User:Ganzissimo

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Revision as of 15:17, 31 January 2015 by Ganzissimo (talk | contribs) (Linuxcnc per stampante 3D)
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Questa pagina l'ho creata per dare uno spunto da cui partire a tutti coloro che vorrebbero usare il software opensource linuxcnc per gestire una stampante 3D. Viste le enormi potenzialità e la notevole personalizzazione che si può raggiungere con tale software, credo che sia una soluzione low cost per chi vuole iniziare ad addentrarsi nel mondo della stampa 3D. La soluzione che propongo è nata dall'idea di riuscire ad usare la mia fresatrice a controllo numerico autocostruita per stampare i noti filamenti di polimero termoplastico usando la stessa meccanica ed elettronica della fresatrice; l'idea era quella di sostituire il mandrino portafrese con un estrusore. Girovagando in rete ho trovato pochissimo su questo argomento, ma siccome non mi arrendo facilmente mi sono messo a raccogliere più informazioni possibili per poter poi cominciare a muovere i primi passi in autonomia. Attualmente ci sono solo pochissimi utenti che hanno intrapreso questa strada, usando però un microcontrollore per la gestione della temperatura e dell'estrusore stesso. Io invece volevo gestire tutto da linuxcnc (sapevo che poteva farlo) e ci sono riuscito. Attualmente sto usando la macchina come stampante 3D usando anch'io una scheda Arduino Uno, ma solo per la lettura del valore analogico del sensore di temperatura. Ho intenzione di sostituirla quanto prima con un qualsiasi integrato in grado di convertire analogico digitale. Lo schema di funzionamento è semplice: la scheda Arduino legge il segnale proveniente dal sensore di temperatura, lo analizza e restituisce un valore digitale che convertito su una scala di valori indica che temperatura abbiamo sull'estrusore. Questo avviene tramite porta usb con la quale l'arduino è collegato, ma sostituendolo con un convertitore si può mandare il segnale su un pin di ingresso della parallela. In questo modo ci si svincola dal microcontrollore. Tutto il resto è gestito come una normale fresa a quattro assi dove il 4° asse corrisponde al motore che spinge il filo nell'estrusore vero e proprio. Usando quindi il solito metodo: oggetto > file .stl > software di slicing > gcode. Io ho usato Slic3r come primo software e sono riuscito subito a stampare qualcosa di decente, poi sono passato a Kisslicer e devo dire che per le mie conoscenze e capacità mi trovo meglio, ottenendo stampe nettamente migliori, ma credo che sia solo una questione soggettiva.