software alternativo per hamlet

Sono riuscito a vendere l'Hamlet ed ho preso un kit pro della Prusa i3 r2 di Nicola ora ho l'impazienza di un bambino di cinque anni ^_^ comunque vi ringrazio tantissimo per avermi prestato attenzione
per risolvere il problema della 3DX100!! non vedo l'ora di iniziare un percorso con il mondo RepRap PS un ringraziamento ovviamente anche a Nicola che ha dovuto subire le mie stupidissime domande

Ciao a tutti,
sono nuovo del forum e anch'io sono un (quasi pentito) possessore della Hamlet 3dx100, e anch'io, come tutti gli altri possessori della macchina presenti nel forum, sono rimasto molto deluso dalle limitate capacità del software in dotazione (Peak 3D).
Qualcuno ha avuto successo nel testare nuove alternative?
Grazie in anticipo.

Un saluto a tutti, mi sono appena iscritto al forum e mi affaccio solo da ora al mondo delle stampanti 3d.
Spero di poter condividere con altre persone piaceri e dispiaceri di questa attività.
Come Gian, anche io ho appena comprato una Hamlet, perchè pronta all'uso e con due bimbi piccoli il tempo e molto più che denaro..
Comunque prime esperienze esaltanti, ora il dramma. Stampa così!
Disegno con Solidworks e nella speranza di realizzare dei modelli solidi confidavo in questa stampante.
Con me sono trè le persone che la utilizzano e che frequentano questo bel forum, come dire, che abbia sbagliato posto??
Un saluto e un ringraziamento a chi voglia condividere esperienze su questa macchina.
Consigli e dritte sono vivamente accettati!

Ciao, Luca

Hai avuto una perdita di passi....

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Ivan Bortolin
Stampa 3D e prototipazione rapida Friuli, Italia
MendelMax, Ramps 1.4, Marlin V1

Salve makinam!
Sono nuovo al forum e anche io possiedo una Hamlet, comprata in offerta ad un prezzo stracciato, e vorrei cambiare il software! È possibile?!! Ci siete riusciti???
Dopo mesi di prove e modifiche alle impostazioni expert mode sono riuscito a stampare molto meglio e rispettando le misure (+-0,1), però il software é limitato e lento!
Malgrado tutto con le nuove impostazioni e modifiche meccaniche sono soddisfatto dei risultati!

In linea teorica dovresti riuscire anche a modificargli il firmware... e fatto questo poi ci fai quello che vuoi.

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Ivan Bortolin
Stampa 3D e prototipazione rapida Friuli, Italia
MendelMax, Ramps 1.4, Marlin V1

Si! Ma penso che, se é possibbile sia meglio post processare il part program g code di qualsiasi software con il linguaggio Dell' hamlet!
Come avviene in tutti i cnc industriali!
In fondo tra i pgm g code cambiano soprattutto parametri macchina "M" e alcuni per esempio chiamano l'estrusore "E" ed altri "A"
Credo che il firmware deve essere adattato in tutti i sui parametri alla macchina! Es. Lista errori, finecorsa, allarmi , display, motori, termocoppie, ecc non è assolutamente semplice!!!!
Credo così in base alla mia esperienza decennale con i cnc, ditemi se sbaglio!

Il linguaggio della hamlet è un gcode normale, solo che obsoleto. Puoi fare delle prove con slic3r e vedere cosa succede.
Ivan

Sono riuscito a far stampare la macchina con slic3r senza problemi e con cura con qualche modifica direttamente sul g code !!!
Adesso ho notato che a volte, soprattutto su pezzi medio alti, durante la stampa perde le origini e sposta la stampa in x e in y di qualche millimetro!
Come se i motori perdesserro i passi!!
È normale che qualche volta capita???
Devo contattare l'assistenza o posso risolvere il problema da Solo?
Cosa mi consigliate!
Grazie in anticipo per la vostra disponibilitá.

Penso che tu debba ridurre le accelerazioni o le velocità massime.
Ivan

Ciao Dany!

Finalmente la questione "Hamlet" è tornata calda!
Sapresti indicarmi le modifiche che hai apportato al firmare Peak,nella expert mode?

O addirittura, come hai settato Slic3r? Mesi fa ci provai anch'io, ma senza grandi risultati (solo rumori strani e scricchiolii...)

Grazie

Ciao giantec!
Le modifiche che ho fatto su expert mode sono moltissime e tutte non le ricordo!
Se mi dai un email ti mando un profilo salvato così puoi provare!
Riguardo slic3r ho trascritto i primi e gli ultimi blocchi di un g code generato da peak (uguali in ogni programma)sul start code e end code di slic, in modo che quando genera un g code inserisce le funzioni macchina specifiche per la stampante in modo automatico!
Ho stampato sempre tramite sd card!
Credo che il problema della perdita dei passi sia dovuto alle ventole di raffreddamento della scheda grippate! Adesso le ho lubrificate e funzionano bene,vedrò come và!
Ho notato che i motori si scaldano molto, sono bollenti al tatto, credo sui 70 gradi! È normale? Anche i tuoi sono bollenti??

Dany

Ciao Dany,

Grazie per l'assistenza! L'indirizzo mail te lo mando in PM se per te è ok!

Per Slic3r avevo provato a fare esattamente la stessa cosa, ma non aveva avuto buon esito (forse non avevo copiato tutte le righe di comando necessarie...)

Comunque ho provato a toccare i motori durante l'utilizzo, e non mi sembrano eccessivamente caldi, anzi direi nella norma... Ho notato però che quando la macchina è in standby, emette degli strani rumori (vibrazioni?) che inizialmente non emetteva SUccede anche a te? La mia stampante l'Ho acquistata a fine maggio e devo dire che la tengo impegnata! ;-)

Gian

Alla fine qualcuno è riuscito a trovare un software alternativo funzionante ??

Consigli ? Ne ho appena presa una e vorrei una mano

ciao ragazzi sono fabio da cagliari, io ho la 3dx100 da luglio 2014, pagata 1269 da mediaworld.
ultimamente sto cercando di sfruttarla di più...
ho fatto delle ricerche per capire che meccanica e che firmware montasse, in realtà è una myriwell rimarchiata (hamlet in pratica ha messo il suo marchio e la distribuisce), ho visto la scritta myriwell.com in un adesivo sul motore dell'asse X.
io solitamente disegno su sketchup poi uso il programma proprietario che sul mac è marchiato proprio hamlet, mentre su windows si chiama peak3d.
ovviamente quel software fà pietà per cui ho iniziato a smanettare per cercare alternative.
oggi per prima ho aggiornato il firmware alla 1.3 poi
sono andato su [www.hamletcom.com] per scaricare peak3d e ho notato un nuovo file chiamato cura setup, incuriosito l'ho scaricato, c'erano due file .txt e una guida pdf.
la guida dice di installare cura.exe, che non è presente nello zip scaricato, non conoscendolo ho fatto una ricerca su google, ho scaricato la versione 15 e nella guida pdf dice di impostarlo per la reprap, (si proprio reprap...)
dopo aver impostato le misure del piano ho modificato il test della configurazione start/end g-code.
ho collegato la stampante e cura ci si è connessa tranquillamente e ho stampato dal programma stesso, appena avviata la stampa si è comportata in modo strano:
l'ugello si è messo sulla parte sinistra poggiato sul piano (solitamente in fase di riscaldamento stava a destra appena fuori dal piano) poi appena caldo il piano si è abbassato rispetto all'ugello di circa 2 cm e l'ugello ha iniziato a muoversi come per stampare ma non estrudeva ed era lontano dal piano, dopo poco il piano è tornato in posizione e la stampa è partita.
in conclusione secondo me questa stampante non è malvagia, anzi, la meccanica è buona, solida e anche abbastanza precisa, con il sw cura secondo me ci si può lavorare bene.
farò altri test e vi aggiorno!

Ciao ragazzi, ciao fabio. Io ho l'identico tuo problema, anche io incuriosito ho scricato i parametri per cura e penso di aver ben eseguito tutte le istruzioni del file di testo. Sono riuscito, dopo non pochi tentativi, a far vedere la macchina dal software cura, ma quando stampo o semplicemente smnatto sui comandi degli assi per provare come si comporta, succede l'impossibile: il carrello della testa va a fine corsa e chiaramente comincia a fare un fracasso disumano perchè è chiaramente bloccato dalla parete laterale, stessa cosa sull'asse z, se poi stampo, il letto si posiziona ben lontano dalla testina e comincia a estrudere ma senza che dall'ugello esca il filo fuso, insomma un disastro. Ho anche fatto una mail alla Hamlet che mi consigliava di aggiornare il mio firmware attraverso il software originale (di cui condivido a pieno la tua opinione) ma da sempre, sin dal primo giorno che ho acquistato la macchina, quando chiedo da programma l'aggiornamento del firmware ottengo sistematicamente la risposta "Error: File not found". Oltrtutto quei brocchi della Hamlet mi scrivono che quando chiedo l'aggiornamento del firmware la macchina deve essere accesa e collegata a peak_3D mentre il software mi dice invece che prima di ordinare tale aggiornamento devo scollegare la macchina. INSOMMA, UN GRAN CASINO !!! Puoi aiutarmi a risolvere i miei problemi dato che sicuramente sarai più avanti di me come esperienza ?? Ciao. Grazie.

Buongiorno, mi rivolgo a tutti gli Hamlettiani: da sempre, quando chiedo al software peak3d di aggiornare il firmware, ottengo solo e sempre la stessa risposta "ERROR: FILE NOT FOUND".
Inutile precisarvi che: A) il pc è collegato a internet la macchina è collegata via usb al computer C) la macchina è scollegata dal software peak3d (come mi invita a fare quando chiedo l'aggiornamento).

ho anche provato a fare la stessa cosa con la macchina collegata al software ma mi si invita prima a scollegarla !

fatto sta che non sono in grado di azionare questo comando. Mi sapreste dare dei consigli utili a risolvere ?

grazie, buona giornata.

ps

gentilmente Fabio fatti sentire riguardo l'argomento al precedente post, appena sopra questo.

Buongiorno a tutti,
mi permetto di dare il mio contributo sull'argomento. Dal 2013 possiedo una Hamlet e dopo qualche stampata mi sono accorto che non è un gran che a livello di qualità, pertanto è stata riposta nello sgabuzzino....fino a qualche settimana fa, in cui mi sono imposto di sistemarla! Concordo con tutti che il grosso limite di questa macchina è il software, pertanto come prima cosa ho provato a flashare la scheda caricando Marlin, lo stesso che utilizzo sulla mia Prusa i2: niente da fare!
Così ho optato per una scelta radicale: sostituire la scheda "Riwell" super customizzata con la classica accoppiata Arduino mega+Ramps. Il lavoro non è stato così complesso, basta battezzare i fili di motori sensori ecc nel modo corretto, adattare i connettori per essere inseriti nella ramps ed il gioco è fatto.
L'unica difficoltà è che la macchina di base è a 24v mentre ramps a 12, tutto funziona tranne le resistenze del letto ed estrusore, che per farle funzionare non ho fatto altro che mettere sotto relè le uscite e alimentarle con il suo alimentatore a 24v, mentre per il resto basta un alimentatore atx da pc.
I termistori che "sentono" le temperature di letto e ugello hanno dei valori strani, una è una ntc da 15k e l'altra una ptc da 35k (assurdi e non impostabili sul software), quindi le ho sostituite con una ntc 100k per l'estrusore e ntc 10k per il letto.
Per le tarature sul software Marlin ho dovuto fare qualche ricerca e prove, fino a che ho trovato quelle giuste. Se vi può essere utile, la stringa più importante è questa:

DEFAULT_AXIS_STEPS_PER_UNIT {3200/34,3200/34,400,89}

Spero sia di aiuto a chi come me pensava di aver buttato i soldi per questa stampante che, a onor del vero, ha una buonissima solidità costruttiva ma fortemente penalizzata dal software.

Buon proseguimento a tutti

ciao hulioss....senti volevo chiederti una cosa riguardo alla modifica che hai fatto sulla hamlet, per quanto riguarda il display, come hai fatto?