Auto Bed Leveling Meccanico

Buongiorno

vorrei avere un vostro parere su questo sistema di livellamento che non ricorre ad un servo ma ad un più comune elastico (o molla).
Ritengo sia una buona idea, certo, ancora da migliorare, ed è per questo che mi piacerebbe sentire il vostro parere.
In breve il sistema è composto di un solo micro, un elastico e 5 parti stampate; Con poche righe di G-code porto l'estrusore in posizione che stabilisco (nel mio caso Xmax Z10 dove un braccio tocca un fermo sul frame e carica (abbassa) il braccetto: finita la procedura l'estrusore va in X0 dove il frame stesso disarma il braccetto. Nel video in realtà il fermo si trova in x0 ma mi sembrava più logico fare il contrario (ho già pronta la versione specchiata) in modo da avere un solo punto di armo.
Questo il video: [www.youtube.com]
Spero di essemi spiegato.

A presto

ottimo

Ciao,
ma in pratica tu fai livellare comandando ora un motore z e poi l'altro? (microswitch?)
Cmq bella idea.

Ivan Bortolin
Stampa 3D e prototipazione rapida Friuli, Italia

avevo pensato a un meccanismo che ovviasse alla staratura/movimento del piatto con asse z, mettendo una serie di end stop da mettere sul piatto (oppure appena sotto il piatto al centro, con un solo endstop), di modo che la scheda metta automaticamente il piatto in posizone..

di sicuro avere l'endstop sull'asse z anziche sul patto non è una buona cosa

Ciao a tutti, esiste un sistema ottimo con finecorsa magnetici che in pratica fa il giro del piatto (come questo) e si memorizza l'offset poi ricalcola il gcode man mano che stampa(l'ultima versione del Marlin mi pare che lo faccia già), ma comporta un movimento continuo della z, infatti si usa molto sulla rostock, ma sarebbe di adattarlo anche alla stampanti non delta, è un TODO che mi sono promesso di fare..... cmq Marco Antonini già lo usa sulla sua rostock e devo dire che va alla grande!!!! Il costo dell'operazione è una parte stampata e la scheda per i finecorsa magnetici che mi sono già stampato penso intorno ai 10 euro.....
Se ti interessa puoi unire la tua idea con questi finecorsa e rendere molto più veloce e precisa l'operazione.

Riccardo

Edited 1 time(s). Last edit at 11/13/2013 07:21AM by cappo.

Anche se l'unica cosa che avrei da ribattere è una.... ma muovendo i due motori della z porti fuori 90 gradi il sistema asse x-z.... e potrebbe creare dei problemi sul movimento dell'asse z.
Cmq la tematica cosa mi intriga.
Bel lavoro!!!!

Riccardo

Edited 1 time(s). Last edit at 11/13/2013 07:25AM by cappo.

No no, evidentemente mi sono spiegato male.
Il sistema è molto più semplice e meno "rivoluzionario"
La meccanica continua a funzionare correttamente: io mi limito a spostare il carrello, su cui è montato il dispositivo, a XMax e Z?(Z si può decidere) dove il braccio orizzontale del dispositivo "urta" contro un fermo (circa 10 mm sporgente dal frame) e abbassa il micro (posizione che viene mantenuta grazie ad una molla/elastico). Finita la procedura G29 porto il carrello a X0 dove lo stesso braccio orizzontale (che ora si trova circa 15mm più esposto verso X0) "urta" contro il frame e riporta il micro in posizione rialzata (che poi viene mantenuta dalla stessa molla/elastico).
Sto ultimando una nuova versione,come ho già detto specchiata rispetto a quella del video e più compatta e alleggerita e la stamperò in rosso così si vedrà meglio il meccanismo.
Cmq in merito al movimentare i due motori separatamente ritengo non si fattibile con la meccanica della i3 che già a mio avviso andrebbe migliorata (ho già pronta una nuova asse x che appena testata pubblicherò): se uno dei motori perde qualche passo la X si inclina e le barre fanno leva sulle plastiche che si aprono (credetemi, testato ); bisognerebbe collegare le barre filettate ai motori e le barre liscie alle plastiche tramite dei giunti ma penso sia un po complesso inoltre pregiudicherebbe l'utilizzo di un secondo estrusore.
Grazie cappo per il suggerimento che mi andrò a studiare (mi dai un link per cortesia): l'intento era però di ridurre al limite spesa, difficoltà di realizzazione e peso, e in quest'ottica meno cose ci sono meglio è.
Una domanda anzi due: perchè g29 fa un test su 3 punti e non su quattro? daccordo che "per tre punti passa un solo ed unico piano", ma col quarto si compenserebbero errori di rilevamento sia su x che su y (i micro standard non è che siano precisissimi anche se sufficienti per per queste macchine)
altra cosa, chi mi spiega per cortesia perchè hanno usato quel metodo di individuazione del punto di test? in particolare in Marlin si trova LEFT_PROBE_BED_POSITION, RIGHT_PROBE_BED_POSITION ecc.: che sistema di individuazione coordinate è? io ho perso due giorni per azzeccare l'offset perchè ho i finecorsa messi in maniera diversa dallo standard e sono impazzito.

Edited 5 time(s). Last edit at 11/13/2013 08:52AM by Nicola P.

a me piace !!! Dove trovo maggiori info, please? (stl, configurazioni)
peppe

Mi fa piacere mandj,
purtroppo ora ho un po di problemi con l'asse z e le plastiche e non ho tempo per finire i disegni ma tra qualche giorno posto tutto.
Il sistema è perforamnte e fino ad ora non mi ha dato il minimo problema. Sono piuttosto soddisfatto

Ciao a tutti,
sto lavorando anche io ad un sistema di auto calibratura di Z, ma è ancora tutto un progetto teorico il mio. Veramente complimenti per il tuo lavoro comunque. A livello firmware stai usando l'auto bed leveling di Marlin, nel video? Grazie.

Ciao MagicAlien
si si, solo Marlin e quattro righe di G-code.

Ciao Nicola
pensavo, ma la distanza relativa tra lo switch (quindi quello che diventa il piano 0) e la punta del nuzzle, come la controlli?

Geniale! Complimenti per l'idea,
sono molto interessato. Spero di trovare al più presto i sorgenti
L'idea andrebbe sviluppata, se non lo è già (non si capisce dal video), per il carrello standard I3 rework per sfruttare i 4 fori oggi presenti come fissaggio, in questo modo avresti un bacino di utenti molto grande per aiutarti nello sviluppo, poi non riesco a vedere come sono incernierati i due bracci. Pare solo con viti e temo che il gioco che queste hanno con i loro fori vanifichino la precisione. Si riesce a sviluppare con una rotella che usa come fulcro un cuscinetto piccolino?

Ho buttato giù questo schizzo.
Appena riesco lo stampo e ti saprò dire se funge.
E' realizzato con soli due pezzi più gli eventuali riscontri sui montanti del frame.
Spero di provarlo presto
Ciao e grazie Nicola P per l'idea