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Hot-end questo sconosciuto......

Posted by nuvolini 
Hot-end questo sconosciuto......
February 16, 2014 04:14PM
Cercherò di spiegare il mio problema....
Ho costruito una Rostock quasi tutta homade con il vostro aiuto e quello di Maralb, ma ancora non riesco a stampare in modo decente.
Ho provato a costruirmi diversi hot-end tutto in metallo,misto, con ventola di raffreddamento o senza,con dissipatore di rame e alluminio, ma ancora non funziona bene.
Sicuramente io non sono in grado e per questo ammiro quelli come Immaginecrea che da quello che leggo ne ha costruito uno e lo vende a prezzi vantaggiosi, perchè considerato il tempo e il materiale e le varie punte e utensili che ho rotto, ne avrei potuto acquistare una decina.

Ma così la soddisfazione di aver fatto da se và a farsi friggere sad smiley.(non è una questione di soldi, ma di principio)angry smiley

Scusate lo sfogo ma è un mese che ci vado dietro, chiedo cortesemente se qualcuno può darmi qualche informazione al riguardo, mi piacerebbe riuscire a costruirne uno da solo, accetto qualsiasi consiglio :materiali o le misure o anche i parametri che devo impostare su slic3r per poter fare una stampa decente.

Posseggo un piccolo tornio per metallo,un trapano a colonna e alluminio,acciao,rame,ottone, e teflon eppure non riesco...boh.

Vorrei chidere un'altra cosa? Ma quando iniziate la stampa, il filo è dentro all'hot-end e quando arriva a temperatura questo vi scorre tranquillamente ?
Senza nessun aiuto?
Io per poter estrudere devo prima riscaldare in manuale,spingere il filo a mano, per far estrudere un pò, poi lanciare la stampa, sperando che non si bocchi, perchè se aspetto anche 30 secondi poi il filo si blocca e non scorre più.
Mi direte che devo raffreddare meglio la parte fredda, ma vi giuro che ho provato in tutti i modi, ed in ogni caso quando mi fermo e non estrudo più per un pò lui non riparte e questo rende la cosa oltre che macchinosa anche molto fastidiosa e non automatica.

Spero che non sia questa la normale procedura.

Accetto comunque qualsiasi consiglio,disegno, al fine di poter riuscire da solo a costruirne uno.

Comunque i miei complimenti a tutti quanti quelli che sono riusciti a farselo, perchè la cosa non è affatto facile.

Grazie!!!


Rostock autocostruita con scheda Megatronics V.2.0 e firmware Repetier.
Re: Hot-end questo sconosciuto......
February 16, 2014 04:28PM
guarda che un altro utente (Cappo) è riuscito a fare il nostro hotend che peraltro è replicabile, c'è il progetto, in questa pagina i disegni con le quote che manteniamo sostanzialmente ancora, a parte qualche piccolissima "variazione sul tema", come la versione per filo 1.75.... ed altro... ma a te non dovrebbe cambiare nulla
Nelle pagine precedenti ci sono le procedure di isolamento e assemblaggio

Non è proprio semplicissimo ma con un tornio (piccolo) già dovresti riuscire.... tutte le campionature e ancora diverse parti le realizzo col solo tornio.

Grazie dei complimenti.
Se hai bisogno sono qui....

Dimenticavo.... si... il filo non devi mai farlo partire a mano..... se no ti viene l'esaurimento nervoso.... deve proprio partire per conto suo evitando di "gonfiare" la parte superiore della barriera termica.... o estrai il calore o lo raffreddi di prepotenza.
Nel nostro si "estrae" il calore con una camicia di alluminio e relativo supporto/dissipatore... se poi convogli con un ventolino dentro il tubolare il raffreddamento "forzato", non hai mai problemi di surriscaldamento e l'aria non viene sparata sul piano.

Edited 2 time(s). Last edit at 02/16/2014 04:39PM by immaginaecrea.


Davide
Immagina e Crea
Progetto Flusso canalizzatore 4 vie
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Re: Hot-end questo sconosciuto......
February 16, 2014 05:12PM
Domanda ... Ma il foro da 0.35 con cosa lo fai?
Re: Hot-end questo sconosciuto......
February 16, 2014 05:18PM
con una punta da 0.35... e parecchia pazienza....


Davide
Immagina e Crea
Progetto Flusso canalizzatore 4 vie
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Re: Hot-end questo sconosciuto......
February 16, 2014 05:27PM
Complimenti .... Chissa quante ne rompi! L unico modo che mi era venuto in mente era per elettroerosione !
Re: Hot-end questo sconosciuto......
February 16, 2014 06:00PM
Grazie.
Con l'esperienza.... abbastanza poche per fortuna.... ho cambiato molti "tipi" di punte però.... ed alcune costavano come un mese di mutuo per un appartamento in centro.... e non andavano bene.....

Edited 1 time(s). Last edit at 02/16/2014 06:00PM by immaginaecrea.


Davide
Immagina e Crea
Progetto Flusso canalizzatore 4 vie
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Re: Hot-end questo sconosciuto......
February 17, 2014 03:09AM
Ciao Davide,
grazie per il consiglio, ma avevo già visto il tuo progetto. A dire il vero avevo pensato di replicarlo, ma non sono riuscito a trovare in commercio quella che tu chiami ceramica o materiale impregnato.
Poi ho problemi anche con il peek il quale costa tanto e te lo vendono solo per ordinazione e non per piccole quantità.

Volevo poi chiederti un'ultima cosa, sempre che questo non violi quello che giustamente è un tuo know how, quando parli di nozzle alluminio/ottone, cosa è alluminio e cosa ottone?
Poi se ti và di dirmi dove reperire il peek o la ceramica ne sarei felice.spinning smiley sticking its tongue out
Anzi come giusta ricompensa a quanto rendi pubblico, se mi vendi tu il materiale sare ben volentieri contento di prenderlo da te, ma come ho già detto, vorrei farlo da solo.

Ciao e grazie ancora.

Nuvolini.


Rostock autocostruita con scheda Megatronics V.2.0 e firmware Repetier.
Re: Hot-end questo sconosciuto......
February 17, 2014 05:13AM
Ciao Nuvolini, si, è vero, la ceramica che uso (Resbond 906) si trova solo in confezioni da mezzo litro (e mezzo Kg visto che è bicomponente) e costa parecchio.
Il peek è quanto di più costoso, come materiale, si possa trovare e so bene che trovarne dei "pezzetti" si diventa matti.

Infatti, se pur replicabile, non è tra i più facili da fare, probabilmente a te converrebbe, almeno per la parte "resistenza e termistore", rimanere sul classico, col blocchetto di alluminio, per il resto puoi copiare la parte riguardante la barriera termica che funziona piuttosto bene.

Alluminio/ottone non vuol dire più nulla, nel senso che fino all'anno scorso lo facevamo con il nozzle nelle 2 versioni (alluminio o ottone) mentre ora abbiamo eliminato la versione di alluminio e lo realizziamo solo in ottone.
Il testo è quindi da aggiornare.

Il termine però calza comunque perchè tutti gli hotend che facciamo hanno il nozzle e la melt zone in ottone, mentre la camicia di estrazione ed il dissipatore sono di alluminio.

Non c'è nessun "Know how" particolare (odio la parola know how), ma solo una realizzazione con materiali di qualità ed una costruzione artigianale curata.
Più semplicemente il progetto è una modifica migliorativa degli hotends che produceva la BFB, dai quali ho tratto lo schema di base rivedendo meccanicamente tutta la struttura.

I materiali come peek e teflon li acquisto "di fianco a casa", nel senso che ho proprio un magazzino di materiali a 100 Mt. da casa, si chiama plastotecnica emiliana..... il problema che essendo un "magazzino" non te ne danno "dei pezzetti" ma solo dei chili, e il peek costa molto di più della ceramica.

Il problema dei pezzi.... riguardano solo il blocchetto di peek.... solo che se il pezzo lo fai bene subito partendo dal pezzetto tagliato grezzo "risparmi qualcosa", se solo sbagli il primo e te ne occorre un secondo..... ci hai già rimesso..... e ti dovrei spedire un'altro pezzo.
Ovviamente non lo posso vendere a barre o a pezzi di barra perchè visto il prezzo al quale lo paghiamo dovrei ricaricare in modo "assurdo" e fare "box moving" non è nostra intenzione.

Poi, ti dico sinceramente, non voglio smontare nessuno, però sappi che solo la "calibrazione" della profondità della melt zone rispetto allo spessore rimanente dove c'è l'ugello di uscita, è veramente un casino.
Ancora adesso in fase di test finale diversi hotend vengono "scartati" proprio perchè bastano pochi centesimi di spessore di troppo per passare da un hotend pienamente funzionale ad uno che non va neanche a spingere.
Il rischio che corri è infatti che la resa la puoi verificare solo "dopo" aver completato l'hotend e, se non ci hai preso con la profondità, te ne accorgi solo ad hotend "finito".... e da buttare o quasi.


Davide
Immagina e Crea
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Re: Hot-end questo sconosciuto......
February 17, 2014 05:33AM
ciao,
se vuoi raggiungere nuovi ivelli di follia, dato che ultimamente quando dico che qualcosa funziona, le leggi di M. fanno capolino,
ti allego un paio di immagini.

il Peek del mio jhead da 0.35 ha divorziato dal nozzle.

Ho fatto una prova utilizzando una barriera colata con ceramica da stampi del brico (5.20€ 500g) portando poi il tutto più volte a 250° senza rotture.

La parte di aggancio all'estrusore, dopo un ora senza ventilazione era a 48°

Devo utilizzare uno stampo in silicone perchè il prodotto si incolla al pla e non è facile staccarlo senza danni.

Se funziona sai che pacchia? ;-)


Enrico

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Re: Hot-end questo sconosciuto......
February 17, 2014 06:16AM
E se devi sostituire il ptfe come fai però?
E col tempo è da cambiare perchè, soprattutto con Abs, tende a carbonizzare.
Ho visto dalla foto che gli hai fatto delle "scaglie" stile chiodo ad espansione da muro.... quindi quel ptfe "muore" con l'hotend......
A meno che non "frantumi" e rifai la ceramica.... bè... perchè no....

Diciamo che se è per "riparare" un j-head è un 'ideona.... produrli così.... mmmmm ... economici ma "usa e getta"....... potrebbe essere un'ulteriore idea però.....

Ciao


Davide
Immagina e Crea
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Re: Hot-end questo sconosciuto......
February 17, 2014 06:52AM
ciao,
l'idea è trovare una barra liscia da 3.2 e verificare la scorrevolezza della ceramica, perchè è talmente fine che se la coli su un vetro o plastica, il calco risulta completmente a specchio.
A quel punto proverei senza ptfe ;-)

Enrico


Enrico

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Re: Hot-end questo sconosciuto......
February 17, 2014 09:18AM
Barra liscia da 3,2 ....
mi viene in mente l'anima di un elettrodo per saldare ce ne sono anche da 3,25 , chiaramente una volta spogliato l'acciaio va lisciato con della carta abrasiva, se potesse andare bene ne trovi di tante misure anche 1,75
Se hai un conoscente metalmeccanico o fabbro te ne può procurare uno con facilità.
Ho allegato la foto per esempio
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Re: Hot-end questo sconosciuto......
February 17, 2014 09:25AM
Enrico, stai cercando di fare una cosa come il chess? [www.2engineers.com]


---- "Let me make my move" ----
Re: Hot-end questo sconosciuto......
February 17, 2014 10:34AM
si esatto, ho già visto quegli hotend.
Il mio fine ultimo sarebbe quello di usare questo sistema con l'ottimo sistema riscaldante di Davide IeC, con un nozzle rimuovibile, e tutto incamiciato nell getto (si mi piacciono i termini da cantiere ;-) =)
sarebbe un bel cilindretto bianco, alettato come si vuole, anche con disegni o altro, con il nozzle che spunta sotto.

Al limite, volendo mantenere il ptfe, basterebbe mettere un grano in alto in fase di colatura, così ci sarebbe la possibilità di bloccare il tubo

La cosa simpatica è che, se funziona, è possibile gettare assieme parte scaldante e tubi per il multiestrisore ;-)

P.S. sevo vedere se una spruzzata di olio non fa attaccare la ceramica al metallo.


Enrico

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Re: Hot-end questo sconosciuto......
February 17, 2014 10:44AM
Ok, al posto dell'olio se ti cola, prova del teflon spray che aderisce e non dovrebbe colare. Ci avevo pensato anch'io per il pentacolor, ah queste menti sincronizzate... smiling smiley Son passato proprio l'altro ieri al Brico per altro e ho provato a vedere se c'era qualcosa disponibile, ma mi è sfuggito quello che hai trovato tu. Svejabauchi... Attendo aggiornamenti, sia tuoi che degli altri qui, buona sperimentazione.
Re: Hot-end questo sconosciuto......
February 17, 2014 10:51AM
brico di colle, reparto belle arti, terzo o quarto scaffale entrando a sinistra, subito sulla destra in basso


Ditta: Stamperia [www.stamperia.com]
Prodotto: Polvere ceramica 5.90€ 400g

Pasta Flash per calchi in 2 componenti (caruccia) sui 20€
[www.stamperia.com]


Enrico

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Re: Hot-end questo sconosciuto......
February 17, 2014 12:10PM
Grazie delle info,
per Davide, capisco benissimo le tue perplessità nel vendermi il peek e ho pagato a mie spese la sperimentazione sulla distanza del foro sulla melt zone, per questo consiglio a chi non ha i "nervi saldi" e tanta pazienza di lasciar perdere ed acquistare un buon hot-end da chi come te immagino abbia sudato "sette camice" prima di trovare una combinazione funzionante.

Comunque continuerò a sperimentare con il dissipatore in alluminio e ventolina fino a quando resisto, poi......te ne ordino uno winking smiley
Riguardo all'utitlizzo della parte riscaldante, penso che rimarrò sul classico blocchetto di ottone, magari con due resistenze, una per lato, in modo di rendere abbastanza uniforme la parte calda.

Per Enrico, l'idea della ceramica del brico mi piace,stasera ci passo e vedo cosa trovo, anche se non ho capito come la si cuoce visto che la ceramica diventa tale a 900° boh!

Per Sipperton, non ho capito se vuoi utilizzare il rivestimento dell'elettrodo, ma esistono degli ugelli in ceramica calibrati per le saldatrici a filo che oltre ad essere perfettamente lisci sono anche durissimi. Il problema è un'altro.... lavorarli e bloccarli alla cold zone. Ci vogliono le punte diamantate e tanta tanta pazienza.

Comunque continuerò a sperimentare e appena riesco a fare una stampa del "famoso" cubo decente la posterò in modo che possiate darmi qualche consiglio.

Grazie a tutti.

Ciao

Nuvolini

Edited 1 time(s). Last edit at 02/17/2014 12:11PM by nuvolini.


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Re: Hot-end questo sconosciuto......
February 17, 2014 04:17PM
Per Enrico: non è che la ceramica del brico senza PTFE inizia a usurarsi e spolverare, intasando l'ugello? ( domanda da ignorante che non ne conosce la resistenza)
Re: Hot-end questo sconosciuto......
February 17, 2014 06:42PM
Quote
nuvolini
....

Per Sipperton, non ho capito se vuoi utilizzare il rivestimento dell'elettrodo, ma esistono degli ugelli in ceramica calibrati per le saldatrici a filo che oltre ad essere perfettamente lisci sono anche durissimi. Il problema è un'altro.... lavorarli e bloccarli alla cold zone. Ci vogliono le punte diamantate e tanta tanta pazienza.
...

Nuvolini

L'uso dell'elettrodo era per dare uno spunto ad Enrico che cercava una barra da 3,2 mm per utilizzarlo nello stampo della ceramica lasciando il foro per far passare il filo evitando così di utilizzare il PTFE, quindi non era da utilizzare il rivestimento ma l'anima.
Re: Hot-end questo sconosciuto......
February 18, 2014 12:30PM
Pardon....non avevo capito.sad smiley


Rostock autocostruita con scheda Megatronics V.2.0 e firmware Repetier.
Re: Hot-end questo sconosciuto......
May 06, 2014 08:47AM
Quote
enricodare
ciao,
se vuoi raggiungere nuovi ivelli di follia, dato che ultimamente quando dico che qualcosa funziona, le leggi di M. fanno capolino,
ti allego un paio di immagini.

il Peek del mio jhead da 0.35 ha divorziato dal nozzle.

Ho fatto una prova utilizzando una barriera colata con ceramica da stampi del brico (5.20€ 500g) portando poi il tutto più volte a 250° senza rotture.

La parte di aggancio all'estrusore, dopo un ora senza ventilazione era a 48°

Devo utilizzare uno stampo in silicone perchè il prodotto si incolla al pla e non è facile staccarlo senza danni.

Se funziona sai che pacchia? ;-)

Ciao come procede la sperimentazione? Sarei curioso di avere delle info a riguardo se puoi?
Ti volevo chiedere se di ugelli già fatti se ne trovano da poterli adattare?

Edited 1 time(s). Last edit at 05/06/2014 08:48AM by bellami.
Re: Hot-end questo sconosciuto......
May 06, 2014 10:18AM
ciao bellami.
purtroppo la ceramica brico alla lunga si spriciolacon la temperatura dell nozzle :-(
Servirebbe una ceramica colabile particolare ma l'ho trovata solo da 1 gallone (3kg) a 160€.
Per sperimentare mi sembra eccessivo.

Comunque qualche stampa di prova l'ha fatta egregiamente...
Ora mi sono procurato 30cm di peek, ma ho poco tempo a disposizione, purtroppo.

come nozzle ho usato un vecchiojhead da 0.35.
nelle prove sono riuscito a forare un dado cieco in ottone con una punta da 0.5 della proxxon mettendo il dato sul trapano e tenendo la punta con le dita ... mai verificato se estrude e come estrude.
se vuoi provare c'è l'hotend merlin che usa un ugello da aerografo [www.robotronics.com.au]
lo trovi qui [www.reprap-france.com]

Edited 2 time(s). Last edit at 05/06/2014 10:24AM by enricodare.


Enrico

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Re: Hot-end questo sconosciuto......
May 06, 2014 10:22AM
ah il tempo......... uff......
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