... e ora?
Posted by Qbert25
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... e ora? September 26, 2015 05:33AM |
Ragazzi... mi trovo ad un punto morto e mi rivolgo a voi per un consiglio o anche solo per fare 2 chiacchiere 
Ad essere onesto, a me di stampare in 3D.... non è che mi importi poi piu di tanto. Si, ho realizzato diversi oggetti carini, qualcuno anche utile, ma quello che a me interessa è la stampante in sè e non tanto quello che ci posso fare. Non so se rendo l'idea.... è questo il motivo per cui ho cercato di realizzarla da zero piuttosto che comprarla bella e pronta. Ci ho speso diversi mesi a progettarla e altrettanti a modificarla e cercare di migliorarla.
Ora però funziona davvero bene: gli oggetti vengono lisci, le pareti verticali, le misure corrette
e non so più dove/come intervenire 
L'upgrade più classico è cambiare l'hotend. Ma ho già l'IeC che è ottimo. E' sempre molto costante e omogeneo nell'estrudere il filamento. Non si blocca mai. Non sono così sicuro quindi che spostarmi su E3D, Pico, J-Head, Buda (per citare i più classici) costituisca davvero un miglioramento.
Ho aggiunto l'heated bed e a breve mi arriverà anche la pellicola in PEI, con cui conto di risolvere definitivamente (così si dice almeno) il problema del distacco dell'ABS e del nylon.
Potrei montare il probe induttivo per l'auto-livellamento... ma davvero non ne sento il bisogno.
Forse la scheda a 32 bit?
Qualche idea?
Alfredo
Q*Bot Delta Printer: [forums.reprap.org]
Q*Extruder V2: [forums.reprap.org]
Ad essere onesto, a me di stampare in 3D.... non è che mi importi poi piu di tanto. Si, ho realizzato diversi oggetti carini, qualcuno anche utile, ma quello che a me interessa è la stampante in sè e non tanto quello che ci posso fare. Non so se rendo l'idea.... è questo il motivo per cui ho cercato di realizzarla da zero piuttosto che comprarla bella e pronta. Ci ho speso diversi mesi a progettarla e altrettanti a modificarla e cercare di migliorarla.
Ora però funziona davvero bene: gli oggetti vengono lisci, le pareti verticali, le misure corrette
e non so più dove/come intervenire L'upgrade più classico è cambiare l'hotend. Ma ho già l'IeC che è ottimo. E' sempre molto costante e omogeneo nell'estrudere il filamento. Non si blocca mai. Non sono così sicuro quindi che spostarmi su E3D, Pico, J-Head, Buda (per citare i più classici) costituisca davvero un miglioramento.
Ho aggiunto l'heated bed e a breve mi arriverà anche la pellicola in PEI, con cui conto di risolvere definitivamente (così si dice almeno) il problema del distacco dell'ABS e del nylon.
Potrei montare il probe induttivo per l'auto-livellamento... ma davvero non ne sento il bisogno.
Forse la scheda a 32 bit?
Qualche idea?
Alfredo
Q*Bot Delta Printer: [forums.reprap.org]
Q*Extruder V2: [forums.reprap.org]
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Re: ... e ora? September 26, 2015 09:44AM |
eheheh... a parte i ringraziamenti d'obbligo che limito per non sembrare uno spot..... devo ammettere che a parte alcune cose ancora in sviluppo e l'applicazione del flusso alle varie configurazioni mi ritrovo "quasi" al tuo stesso punto.
Dico quasi perchè per quanto riguarda gli hotend e qualche ottimizzazione in generale qualche cartuccia ce l'ho ancora da spendere ma nulla di eclatante... che fare quindi?
Se ti devo essere onesto continuerei volentieri sul discorso colori e miscelazione, una palette di soli 16 toni di grigio con un software che legge la texture e ne riduce i colori stile progammino di grafica e fa lo slicing della superficie, sarebbe già un passo importante... ma mi scontro col software... non sono in grado di affrontarne le difficoltà...
Quindi?... quindi a parte migliorare al possibile quello che abbiamo fatto ora possiamo "sfruttare" queste macchine per fare anche "qualcos'altro".... non è detto che dobbiamo "votarci" alla stampa 3D a vita....
La robotica ad esempio offre spunti ancora molto interessanti.... ed è solo uno degli argomenti affrontabili..... mi sono piaciute da subito queste macchine proprio perchè hanno totalmente stravolto il concetto di "creatività" eliminando mille passaggi e altre mille "dipendenze" , con una libertà di espressione "insperata".......
In conclusione.... le abbiamo fatte?......... sfruttiamole.....
Davide
Immagina e Crea
Progetto Flusso canalizzatore 4 vie
My Thingiverse
Dico quasi perchè per quanto riguarda gli hotend e qualche ottimizzazione in generale qualche cartuccia ce l'ho ancora da spendere ma nulla di eclatante... che fare quindi?
Se ti devo essere onesto continuerei volentieri sul discorso colori e miscelazione, una palette di soli 16 toni di grigio con un software che legge la texture e ne riduce i colori stile progammino di grafica e fa lo slicing della superficie, sarebbe già un passo importante... ma mi scontro col software... non sono in grado di affrontarne le difficoltà...
Quindi?... quindi a parte migliorare al possibile quello che abbiamo fatto ora possiamo "sfruttare" queste macchine per fare anche "qualcos'altro".... non è detto che dobbiamo "votarci" alla stampa 3D a vita....
La robotica ad esempio offre spunti ancora molto interessanti.... ed è solo uno degli argomenti affrontabili..... mi sono piaciute da subito queste macchine proprio perchè hanno totalmente stravolto il concetto di "creatività" eliminando mille passaggi e altre mille "dipendenze" , con una libertà di espressione "insperata".......
In conclusione.... le abbiamo fatte?......... sfruttiamole.....
Davide
Immagina e Crea
Progetto Flusso canalizzatore 4 vie
My Thingiverse
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Re: ... e ora? September 26, 2015 02:15PM |
Io credo che questa tecnologia, che sfruttiamo adesso, la stampa 3d FDM, sia solo il primo di una lunga serie di "oggetti" votati al grande pubblico..io vedo le nostre stampanti 3d come "una stampante ad aghi".. Perchè come avete detto entrambi, la vera sfida sta nel farla funzionare bene..non nello stampare cose.. ora possiamo metterla a disposizione degli altri? Possiamo metterci li e crrare qualcosa di nuovo? Io credo che dobbiamo solo aspettare, a breve usciranno nuovi materiali, con altri estrusori, e si apriranno molte altre porte..quini abbiamo due opzioni..sederci comodi ed aspettare..continuare a sviluppare per essere il futuro
Andrea Lillia
Lillia.net
Pagina Facebook
Andrea Lillia
Lillia.net
Pagina Facebook
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Re: ... e ora? September 27, 2015 03:54AM |
grade qbert .... discussione interessante .....
io condivido in pieno le riflessioni di alil2096, infatti io mi trovo esattamente nella situazione inversa citata all'inizio del post: da quando ho iniziato a stampare mi sono concentrato di più sugli oggetti stampabili che sulla (povera) stampante.
La poveretta è praticamente immutata da quando è nata, con l'elettronica buttata in un angolo, e ciò non perchè non abbia pensato a miglorarla, ho ridisegnato e stampato tutti i pezzi (che sono in una scatola) ma non posso permettermi di fermarla un attimo o incasinarmi con altri problemi.
Dopo l'esperienza devastante di un Buda che mi ha fatto perdere + di un mese all'inizio ho trovato la quadra con un jhead "scrauso". Ho provato anche a sperimentare cambiando dimensione del filo ugelli materiali, ma ho ad un certo punto ho fatto una scelta: 3mm ABS e monocolore (anche se alla fine non mi dispiace perchè almeno mi contraddistingue) (non significa però che non ammiri profondamente Davide per il suo lavoro nella stamapa multicolore e l'ottimizzazione dell'estrusore)
Io penso proprio che le stampanti 3D non siano un punto di arrivo ma di partenza e ultimamente quando qualcuno che ha le idee e i mezzi ci si mette di buzzo buono stravolge le regole in brevissimo tempo.
Io ne ho visti di stravolgimenti e per citare un'esempio, visto che è stata tirata in ballo, ho acquistato una delle prime stampanti a colori "ad aghi" cacciando un bel gruzzolo (per i tempi) e mentre estroflettevo i sudati sesterzi dicevo a me stesso "in effetti sono un botto di soldi ma tutte le altre tecnologie saranno solo per utenze professionali e non saranno difficilmente disponibili per il grande pubblico" un paio di anni dopo regalavo la carretta rumorosa e mi portavo in casa una getto d'inchiostro Canon a metà dei soldi ( e tutti sappiamo cosa costano oggi cosa costano oggi le multifunzioni )
E praticamente tutte le esperienze si sono riproposte con scanner, CDROM, SoundBlaster, modem, harddisk - chiavette usb - wireless - adsl - macchine fotografiche digitali!!!! (stavo per acquistare la prima canon ion per 1 milione di lire) - smartphone
A parte la divagazione storica (ci potrei scrivere un libro) adesso sto aspettando i materiali per costruire la mia delta che ho già pronta da tempo ma accantonata per fare altro ma, contemporaneamente, sto già ragionando su robot parallelo, drone, eggbot, cnc, laser cutter .... sempre pronto a cambiare direzione in corso d'opera.
Non ho ancora finito le istruzioni per l'eezybotarm che sto già disegnando un robot più grande con gli stepper e il drawbot era nato inizialmente come un eggbot.
Industrialmente sono poi convinto che ci sono potenzialità enormi !!!! per quello che riguarda le "automazioni fatte in casa" (ma il terreno è ancora arido)
Ci sono strumenti di una potenzialità enorme per chi riesce a sfruttarli: il primo è la "comunicazione" attraverso il web (come questo forum), poi la possibilità di esprimere concetti con l'ausilio di foto video condivisione di progetti wiki, github, youtube, instructables Thinghiverse ..... persino un nubbio totale di elettronica come me se si impegna riesce a muovere un robottino se trova i tutorial giusti ... non potrei e non mi ci sarei mai neanche messo dietro a pensare di fare una qualsiasi cosa che si muove senza appoggiarmi prima al lavoro di altri
La stampante crea oggetti che rimarrebbero tali se non li portiamo a un livello superiore attraverso la potenza della comunicazione e la condivisione delle idee. Adrian Bowyer ha visto giusto quando ha parlato di un parallelismo con la "riproduzione in natura".
...PS
qualcuno ha percaso sentito parlare di stampanti per metallo autocostruite ??????
Carlo
gHiZmO ( Carlo )
[www.eezyrobots.it]
[www.thingiverse.com]
io condivido in pieno le riflessioni di alil2096, infatti io mi trovo esattamente nella situazione inversa citata all'inizio del post: da quando ho iniziato a stampare mi sono concentrato di più sugli oggetti stampabili che sulla (povera) stampante.
La poveretta è praticamente immutata da quando è nata, con l'elettronica buttata in un angolo, e ciò non perchè non abbia pensato a miglorarla, ho ridisegnato e stampato tutti i pezzi (che sono in una scatola) ma non posso permettermi di fermarla un attimo o incasinarmi con altri problemi.
Dopo l'esperienza devastante di un Buda che mi ha fatto perdere + di un mese all'inizio ho trovato la quadra con un jhead "scrauso". Ho provato anche a sperimentare cambiando dimensione del filo ugelli materiali, ma ho ad un certo punto ho fatto una scelta: 3mm ABS e monocolore (anche se alla fine non mi dispiace perchè almeno mi contraddistingue) (non significa però che non ammiri profondamente Davide per il suo lavoro nella stamapa multicolore e l'ottimizzazione dell'estrusore)
Io penso proprio che le stampanti 3D non siano un punto di arrivo ma di partenza e ultimamente quando qualcuno che ha le idee e i mezzi ci si mette di buzzo buono stravolge le regole in brevissimo tempo.
Io ne ho visti di stravolgimenti e per citare un'esempio, visto che è stata tirata in ballo, ho acquistato una delle prime stampanti a colori "ad aghi" cacciando un bel gruzzolo (per i tempi) e mentre estroflettevo i sudati sesterzi dicevo a me stesso "in effetti sono un botto di soldi ma tutte le altre tecnologie saranno solo per utenze professionali e non saranno difficilmente disponibili per il grande pubblico" un paio di anni dopo regalavo la carretta rumorosa e mi portavo in casa una getto d'inchiostro Canon a metà dei soldi ( e tutti sappiamo cosa costano oggi cosa costano oggi le multifunzioni )
E praticamente tutte le esperienze si sono riproposte con scanner, CDROM, SoundBlaster, modem, harddisk - chiavette usb - wireless - adsl - macchine fotografiche digitali!!!! (stavo per acquistare la prima canon ion per 1 milione di lire) - smartphone
A parte la divagazione storica (ci potrei scrivere un libro) adesso sto aspettando i materiali per costruire la mia delta che ho già pronta da tempo ma accantonata per fare altro ma, contemporaneamente, sto già ragionando su robot parallelo, drone, eggbot, cnc, laser cutter .... sempre pronto a cambiare direzione in corso d'opera.
Non ho ancora finito le istruzioni per l'eezybotarm che sto già disegnando un robot più grande con gli stepper e il drawbot era nato inizialmente come un eggbot.
Industrialmente sono poi convinto che ci sono potenzialità enormi !!!! per quello che riguarda le "automazioni fatte in casa" (ma il terreno è ancora arido)
Ci sono strumenti di una potenzialità enorme per chi riesce a sfruttarli: il primo è la "comunicazione" attraverso il web (come questo forum), poi la possibilità di esprimere concetti con l'ausilio di foto video condivisione di progetti wiki, github, youtube, instructables Thinghiverse ..... persino un nubbio totale di elettronica come me se si impegna riesce a muovere un robottino se trova i tutorial giusti ... non potrei e non mi ci sarei mai neanche messo dietro a pensare di fare una qualsiasi cosa che si muove senza appoggiarmi prima al lavoro di altri
La stampante crea oggetti che rimarrebbero tali se non li portiamo a un livello superiore attraverso la potenza della comunicazione e la condivisione delle idee. Adrian Bowyer ha visto giusto quando ha parlato di un parallelismo con la "riproduzione in natura".
...PS
qualcuno ha percaso sentito parlare di stampanti per metallo autocostruite ??????
Carlo
gHiZmO ( Carlo )
[www.eezyrobots.it]
[www.thingiverse.com]
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Re: ... e ora? September 27, 2015 04:22AM |
Eheh... grande Carlo!
Dalle citazioni cha hai fatto desumo che siamo tutti lì ... superati gli ...anta. Condivido in pieno tutto quello che avete detto e aggiungo che ritengo siamo una generazione fortunata, per aver vissuto questa rivoluzione tecnologica e soprattutto per averla vissuta dall'inizio!
... e, per la cronaca, io la Canon ion me l'ero comprata!
... ma era una ciofeca e per fortuna sono riuscito a liberarmene presto senza rimetterci
Edited 1 time(s). Last edit at 09/27/2015 06:36AM by Qbert25.
Alfredo
Q*Bot Delta Printer: [forums.reprap.org]
Q*Extruder V2: [forums.reprap.org]
Dalle citazioni cha hai fatto desumo che siamo tutti lì ... superati gli ...anta. Condivido in pieno tutto quello che avete detto e aggiungo che ritengo siamo una generazione fortunata, per aver vissuto questa rivoluzione tecnologica e soprattutto per averla vissuta dall'inizio!
... e, per la cronaca, io la Canon ion me l'ero comprata!
... ma era una ciofeca e per fortuna sono riuscito a liberarmene presto senza rimetterci
Edited 1 time(s). Last edit at 09/27/2015 06:36AM by Qbert25.
Alfredo
Q*Bot Delta Printer: [forums.reprap.org]
Q*Extruder V2: [forums.reprap.org]
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Re: ... e ora? September 27, 2015 06:28AM |
orpo ! ..... mi sono smascherato ..... anche se ci sono diversi livelli di A..nta ! io ho raggiunto da poco il secondo.
comunque mitica ion !!! sicuramente non per le prestazioni ma per la svolta che ha rappresentato
per continuare con il discorso avviato ... sicuramente non bisogna fermarsi alla stampante in se perchè probabilmente tutte le autocostruite verranno surclassata a breve da chi ha più mezzi e potenza industriale ma forse per la prima volta queste "potenze" sono state asfaltate e ridimensionate da un movimento eterogeneo di tutto un MONDO OPEN PARALLELO e forse sottovalutato che ormai è una locomotiva in movimento e soprattutto viaggia ad una velocità esponenziale.
Penso sinceramente che sia una nuova rivoluzione industriale che difficilmente si fermerà, e cosa più importante si è raggiunto soprattutto "la consapevolezza" che non siamo più solo usufruitori di contenuti e mezzi proposti da un'entità superiore ma con l'aiuto di diverse abilità le cose realizzabili non hanno virtualmente limiti.
Analogamente la cosa è successa ai miei tempi con i personalcomputer i modellatori 3d ecc .... ma tutte le cose rimanevano confinate in un mondo virtuale ed erano vere solo qundo si accendeva uno schermo, ora le cose sono profondamente diverse .... non si ENTRA nel mondo di TRON ma è TRON che si materilizza !!
gHiZmO ( Carlo )
[www.eezyrobots.it]
[www.thingiverse.com]
..... anche se ci sono diversi livelli di A..nta ! io ho raggiunto da poco il secondo. comunque mitica ion !!! sicuramente non per le prestazioni ma per la svolta che ha rappresentato
per continuare con il discorso avviato ... sicuramente non bisogna fermarsi alla stampante in se perchè probabilmente tutte le autocostruite verranno surclassata a breve da chi ha più mezzi e potenza industriale ma forse per la prima volta queste "potenze" sono state asfaltate e ridimensionate da un movimento eterogeneo di tutto un MONDO OPEN PARALLELO e forse sottovalutato che ormai è una locomotiva in movimento e soprattutto viaggia ad una velocità esponenziale.
Penso sinceramente che sia una nuova rivoluzione industriale che difficilmente si fermerà, e cosa più importante si è raggiunto soprattutto "la consapevolezza" che non siamo più solo usufruitori di contenuti e mezzi proposti da un'entità superiore ma con l'aiuto di diverse abilità le cose realizzabili non hanno virtualmente limiti.
Analogamente la cosa è successa ai miei tempi con i personalcomputer i modellatori 3d ecc .... ma tutte le cose rimanevano confinate in un mondo virtuale ed erano vere solo qundo si accendeva uno schermo, ora le cose sono profondamente diverse .... non si ENTRA nel mondo di TRON ma è TRON che si materilizza !!
gHiZmO ( Carlo )
[www.eezyrobots.it]
[www.thingiverse.com]
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Re: ... e ora? October 01, 2015 07:03AM |
Quote
gHiZmO
orpo ! ..... mi sono smascherato
comunque mitica ion !!! sicuramente non per le prestazioni ma per la svolta che ha rappresentato
per continuare con il discorso avviato ... sicuramente non bisogna fermarsi alla stampante in se perchè probabilmente tutte le autocostruite verranno surclassata a breve da chi ha più mezzi e potenza industriale ma forse per la prima volta queste "potenze" sono state asfaltate e ridimensionate da un movimento eterogeneo di tutto un MONDO OPEN PARALLELO e forse sottovalutato che ormai è una locomotiva in movimento e soprattutto viaggia ad una velocità esponenziale.
Penso sinceramente che sia una nuova rivoluzione industriale che difficilmente si fermerà, e cosa più importante si è raggiunto soprattutto "la consapevolezza" che non siamo più solo usufruitori di contenuti e mezzi proposti da un'entità superiore ma con l'aiuto di diverse abilità le cose realizzabili non hanno virtualmente limiti.
Analogamente la cosa è successa ai miei tempi con i personalcomputer i modellatori 3d ecc .... ma tutte le cose rimanevano confinate in un mondo virtuale ed erano vere solo qundo si accendeva uno schermo, ora le cose sono profondamente diverse .... non si ENTRA nel mondo di TRON ma è TRON che si materilizza !!
Anche i raioamatori nei tempi ormai antichi hanno "asfaltato" la trasmissioni radio, che poi gli stati con dietro gli industriali hanno iniziato a vietare agli stessi radiamatori di trasmettere mettendo paletti e patenti, costose.
Nei tempi più recenti gli aereomodellisti hanno "asfaltato" il mondo dei multirotori (o droni, parola orribile e sbagliata, ma usata molto dai media) credete che una qualsiasi industria potesse investire migliaia di ore di migliaia di persone per arrivare ai risultati odierni? é stato tutto oper, forum, idee scambiate dai / ai quattro angoli del mondo e adesso che si è arrivati ad essere economici e con una discreta stabilità, tutto vietato, patenti costosissime e certificazioni derilanti......
I precedenti ci sono, spero non si ripeta il post....
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