilicato, stampo il PLA e
> non rilevo grossi problemi di adesione se non
> legate ai diversi fornitori di PLA.
> Per essere più chiaro, con i PLA attualmente
> provati: quello comprato da GRRF si attacca così
> saldamente che ho problemi a staccare il pezzo dal
> piano alla fine della stampa, quello di reprapword
> aderisce ma in maniera meno tenace.

Penso che i diversi PLA facciano la differenza. Cmq ho scoperto una cosa. La vinavil ad alta temperatura crea un aderenza molto alta, infatti faccio fatica a staccare il pezzo anche col piatto ancora a 50 gradi, ma sotto i 30 basta un colpetto con la spatola e salta via subito. Ti consiglio di provarla, al massimo perdi 20 minuti a lavare il vetro...
>
> Personalmente ho problemi nella stampa che credo
> siano legati ad un problema sugli assi z ed al
> flusso di materiale dall'estrusore, ma appena
> riesco pubblico un paio di foto per avere qualche
> suggerimento

Per il flusso devi cambiare le impostazioni nel firmware. Per gli assi z hai lubrificato per bene le barre filettate?

Ciao Ivan,

proverò sicuramente anche il vinavil ... attualmente con il piano a 90gradi il pla di GRRF, il pezzo stampato per staccarsi deve raffreddarsi quasi completamente il piano e poi viene via a mano, quello di reprap nelle medesime condizioni di temperatura si stacca a mano ad una temperatura più alta sempre a piano spento.

Per i due problemi per essere più specifico:
il primo - nelle superfici piane create da passaggi sovrapposti del filamento noto, guardando la superficie a luce radente, una linea ciclica che fa vibrare la superficie ... pensavo potesse essere un problema sulla puleggia piccola dell'estrusore o sul bulone "hobbed bolt"di trascinamento (nell'immagine allegata, a sinistra le due facce che prendono il colpo di luce)

il secondo - nella sovrapposizione degli strati di filamento ho ciclicamente uno strato che fuoriesce di qualche decimo... in questo caso pensavo ad una rotazione fuori asse di z che in qualche modo spinge fuori posizione tutto la struttura del carrello x .... sto provando a bloccare gli assi z su un cuscinetto inferiore ma la cosa al momento ha provocato più problemi che altro.

Ciao Gilberto

Edited 1 time(s). Last edit at 07/13/2012 04:01AM by Gil.

Ivan Bortolin Wrote:
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> Forse non hai notato una cosa. Sul piatto scaldato
> io appoggio una lastra di vetro tratta con la
> vinavil. Ovviamente sconglio di trattare il piatto
> scaldato e stamparci direttamente sopra,
> altrimenti impazzisci quando lo devi pulire...
> Cmq stampare direttamente sul vetro senza
> trattamento te lo sconsiglio, dato che non c'è
> sufficiente coefficiente di “appiccicume” tra
> la plastica ed una superficie liscia come quella
> del vetro


Ok, ora mi è chiaro! Avevo solo trovato alcuni riferimenti al vetro, ma sembrava quasi un espediente da usare al posto del vinavil o del kapton...

>
>
> Ok, ora mi è chiaro! Avevo solo trovato alcuni
> riferimenti al vetro, ma sembrava quasi un
> espediente da usare al posto del vinavil o del
> kapton...

Ora modifico l'articolo in modo da renderlo più chiaro

Ciao Ivan,


ho provato il vinavil sul vetro .... non l'avessi mai fatto.

E' da un'ora e mezzo che sto cercando di staccare il pezzo dal vetro, non viene più via.
Credo che anche in questo caso dipenda dal PLA che si usa.

Con quello di Reprap word è da sconsigliare!

Ciao Gil

Aggiornamento...

in totale ci sono volute 2h 30 minuti per riuscire a staccare il pezzo dal vetro... il pezzo è da buttare via!

> E' da un'ora e mezzo che sto cercando di staccare
> il pezzo dal vetro, non viene più via.
> Credo che anche in questo caso dipenda dal PLA che
> si usa.
>

Per il PLA ti consiglio il comune schotch di cartone... cmq se immergevi il vetro in acqua tiepida dopo 10 minuti la vinavil si sarebbe staccata assieme al pezzo... Domanda: avevi lasciato raffreddare per bene il vetro? Usi una spatola per far leva?

Ciao Ivan,

le ho provate di tutte ... lasciare raffreddare il piano, acqua tiepida a mollo, spatola e tanto olio di gomito;
tutto questo per circa due ore e mezzo.

Però con lo scotch di carta il piano stampato non è molto bello.

Ciao

> le ho provate di tutte ... lasciare raffreddare il
> piano, acqua tiepida a mollo, spatola e tanto olio
> di gomito;
> tutto questo per circa due ore e mezzo.

ok, buono a sapersi... io ora uso solo pla...

>
> Però con lo scotch di carta il piano stampato non
> è molto bello.

Bhe non deve essere bello, ma funzionale... non sarai mica un architetto?

Ahi, Ahi, Ahí ... Ivan....
hai qualcosa da ridire contro gli architetti?

Scherzi a parte, se la superficie di appoggio in stampa è anche quella più visibile a pezzo stampato, sarebbe preferibile la finitura che lascia in piano di vetro.... convieni?

Ciao Gilberto

> Scherzi a parte, se la superficie di appoggio in
> stampa è anche quella più visibile a pezzo
> stampato, sarebbe preferibile la finitura che
> lascia in piano di vetro.... convieni?

Mha, a me basta che funzioni bene, stampi velocemente, in modo preciso e sia affidabile... l'estetica per ora è l'ultimo dei miei pensieri....

Certo che ha da ridire contro gli architetti, è un ingegnere!

Io andrei ad utilizzare vinavil e vetro, su cui stampo con ABS... quindi la procedura dovrebbe essere:

1) Stampo...
2) Aspetto che si raffreddi il tutto
3) Prendo il vetro freddo (con il pezzo) e lo immergo in acqua tiepida
4) Il pezzo si stacca con una spatola, quindi resta del vinavil attaccato al pezzo?
5) Ripulisco il pezzo dal vinavil? ma a questo punto non devo stendere di nuovo il vinavil per una successiva stampa?

> Certo che ha da ridire contro gli architetti, è
> un ingegnere!


>
> Io andrei ad utilizzare vinavil e vetro, su cui
> stampo con ABS... quindi la procedura dovrebbe
> essere:
>
> 1) Stampo...
> 2) Aspetto che si raffreddi il tutto

Fin qui ok

> 3) Prendo il vetro freddo (con il pezzo) e lo
> immergo in acqua tiepida

No, lo lasci tranquillamente sulla stampante. In caso lo togli solo se hai problemi di movimento con la spatola... L'immersione in acqua tiepida la fai solo nel caso il pezzo non voglia proprio staccarsi...

> 4) Il pezzo si stacca con una spatola, quindi
> resta del vinavil attaccato al pezzo?

Generalmente no, ma può capitare dopo molte stampe che pezzi di vinavil si stacchino... lo strato è talmente sottile che non si vede neanche. Se proprio lo vuoi rimuovere lo immergi in acqua tiepida

> 5) Ripulisco il pezzo dal vinavil? ma a questo
> punto non devo stendere di nuovo il vinavil per
> una successiva stampa?

Bhe se non immergi il vetro in acqua no... mi sa che farò un video per spiegare la cosa...

Ivan Bortolin Wrote:
-------------------------------------------------------
> > Certo che ha da ridire contro gli architetti,
> è
> > un ingegnere!
>
>
> >

Fossi in VOI questa cosa la finirei QUI!!!

Gil Wrote:
-------------------------------------------------------
> Ivan Bortolin Wrote:
> --------------------------------------------------
> -----
> > > Certo che ha da ridire contro gli architetti,
> > è
> > > un ingegnere!
> >
> >
> > >
>
> Fossi in VOI questa cosa la finirei QUI!!!

ahahahahahahahahah si fa per ridere!

> Ivan Bortolin Wrote:
> --------------------------------------------------
> Bhe se non immergi il vetro in acqua no... mi sa che farò un video per spiegare la cosa..

Adesso mi è tutto più chiaro... comunque se vuoi fare un video è ben accetto ovviamente!

oggi abbiamo finito di montare il carrello e abbiamo collegato il motore all'asse Z...
Domani mattina vedo di "motorizzare" anche l'asse X e l'asse Y!!!