Acquisto stampante Sharebot o MBot. Dilemma.

@ Hellhammer Il giudizio di uno insoddisfatto non ti può far vacillare in questo modo: avrai ben letto in giro dei giudizi prima di comprare! E' ovvio che neppure Apple o Ferrari o altri colossi che puntano sulla qualità abbiano il 100% dei clienti soddisfatti, questo non significa che i prodotti facciano schifo.
Wasp non sarà sicuramente perfetta, non sarà sicuramente la migliore in assoluto in circolazione, e magari ora patisce anche i problemi di maggior produzione, ma resta comunqua una buona stampante, e di pareri positivi personalmente ne ho sentitti molti.
A sagola direi di stare un po più attento a come si esprime se non vuol finire in qualche guaio; inoltre non è corretto sparare in pubblico e puntualizzare in privato. Mi piacerebbe poi sapere se tutti sti guai che dovrebbere portare ad un blocco di un Bonifico sono da imputare tutti a Wasp o a qualche tua leggerezza, ma anche se non fosse, se hai usato lo stesso tono anche nei confronti di wasp posso capire che siano diventati problemi di difficile soluzione. Potefi semplicemente raccontare la tua esperienza e terminare con un "non mi sento di consigliarla"...e lascia stare il Signore che in fatto di 3D ne sa troppo più di noi: ha costruito un'universo...chissa con che stampante...

Ciao Nicola, grazie.

Io ho fatto molto ricerche, tant'è che ho rimandato l'acquisto per mesi e mesi, andandomi a spulciare tutte le caratteristiche tecniche, i filmati, i forum a riguardo. Sono anche stato da 3D Italy per farmi consigliare dai ragazzi.
Sono sempre stato cosciente della ovvia inaffidabilità di queste piccole aziendine che producono stampanti, che si traduce in una mancanza di servizio clienti, supporto etc. Ho deciso di acquistarla nonostante le ristrettezze economiche e prima di una diffusione nella grande distribuzione perché credo davvero nelle prospettive di business in questo settore e volevo quindi mettermi in gioco il prima possibile.

Ovviamente quando in un forum specializzato ti arrivano bordate, anche a fronte della spesa, un po vacilli. La mia è una conoscenza relativa e da non possessore, pertanto un giudizio negativo non fa certo la differenza, ma certamente fa vivere con un pizzico di inquietudine le 4 settimane di attesa.

Se non ho puntualizzato pubblicamente è stato solo per evitare di fare pubblicità negativa e non sollevare un polverone, cosa che si rischia di fare continuando su questo tono, quindi chiedo scusa se ho urtato la sensibilità di qualcuno e riassumo effettivamente in un "non mi sento di consigliarla"
Anzi potrei dire anche qualcosa di buono, tipo che utilizzando PLA per oggetti che non abbiano necessità di montaggi precisi si ottengono stampe molto soddisfacenti ed in poco tempo.
Quello che mi preme è condividere la mia esperienza, intesa come il vissuto che ho avuto con l'azienda, e che non riguarda me in particolare ma un intero modo di vedere e di fare le cose.
Dietro ad ogni prodotto ci sono delle persone, queste danno vita con il loro operato a tutta una serie di cose che sono intimamente connesse con il prodotto stesso, e che definiscono l'esperienza che l'utente finale si trova ad affrontare. Ci sono valori (o meglio ci si aspetta che ci siano) che non paghi quando acquisti qualcosa, e che non stanno scritte da nessuna parte, e che fanno si che tu alla fine sia soddisfatto (ragazzi comprate ad occhi chiusi perchè siete in una botte di ferro) o disperato (ragazzi compratre a vostro rischio e pericolo e sperate che vada tutto bene)
Ma sono banalità che sanno tutti, non c'è bisogno che spieghi niente, è solo buon senso
Ora, c'è un sognatore innamorato dalle mille possibilità che offre la FDM decide di spaccare il salvadanaio e dotarsi di una macchina e chiede aiuto, perchè quei soldi sono molti ed'è importante usarli a ragion veduta; a me è sembrato ovvio ed eticamente doveroso perdere ore del mio tempo (anche sul lavoro) per condividere la mia esperienza (quella di cui sopra), pur rischiando di incocciare qualcuno che solo perchè non d'accordo nei modi mi viene ad insegnare a comportarmi. Se con le informazioni che ho dato ad Hellhammer sono riuscito ad aumentare la possibilità di fare un acquisto consapevole allora sono ben contento dello sbattimento.
Se poi c'è qualcuno che desidera approfondire il discorso o che si sente offeso dai toni.... beh ho la possibilità di dimostrare nero su bianco tutto quello che affermo, chiaramente non pubblicamente perchè come dice giustamente NicolaP questo non è un posto dove parlare male di nessuno (e poi non devo parlare male di nessuno, semplicemente spiegare i fatti in maniera esauriente, cosa che sarebbe noiosa ai più).
Però non avrebbe senso censurare le esperienze negative, non è questo lo scopo di un forum e non ha alcuna ragione di esistere una frase del tipo "A sagola direi di stare un po più attento a come si esprime se non vuol finire in qualche guaio" questo è INACCETTABILE ed'è contro ogni principio del buon vivere, anzi le esperienze negative sono le più importanti da condividere.
In ultimo hai ragione, c'è qualcuno che è meglio non tirare in ballo, chissà che scintillone deve aver fatto la sua stampante per far cominciare l'universo e farlo andare avanti da solo fino a qui.

Entro nel discorso in modalità moderatore:

sagola: Credo tu non abbia capito il senso della critica di NicolaP, anzi lo hai stravolto. Ti si chiede di spiegare con delle motivazioni il tuo consiglio di non acquistare la Wasp, proprio per il principio della condivisione di esperienze di questo forum, ad esempio "Mi sono trovato male perché perdeva pezzi" o "Mi sono trovato male con l'assistenza" senza scendere nei particolari perché i ragazzi della Wasp non sono qui a controbattere, ma giusto per condividere anche la tua opinione.
Nessuno qui ti dice di stare zitto, cerchiamo di non partire subito "per la tangente".
Credo che NicolaP volesse suggerirti un modo più utile a chi ti legge per comprendere la tua presa di posizione (negativa) sulla Wasp; secondo te è utile leggere per 4/5 post di fila "Non comprare, ti mando i dettagli via messaggio privato"?
Non è più comprensibile rimanere sul generico "Ho avuto un'esperienza negativa con il team della Wasp per dei motivi riguardanti XX"? Poi se vuoi spiegare nel dettaglio mandi un PM all'utente (in questo caso Hellhammer).
Evitiamo parole come "censura", forse non hai letto le linee guida e le regole del forum. Ti pregherei di farlo e di abbassare il tono della discussione nessuno ti sta dando contro.
Il guaio in cui potresti finire è quello dell'apparente diffamazione ai nostri occhi dato che sei un nuovo utente, perdi un po' di credibilità, ripeto, scrivere 4/5 post con "Per l'amor di dio non comprare... assolutamente... oddio hai buttato via soldi..." senza una motivazione generica non è costruttivo e non è una condivisione di una brutta esperienza. Stai sul generico e dì per quale motivo non ti sei trovato bene con la stampante. Poi per PM mandi i dettagli a chi interessa.

Buone stampe a tutti ed aiutiamo Hellhammer mantenendo l'argomento della discussione

Cerchiamo di stemperare un attimo i toni facendo alcune osservazioni .

E' appurato ormai che nell'odierno panorama mondiale vediamo un gran fermento intorno a questo mondo delle stampanti 3D .
E' logico che in un mercato emergente tutti cerchino quanto meno di portarsi a casa una fetta della torta cercando di cogliere al volo il treno che sta passando .
Io stesso ho già affiancato alla mia attività un servizio di rivendita Stampanti 3D Makerbot perchè anch'io credo in questo mercato .

Cosa succederà nei prossimi mesi ?
Nasceranno come funghi aziendine che proveranno a realizzare il loro prodotto,
alcune di queste sono già sul mercato e oggetto di questo ed altri tread
allo stesso modo verremo invasi da Negozi che venderanno queste macchinette fantascientifiche, alcune già le troviamo al supermercato provenienti da ogni dove.

quale sarà il rovescio della medaglia ? in parte ne stiamo già parlando

Scarsa disponibilità di macchine sul mercato con tempi di consegna lunghissimi
Aziende partite in sordina sottodimensionate che hanno investito già tutto il capitale temporeggiano a strutturarsi per fare liquidità.
Io non aspetterei mai 4 settimane per avere una stampante , io voglio poter pagare oggi e passare a prendere la stampante il giorno stesso , potrei tollerare una settimana , ma già sarebbe un lato negativo . Un amico ha ordinato e pagato un USA una MB a novembre e l'ha ricevuta la scorsa settimana ... pazzesco !!
La causa del ritardo cronico nelle consegne potrebbe essere inoltre legato in parte all'approvvigionamento e all'assemblaggio dei materiali a commercio ( motori, elettronica ecc.). E' risaputo che anche le materie prime vanno ordinate con congruo anticipo, ma se non so quante macchine vendo cosa faccio ? Ordino i materiali quando ho già venduto la macchina ?.

Rivenditori improvvisati
Molti dei negozi che apriranno avranno se va bene le competenze di venditori di Stampanti classiche, prometteranno la luna e prestazioni da dragster al malcapitato acquirente , salvo poi dirottare tutte le lamentele post vendita del caso al relativo servizio tecnico .
Risultato ?presto vedremo online un gran numero di pezzi usati svenduti e la clientela si farà un'idea estremamente negativa della stampa 3D . Spero veramente non sia così ma aimè ci sono passato con le prototipazioni in ambito aziendale .. era dura spiegate al tecnico di turno che il tuo prodotto non era in sinterizzato miscelato alla segatura oppure che non fosse gesso infiltrato .

Assistenza tecnica inesperta
Questo sarà il vero problema futuro, ammesso che ho ricevuto la stampante ... chi mi fornirà supporto quando ne avrò bisogno ?
non sono tutti esperti o almeno smanettoni come la maggior parte delle persone che frequentano questo forum , la maggior parte non saprà nemmeno usare un cad per creare il proprio modello .
I centralini dell'assistenza tecnica saranno subissati di telefonate per sapere come mai la macchina non stampa ... proprio così.. da tecnico Stratasys posso assicurarvi che è la prima e a volte unica informazione che viene fornita al supporto tecnico .
E in quei casi mi sapete dire voi quante aziende avranno il personale in grado di gestire con adeguata esperienza un prodotto nuovo e poco testato ? Anzi mi spingerei a dire che sarà sicuramente il cliente finale a fare da tester .
Tecnici che a volte provengono da settori che non hanno nulla a che vedere con la stampa 3D
Anche perchè tecnici competenti sulle FDM in Italia sono quasi tutti a libro paga dell'unica Azienda che produce FDM, fa eccezione qualche mosca bianca presente su questo forum che è un pioniere dell'open source .

Che ne dite .. ho sbagliato scenario ??

Per me tutto quello che dice ipdesign è azzeccato al 100%

Allora se tutti sono così curiosi riassumo brevemente ciò che ho detto in privato a Hellhammer, questo non farà piacere ai ragazzi del team wasp, per questo motivo volevo evitare di ingrandire il tutto.

Premetto che quello che seguirà sono mie opinioni personali, e che mi sento di poterle esprimere dal momento che progetto e costruisco macchine industriali per la saldatura dei polimeri termoplastici, campo nel quale opero da quasi 20 anni.

1) La stampante:
E' costruita in legno, scelta opinabile ma che se fatta bene può essere valida a livello hobbistico, si porterà dietro per sempre i difetti di un materiale "vivo" che si muove. Ho scelto di andare oltre a quello che per me in effetti è dal punto di vista meccanico un difetto, ma che tocca la mia passione (amo il legno ed il mio sogno è una casa in legno, se fai le cose per bene con il legno fai opere meravigliose ed indistruttibili), proprio perchè come tutti voi avevo letto recensioni molto buone, che mi han fatto pensare "hanno fatto le cose per bene" .
Come stampa? Una volta che cominci ad imparare stampa bene! Nessuno ha mai detto il contrario. E' veloce e "precisa". Le virgolette sono d'obbligo, perchè per le scelte costruttive (legno e componentistica) la macchina nel tempo si muove, le guide prendono gioco (non sono a ricircolo di sfere ma a strisciamento) e sono fissate su piani non lavorati, in legno appunto. Questa macchina, senza una costante attenzione e manutenzione, senza controllare bene che il piano non abbia preso gioco e che tutte le viti della struttura non si siano mosse, non può mantenersi solida e stabile. E' una scelta, chi sa che non potrà dedicare un buon ammontare di tempo alla manutenzione (tempo che qualcuno potrebbe preferire avere per stampare e progettare) è meglio che valuti attentamente. In parole povere: la scocca è solida, è vero, ma la devi mantenere solida tu facendogli molte coccole, non puoi sperare di riceverla ed andare avanti a stampare perfettamente per anni semplicemente accendendola e facendola partire.
Cosa stampa? Tutto, in teoria. In effetti qualunque ugello che raggiunga la temperatura può sciogliere un termoplastico ed estruderlo, non ci vuole molta scienza a capirlo. (piccola digressione sulla temperatura: il nylon 3ntr vorrebbe una temperatura piuttosto elevata, che la wasp non raggiunge perchè limitata a 260°C, ed in effetti è una scelta prudenziale che posso capire visto che il supporto dell'ugello è in legno, vorremo mica tornare a casa e trovarla in cenere?!) Sul sito uno dei punti di forza della wasp è la possibilità di usare anche il nylon.
Proprio il nylon è l'unico materiale che mi interessa, ma queste sono cose mie: non devo fare vasi o statuette ma particolari meccanicamente robusti, stabili e precisi, perchè devono accoppiarsi tra loro, magari anche con delle sedi cuscinetto.
Qual'è il problema? la macchina estrude il nylon, si, come tutte, ma non esiste il piano riscaldato, e pur con tutti gli accorgimenti del caso (stampare piano, curare molto i parametri ecc...) i pezzi si imbarcano, anche se piccoli. Non vi dico quelli grossi. Pazienza, il piano riscaldato me lo costruisco, ma sarebbe stato bello che sul sitom avessero messo un avvertimento, o uno inesperto perde un mese a capire che non se ne esce.
Pazienza anche questo, ci passi un mese e diventi esperto, è tutto mestiere che entra.
Ci vorrebbe anche la camera riscaldata, ma questa è una cosa diversa, non c'è modo di averla a meno di costruire un fornetto in cui mettere la macchina. Anche qui sarebbe stato utile avere qualche info dal sito.
Certo ci sono i forum ma chi non è già esperto come pensate che possa trovare in tempi ragionevoli le info che servono nel mare di argomenti che ci sono qui? (e si che per due mesi sono andato avanti ad informarmi dove riuscivo, esattamente come hellhammer...)
2) L' "esperienza"
Descrivo brevemente perchè dovrei lavorare e sono già stato troppo assente.
2.1) La spedizione:
Questo è quello che è capitato a me: la macchina è stata messa in uno scatolone molto più largo di lei, senza alcun materiale di imballo per fermarla nè per attutire eventuali colpi. Gli accessori sono stati messi alla rinfusa, liberi di viaggiare anche loro nello scatolone. Dal fondo della scocca sporge la ventola di raffreddamento dell'elettronica, montata sulla scheda elettronica stessa, ebbene incredibilmente non era stato messo nulla per evitare che questa ventola toccasse il fondo della scatola. Non so se mi sono spiegato: tutto il peso della stampante gravava direttamente sulla ventola e quindi sulla scheda dell'arduino. Ora immaginatevi questa stampante appoggiata alla sua scheda in una scatola più grossa di lei affidata ad uno spedizioniere....
La scatola è arrivata sfondata, (sappiamo tutti come gli spedizionieri trattano i colli, e di solito proprio per questo li proteggiamo a dovere) il bel legno nautico della struttura bollato e rigato dagli accessori che giravano nella scatola mentre questa veniva probabilmente fatta cadere e girava nel furgone,e la ventola divelta dai suoi supporti, al punto che girando raschiava sulla scocca. Mail di protesta al wasp team con foto, risposta: provvederemo a mandarti una stampante nuova, intanto provala per vedere se funziona.
scambio di corrispondenza e telefonate, io dovevo capire se la macchina fosse a posto ed intanto dovevo imparare ad usarla.... e qui viene il punto
2.2) La documentazione:
Una sola parola: nulla! Pensate di avere una stampante plug and play? Sbagliato, niente manuale di istruzioni, niente uso e manutenzione, niente quick start guide, niente filmatino per muovere i primi passi, niente spiegazione di come funziona il display, nessun consiglio nemmeno fotocopiato dall'agenda degli sviluppatori su come non diventare matti per partire: Tutto quello che si può fare è cercare nel forum del team per vedere se per caso c'è qualcuno che ha avuto i tuoi stessi problemi e capire come li ha risolti, stamparsi il manuale della 3ntr (fatto davvero bene, lo consiglio a tutti i principianti) e poi rassegnarsi a venire qui in questo forum per cominciare a capirci qualcosa, perchè il punto seguente....
2.3) Assistenza:
Sul forum non trovi molto da parte del team, spesso e volentieri i consigli utili arrivano da altri clienti che mettono a disposizione la loro esperienza sui problemi pratici di tutti i giorni (non sto dicendo che la wasp abbia problemi tutti i giorni, sto parlanddi imparare ad usare lo slicer, gestire il gcode, ottimizzare i parametri). Altro discorso se si telefona: i ragazzi sono disponibilissimi e perdono volentieri il poco tempo che hanno per aiutarti. Su questo nulla da dire ed'è un piacere percepire il loro entusiasmo. Il problema è che l'entusiasmo non basta e non si dovrebbe arrivare a telefonare in sede per riuscire a far partire una stampa o non far sbattere l'estrusore nel piano, per questo ci si organizza con una documentazione.
2.4) Fresare:
La fresa c'è, c'è il supporto e la posso montare, ma non lo farò. Perchè? Perchè se il piano prende gioco e comincia a ballare dopo due settimane di stampa (LENTA, non dimentichiamoci che sto stampando nylon e viaggio a 30mm/sec!) cosa succede se comincio ad usare un utensile che il piano lo tocca e ci si appoggia per portare via materiale? Quindi cerco di evitare al massimo l'inevitabile manutenzione straordinaria che già così mi tocca fare spesso.


Questo (e vi assicuro che è detto in breve) è quello che posso raccontare di come mi è andata.
Per ora sto ancora inputando tutti gli scarsi risultati dei miei pezzi alla mia inesperienza, e nel frattempo dal wasp team mi è stato fatto capire che non è la stampante che non va, ma che è il materiale che ho scelto ad essere "una brutta bestia". Mi hanno mandato gratis un rotolo di PLA spiegandomi che con questo non avrò nessun problema di distorsioni dei pezzi, e che se proprio non ne esco allora potrei pensare di passare alla nuova delta, che ha piano riscaldato e camera calda, che per il nylon è molto più indicata.

Questo dovrebbe far capire il mio pensiero ed il motivo per cui ho consigliato ad hellhammer di non comprare una stampante che non è male, (ma non adatta ad un uso professionale nè per fresare, nè per pezzi tecnici), ma che arriva da un azienda che purtroppo non può offrire un supporto adeguato (per ora... io auguro ai ragazzi del team tutto il successo che merita il loro impegno e spero si ingrandiscano al punto da non avere più di questi problemi con utenti come me), avendo fatto il passo più lungo della gamba.
Proprio quest'ultima considerazione era quella che preferivo riferire in privato.
Ora torno a lavorare e scusatemi se fino a domani non riprenderò il discorso.

Innanzitutto grazie Gordie, hai centrato il senso del mio discorso: temevo che la mancanza di intonazione dei messaggi scritti portasse a incomprensioni.
Il mio star attento non era una minaccia, solo un consiglio: Wasp non è proprio uno laboratorio in uno scantinato, prendere un legale non penso sia un problema.
Comunque sia, tolto il discorso dell'imballo su cui hai pienamente ragione, ma come tu dici, Wasp si è offerta di mandartene una nuova, il resto dei tuoi problemi sono stati causati, scusami se te lo dico, da un acquisto un po frettoloso, visto che non è un segreto che la wasp pro ha la pecca di non avere il piano riscaldato e il Naylon è impossibile da stampare senza. Io l'ho valutata e scartata tempo fa per questo motivo (oltre che per quello economico). le considerazioni che fai sulla struttura in legno sono assolutamente valide, e se giri un po per argomenti troverai miei interventi che lo sconsigliano: ma anche qui, non è un segreto che la wasp pro è fatta di legno con tutti gli annessi e connessi. Ti serve il Naylon e già lo prendi da 3ntr, devi stampare molto preciso e ti serve per lavoro, ma com'è che non hai preso in considerazione una A...macchina più performante?? non dico altro perchè se no dicono che sono di parte e prezzolato dai produttori!

No a me non serve per lavoro, ci mancherebbe altro! Se fosse per lavoro sarei andato su una professionale, questo non toglie che debba fare dei pezzi che la wasp non arriverà mai a fare, e che l'acquisto frettoloso c'è stato, si (se frettoloso si può chiamare un periodo di un paio di mesi passato a spulciare di qua e di la), ma in ogni caso è stato dettato dalla voglia di dare fiducia ad un'azienda italiana che come la mia combatte tutti i giorni con clienti che se vogliono prezzi buoni vanno a comprare cinese o coreano, e se vogliono qualità vanno in germania, quando io stesso faccio prodotti che se la giocano alla pari con la qualità tedesca.
Il sito di sicuro non ha aiutato, ed io quasta cosa la vedo un po' come il fumo negli occhi. Di sicuro ci sono promesse non mantenute.
Quanto allo scantinato, non è sicuramente uno scantinato ma lo stesso titolare mi ha confermato che sono pochi e non riescono a fare tutto. (da qui il discorso del passo più lungo della gamba e di un assistenza non all'altezza delle aspettative, peraltro le minime sindacali)
E per le azioni legali.... non credo proprio si possa definire il mio intervento una diffamazione, anzi credo che nonostante i toni questo thread si stia rivelando parecchio utile a molti. Il mio allarmismo nei confronti di Hellhammer era dettato dal fatto che aveva scritto solo poche ore prima che avrebbe ordinato e pagato, ed ho ritenuto doveroso scrivere quanto prima "aspetta un momento, ti faccio sapere alcune cose poi avrai più elementi per continuare con consapevolezza"
In fondo c'è pure scritto "per adesso blocca il bonifico, poi semmai lo rifai"
Ho pensato che io avrei ricevuto con piacere una mail come quella che stavo per spedire, quindi l'ho fatto. Tutto qui.
La macchina che citi è quello che io costruirei se dovessi cimentarmi nell'impresa, non l'ho comprata perchè fuori budget!
Capperi avevo detto che avrei lavorato....

Tanto per precisare..

1) Non serve il piano riscaldato per stampare qualsiasi poliammide. Io non lo uso mai.
2) omissis
3) Ringrazio Sagola per i complimenti circa la ns. documentazione.

Gnap
Davide
3ntr

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no toys here...sorry

ops...si vede che uso solo PLA!

@3ntr: Se non usi il piano riscaldato e ti vengono i pezzi dritti allora sono interessato a seguire i tuoi consigli per provarci anche io, o magari ci sono thread in questo forum da cui apprendere, ti sarei grato se potessi indicarmene uno!

sagola: come già indicato leggi la prima regola del forum, inoltre nella stessa pagina trovi una guida su come utilizzare la ricerca interna del forum

Quote
balestrino
Sharemind i tuoi giudizi sulla community reprap, sull'open source e la tecnologia in generale sono molto negativi e personalmente non condivido il tuo punto di vista.
Per quanto riguarda il mondo Reprap posso essere d'accordo con delle tue analisi ma è ovvio che una reprap non sia adatta al mondo professionale.
Un professionista lo sa (o lo dovrebbe sapere) ed è quindi un suo errore pensare il contrario.

io stimo 3ntrlab, ivan, alessandro e tutti quelli che cercano di fare qualcosa di positivo per se e per gli altri

Penso ci sia un grosso equivoco rispetto ai miei giudizi. Un conto è la comunità RepRap e l'Open Source. Scorrendo il mio blog potrai capire bene che sono un convinto sostenitore della condivisione (il nome della mia azienda dovrebbe già chiarire bene questa posizione), del software gratuito ed Open Source (nonostante venda software sul mio sito puoi trovare moltissimi prodotti gratuiti), e in generale di tutte le iniziative di divulgazione no-profit.
Ma c'è una grande, grandissima differenza tra chi si cimenta per passione con la costruzione di una macchina, condivide le sue esperienze con altri appassionati, entra in una comunità, e chi invece - senza competenze professionali né tantomeno manageriali - si spaccia improvvisamente per un produttore, mettendo in vendita a veri appassionati dei prodotti che potranno solo deluderli, allontanandoli da questa passione.
Scorri questo blog e ne troverai molti, di delusi.

Anche io stimo tutti quelli che cercano di fare qualcosa di positivo per se e per gli altri, e senza alcuna falsa modestia mi aggiungo a questa lista.
Non sopporto invece gli speculatori, gli improvvisati, gli ignoranti che salgono su un treno senza pagare il biglietto (quello della ricerca, dello sforzo di migliorare il proprio prodotto anche a scapito dei margini, dell'umiltà di riconoscere i propri errori e cercare di affrontarli e risolverli progettando e costruendo meglio). Credo si sia ben capito che queste considerazioni non erano rivolte a costruttori come 3ntr... un prodotto che sono ben orgoglioso di offrire nel mio catalogo.

anche io sto procedendo all'acquisto di ... 2-3 stampanti e sono stato anche invitato a visitare le aziende italiane di cui parlate ... mi potreste dare delle dritte su cosa vedere, chiedere ed altro anche perché
sto acquistando quasi 5000 euro di materiale per mio figlio che si occupa di moda e design

Ciao,
ci potresti dire almeno che caratteristiche cerchi in una stampante, cosa pensi di stampare e con che materiali?
Senza un minimo di informazioni in più è difficile capire qualisono le tue esigenze.

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Enrico

[www.dapa3dservice.it] [www.studiodapa.it]
repstrap dApA, Ramps 1.4, MarlinKimbra / scanner 3D Cubify Sense / Formlabs Form 2

Salve,
Premetto che ho acquistato una Sharebot NG, come qualità di stampa mi sento di dire che è buona ma ne SCONSIGLIO VIVAMENTE l'acquisto!
il problema che ho riscontrato è dovuto alla geometria X Y dopo un paio di mesi di stampa con PLA la stampante stampa storta; i cerchi diventano delle uova. ( vedi foto )
L'assistenza è lenta 3 gg lavorativi per chiedermi "manda una foto" e dopo altri 3 gg lavorativi prima di risponde !
Morale della storia lettera di richiesta sostituzione ed inzio di guerra legale; quasi 2000 euro ed invece di cerchi stampa uova!
I rivenditori tra cui 3DItaly forniscono assistenza solo per quelle che vendono loro direttamente.
Avevo sperato che una stampante ITALIANA avesse una assistenza degna di questo nome, mi sbagliavo!

Scusa un momento, io collaboro con un negozio (faccio io le assistenze) che ritira anche su macchine non vendute da loro..non generalizziamo, perchè come noi ne esistono altri..è vero che la sharebot ha qualche problema (soprattutto su macchine un po' più datate), ma sparare a zero non lo trovo corretto..ritiriamo in tutta Italia, e siamo di Vicenza.. se ti interessa ti passo il contatto il privato

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Andrea Lillia
Lillia.net
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