Forse farò la tipica domanda scema da chi sembra cadere dalle nuvole, ma girando in internet ho trovato questa descrizione nelle faq di una stampante 3d:

PLA - Acido Polilattico (...) Va conservato al riparo dall’umidità. Si estrude a 180/190° e non necessita di un piano riscaldato. Va tolto ad ogni fermo della stampante perché si irrigidisce e solidifica all’interno dell’estrusore mandando in blocco l’ugello.

La domanda è questa:

Alla fine della stampa va sempre tolto il filo di PLA dall'estrusore? Voi "disarmate" la macchina ogni volta che smettete di stampare?

Non sapevo se metterlo nella categoria hotend, materiali, ecc... quindi mi scuso nel caso avessi sbagliato sezione.

Io lo tolgo sempre, anche perché il PLA va conservato in luogo asciutto e lontano da luce. Quindi io rimetto sempre la bobina nella sua scatola con la bustina deumidificatrice. In più ogni 2/3 stampe faccio estrudere 50 cm di ABS per pulire l'hotend...

---

COMPRA ITALIANO - sostieni le nostre aziende - sostieni la nostra gente - sostieni il tuo popolo - sosterrai te stesso.
Alberto C. felice possessore di una Kossel K2
My Blog - My Thingiverse

io finora non l'ho mai tolto, a meno di interruzzioni di stampa che durassero più giorni. forse è per questo che non risco a stampare come vorrei! So che il pla deve stare all'asciutto e lontano dal sole, ma toglierlo dalla macchina ad ogni stampa mi sembrava eccessivo...