Estrusione lenta

Buongiorno.
E' la prima volta che scrivo su questo forum; ho autocostruito una Prusa classica con una certa fatica impostata e funzionante dal punto di vista meccanico e logico.
Purtroppo ho un problema sostanziale: uso ABS e non riesco ad estrudere il materiale, ovvero il motore dell'estrusore gira correttamente ma sposta poco filo: se aiuto il filo a scendere spingendolo a mano la situazione migliora. Pulendo l'estrusore ho trovato diverso materiale di accumulo (ABS eroso dal nottolino) sotto la "presa" del nottolino stesso.

La mia macchina è così composta:
- scheda Megatronics v2.0 con fw Marlin (allego il file configuration.h);
- estrusore a presa diretta con trasporto guidato da nottolino in alluminio (allego la foto);
- hotend di cui allego la scheda (foro di estrusione da 0,5) acquistato qui: [replicatorwarehouse.com] ;
- ABS acquistato e prodotto in Germania (ho letto che fonde a temperature più elevate del normale) che ho cercato di estrudere a partire da temperature di 230° sino alla temperatura di 280°;
- il sw di comunicazione è Repetier host: uso l'integrato sw di elaborazione g-code Slic3r.
In ogni caso, anche prima di cercare di stampare il pezzo, l'estrusione del filamento è lenta ed il filo esce con abbondanza solo se spinto a mano verso l'hotend.

Sarò molto grato a chiunque abbia una soluzione; al momento mi verrebbe in mente solo di cambiare materiale (PLA) o nottolino (che abbia "denti più performanti) o meccanica di estrusione (non a presa diretta) o estrusore completo (tuttavia l'hotend sembra funzionare correttamente); non penso che alzare ancora la temperatura sia conveniente.
Tra l'altro ho alesato le pareti di PTFE dell'hotend a 3.2 mm per evitare eventuali restringimenti del foro in caso di alte temperature.

Attendo con impazienza consigli.
Grazie

Umberto

Che estrusore ( inteso come parte a freddo ) utilizzi? Hai controllato che il cuscinetto che ha il compito di tenere il filamento a contatto con il bullone di trascinamento sia ben serrato?

> Tra l'altro ho alesato le pareti di PTFE dell'hotend a 3.2 mm per evitare eventuali
> restringimenti del foro in caso di alte temperature

Forse l'alesatura è stata eccessiva e il polimero fuso risale verso l'alto tra le pareti dell'isolatore invece di venire estruso.
Quando estrai il filo noti un rigonfiamento nella parte terminale?
saluti
Eugenio.

Grazie per le risposte.
Provo nell'ordine.
Per GjBob: dell'estrusore allego alcune foto.
Il cuscinetto è ben serrato (direi) e la pressione sul filo mi sembra buona.

Per Eugenio: l'alesatura è stata minima. Estraendo il filo non ci sono rigonfiamenti di sorta.
Grazie per l'interesse mostratomi.
Se possibile attendo ancora qualche dritta.

Un caro saluto

Umberto

Stai usando un trascinatore diretto col filo di 3mm. Non è una buona scelta, alle basse velocità il motore dell'estrusore è praticamente fermo e la definizione di stampa diventa scarsissima. In più senza riduzione non hai coppia a sufficenza per sostenere alte velocità di estrusione.
Puoi provare ad aumentare la corrente sul pololu, ma dubito che avrai grandi risultati.
GX

Grazie per il conforto.
Credo anche io che il sistema a traino diretto sia imperfetto: tuttavia non ci sono perdite di passo ed il motore gira normalmente in ogni fase. Credo sia più un problema di "grip" sul filo in quanto ne viene eroso abbastanza.
Quel che non capisco è come sia possibile che libero, con estrusioni libere di prova, il filo esca, anche se con ritmo lento, mentra durante la stampa non ne esca quasi nulla (il piatto si "vela" semplicemente di ABS).
Altri suggerimenti? Nessuno ha avuto e risolto un problema simile?

Grazie ancora.

Umberto

Alcuni mi dicevano di aver avuto problemi con PLA Nero che tende a essere più viscido di altri colori e viene trascinato male. La mia esperienza con il trascinatore diretto mi ha convinto che ci può essere un problema di pressione all'interno dell'ugello, che non riesce a salire a sufficienza al fine di garantire un'estrusione adeguata. Il PLA all'interno dell'ugello, nella "melt chamber", si trova in stato pastoso e su sollecitazione del filo che viene spinto si comporta come una molla. Finchè questa molla non viene compressa completamente non avrai in uscita un flusso uniforme. Per ottenere questo servono velocità uniforme del motore e coppia adeguata.
Se hai voglia di leggere un po', questi due link raccontano un po' di cose circa la qualità di stampa e i fenomeni fisici di contorno.

[github.com]
[reprap.org]

GX

Grazie ancora. Spero di non dovermi arrendere. In ogni caso io sto tentando di estrudere ABS e non mi pare che il movimento del motore sia rallentato ma solo che il filo scivoli sul nottolino.
buona notte

Umberto

Se il motore non perde passi ed il filo viene eroso è il nottolino da sistemare. Il diametro a 3.2mm non è un problema perché io estrudo ABS con l'estrusore ripassato a 3.5mm. Dovresti provare a fare i denti del trascinatore più profondi. In ogni caso la pressione richiesta per estrudere un filamento da 3mm potrebbe essere troppo alta per un trascinatore in presa diretta (anche se migliori i denti al posto di "slittare" "smangi" il filo e basta) ma una prova falla.
Immagino che tu durante la stampi usi il ritiro del filamento: in quel caso probabilmente lo "mangi" (si fa una fossetta nel filamento) e non avanza più.

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Dario Corsetti
R.eS.Co. research
www.resco-research.com

Sì, purtroppo è più o meno così. Mi chiedo per cosa sono fatti gli estrusori a presa diretta da 3 mm, però.
Oppure sono io che non sono capace a tarare la velocità giusta?
Ho provato a "scavare" in modo più incisivo i denti del nottolino ma non è servito a nulla: comunque nella fase di ritiro il filo retrocede bene.
Credo che comunque sia opportuno cambiare tipo di meccanica dell'estrusore a meno che con il PLA non cambi qualcosa.

Grazie molte di consigli e suggerimenti a tutti.

Saluti cari

Umberto

Se hai del PLA la cosa più semplice è provare con quello (o comunque acquistarne 1kg è più veloce che cambiare la meccanica). Il PLA potrebbe aiutare per due motivi:
- è superficialmente più duro dell'ABS quindi è più difficile da "smangiare" e puoi trascinarlo più facilmente
- fonde prima e quindi puoi aumentare la temperatura dell'estrusione per renderlo più fluido ed abbassare la pressione necessaria

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Dario Corsetti
R.eS.Co. research
www.resco-research.com

Grazie anche per questo incoraggiamento!
Non ho PLA ma ho deciso di acquistarne per provare (e poi comunque era mia intenzione stampare le prove dei progetti in PLA per fasare le eventuali correzioni per la produzione definitiva in ABS).
Se funziona rimando il cambio di meccanica.

Grazie ancora: cercherò di tenervi informati per l'aggiornamento di questo mio problema (che temo derivi dalla mia inesperienza perché nessuno pare avere avuto vicissitudini analoghe).

Buona domenica

Umberto

Buonanotte.
Fornisco l'ultimo (sconfortante) aggiornamento circa il comportamento della stampante:
- acquistato e ricevuto un rotolo di PLA;
- estruso completamente ogni residuo di ABS (premendo manualmente con il nuovo filo di PLA);
- attivate delle estrusioni di prova con Repetier: il filo avanza di pochissimo e continua a scivolare sul nottolino che, a differenza dell'ABS, non scalfisce neppure la superficie del filo di PLA.

In sintesi: non è cambiato nulla, il filo non avanza attraverso l'estrusore se non con una spinta manuale.
Sconsolato. Solo più soluzione meccanica.
Buonanotte

Umberto

Buonanotte a tutti.
Alla fine ho cambiato la parte meccanica dell'estrusore (mantenendo lo stesso hot end): in pratica da una meccanica semplice e diretta sono passato ad un classico "wade": risolto il problema.
Ora rimane solo la parte di calibrazione (che, per il vero, sembra già a buon punto).
Comunque ho stampato il "primo" righello con una certa soddisfazione (lo scarto delle misure è minimo, circa mezzo millimetro sui 10 cm del righello) ed un coupler che si era rotto nel montaggio (riparato con attak).
Ringrazio chi è intervenuto e chi ha letto i commenti.

alla prossima

Umberto

Ciao a tutti ho anche io un problema di estrusione lenta:
Monto un wade extruder così composto:
- Hot barrel con doppia resistenza
- Barriera termica in PFTE foro 1.75mm
- Nozzle da 0.3mm
- Ventola puntata sulla barra di PFTE per raffreddarla

Ho fatto le prime prove di estrusione con l'ABS nero da 1.75mm e non riesco a farlo diventare abbastanza liquido da farlo fuoriuscire bene dal nozzle: quando avanzo di 0.1mm l'estrusore, dal nozzle esce l'ABS solo dopo qualche secondo e continua ad uscire per un bel po' proprio perchè è molto denso.
Ho provato ad estrudere da 220 a 265 gradi, considerando che a 250 lo stagno che tiene uniti i fili alle resistenze si inizia a sciogliere. La temperatura migliore è 240-245 ma rimane comunque molto pastoso.
Alla fine mi sono ritrovato con una fuoriuscita di materiale tra la barra filettata e il PFTE...

a questo punto avevo pensato di apportare una modifica all'hot end ed eliminare il dado cieco forato che fa da nozzle, forando direttamente la barra filettata fino a 3/4 con foro 1.75mm e alla fine da 0.5 o 0.3 perchè temo il problema sia la differenza di temperatura tra il nozzle e l'hot barrel, altro non mi viene in mente se non di lanciare per aria l'ABS e provare a comprare del PLA...

Alcune considerazioni sparse, visto anche che non c'è una foto dell'estrusore assemblato

- il forellino dell'hot barrel con il termistore va "verso il basso", in modo che misuri al meglio la temperatura dell'ugello
- ugello il più vicino possibile all'hot barrel
- se il materiale continua a fuoriuscire è perche è molto fluido
- le resistenze e il termistore non vanno saldati a stagno ma bloccati meccanicamente (terminali a crimpare, un pezzettino di ferro,...)
- verifica che le impostazioni del firmware siano esatte: sei sicuro che il termistore che monti corrisponde a quello impostato (puoi fidarti della lettura di temperatura?)
- un avanzamento di 0.1 è pochissimo, estrudi 10mm di materiale

Così ad occhio secondo me la temperatura è troppo elevata, hai una risalita di materiale perché la zona di fusione è troppo lunga.

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Dario Corsetti
R.eS.Co. research
www.resco-research.com

Grazie Dario dei consigli mi procureró magari un termometro laser per verificare la temperatura.. l'estrusione continuata presumo sia dovuta alla pressione che si viene a creare nel nozzle perché l'ABS estruso è pastoso e non liquido.
Stasera farò altre prove se faccio in tempo e vedrò di postare una foto dell'estrusore montato.
Al massimo proverò ad eliminare il dado cieco che fa da nozzle e procurarmi una barra filettata forata fino a metà a 0.3mm e l'altra metà a 1.75mm per avvicinare l'uscita dell'estrusore il piu possibile al termistore ed ottenere risultati migliori

se sei a milano o dintorni prova a chiedere in via Varesina 157 c'è un negozio dove riparano slot portati dietro la macchina un amico mi ha detto che gli hanno riparato la stampante che comprata montata non riusciva a farla andare mi ha detto che questi pazzi gli hanno sostituito dal piano a delle barre l'alimentatore hanno messo delle ventole hanno modificato la scheda insomma mi ha detto che adesso può stampare dalla plastica al abs
buona fortuna

Sono di Vicenza, comunque grazie ugualmente del consiglio.
Ho notato estrudendo vari cm di abs che potrebbe esserci un problema nell'aggancio dell'hot end all'estrusore purché risultava "elastico" e si veniva a creare del vuoto tra l'uscita dell'estrusore e l'ingresso del pfte permettendo al filamento di piegarsi e di conseguenza non spingere uniformemente sul nozzle caldo.
Ora mi si è rotto il pezzo che teneva attaccato il pfte all'estrusore ma pensavo di provare a prendere un j-head col suo supporto già fatto a questo punto.
Anche se purtroppo mi vien voglia di smontare tutta la stampante e ricominciare da capo perché i pezzi stampati mi si stanno rompendo uno dopo l'altro... ; ( che tristezza... ma non mollo! Voglio arrivare fino in fondo con questo progetto! A costo di reiniziare comprando un nuovo hot end e un nuovo kit plastiche