Diamond Hot End

Ciao ragazzi,
girovagando in rete ho scoperto l'esistenza del diamond hot end e mi sono subito innamorato di questo oggetto! A quanto pare si possono ottenere stampe sfumate di vari colori con un solo nozzle che quindi risulta più semplice da calibrare rispetto al doppio estrusore, ma non solo perchè con il firmware adatto si possono miscelare i colori, virtualmente con cyano, magenta e giallo si potrebbe riprodurre qualunque tinta!
Ho visto che si trovano anche le istruzioni e il firmware per montare questo hot end sulla hephestos, quindi credo che sia abbastanza semplice partire dal FW della hephestos e adattarlo a qualunque prusa i3.
Voi che ne dite, sarebbe un lavoraccio adattare quel FW per la mia geeetech prusa i3 pro B?
Ma soprattutto mi chiedevo come si disegna un pezzo multicolore, come faccio a dire allo slicer il colore dei vari pezzi? Come posso realizzare le sfumature di tinta?
Insomma vorrei informarmi per capire bene come funziona l'intero processo di stampa per realizzare pezzi multicolore. Qualcuno ha esperienza da condividere, link ecc?
Grazie mille a tutti


Maurizio

Roba vecchia, trovi tutto nel forum se cerchi.. Si parla di almeno un paio d'anni...
Hai tre driver disponibili sulla scheda per i tre estrusori??
Consiglio lascia perdere, poi fai tu... Meglio il flusso...

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MagoKimbra
...Hai tre driver disponibili sulla scheda per i tre estrusori...

Con la GT2560 non li ha... massimo due estrusori, perciò no diamond, al massimo cyclops!

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Qualcosetta più che un neofina oramai, anche se non si finisce mai d'imparare!
DUE Stampati GEEETech i3B, GT2560+, Marlin GEEETech originale con un paio di modifichine personali (Pin dedicato per la Z Probe e stampa dell'ETE da SD), Barre Trapezie, Estrusore da 0.3 con filo da 1.75, una con estrusore metallico ed una con estrusore ridisegnato e stampato da me, Software AutoCAD/Slic3r/Repetier

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Mah quello dei tre driver non credo che sia un problema insormontabile, la GT2560 supporta due estrusori, si potrebbe filare sugli i/o liberi uno stepper expander con su il terzo driver...
Ad ogni modo dai vostri post mi sembra di capire che è una cosa che sconsigliate, lo scopo di questo post era principalmente quello di capire se la soluzione fosse valida o meno.
Il flusso ha il problema che bisogna scaricare il materiale per cambiare colore, del diamond mi piaceva il fatto che i colori vengono fusi insieme per cui, almeno sulla carta, puoi fermare un filamento e continuare con l'altro... avevo addirittura pensato di usare un solo driver e commutare i motori degli estrusori con dei relè per stampare semplicemente a più colori senza sfumature.
Ma giusto per curiosità, come si fa a disegnare un pezzo da stampare multicolore? Me lo sono sempre chiesto.

Maurizio

Il problema del diamond, se di problema si può parlare, sta proprio nel fatto che nella camera calda entrano tutti e tre i fili, questo vuol idre che i tre fili devono per forza di cose essere in pressione altrimenti la pressione del materiale di uno dei tre fili spingerebbe indietro gli altri due..
Cioè un filo si 1,75 mm spinto verso un buco di 0,4 naturalmente troverà più facile passare da un foro di 1,75mm quindi tenterà di tornare verso gli altri due buchi che se non hanno la stessa pressione del primo faranno fatica a trattenerlo, non so se mi sono spiegato??
Quini si può stampare sempre e solo con tre fili, e questo secondo me non è buono.
Poi la sfumatura non è istantanea, cioè non è che passi da rosso a arancio in un attimo quindi comunque avrai pareti sfumate ma non stacchi di colore netti, cosa che invece fai con il flusso, Inoltre il colore bianco e nero non potrai mai farlo con i tre colori fondamentali.
Va bene per fare i vasi sfumati ma non oltre... Il flusso di contro ha pochi colori quindi l'oggetto finito non può avere nel suo complesso tanti colori..
Per ora il sistema più facile è quello di creare un oggetto composto da più oggetti, che importati nello slicer compone l'unico oggetto, a ogni oggetto puoi assegnare un estrusore, quindi con il flusso il colore corrispondente, con il diamond invece il sistema funziona con il firmware che ha estrusori virtuali. Cioè tu hai 3 estrusori, ma attivando il mixercolor nel firmware, tu definisci n estrusori immaginiamo 16, ma anche molti di più. Questi 16 estrusori (virtuali) sono il mix dei tre reali, quindi prima di stampare crei il mix per esempio dici che il primo estrusore è 50% di rosso 50% di verde e 0% di blu, il secondo 30 di rosso, 20 di verde, e 50 di blu, la somma deve sempre dare 100,% perché il materiale che deve uscire deve essere esattamente della lunghezza prevista dallo slicer, cioè se deve uscire 1 mm di materiale dovrà uscirne 1 mm, ma nell'esempio del primo estrusore sarà composto da 0,5 mm di rosso e 0,5 mm di verde, in questo caso è il firmware che spinge i due estrusori di quella misura, ma tenendo in pressione il blu per evitare che materiale esca o torni dietro...
Qui abbiamo il primo problema il materiale che esce è un po acquafresh, cioè il colore non è un mix perfetto ma da un lato rosso e da un alto verde, anche se sottilissimo e comunque sporcato dal blu che è in camera calda..
Torniamo al nostro pezzo che è fatto di 16 pezzettini colorati, a questo punto allo slicer gli dici che la tua macchina ha 16 estrusori, e al pezzo 1 gli associ l'estrusore 1 e cosi via.. Quando si trova a stampare il pezzo 1 dira al firmare di usare l'estrusore 1, il firmware saprà che l'estrusore 1 è 50% 50% 0 % e cosi spingerà i veri tre estrusori di quella misura...
Esiste uno slicer che sta testando Davide, fatto dai francesi, con il quale puoi proprio colorare il pezzo stl con un pennello, e tirerà fuori un gcode che direttamente programma la percentuale dei tre estrusori cioè una sorta di G1 X100 Y100 E1 R25 U25 B50 (U sta per G green, il sottocomando G non si può usare perché è il comando G)
Altri sistemi non li conosco...

Edited 1 time(s). Last edit at 03/12/2018 06:26AM by MagoKimbra.

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Grazie mille Mago! Sei stato chiarissimo in tutto. ;-) Immaginavo che fosse un sistema abbastanza complesso, ora ne ho la conferma e ho anche capito il motivo per cui lo sconsigliavi!

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Mauri78
...si potrebbe filare sugli i/o liberi uno stepper expander con su il terzo driver...

Peccato che la GT2560 non esponga i pin liberi...

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Esiste un'alternativa che funziona anche bene Palette della Mosaic, un sistema che ha 4 ingressi di filo, e poi lui lo tagli al punto di cambio incollandoli in tempo reali creando un unico filamento che andrà alla stampante come unico filo...
Questo ti consente di stampare anche in multimateriale, senza cambiare nulla, ma costa forse il doppio della stampante che hai. Il sistema è tipo flusso, cioè fa lo spurgo del nozzle, però facendo la tower, e i colori sono i 4 scelti all'inizio...
Il flusso funziona meglio, ma ha bisogno dei 4 estrusori, e costa anche nettamente meno, ma per esempio su alcune stampanti vedi delta è un pò un casino usarlo...

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Luca_Benedetto

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Mauri78
...si potrebbe filare sugli i/o liberi uno stepper expander con su il terzo driver...

Peccato che la GT2560 non esponga i pin liberi...

Luca uno stepper expander richiede solo 3 I/O per cui si potrebbero usare zmax, xmax e ymax o, in alternativa basta saldare direttamente sui pin del micro che è in tqfp... si fa senza troppi problemi con l'attrezzatura giusta.

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Mauri78
Luca uno stepper expander richiede solo 3 I/O per cui si potrebbero usare zmax, xmax e ymax o, in alternativa basta saldare direttamente sui pin del micro che è in tqfp... si fa senza troppi problemi con l'attrezzatura giusta.

Saldanto puoi fare (quasi) tutto, vero, ma non so quanto sia... sano!

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Luca_Benedetto

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Mauri78
Luca uno stepper expander richiede solo 3 I/O per cui si potrebbero usare zmax, xmax e ymax o, in alternativa basta saldare direttamente sui pin del micro che è in tqfp... si fa senza troppi problemi con l'attrezzatura giusta.

Saldanto puoi fare (quasi) tutto, vero, ma non so quanto sia... sano!

Per ora non lo farò viste tutte le implicazioni, ad ogni modo ti garantisco che si riescono a fare ottimi lavori... certamente bisogna essere attrezzati e fare le cose per bene ;-).