Velocità estrusore

C'è una velocità ottimale per il motore dell'estrusore? O comunque c'è un minimo ed un massimo consigliati? Ed in che relazione sono?
Grazie

Inco

Questo è l'estrusore che monti sulla tua reprap
e questo Qualcuno che lo vende su ebay

Dopo aver letto nel forum dove parlana di questo hot end in modo poco rassicurante, ho fatto i miei test.

Problema: L'estrusore arriva in temperatura secondo il sensore a 185 °C ma poi non riesce ad estrudere in maniera adeguata il materiale PLA.
Il problema che rilevo all'inizio è di essere troppo stretto nel passaggio del foro da 3mm. Smonto il tutto ripulisco l'intera testina e rifinisco il foro con una punta da 3mm manualmente. Rimonto l'hot e provo a freddo il filo passa preciso e non impunta con un minimo sforzo. Escludo che il motore non spinga abbastanza mi concentro sulla rotellina di spinta ma è tutto ok addirittura scava nel materiale per cercare di spingerlo. Faccio un paio di test tolgo la molla e provo a mano a spingerlo ed è sempre duro estrudere il materiale. Eliminato l'incognita motore non spinge e foro da 3mm che non impedisce il passaggio rimane solo due cose:
- la temperatura indicata dal sensore non è realmente di 185°
- il materiale estrude a una temperatura più alta di 185°C
- è troppo piccolo il foro dell'ugello

Se i problemi sono sulla temperatura l'unica soluzione è aumentarla empiricamente.
Leggendo la wiki di reprap sul pla c'è parecchia tolleranza addirittura parlano fino a 200°C.

Le mie prove in questi giorni si sono fermate qui a domattina il test per verificare se aumentando la temperatura diminuisce la resistenza all'estrusione.

Esatto. Anche noi dopo l'ultimo incontro al ptlug abbiamo provato a fare un estrusione "a mano" ed abbiamo riscontrato i soliti problemi, addirittura ho spinto l'estrusore a circa 260° (almeno così diceva il sensore) ma le cose non sono cambiate! Abbiamo dato più energia al pololu di riferimento ed il motore ha iniziato a tirar giù il filo di pla, ma ovviamente il pololu scalda moltissimo. Ti confermo che domani sarò al ptlug, mi sono un pò ripreso e riesco a venire tranquillamente! Ci vediamo domani, un saluto

p.s. anche noi avevamo provato ad allargare un pochino il foro da 3mm ma il filo di pla ci passa bene!

A 260 il pla carbonizza e quindi la prova è praticamente inutile. Ci vorrebbe forse un materiale diverso già testato su un'altro hotend per fare un paragone di temperature e dati rilevati.
Avevo letto che il PTFE (materiale con cui è fatto il fusto) ha una grande dilatazione termica alle alte temperature... non vorrei che in qualche modo possa influenzare le prove e impedire lo scorrere del filo ed è per questo che ho ripassato tutto a mano nuovamente in quanto mi sembrava che fosse sempre troppo strettino. Forse il problema è ancora li tra dilatazione del PLA e del PTFE e non si va giù perchè ci si va stretti.

Penso che sia arcinoto, ma non si sa mai...

Il PTFE a 260 C comincia a decomporsi....e se hai un canarino nella stanza e' gia' morto. :-)
Quindi e' sempre buona norma ventilare il cold end, quando si va ad alta temperatura, anche se non si hanno canarini in giro.

no ... è solo che quell'hotend ... non è un gran che ... e sono gentile... se cerchi un po sui vari gruppi di discussione e forum stranieri (ma anche in italiano) ci hanno litigato in parecchi.

Guai al mondo portare il pla a 260° è una temperatura "impossibile" per quel materiale... già l'abs non gode come un riccio a quella temperatura.

Temperatura di esercizio PLA = 170° min. 210° max.
Questo se vuoi una buona aderenza dei layer, una buona compattezza, ecc.

Il foro nel ptfe deve essere almeno 3.1 mm. e deve essere alesato, lo stesso vale per la "melt zone" ed il calore non deve poter risalire più di tanto... insomma deve avere una buona "barriera termica"... problema principale di quell'hotend a quanto ho potuto capire....

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Davide
Immagina e Crea
Progetto Flusso canalizzatore 4 vie
My Thingiverse

Beh,non è successo niente quindi direi che c'è qualcosa che non va...qualche cosa è sballato altrimenti sarebbe esplosa la stanza!!! ...

3ntrlabs precisamo il PTFE a 260 °C non subisce alcuna degradazione ma solo una lieve deformazione termica. Il PLA come dice immaginaecrea invece comincia a decomporsi carbonizzandosi ed espellendo gas tossici. Comunque ho fatto le prove fino a 210 °C ma non ho risolto un fico secco. Estrusione lievemente migliorata ma comunque troppo lenta per fare qualsiasi oggetto. Ho proprio paura che Immaginaecrea abbia ragione questo estrusore ha un problema ed è dovuto al fatto che monta una punta con foro da 0.25mm. Secondo me per come è progettato non la può proprio usare non ha sufficiente area di riscaldamento.

non credo possa essere il foro 0.25... stiamo testando un 0.2 sempre di nostra costruzione e, a parte una abbastanza ridotta differenza di velocità di estrusione, per il resto sembra dare ottimi risultati..... è proprio la struttura dello "scambiatore di calore" di quell'hotend a dare problemi, non l'ho mai avuto a mano ma vedendo un po in giro si suppone che abbia una camera calda troppo "ridotta" e, come detto lo scambiatore fatto alla "pene di segugio".

Può anche darsi che sia perchè ha il "condotto terminale" di 0.25 troppo "lungo.
Prova con una puntina da 0.75/1 mm. a "svasare" leggermente il foro dall'uscita (con le mani della festa mi raccomando), probabilmente dovresti così "ridurre" un po (qualche decimo) la lunghezza del foro, poi vedi se migliora.

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Davide
Immagina e Crea
Progetto Flusso canalizzatore 4 vie
My Thingiverse

Contro ogni ipotesi alla fine abbiamo risolto montando un premifilo a ruota che dando maggiore spinta al filo lo fa funzionare perfettamente.

firstlele77 Wrote:
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> 3ntrlabs precisamo il PTFE a 260 °C non subisce
> alcuna degradazione ma solo una lieve deformazione
> termica.

Questo e' uno dei casi in cui le MSDS (DuPont & co..) non sono la bibbia.

Sono anni che si dibatte sull'innocuita' del Teflon, e sono anni che ad esempio si sa che le esalazioni del teflon a partire da 160 C (325 F) sono in grado di uccidere volatili e pollame.

Sono anni che e' risaputa la presenza nel NOSTRO sangue di particelle di PTFE.

Sono anni che si sa che il PFOA (utilizzato per la produtzione del PTFE) e' mutageno e bioaccumulabile.

Ma gli interessi in gioco sono enormi, e un'po come per i neonicotinoidi e le api... finche' non ci andremo a sbattere contro l'evidenza, non si combinera' mai niente.

Da parte mia, evito come la peste di surriscaldare il teflon.
Sia esso nell'estrusore, o lavorato su una macchina utensile, o sul fornello di casa (e li' e' una battaglia con mia moglie).

Nel dubbio, accertatevi di non riscaldare MAI la parte di estrusore che contiene PTFE (una ventolina da 3 Euro puo' gia' essere abbastanza).

Salute
Davide Ardizzoia

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no toys here...sorry