vi presento i miei nuovi estrusori con motoriduttore epicicloidale

Quote
Gordie
Ragazzi, rilassiamo la discussione. Vorrei porre l'attenzione sul fatto che questa discussione sta diventando un doppione dell'altra.

Con calma e tranquillità perché non iniziamo a parlare con calcoli e formule? Ognuno si prenda il suo tempo.

AndreaG, effettivamente per chi legge non è molto chiaro il fatto che questo tuo estrusore è una cosa finalizzata ad una tua stampante NON RepRap. Grazie per averlo specificato in questo ultimo messaggio.

Gia nel 3 messaggio era stato specificato che era realizzato per una meccanica apposita, ora l'ho aggiunto anche nel primo visto che non ero stato molto chiaro!

Corretta l'estensione della foto, non mi ero accorto del nome strano visto che l'ho caricata dal cellulare!

Edited 1 time(s). Last edit at 09/15/2014 09:36AM by AndreaG.

Quote
AndreaG
...
posso tranquillamente smettere di scrivere e andare avanti per la mia strada
...

Sarebbe una perdita.
Quando metto alle corde il mio estrusore, salendo con la velocità incorro in due problemi distinti.
Con PLA arrivo ad erodere il filamento. Mi verrebbe da aumentare il diametro dell’ingranaggio trascinatore, a scapito della forza di trazione, per aver maggiore superficie impegnata e più denti “attivi”.
Con ABS invece arrivo a perdere passi (prima in ritrazione, chissà perché?), e invece la forza vorrei aumentarla…

Ma se volessi confrontare la bontà di un estrusore come farei?

Mi vengono in mente delle prove.

Un test potrebbe essere di forza bruta:

Appeso al filo peso di Kg 10(?), mandato comando di avanzamento 100 mm:
O peso sollevato;
O filo sgranato;
O perdita di passi;
O filo rotto.

Un altro potrebbe essere una sequenza di avanzamenti-ritrazioni, alla fine della quale i conti dovrebbero tornare, test da effettuare a velocità crescenti.

Per valutare la regolarità della fusione forse si potrebbe “strisciare” su un piano lucido, (uno specchio?) del fuso a bassa velocità di flusso in un gap ridotto: irregolarità di deposizione dovrebbero essere testimoniate da variazioni della larghezza della banda adesa …

Se poi questi test seguissero regole e procedure uguali, magari inserite in FAQ insieme a .stl standard di pezzi "classici", per i forumers sarebbe una gran cosa…

[EDIT]

Edited 2 time(s). Last edit at 09/16/2014 05:40PM by Bicicletta.

---

...
però un minimo di correlazione tra mente e oggetto stampato, sembra esistere. [Cit. utente Davide (Aqua Dulza)]

ti rispondo per mia esperienza personale.
Aumentando il diametro del trascinatore perdi in definizione poichè ad ogni giro dell''albero motore corrisponde un avanzamento del filo pari al diametro dell'ingranaggio trascinatore, quindi più grosso è peggio è, oltre che ad avere una perdita di coppia consistente su un motorino da 0,4 n\m.
Per aumentare la coppia devi demoltiplicare i giri quindi applicare una riduzione che porta anche al vantaggio di aumentare la precisione di dosaggio del materiale.
Uno può cominciare con un estrusore a ingranaggi stampato e poi vedere come si trova e se spariscono i problemi detti.
Se il filo si magia può essere che la temperatura di stampa sia troppo bassa e che tu abbia serrato troppo la vite della molla di chiusura, al massimo prova ad aumentare di qualche grado la temperatura e allentare un po la vite di serraggio.

Io per confrontare la bontà dell'estrusore mi sono fatto stampare diversi pezzi da persone che avevano stampanti differenti, poi li ho ristampati con la mia alla stessa definizione e confrontato le stampe. Per una verifica ancora più accurata li ho guardati sotto microscopio per vedere le differenze di compattezza del materiale, e la maggior parte gia a 2-3 ingrandimenti mostravano fessure e layer non perfettamente dritti cosa che a piu di 40 ingrandimenti non si vedevano nelle mie stampe.

Edited 2 time(s). Last edit at 09/16/2014 05:19PM by AndreaG.

Ti ringrazio per i consigli, torneranno utili se e quando la mia meccanica arriverà decentemente alle velocità che impiccano l'estrusione.
Questa sera invece ho misurato un po’ di diametri, su una ventina di cm del filo di ABS. Variano da un minimo di 2,69 mm a 2,80. Ho scostamenti, da una media di 2,75 mm, di ca +/- 2%. Che corrispondono a variazioni del volume estruso del +/- 4%.
Hai considerato e eventualmente preso precauzioni per queste incertezze?

---

...
però un minimo di correlazione tra mente e oggetto stampato, sembra esistere. [Cit. utente Davide (Aqua Dulza)]

Certo, quello rimane l'errore più grosso, di solito compro sempre bobine di marca dove l'errore è del filamento è abbastanza ridotto, siamo sui + o - 4 centesimi dal diametro dichiarato, prendo la misura su un paio di metri di filo, faccio la media dei valori e sottraggo al risultato 5 centesimi che è il valore medio del cavo mangiato dal trascinatore sul pla.

Edited 1 time(s). Last edit at 09/18/2014 03:21AM by AndreaG.

AndreaG intanto ti ringrazio per la condivisione del tuo progetto; ritengo che sia interessante e non intendo screditarlo come forse vuole fare qualcuno..

Che rapporto di riduzione hai usato?

---

Motedis_kossel delta printer
Ramps1.4 for Due

Opss, tirar fuori dal cassetto il micrometro che non uso da dieci anni, controllarne la frizione, stare a guardare le lineette col mio cristallino incartapecorito, mi ha giocato un brutto scherzo. Qualcosa che ha a che fare con la trave e la pagliuzza.

Il filo ha diametro nominale 1,75, e corrisponde piuttosto bene al diametro medio misurato. Le variazioni del diametro sono effettivamente di 5 centesimi in difetto o eccesso. dunque un +/- 2,85%, corrispondenti a variazioni di volume di ca +/- 5,8% !
Concordano con le tue stime.
Non mi convince invece la tua valutazione sul materiale perso nella trazione. Dove finisce? Dovrei trovare una quantità significativa di materiale sull'estrusore, mentre ho avuto "limatura", accumulata sull'estrusore, solo quando regolai male il premifilo, e solo con PLA. Con accrocchio ben regolato osservo solo l'impronta dei denti sul filo, dunque deformazione senza perdita di materiale.

Interesserebbe anche a me sapere che riduzione usi.

---

...
però un minimo di correlazione tra mente e oggetto stampato, sembra esistere. [Cit. utente Davide (Aqua Dulza)]

Di recente mi sono messo ad usare una riduzione di 90/1 con motore passo passo da 5000 giri al minuto, una soluzione un po costosetta e forse estrema...per quanto riguarda il filo ho provato ad estrudere senza hotend e rimisurato, la variazione del filo è di circa 5 centesimi in difetto, infatti ho sempre un po di polvere di materiale limato. Ma questo solo con pla, con ABS no.

Edited 1 time(s). Last edit at 09/18/2014 03:36PM by AndreaG.

Grazie per la condivisione.

---

...
però un minimo di correlazione tra mente e oggetto stampato, sembra esistere. [Cit. utente Davide (Aqua Dulza)]